È giunto il momento di concludere la nostra analisi del documentario televisivo Il tesoro della regina, un’opera eccezionale sui gioielli reali danesi, con uno sguardo d’insieme su alcuni dettagli affascinanti appresi nell’ultimo episodio della serie.
L’ultimo episodio della serie, “Donna e Monarca,” esplora come la regina Margrethe II ha scelto di indossare i gioielli per costruire la sua immagine pubblica. Questo segmento presenta un’ampia selezione di filmati d’archivio, inclusa una ripresa straordinaria della famiglia reale sul balcone nel 1952.
Margrethe condivide i suoi ricordi sul crescere come reale, osservando che a 17 anni era abbastanza grande per partecipare alla visita di stato della regina Elisabetta II e del principe Filippo nel 1957, ma non abbastanza per indossare una tiara. (Il suo primo diadema, la Tiara Alexandrine Diamond Drop, le è stata regalata un anno dopo, al compimento dei 18 anni.) Tuttavia, era considerata abbastanza matura per un momento importante in quella visita. “Era la prima volta che indossavo smalto per unghie!” risponde ridendo.
In questo episodio apprendiamo anche che la regina Margrethe, come la regina Ingrid prima di lei, non ha i lobi delle orecchie forati. Gli esperti coinvolti nell’allestimento della mostra sottolineano che alcuni dei suoi orecchini da gala più pesanti (come quelli della Parure Pearl Poiré, mostrati sopra) hanno dei supporti per aiutarla a sopportarne il peso. Tuttavia, questi supporti creano difficoltà supplementari nell’esibire i gioielli.
La regina Ingrid fece convertire gli orecchini reali del suo catalogo per avere chiusure a vite. Possiamo vedere questo dettaglio qui, in questa foto degli Orecchini in Zaffiro della regina Alessandrina, così come i supporti. Margrethe spiega di non aver mai forato i lobi delle sue orecchie, anche perché non voleva affrontare nuovamente la conversione di tutti quegli orecchini.
Osservando gli orecchini turchesi e dorati di Torben Hardenberg, regalati dal principe Henrik alla regina Margrethe nel 2010, la regina condivide un’altra affermazione riguardo ai suoi lobi non forati. Ci racconta che non ha mai desiderato forarli. “Ho cinque buchi nella testa,” commenta ridendo. “Non ho bisogno di più.”
Il personale della Collezione Reale Danese è attivamente impegnato nell’episodio a completare gli ultimi dettagli dell’esposizione sui gioielli del Giubileo d’Oro, “La scatola dei gioielli di una regina.” Scopriamo che la regina ha prestato tutte le insegne dei suoi ordini e decorazioni straniere per essere esposte.
Ci è anche dato ascoltare la regina parlare di una particolare insegna regale di grande importanza: un importante collare e distintivo dell’Ordine dell’Elefante, il più alto ordine di cavalleria danese.
Fa mostra del distintivo speciale dell’elefante, creato per il re Cristiano V di Danimarca, nonché del collare incastonato di gioielli da cui pende. Sottolinea che suo padre indossava questo collare e distintivo, e lei stessa lo indossa ogni anno per le recezioni di Capodanno a Copenaghen. L’elefante è impreziosito da magnifici diamanti a taglio tavola.
Il re Frederik IX e il suo lascito reale sono discussi per tutta la durata dell’episodio. Veniamo omaggiati di filmati d’archivio del defunto re nel suo studio, e Margrethe mostra la sua collezione di pipe.
Con le ultime rifiniture in atto, incluse le moderne migliorie all’illuminazione di un grande lampadario, l’esposizione a Amalienborg è pronta per essere inaugurata ufficialmente.
Molti membri della famiglia reale partecipano all’inaugurazione, la cui data è stata leggermente posticipata a causa della pandemia. Vediamo la regina Margrethe, il principe ereditario Frederik, la principessa ereditaria Mary, la principessa Benedikte, il conte Ingolf e la contessa Sussie in visita all’esposizione. Ammiriamo una vista straordinaria dei gioielli in mostra—veramente da non perdere! Inoltre, ascoltiamo anche le parole di Margrethe durante l’apertura. Descrive l’incredibile varietà di gioielli in mostra: “Questi sono oggetti straordinari. Cose strane. Oggetti magnifici. E pezzi semplici, indossati perché hanno un significato speciale. Non riguarda i carati. Riguarda qualcosa di più profondo, credo.”
Il cuore è certamente coinvolto nell’ultimo gioiello messo in evidenza nel documentario: la Spilla a Forma di Zoccolo in Rubino. Il gioiello fu un dono del re Frederik IX alla futura regina Margrethe II nel giugno 1953, il giorno in cui la legge di successione fu modificata per farla diventare la sua erede. “Ricordo che era una giornata speciale. Sentivo chiaramente quanto mio padre fosse orgoglioso che io dovessi seguirlo,” ricorda. E ricorda di averla indossata nel giorno della proclamazione: “Non ho avuto dubbi che, quel giorno, dovessi indossarla, perché era il giorno che mio padre aveva previsto quando me la regalò nel giugno 1953.” È un modo meraviglioso per concludere un’ottima serie di documentari sui gioielli!