La nostra riflessione sulle tiara reali delle celebrazioni Nobel del 2006 a Stoccolma si conclude oggi con un focus sugli splendidi gioielli indossati per l’occasione dalla sorella del re.
La Principessa Cristina, la più giovane delle quattro sorelle del re Carlo XVI Gustavo di Svezia, ha partecipato ai Nobel del 2006 insieme al marito, Tord Magnuson. Pur avendo perso il suo status reale al momento del matrimonio con Magnuson nel 1974, la coppia ha mantenuto un legame forte con la famiglia reale, continuando a rappresentare la Svezia in eventi pubblici come la cerimonia e il banchetto del Premio Nobel nel corso degli anni.
Per le celebrazioni del 2006, la Principessa Cristina indossava un abito da sera di un elegante rosa scuro con una giacca in pizzo rosa e oro. Ha portato una borsa a tracolla dorata e ha indossato la stella e la fascia dell’Ordine dei Serafini.
Per la cerimonia e il banchetto, Cristina ha preso in prestito due selezioni importanti di gioielli reali dalla collezione Bernadotte, entrambi risalenti ai primi anni dell’Ottocento. La Tiara in Acciaio Taglio Napoleoni, uno dei gioielli più unici delle casse svedesi, è realizzata in acciaio altamente lucido con accenti in oro. Si dice che la tiara sia arrivata in Svezia con i Leuchtenberg, originariamente realizzata per Hortense de Beauharnais, figlia dell’Imperatrice Giuseppina.
Cristina ha abbinato la tiara alla straordinaria suite della famiglia di gioielli di diamanti e topazi rosa. Questi gioielli sono di origine russa e furono donati dall’Imperatrice Maria Feodorovna a sua figlia, Maria Pavlovna, per celebrare la nascita della nipote, la Principessa Augusta di Sassonia-Weimar-Eisenach. La nipote della Principessa Augusta, Vittoria di Baden, portò i topazi in Svezia negli anni ’80 dell’Ottocento.