Storia dei Gioielli: Attrice Promuove Acquamarine (1916)

Sommario

Una tiara in diamanti e acquamarina un tempo appartenuta a Christian, Lady Hesketh
(FABRICE COFFRINI/AFP/Getty Images
)

“L’Importanza dell’Acquamarina”

(apparsa originalmente nel Baltimore Sun il 20 agosto 1916)

Nel corso di un recente viaggio negli Stati Uniti, il professionista del settore gioielli ha notato un rinnovato interesse per l’acquamarina, una gemma che viene spesso sottovalutata. Per chi non è esperto, l’acquamarina appare come una pietra blu pallido priva di lucentezza, ma per i collezionisti, è una fonte inesauribile di fascino e varietà.

La Contessa di Wessex indossa una tiara in diamanti e acquamarina prestata dalla suocera, la Regina Elisabetta II (Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)

“Ogni donna dovrebbe familiarizzare con l’acquamarina, una gemma che mette in risalto la bellezza naturale. Non esiste combinazione più affascinante del blu chiaro di questa pietra con l’oro, specialmente per le bionde naturali. È importante notare che l’acquamarina può esaltare qualsiasi tonalità di biondo, naturale o trattato, poiché il nostro obiettivo è celebrare le qualità intrinseche dell’acquamarina.”

Un anello in diamanti e acquamarina che un tempo apparteneva all’attrice Tallulah Bankhead
(JOE KLAMAR/AFP/Getty Images
)

“Può sembrare sorprendente, ma pochi gioiellieri conoscono le differenze tra un’acquamarina di qualità e una di bassa qualità. Visitate un rivenditore e vi mostrerà un assortimento di acquamarine, ma per un inesperto sembrano tutte simili. Solo osservando le pietre fianco a fianco si noterà che una buona acquamarina brilla di un chiarore inconfondibile, come un diamante che si distingue in mezzo a un gruppo di strass.

La Regina Maxima dei Paesi Bassi indossa le acquamarine della Regina Giulia in Monaco
(Pascal Le Segretain/Getty Images
)

“Se chiedete il prezzo a un gioielliere, vi offrirà la sua selezione per una certa cifra. Buone, cattive o medie, tutte le acquamarine vengono trattate alla stessa maniera, non riconoscendo distinzioni di valore. Credo che questo accada perché si tratta di una pietra semipreziosa, il cui prezzo si attesta su pochi dollari al carato, quindi non può concedersi il lusso di approfondire la questione.

Leggi anche
Il Diadema Quotidiano: La Tiara Acquamarina di Fouquet
Un bracciale in acquamarina e diamante stile Art Deco, realizzato nel 1935 da Cartier
(FABRICE COFFRINI/AFP/Getty Images
)

“Sto lavorando per incastonare diverse acquamarine in onice nero, e se esiste un congiunto più raffinato e di classe non l’ho ancora visto. Questa combinazione è davvero straordinaria; il blu pallido e il nero sembrano fondersi armoniosamente come due fratelli ritrovati. Certamente ci sono ancora coloro che preferiscono i diamanti, ma, come ho sempre raccomandato, non trascurate l’acquamarina.”

NOTE

1. L’acquamarina è una gemma amata per la sua bellezza e il suo simbolismo di serenità. Adatta per creazioni di alta gioielleria, è particolarmente apprezzata in epoche moderne per il suo utilizzo in anelli di fidanzamento e gioielli personalizzati.

Picture of Aurelio Vendraminetto

Aurelio Vendraminetto

Con oltre 15 anni di esperienza, Aurelio ha lavorato per prestigiose case di gioielli, affinando le sue competenze nella selezione di gemme preziose e nella creazione di pezzi unici. La sua profonda conoscenza delle tendenze del settore e l'occhio attento per i dettagli lo hanno reso un punto di riferimento nel mondo della gioielleria.
Ora, Aurelio mette a disposizione il suo expertise attraverso il suo blog, dove condivide consigli pratici e approfondimenti sul meraviglioso universo dei gioielli. La sua mission è aiutare i lettori a fare scelte consapevoli e a trovare il gioiello perfetto per ogni occasione, trasmettendo la sua passione e la sua competenza in ogni articolo.

Tutti gli articoli
Condividi l'articolo:
Post Correlati
Iscriviti alla newsletter!
Torna in alto