La signora Georgina Alessandro, circa 1907 [Foto: Hulton Archive/Getty Images] |
“Tutti i Gioielli Che La Mia Signora Desidera Per Sé”
(apparsa originariamente in New York Times, 10 novembre 1907)
L’intero globo terrestre è setacciato per gioielli da riempire le scatole di milady e per aggiungere con il loro fascino il tocco finale alle sue raffinate toilette. Da nessun’altra parte nel mondo ci sono esemplari più squisiti di lavorazione artistica, o pietre preziose più costose, esibite con tanta generosità per la visione di chiunque sia interessato, come nel nostro stesso distretto di gioielli di Fifth Avenue. Una visita a questi stabilimenti è un piacere per chi apprezza la bellezza intrinseca, combinata con una lavorazione squisita, mentre, qua e là, ci si imbatte in effetti novatori in montature o combinazioni che attraggono particolarmente coloro che amano le cose chiaramente diverse dagli stili ordinari. Per altri, il revival delle forme di un tempo in orologi e altri articoli ha un fascino irresistibile, grazie alla loro delicatezza o al loro valore artistico.
Una tiara che presenta la tecnica del millegrain, realizzata da Cartier per la Regina Elisabetta del Belgio [Foto: Nancy (vedi di più qui!)] |
Gran parte della bellezza degli ultimi esemplari dell’arte lapidaria nelle varie creazioni di gioielleria, composte da combinazioni di piccole pietre che imitano nella loro lucente delicatezza l’effetto del gelo naturale, è dovuta alle nuove montature “millegrain”. Queste non detraggono neppure un briciolo dalle pietre, che esse certo trattengono altrettanto saldamente quanto le montature di stile più tradizionale. Nei migliori esemplari dei nuovi pezzi, si vedono solo le pietre, e molte delle forme in cui sono realizzate sono insolitamente delicate.
Nel caso di un gioielliere molto noto, ho visto spille dove le figure caratterizzanti della duchessa e dei merletti a punto venivano fedelmente riprodotte nella forma e nella delicatezza, ma con una brillantezza addizionale che rendeva la loro trasfigurazione affascinante.
Una spilla a forma di libellula in stile art nouveau di Rene Lalique [Foto: Wikimedia Commons] |
Un ornamento che potrebbe essere usato a piacere per la decorazione del corsetto o indossato tra i capelli era una grande farfalla, il cui corpo era fatto di opali con riflessi arcobaleno lattiginoso e luci rosse sfumate nei loro bagliori. Le ali erano interamente di piccoli diamanti, incastonati in ordine fitto, ma in modo tale che il minimo movimento facesse tremare ogni parte separata, producendo scintillii di una brillantezza impossibile da descrivere. Rubini di dimensioni considerevoli formavano i puntini che imitavano le macchie naturali sulle ali, e gli occhi e le antenne erano anch’essi evidenziati dall’uso di pietre colorate.
La Principessa Maria di Grecia e Danimarca indossa una tiara di diamanti realizzata nel 1907 da Cartier [Foto: Grand Ladies Site] |
Tiara e collane realizzate nello stesso splendido stile sono, come al solito in tali pezzi, separabili in altre forme, con ornamenti distaccabili per qualsiasi utilizzo che si desideri.
Mentre le persone più conservative investono somme considerevoli in diamanti, continuando a preferire aggregati o singole pietre composte unicamente di diamanti, l’uso di forti contrasti è attualmente piuttosto più apprezzato. Questo è particolarmente vero per le spille più piccole e le barre, così come per i pendenti, per i quali continua a esserci grande richiesta.
Un esempio di abito da corte britannico del 1907, incluso velo, piume e gioielli [Foto: Grand Ladies Site] |
I tagli quadrati, o le montature “colabra”, sono anche alla moda e sono responsabili di alcuni dei pezzi più efficaci esposti. Una lunga barra, lunga circa sei pollici, progettata per contenere i fiori che decorerebbero il corsetto, era realizzata con smeraldi a taglio quadrato, con un grande diamante circolare incastonato a metà della sua lunghezza.
Figures rettangolari sono altrettanto notevoli quanto le montature quadrate tra i gioielli più recenti, e quelle che vengono definite “linee di ombra” sono utilizzate in esse con eccellente effetto. Per esempio, una spilla composta da due anelli a forma di diamante, intrecciati agli angoli, era realizzata con piccoli diamanti a taglio quadrato, incastonati molto vicini tra loro, mentre le linee d’ombra che qualsiasi disegnatore avrebbe tracciato progettando un pezzo del genere erano date da piccole linee di zaffiri, smeraldi o rubini. Questo trattamento enfatizza il design di una spilla o barra in un modo molto deciso, con un effetto insolitamente elegante e distintivo.
Le spillette di molti tipi tornano a essere una moda popolare, e sono usate in modo piuttosto indiscriminato per il collo o come spille per veli. Per quest’ultimo scopo ci sono barre di lunghezza insolita, ma la donna media preferisce una spilla che sia intercambiabile, poiché ne riceve maggior uso.
La Regina Wilhelmina dei Paesi Bassi indossa il suo pettine di diamanti, circa 1903 [Foto: Grand Ladies Site] |
I pettini tempestati di pietre preziose sono decisamente più apprezzati rispetto alle più pretenziose “corone” di molte forme che le donne in questa democrazia hanno appropriato in modo piuttosto indiscriminato; non che le tiara siano scomparse, ma sembra che, in questo momento, le loro proprietarie preferiscano indossarle in forme meno imponenti. Forse il motivo di ciò risiede nel fatto che questi ornamenti sono più scintillanti che attraenti o comodi, poiché le donne in generale stanno iniziando a riconoscere che nessun articolo o indumento aumenta la loro attrattiva se non indossato con la graziosa facilità che è impossibile quando prevale un senso di disagio fisico o mentale.
Consuelo Vanderbilt, la famosa Duchessa di Marlborough, indossa un choker di ribbone |
Tra le piccole novità per l’uso quotidiano, il collare per cani di nastro di velluto nero con un gancio scorrevole tempestato di corallo, giada, topazio o turchese è un grande favorito, specialmente tra i più giovani. Questi stessi nastri di velluto adornati con serie di fermagli in oro o argento con o senza pietre sono anche popolari e fanno bei regali di compleanno per le scolarette, mentre un nuovissimo fermacravatta per regolare e abbellire il cravattino quadrato, indossato con colletti ricamati, colpirà sicuramente il cuore di qualsiasi ragazza che lo veda o ne diventi proprietaria.
La Principessa Ereditaria Margareta di Svezia indossa il suo famoso bracciale d’oro [Foto: Grand Ladies Site] |
Non ci sono segni di diminuzione della domanda per i bracciali, e i gioiellieri segnalano che, nel complesso, le forme a bracciale preferite sono quelle rigide. Questi possono variare da articoli semplici e graziosi a quelli realizzati con pietre a taglio quadrato incastonate vicine tra loro e punteggiate a intervalli con gioielli più grandi in tonalità contrastanti.
I bracciali flessibili rinnovano tutte le antiche forme, comprese le spirali a forma di serpente con occhi tempestati di gioielli che suscitano interesse in alcune donne. Alcuni, realizzati con quadrati piatti di oro battuto, hanno un ornamento ornamentale a cerniera e come tocco finale una testa di drago in stile giapponese con impostazioni di gioielli. Finché le maniche continueranno a essere corte, ci sarà richiesta di bracciali indossabili in modo piuttosto generale, il che è come dire che i bracciali saranno sicuramente di moda per un considerevole periodo a venire.
Sylvia, Contessa Poulett indossa una coppia di collane pendenti, circa 1908 |
Collane di forme strane in oro o argento battuto impiegate con giada, ametista, topazio e corallo sono decisamente alla moda per l’uso quotidiano, mentre per usi più formali, i collari impressi con pietre a montatura ravvicinata e catene d’oro fine che sostengono pendenti dal design artistico sono tra i preferiti.
Quelli che sono tecnicamente noti come pietre semipreziose sono molto utilizzati anche dal commercio più esclusivo, e montati, come sono, con cornici e impostazioni di piccoli diamanti, spesso superano in splendore e costo esemplari più modesti di gioielli di prima classe, come rubini, diamanti, smeraldi, zaffiri e perle. Un’acquamarina, una grande pietra a taglio quadrato, montata in una cornice di diamanti, costava 2800 dollari, anche se questa pietra appartiene nettamente alla classe delle “semipreziose”.
I cammei sono alla moda quanto nei tempi delle nostre nonne e sono affascinanti per i colletti, i bracciali e i pendenti, oltre che per molte altre forme. Il lapislazzuli è anch’esso molto richiesto per spille e collane, mentre il corallo è tornato in auge e si abbina particolarmente bene al colore usato in finiture e accessori di moda.
Un pettine intagliato in stile art nouveau dalla collezione dell’attrice Sarah Bernhardt [Foto: Hulton Archive/Getty Images] |
Il corno intagliato e l’ambra sono i materiali preferiti per realizzare i pettini, che sono una parte necessaria dell’attrezzatura per acconciature di ogni donna, e alcuni di questi superano in attrattiva i pettini più pretenziosi incastonati in oro e pietre, sebbene molti di questi ultimi siano aggiunte molto desiderabili all’acconciatura per l’uso semi-formale.
Orologi molto sottili e con quadrante aperto sono le ultime rivisitazioni di una vecchia moda. Ho visto un esemplare piuttosto grande ma molto sottile di questa classe per uso maschile che era spesso solo un sedicesimo di pollice, e mi è stato assicurato che conteneva un ottimo movimento svizzero ed era un eccellente cronometro. Gli orologi da donna erano simili a piccoli ciondoli, e anch’essi avevano movimenti svizzeri e si diceva fossero costruiti per mantenere l’orario, anche se sono lasciati oscillare liberamente alla fine di una catena tempestata di gioielli, seguendo la moda attuale. Qualunque sia la questione del loro uso, questi piccoli orologi sono decisamente ornamentali, con le loro delicate smalti e impostazioni di pietre, e chi li acquista probabilmente avrà altri mezzi per sapere l’ora.