Nel mondo della gioielleria reale britannica, poche storie sono così affascinanti quanto quella degli smeraldi di Cambridge. Questo racconto si snoda tra lotterie e intrighi amorosi, rivelando il potere e l’influenza che queste gemme hanno esercitato nel corso della storia britannica. Oggi esploreremo la ricca eredità di questi gioielli.
La nostra storia comincia in Germania, circa due secoli or sono. A seguito della tragica morte della Principessa Charlotte, i figli del re Giorgio III intrapresero una frenetica ricerca per assicurare una successione legittima. Nel 1818, il principe Adolfo, Duca di Cambridge, sposò la giovane principessa Augusta di Hesse-Kassel. Durante una visita in patria, Augusta acquistò biglietti per una lotteria benefica a Francoforte, vincendo una piccola scatola contenente quaranta smeraldi cabochon di varie dimensioni, conosciuti poi come gli smeraldi di Cambridge.
Con l’ascesa al trono della loro nipote Vittoria nel 1837, la personal union tra le corone di Gran Bretagna e Hannover giunse a una fine. La famiglia Cambridge si trasferì in Inghilterra, trovando dimora al Palazzo di Kensington, dove gli smeraldi furono infine utilizzati per la creazione di gioielli. Augusta commissionò un gioielliere inglese per realizzare una collana con cinque pendenti e un paio di orecchini pendenti.
Adolfo e Augusta ebbero tre figli: il principe Giorgio, erede del ducato di Cambridge; la principessa Augusta, sposa del Granduca di Meclemburgo-Strelitz; e la Principessa Maria Adelaide, unita in matrimonio con il Duca di Teck. Quando Augusta morì nel 1889, la sua ultima figlia, Maria Adelaide, ereditò gli smeraldi, compresi collana, orecchini e i restanti smeraldi sciolti.
Maria Adelaide mantenne intatti collana e orecchini, ma utilizzò due degli smeraldi sciolti per decorare uno dei suoi stomacher di diamanti. Il gioielliere Garrard aveva precedentemente creato il stomacher esclusivamente in diamanti, ma lei decise di incastonare uno smeraldo al centro e di appendere un altro come pendente. Nella foto del 1893, si possono vedere Maria Adelaide con il collier, gli orecchini e il stomacher, mentre l’anno stesso sua figlia, la principessa May, sposò il futuro re del Regno Unito. (Indossa anche la Tiara Teck Crescent e la Teck Hoop Necklace.)
La principessa May di Teck era stata inizialmente scelta come sposa per il Duca di Clarence, ma dopo la sua morte, sposò il Duca di York nel 1893. Sebbene la nuova Duchessa di York fosse ora la più importante della linea di successione, non ereditò comunque gli smeraldi di Cambridge dopo la morte della Duchessa di Teck nel 1897.
Gli smeraldi passarono invece a Francesco di Teck, il terzo figlio del Duca e della Duchessa di Teck. Sebbene fosse nubile, il principe aveva una relazione con Nellie, la contessa di Kilmorey. Nel 1910, quando Francesco morì improvvisamente, sembra avesse intenzione di lasciare gli smeraldi a lei.
Come ci si può immaginare, sua sorella, che divenne Regina Maria poche settimane dopo la morte di Francesco, era in disaccordo riguardo al destino degli smeraldi della nonna. Mandiò i suoi legali a far rendere privato il testamento di Francesco e si recò immediatamente da Nellie Kilmorey per riavere gli smeraldi. Mary avviò una trattativa e alla fine convinse Nellie a venderle i gioielli per 10.000 sterline. In questo modo, la regina Mary assicurò il posto di famiglia anche per gli smeraldi della nonna, rendendoli parte della collezione di gioielli reali britannici.
(Nel 2024, il testamento di Francesco è stato finalmente reso pubblico, rivelando i segreti conservati per oltre un secolo, nei quali dettagliava la sua intenzione di lasciare tutti i suoi gioielli alla signora Kilmorey. Maggiori informazioni si possono trovare sulla mia newsletter, Hidden Gems, consultando le edizioni disponibili sia qui che qui.)
La collezione include anche una spilla in smeraldo intagliato che Mary ricevette durante il durbar; questo smeraldo non fa parte del set di Cambridge. Discorso simile per la collana choker, ricevuta in quell’occasione e successivamente resa famosa da Diana, Principessa del Galles. Oggi la collezione include anche un bracciale con tre smeraldi di Cambridge e un classico brooch a cluster di diamanti con pendente in smeraldo, due degli smeraldi di Cambridge vengono impiegati in questo gioiello.
Il Parure di Delhi Durbar è straordinario anche perché unisce gemme della famiglia di Queen Mary (gli smeraldi) con i più celebri diamanti delle casse reali (i diamanti Cullinan). Non c’è nulla che esprima “Sono la tua legittima regina consorte” come unire i tesori della propria famiglia con i grandi gioielli regali.
Qualche anno dopo il Durbar di Delhi, Queen Mary fece rimuovere gli smeraldi dalla sommità della Tiara e li utilizzò in un più piccolo diademma di diamanti. E non si fermò qui: nel 1924 acquistò la Tiara Vladimir dal figlia della Granduchessa Maria Pavlovna di Russia e la adattò per l’uso con gli smeraldi di Cambridge. Le dieci pietre poste in cima alla Tiara di Delhi Durbar furono riadattate come pendenti; ne furono aggiunte altre cinque, portando il totale di smeraldi nella Tiara Vladimir a quindici.
Oggi, Queen Elizabeth II indossa regolarmente la Tiara Vladimir e altre parti del Parure di Delhi Durbar. La Regina Mary ha avuto un ruolo cruciale nella formazione della regina attuale e oggi molti dei gioielli appartenuti a Mary sono indossati dalla nipote. È altamente affascinante pensare che anche altri discendenti della Regina Mary, come la principessa Charlotte di Cambridge, possano un giorno indossare parti di questo set di smeraldi che racconta le antiche radici regali della loro famiglia.