Un evento straordinario ha avuto luogo la scorsa settimana in Botswana, con l’annuncio di una scoperta che potrebbe rivoluzionare il mercato dei diamanti: un diamante grezzo di qualità gemma di 2.492 carati, secondo solo al celebre Cullinan Diamond.
Un comunicato di Lucara Diamond, un’importante azienda mineraria canadese operante in Sudafrica, ha confermato l’emozionante scoperta: “Siamo entusiasti di annunciare il recupero di un eccezionale diamante grezzo di 2.492 carati dalla nostra Miniera di Diamanti di Karowe in Botswana. Questo ritrovamento straordinario rappresenta uno dei diamanti grezzi più grandi mai recuperati e sono stati identificati grazie alla tecnologia di recupero Mega Diamond Recovery (“MDR”) installata nel 2017.”
Il New York Times ha sottolineato come questi rinvenimenti non siano più eventi rari, grazie all’avanzamento delle tecnologie: “Lucara ha colto l’occasione in Botswana quando ha rinvenuto ingenti quantità di piccole pietre di forma irregolare simili a ‘vetro masticato’,” ha dichiarato William Lamb, CEO dell’azienda. Questo indicava che diamanti più grandi potrebbero essere stati danneggiati durante il processo di recupero.” La tecnologia di recupero dei diamanti di Lucara ha separato i diamanti da altri minerali, consentendo il recupero del diamante durante l’elaborazione della kimberlite, la roccia ignea che è la principale matrice ospitante dei diamanti.
Il recente aumento della scoperta di diamanti colossali in Botswana rappresenta un segnale incoraggiante per l’economia del paese. Il diamante da 2.492 carati basta per riempire il palmo di una mano adulta, come si è visto quando il Presidente Mokgweetsi Masisi ha posato insieme alla pietra giovedì scorso.
Il diamante, illustrato nuovamente qui sopra con oggetti per il confronto, è il secondo diamante di qualità gemma mai scoperto, dopo il Cullinan Diamond. Entrambi sarebbero stati superati dal più grande diamante naturale mai trovato: il Sergio, un diamante da 3.167 carati scoperto nel 1895 in Brasile, ritenuto essere parte di un meteorite. Quella pietra, che non era di qualità gemma, fu venduta e spezzata in piccoli pezzi per l’uso nell’industria di perforazione.
Analizziamo ora i cinque maggiori diamanti di qualità gemma conosciuti fino ad oggi. Il più grande è ancora il Cullinan Diamond di 3.106 carati, trovato nella Premier Mine in Sudafrica nel 1905. Dopo la sua offerta per la vendita, e senza acquirenti per due anni, fu acquistato dal governo coloniale del Transvaal nel 1907, con l’intento di presentarlo al Re Edoardo VII.
Il Re accettò il diamante a Sandringham, annunciando la sua intenzione di far parte degli Eredità della Corona. Il taglio fu effettuato ad Amsterdam da Joseph Asscher, producendo nove pietre principali. Le due più grandi furono montate nei gioielli reali britannici, mentre le altre sette finirono con la Regina Mary, che le lasciò alla Regina Elisabetta II. Oggi fanno parte della collezione del Re Carlo III.
Occupando ora il secondo posto nella lista dei più grandi diamanti è il diamante da 2.492 carati scoperto di recente nella miniera di Karowe. Questo diamante, ovviamente, è anche il più grande mai estratto in Botswana, sebbene Lucara ambisca a superare questo record. Infatti, il CEO di Lucara, William Lamb, ha affermato al New York Times: “Crediamo che possiamo superare il Cullinan.”
Lucara sta compiendo notevoli progressi. Effettivamente, ha scoperto i diamanti al 2°, 3°, 4° e 5° posto della lista, tutti rinvenuti nella Miniera di Karowe. (Se si espande la lista ai dieci diamanti di qualità gemma, Lucara può vantare sei dei dieci.) Il terzo diamante più grande è il Sewelô, un diamante da 1.758 carati trovato nella Miniera di Karowe nell’aprile 2019. Questo diamante è stato acquistato nel 2020 da Louis Vuitton, che prevede di farlo tagliare ad Anversa. Alcuni potrebbero non considerarlo di qualità gemma, poiché è classificato come un diamante capace di produrre pietre di qualità gemma. Lucara lo ha descritto come “un quasi-gemma di qualità variabile, con aree di alta qualità bianca.”
Il quarto diamante di qualità gemma nella lista è il diamante da 1.174 carati trovato nella Miniera di Karowe. Nonostante anche questa pietra possa sembrare discutibile per la classificazione di qualità gemma: un comunicato ufficiale di Lucara lo descrive come “una gemma di clivaggio di qualità variabile con significative porzioni di materiale bidimensionale di alta qualità.”
Il quinto diamante di qualità gemma è il Lesedi La Rona da 1.111 carati, trovato nella Miniera di Karowe il 16 novembre 2015. Questa pietra è sicuramente di qualità gemma, e il suo nome significa “la nostra luce” in Tswana, una lingua bantu parlata in Africa meridionale.
Dopo un tentativo fallito di mettere all’asta la pietra da Sotheby’s nel 2016, il diamante è stato acquistato per la sorprendente cifra di 53 milioni di dollari da Graff. Questo diamante è stato tagliato nel 2019, producendo un grande diamante e 66 pietre più piccole. Il grande gemma risultante è il diamante di forma smeraldo più grande al mondo, chiamato Graff Lesedi La Rona, con un peso straordinario di 302,37 carati. Le altre 66 pietre prodotte dal diamante grezzo variano da 26 carati a meno di un carato.
Un’ulteriore occhiata al diamante recentemente scoperto in Botswana mostra la difficoltà anche solo a concepire una pietra che pesa più di 2.000 carati! Sarà interessante seguire il percorso di questa pietra in futuro.