Gradi di Chiarezza dei Diamanti
Per comprendere cos’è la chiarezza SI3, diamo un’occhiata alla scala di valutazione utilizzata per valutare la chiarezza dei diamanti. Una delle scale più comunemente utilizzate è quella elaborata dal G.I.A. (Istituto Gemmologico d’America), che utilizza sei gradi principali (dal più alto al più basso): FL, IF, VVS, VS, SI e I.
Il grado di chiarezza più alto è FL, che sta per Flawless – questi diamanti non presentano difetti visibili al di sotto di ingrandimenti di 10x.
Il gradino successivo sono le gemme classificate IF (Internally Flawless), che presentano solo piccole imperfezioni superficiali insignificanti.
Successivamente troviamo il grado VVS (Very Very Slightly Included), seguito dal VS (Very Slightly Included).
SI, o Slightly Included, è il grado successivo, mentre il grado di chiarezza più basso è I, che sta per Included.
Cos’è la Chiarezza SI3?
La chiarezza SI3 è pubblicizzata come una suddivisione della gamma di chiarezza SI.
I diamanti classificati SI presentano inclusioni facilmente visibili con l’ingrandimento, ma potrebbero non essere visibili ad occhio nudo.
La scala di chiarezza del G.I.A. descritta sopra suddivide il grado SI in SI1 e SI2; su questa scala, il grado successivo a SI2 è I1, che rappresenta la migliore chiarezza nella gamma I (Included).
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La chiarezza SI3 non esiste nella scala del G.I.A.; è usata dall’E.G.L. (Laboratorio Gemmologico Europeo) ed è parte del suo sistema di classificazione.
Tuttavia, ci sono gioiellieri che usano il termine SI3 semplicemente per riferirsi a diamanti che non possono essere classificati come SI2 ma non presentano così tanti difetti visibili come le pietre classificate I.
Perché la Chiarezza SI3 è Controversiale?
La chiarezza SI3 è oggetto di molti dibattiti poiché la maggior parte delle scale di classificazione principali non utilizza questa designazione.
Secondo la scala E.G.L., i diamanti SI3 sono pietre che sarebbero classificati come SI2 o I1 sulla scala G.I.A., ovvero diamanti al limite tra le gamme SI e I.
Tuttavia, poiché molte persone pensano solo alla scala G.I.A. quando giudicano la chiarezza, non si rendono conto che un diamante pubblicizzato come SI3 potrebbe essere classificato come I1 dal G.I.A. Invece, potrebbero essere portati a credere che un diamante con chiarezza I sia effettivamente una pietra SI.
Qual è il problema?
Il principale inconveniente è che un diamante classificato SI potrebbe avere inclusioni visibili ad occhio nudo oppure no. Tuttavia, un diamante classificato I avrà solitamente difetti facilmente visibili.
Per questo motivo, c’è un significativo abbassamento del prezzo per i diamanti che rientrano nella categoria I. E non c’è bisogno di dire che non vorresti acquistare una pietra con inclusioni visibili al prezzo di un diamante SI.
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La Chiarezza SI3 è una Truffa?
Parlando tecnicamente, la chiarezza SI3 esiste e se stai guardando un rapporto di classificazione emesso dall’E.G.L., potrebbe essere presente.
Tuttavia, sebbene l’esistenza stessa del grado ufficiale SI3 non sia una truffa, può essere utilizzata da venditori poco scrupolosi per ingannarti facendo credere che un diamante che chiamano SI3 sia sicuramente un diamante classificato SI sulla scala G.I.A.
Dovresti ricordare che qualcuno che vende un diamante che sarebbe classificato SI2 dal G.I.A. non ha l’incentivo di dirti che la pietra è SI3, il che suona peggio (a meno che la pietra non sia stata classificata dall’E.G.L. stessa).
D’altra parte, ci sono venditori che hanno pietre che sarebbero considerate I1 sulla scala G.I.A. e potrebbero pubblicizzarle come SI3 per rendere l’offerta più interessante e addebitarti un prezzo più alto.
Sovente, questi diamanti non hanno un rapporto di classificazione ufficiale rilasciato da un laboratorio rinomato, e non dovresti pagare per essi tanto quanto faresti per un diamante SI certificato dal G.I.A.
Come Non Essere Ingannati Quando Compri Diamanti
A volte, i diamanti SI3 verranno venduti con un certificato che elenca questo grado.
Tuttavia, dovresti ricordare che solo perché un diamante ha un certificato, non significa che tu possa fidarti completamente di esso. È molto più importante sapere chi l’ha emesso e, se non si tratta di un’autorità rinomata come il G.I.A., dovresti essere cauto.
Ci sono molti piccoli laboratori che classificano diamanti e non sai sempre quali siano i loro standard di classificazione e se sono veramente indipendenti dal venditore.
Quindi, se hai dei dubbi, non acquistare un diamante di chiarezza SI senza un rapporto di classificazione rilasciato dal G.I.A.
Molto spesso, i diamanti venduti come SI3 presenteranno alcune inclusioni visibili ad occhio nudo e per questo motivo non potrebbero essere classificabili come SI2 (il G.I.A. li classificerebbe come I1).
Tuttavia, se il diamante è montato, la montatura potrebbe nascondere tali difetti, facendo sembrare il diamante in buone condizioni, e potresti essere indotto a credere che sia davvero una pietra di chiarezza SI.
Ecco perché dovresti acquistare diamanti sfusi ed esaminarli da tutti i lati con un ingranditore.
Se noti difetti visibili ad occhio nudo sul lato del diamante, non dovresti pagare un prezzo superiore a quello di vendita dei diamanti I1.
In sintesi, se qualcuno prova a venderti un diamante SI3, tieni sempre a mente che potrebbe trattarsi solo di una pietra di chiarezza I1, e sii cauto.