Koh-i-Noor: La Storia del Diamante più Infame del Mondo (Foto: The Court Jeweller) |
Oggi voglio dedicare un momento a tutti coloro che apprezzano la gioielleria reale e la sua affascinante storia. Di recente ho concluso la lettura di un’opera che esplora le intricate vicende del Koh-i-Noor: La Storia del Diamante più Infame del Mondo, pubblicata lo scorso settembre, e posso affermare con certezza che si tratta di un libro di valore inestimabile per ogni appassionato di gemme e gioielli storici.
Litografia del 1844 di Emily Eden che ritrae uno dei cavalli preferiti di Ranjit Singh (con il Capo Ufficiale delle Scuderie) e alcuni dei suoi gioielli preferiti, inclusa la Koh-i-Noor (Biblioteca Britannica/Wikimedia Commons) |
Il volume esamina la storia complicata e, a tratti, avvolta nel mistero del Diamante Koh-i-Noor, suddividendola in due parti. La prima metà è a cura di William Dalrymple, che segue le orme di questo prezioso diamante dalle sue prime menzioni storiche fino al regno del Maharaja Ranjit Singh, uno dei suoi più famosi proprietari indiani. Dalrymple affronta una sfida ardua: nel suo racconto, infatti, le narrazioni di questo gioiello si basano spesso su miti non verificati diffusi dagli ufficiali britannici che hanno acquisito il diamante nel XIX secolo. Il suo impegno nel districare queste storie per proporre una storia più accurata dei primi anni del diamante è ammirevole. Per me, questa parte della lettura è stata lenta, ma la colpa non è da attribuire a Dalrymple: i materiali di origine sono complessi e richiedono un’approfondita analisi.
Ritratto di Queen Victoria del 1856 da parte di Winterhalter, in cui indossa la Koh-i-Noor nel suo monile |
La mia velocità di lettura è aumentata notevolmente nella seconda parte del libro, redatta da Anita Anand. La sua analisi si basa su fatti molto più stabili, ma affronta un terreno politico decisamente complicato. Anand traccia la sorte del diamante dalla morte di Ranjit Singh fino ai giorni nostri, includendo i periodi confusi che seguirono il decesso del maharaja, la trattativa per sottrarre il diamante a suo figlio, Duleep Singh, e il lungo viaggio del diamante dall’India alla Gran Bretagna. Ho trovato che Anand dimostrasse grande sensibilità nel trattare le questioni legate alla proprietà del diamante, problematiche per ragioni più che valide. Con l’eccezione di una breve sezione in cui affronta le opinioni di Queen Victoria sulla gioielleria post-vedovanza (un argomento che, come molti studiosi, semplifica eccessivamente), ho trovato questa parte del libro eccezionale. Verso la conclusione, Anand descrive il diamante come “una grenada diplomatica attiva,” una delle definizioni più azzeccate sullo stato attuale di questo gioiello dal valore simbolico e politico.
Koh-i-Noor: La Storia del Diamante più Infame del Mondo (Foto: The Court Jeweller) |
Non posso che consigliare vivamente Koh-i-Noor, sia a chi già conosce la storia di questo diamante, sia a chi desidera apprenderne i segreti per la prima volta. Attualmente, il libro in copertina rigida, arricchito da due sezioni di immagini colorate, è disponibile su Amazon a meno di $15, quasi il 50% di sconto rispetto al prezzo di listino. I lettori di Kindle possono ottenere l’edizione digitale a meno di $10. Sempre un buon affare, secondo me.
Infine, un rapido sondaggio! Ho menzionato domenica scorsa di aver pre-ordinato un nuovo libro sui ultimi anni del regno degli Asburgo (King e Wilson’s Twilight of Empire), ma ho anche pre-ordinato un altro volume interessante: Deborah Cadbury’s Queen Victoria’s Matchmaking: Le Nozze Reali che Hanno Formato l’Europa. Recenserò uno di questi volumi il mese prossimo, e ho deciso di lasciare a voi la scelta su quale libro vi interessa di più. (Potete anche pre-ordinare i libri tramite i link qui sopra!)
Nota: Ho acquistato questo libro utilizzando il ricavato ottenuto dai link di affiliazione presenti su questo sito. Tutti i fondi ricevuti tramite questi link di affiliazione vengono reinvestiti in materiali per le recensioni sul blog, quindi se desiderate leggere altre recensioni, considerate di acquistare articoli tramite i link di affiliazione in questo post e in tutto il sito. Grazie a tutti!