L’Ordine delle Sante Olga e Sofia

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Cinquanta anni fa, in questo mese, l’attenzione era tutta su Atene. Il newly-crowned Re Costantino II dei Greci si stava preparando a sposare la sua fidanzata diciottenne (e cugina di terzo grado), la Principessa Anne-Marie di Danimarca. Sebbene il matrimonio della coppia sia stato duraturo, il loro regno non lo è stato. La monarchia greca è stata abolita nel 1973, ponendo fine al regno di nove anni di Costantino. Tuttavia, in esilio, Costantino ha continuato a utilizzare il suo titolo reale e a fungere da capo della famiglia reale greca. Ha persino proseguito nella tradizione di conferire un paio di ordini cavallereschi: l’Ordine dei Santi Giorgio e Costantino e l’Ordine dei Santi Olga e Sofia, indossato sopra dalla nuora, Marie-Chantal.

Diverse nobildonne, tra cui la Regina Ena di Spagna e la Regina Ingrid di Danimarca, indossano l’ordine al matrimonio di Juan Carlos e Sofia, 1962

Entrambi gli ordini sono stati creati a gennaio 1936 dal Re Giorgio II per commemorare i membri della famiglia reale greca. L’Ordine dei Santi Giorgio e Costantino, che era assegnato solo agli uomini, è stato istituito in memoria del Re Giorgio I (il nonno del re) e del Re Costantino I (il padre del re). Oggi, ci concentreremo sull’ordine corrispondente assegnato alle donne, l’Ordine dei Santi Olga e Sofia. Questo ordine fu creato in memoria della Regina Olga (la nonna del re) e della Regina Sofia (la madre del re).

La Regina Olga dei Greci

Olga e Sofia sono state alcune delle donne reali greche più importanti e influenti durante i secoli diciannovesimo e ventesimo. La Regina Olga nacque Granduchessa Olga Constantinovna, nipote dello Zar Nicola I di Russia. Sposò il nuovo re greco, Giorgio (nato principe danese), nel 1867. Il supporto della Russia per Giorgio era stata una ragione chiave della sua elezione a monarca, e i legami romanov della sua nuova moglie contribuirono a cementare quell’alleanza. Come regina, Olga si dedicò a una serie di opere di beneficenza, sostenendo orfanotrofi, ospedali e soldati feriti. In seguito, servì brevemente come reggente in Grecia, mentre il paese affrontava una complicata serie di abdicazioni, referendum e restaurazioni.

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La Regina Sofia dei Greci

La nuora di Olga, la Regina Sofia, nacque principessa prussiana; era anche nipote del Principe Alberto e della Regina Vittoria. Sposò il principe ereditario greco nel 1889 e divenne regina consorte nel 1913, dopo l’assassinio del suocero. Il periodo di Sofia come regina fu costellato di pericoli e incertezze. La Prima Guerra Mondiale infuriava in tutta Europa, e i greci furono costretti ad abdicare prima di riprendersi il trono. Nonostante tutto, Sofia si unì alla suocera nei suoi sforzi caritatevoli. Sua nonna, la Regina Vittoria, le conferì la Royal Red Cross per il suo impegno nell’assistenza ai soldati durante la Guerra Greco-Turca.

Il nastro, il distintivo e la stella dell’ordine (fonte)

Oltre a commemorare due regine greche, l’ordine onora due santi ortodossi greci. Santa Olga era una principessa del decimo secolo; Santa Sofia, il cui nome significa “saggezza”, era la madre romana che pianse le sue tre figlie (Fede, Speranza e Carità — pure tre virtù religiose chiave). Le icone di Olga e Sofia compaiono sul distintivo dell’ordine, con una croce bianca sullo sfondo.

Marie-Chantal indossa l’ordine, 2006

I membri dell’ordine possono indossare il distintivo attaccato a un nastro o a una fascia. Sia la fascia che il nastro sono di colore blu scuro, con un bordo di strisce orizzontali blu scuro e bianche. La stella dell’ordine è di argento, con l’immagine del distintivo impostata al centro.

Theodora indossa l’ordine, 2013

Quando era re, Costantino era la persona responsabile del conferimento dell’ordine cavalleresco greco di maggiore prestigio, l’Ordine del Redentore. Tuttavia, dagli anni ’70, il Redentore è stato assegnato esclusivamente dalla repubblica greca. Quindi, quando oggi il Re Costantino conferisce un ordine a una nobildonna, si tratta dell’Olga e Sofia, non del Redentore. Ad esempio, la figlia maggiore del re, la Principessa Alexia, è nata durante il suo regno; per questo, è una Dame Grand Cross dell’Ordine del Redentore e indossa la fascia azzurro chiaro dell’ordine. Tuttavia, la figlia più giovane del re, la Principessa Theodora, è nata dopo l’abolizione della monarchia e il suo ordine di prestigio è l’Ordine dei Santi Olga e Sofia.

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Tatiana indossa l’ordine, 2013

Il Re Costantino ha anche conferito l’Ordine dei Santi Olga e Sofia alle sue due nuore, Marie-Chantal e Tatiana. Quando le principesse partecipano a eventi formali — e grazie ai loro legami duraturi con le famiglie reali di Danimarca, Svezia, Spagna e Regno Unito, lo fanno piuttosto frequentemente — indossano la fascia blu scuro dell’ordine. La conferimento di questo particolare ordine è un ulteriore aspetto affascinante delle reali post-monarchia — in particolare delle reali che continuano a utilizzare (e, nel caso dei loro titoli danesi, legalmente mantenere) titoli, partecipare a funzioni famigliari ufficiali e apparire appropriati, anche senza un trono.

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Aurelio Vendraminetto

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