Quando si parla di biografie reali, la mia preferenza va a quelle che offrono una visione storica dettagliata della vita di un reale. Tuttavia, la mia vera passione sono le biografie scritte da chi ha avuto accesso diretto alle vite quotidiane dei reali. Gossipy, certo — a volte un po’ inaffidabile, sì — ma sempre incredibilmente affascinante. Il libro di oggi, I miei giorni con la Principessa Grace di Monaco, è proprio uno di quei testi.
Il libro raccoglie i ricordi di Joan Dale, una delle amiche più intime di Grace ai tempi della sua vita da principessa. Dale e suo marito conobbero i Grimaldi nei primi anni ’60, durante i primi anni di matrimonio. I Dale vivevano in Francia, dove il marito lavorava con il corpo diplomatico americano, e così i due coppie divennero molto legate. I loro figli erano di età simile, e Dale suggerisce che Grace si sentisse un po’ isolata a Monaco e fosse felice di avere un’amica americana nei paraggi.
Come l’amicizia tra Joan e Grace, il libro abbraccia diversi decenni, dagli anni in cui i Dale vivevano a Monaco (dopo che il marito di Dale assunse un incarico al servizio del Principe Rainier) fino alla fine della vita di Principessa Grace, troppo prematuramente interrotta. Dale partecipò a tutti i principali eventi della società monegasca nei primi anni ’60, descrivendo Balli della Croce Rossa, celebrazioni della Festa Nazionale, Vigilia di Natale e feste di compleanno per bambini. Il memoir offre un ritratto estremamente lusinghiero di Grace, che viene descritta come gentile, premurosa e devota alla sua famiglia e ai suoi amici. Dale fornisce anche descrizioni piuttosto divertenti delle figure reali marginali alla corte monegasca, incluso il fascinante Principe Pierre, padre di Rainier, e l’eccentrica Maharini di Baroda.
Ma per me, la vera delizia di questo libro è la rappresentazione del Principe Rainier. È sempre sembrato un po’ una figura di sfondo, nonostante fosse il sovrano del suo paese, probabilmente perché il faro d’attenzione di Principessa Grace fosse inevitabilmente così luminoso. Tuttavia, nella memoria di Dale, lui prepara crepes nella sua piccola cucina, guida abilmente attraverso le curve del paesaggio monegasco-francese, e regala camini antichi a degli amici per la loro nuova casa. Grazie alla sua connessione con gli aspetti politici di Monaco negli anni ’60, per via del lavoro del marito al palazzo, il libro offre anche uno sguardo interno sulle tensioni esistenti tra Monaco e Francia in quel periodo. Ho davvero apprezzato conoscere Rainier un po’ meglio.
Grace, Rainier e Alberto durante l’ultima vacanza in famiglia, 1982
Il libro si conclude con una nota toccante, poiché Dale fu invitata all’ultima vacanza di famiglia che i Grimaldi (senza Stephanie) fecero prima dell’incidente automobilistico di Grace. Il diario di Dale dalla crociera è riprodotto, offrendo uno sguardo sulla famiglia dietro il glamour. Grace pratica aerobica sulla nave; Alberto balla in discoteca; Caroline è entusiasta quando un estraneo vuole parlare con lei ma non la riconosce. Il profondo dolore della famiglia dopo la morte di Grace è veramente accentuato da questa sezione del libro. Era così personale che quasi mi sono sentito un intruso, e mi sono chiesto se Alberto e Caroline abbiano letto il libro, e se sì, se ne abbiano approvato.
Joan Dale morì effettivamente nel 2005, lo stesso anno in cui morì il Principe Rainier. Il libro è stato completato da sua figlia, Pamela-Grace (che era anche la figlioccia della Principessa Grace). Ha creato un sito web per promuovere il libro; include alcuni documenti aggiuntivi dalla corrispondenza della madre con Grace, così come un capitolo d’esempio del libro. Se sei interessato alla lettura, ma non sei sicuro di voler acquistare, hai l’opzione di farti un’idea del libro lì.
Ma devo dire che ho trovato il libro estremamente interessante e lo consiglierei sicuramente a chi è appassionato di regalità e in particolare dei Grimaldi. Le copie cartacee del libro sono attualmente in vendita (Amazon lo offre a meno di $25). Vale anche la pena notare che non è il libro utilizzato come base per il film molto criticato Grace di Monaco. Salta il film e leggi invece questo affascinante memoir.
Divulgazione: Ho ricevuto una copia di recensione di questo libro dall’editore. Tutte le opinioni qui condivise sono mie. I link al libro in questo post sono i miei link affiliati di Amazon; se acquisti il libro tramite uno di questi link, ricevo una piccola compensazione monetaria (che utilizzo per acquistare ulteriori materiali per recensione per questo sito!).