In queste due giornate di commemorazione, i membri della famiglia reale britannica partecipano a cerimonie per onorare l’80° anniversario del D-Day. Durante gli eventi di commemorazione a Portsmouth e in Normandia, la Regina Camilla e la Principessa Anna hanno indossato eleganti perle reali, inclusa una collana appartenente alla defunta Regina Elisabetta II, un chiaro segno dell’eredità royal e della tradizione.
Il Re e la Regina sono stati accompagnati dal Principe di Galles a Portsmouth mercoledì per l’evento commemorativo nazionale del Regno Unito riferito all’80° anniversario del D-Day. Entrambi, Carlo e William, hanno pronunciato discorsi significativi durante la cerimonia, riaffermando l’importanza della memoria storica e dell’onore verso coloro che hanno sacrificato tanto per il nostro presente.
Nel frattempo, la Principessa di Galles sta proseguendo il suo trattamento medico e non ha potuto unirsi al marito per la cerimonia. Secondo fonti affidabili, quando un veterano ha chiesto se la salute di Catherine stesse migliorando, William ha confermato, spiegando l’importanza della sua presenza a questi eventi commemorativi e il legame della sua famiglia con la storia.
La famiglia reale ha avuto l’importante opportunità di interagire con i veterani dello sbarco in Normandia dopo l’evento commemorativo a Portsmouth. Incontri significativi per la Regina e il Re, entrambi figli di genitori che hanno prestato servizio nella guerra. Il padre defunto della Regina Camilla, il Maggiore Bruce Shand, fu catturato in Egitto dai tedeschi nel 1942. È un simbolo di come il patrimonio familiare e il servizio militare siano intrecciati nella storia della monarchia.
Per la commemorazione a Portsmouth, la Regina Camilla ha scelto un completo rosa pallido abbinato a gioielli di diamanti e perle. Indossava i suoi orecchini preferiti, con clip floreali di diamanti e gocce di perle, insieme a una collana di perle a quattro fili con una chiusura rotonda di diamanti, arricchita da un piccolo distintivo a forma di papavero email sulla giacca, una scelta simbolica che riflette il suo rispetto per la storia.
Nel frattempo, la Principessa Reale e suo marito, il Vice Ammiraglio Sir Timothy Laurence, si sono recati in Normandia per importanti eventi commemorativi mercoledì. Qui, Anna dialoga con Bernard Morgan, un veterano dell’Royal Air Force di cento anni, facendo eco all’importanza della storia e del servizio militare nella costruzione del presente.
In qualità di Colonello in Capo dei Royal Regina Rifles, Anna ha presenziato all’inaugurazione di una nuova statua che celebra i contributi del reggimento durante la guerra. Durante un ricevimento con i membri del reggimento, ha sottolineato l’importanza del loro servizio e la necessità continua di onorare la loro memoria.
La Principessa Anna svolge anche il ruolo di Presidente della Commissione dei Cimiteri di Guerra del Commonwealth. È ritratta qui al Cimitero di Guerra di Bayeux durante il Servizio di Commemorazione della Royal British Legion. È stata presente anche mercoledì a un servizio annuale di commemorazione presso la Cattedrale di Bayeux, seguito da una veglia in cui ha pronunciato un discorso in memoria di coloro che hanno perso la vita durante l’operazione del D-Day.
Durante gli eventi commemorativi in Francia mercoledì, la Principessa Anna ha optato per gioielli d’oro adornati con diamanti e perle. La sua spilla a nodo d’oro, impreziosita da accenti di diamante, è stata fissata in diverse posizioni della giacca durante la giornata. Ha indossato anche orecchini in oro, diamanti e perle di Andrew Grima, così come un filamento di perle che si presume abbia ereditato dalla madre, la defunta Regina Elisabetta II, una testimonianza di tradizione familiare e valore personale.
Durante mercoledì, la Principessa Anna ha indossato alcuni gioielli speciali. Mentre trascorreva tempo con i membri del Royal Regina Rifles, ha indossato la spilla d’oro del reggimento sulla giacca. E durante il servizio commemorativo della Royal British Legion, ha pinzato un piccolo papavero email sul colletto, simboleggiando il suo rispetto e la memoria per i caduti. Questi dettagli non sono solo estetici, ma rappresentano una continuità di valori e riconoscimento dedicati agli eroi del passato.
Tornerò qui domani con la cronaca degli eventi che commemorano l’80° anniversario del D-Day.