La Tiara di Zaffiri e Diamanti della Regina Maria II

Sommario

Christie’s
Recentemente, si è parlato di una raffinata collezione di gioielli in diamanti e zaffiri in vendita da Christie’s questo mese. Oggi, mettiamo in evidenza un altro straordinario gioiello reale: la grandiosa tiara in diamanti e zaffiri appartenuta alla Regina Maria II di Portogallo.
Tiara in zaffiri e diamanti della Regina Maria II (Christie’s)
Le note di vendita sul sito di Christie’s descrivono questo prezioso gioiello come una “importante corona di zaffiri e diamanti del XIX secolo.” Ci si potrebbe domandare se l’uso della parola “corona” sia appropriato in questo contesto; in effetti, potrebbe essere più appropriato definirla come un diadema o una tiara di grandi dimensioni. Nonostante la base sia un cerchio completo, ritengo che “tiara” rappresenti meglio la natura di questo pezzo.
Rappresentazione della Regina Maria II di Portogallo con la tiara, ca. 1846 (Wikimedia Commons)
Questa tiara apparteneva a una vera sovrana. La Regina Maria II era la primogenita dell’Imperatore Pedro I del Brasile. Il suo percorso per accedere al trono fu tutt’altro che semplice. Alla morte del nonno, il Re João VI, nel 1826, emersero forti discordie su chi dovesse succedergli. Suo padre Pedro, già regnante in Brasile, decise di cedere la corona portoghese a sua figlia Maria. Questo gesto lo portò ad abdicare in suo favore. La sorella di Pedro e Miguel, Isabel Maria, fu nominata reggente per la giovane Maria II, che all’epoca aveva solo sette anni. Per placare Miguel e i suoi sostenitori, si stabilì che Maria II avrebbe dovuto sposare il suo zio Miguel al compimento della maggiore età. In seguito, Pedro scelse di designare Miguel come reggente di Maria.
In un’azione che non dovrebbe sorprendere, Miguel approfittò di questa reggenza per appropriarsi del trono. Si proclamò re nel 1828, dando inizio a un regno turbolento che durò fino al 1834, anno in cui fu nuovamente esiliato e Maria II ripristinata al trono. Fortunatamente, fu cancellato anche il piano matrimoniale. La Regina Maria II si sposò due volte. Il suo primo marito fu il Principe Auguste, secondo Duca di Leuchtenberg. Dopo la sua prematura scomparsa, Maria sposò il Principe Ferdinando di Sassonia-Coburgo e Gotha, un primo cugino della Regina Vittoria. Secondo la tradizione reale portoghese, dopo la nascita del loro primogenito, Pedro, nel 1837, a Ferdinando fu conferito il titolo di Re Ferdinando II.
Ritratto di Infanta Antonia, ca. 1866 (Wikimedia Commons)
La Regina Maria II e il Re Ferdinando II regnarono congiuntamente fino alla sua morte, avvenuta durante il parto del suo undicesimo figlio, l’Infante Eugenio, nel 1853. Sette dei suoi figli sopravvissero e i suoi magnifici gioielli furono divisi tra di loro in porzioni quasi uguali. Questo diadema in diamanti e zaffiri fu lasciato alla sua quinta figlia, l’Infanta Antonia, che sposò il Principe Leopoldo di Hohenzollern nel 1861. Tra loro ci furono tre figli, uno dei quali divenne Re di Romania. (Particolari ringraziamenti a un lettore per aver condiviso con noi alcune delle sue ricerche sulla catena di possesso!)
Il Principe William di Hohenzollern con la sua seconda moglie, la Principessa Adelgunde di Baviera, ca. 1917 (Wikimedia Commons)
Gli zaffiri furono ereditati dal primogenito di Leopoldo e Antonia, il Principe William di Hohenzollern. (Egli ereditò anche la parure di zaffiri di Baden di cui si è parlato in precedenza.) La tiara è rimasta nella sua famiglia negli anni successivi. La nuora del Principe William, la Principessa Margarete Karola di Sassonia, è stata fotografata indossando il gioiello in un ritratto formale. Inoltre, lo ha indossato durante i festeggiamenti per il matrimonio di suo figlio, il Principe Johann Georg di Hohenzollern, con la Principessa Birgitta di Svezia nel 1961. Anche Birgitta ha indossato la tiara, incluso un’apparizione con il gioiello al matrimonio reale di sua cugina, la Regina Margrethe II di Danimarca, nel 1967. (Da notare che Birgitta indossa anche gli orecchini, la collana e uno dei fermagli della suite di zaffiri di Baden.)
Visuale laterale della tiara (Christie’s)
Ora, la tiara è in vendita presso Christie’s a Ginevra. La casa d’aste la descrive come realizzata in oro, con “zaffiri a taglio ottagonale e diamanti di varie forme.” Viene notato che la tiara è stata creata negli anni ’40 dell’Ottocento, durante il secondo regno della Regina Maria II in Portogallo. Personalmente, vedo significative similitudini nel design di questo pezzo rispetto all’originale Tiara di Zaffiri di Cambridge.
Elementi superiori della tiara, rimossi e disposti come ornamenti separati (Christie’s)
Le foto fornite dalla casa d’aste mostrano anche la versatilità del gioiello. Le porzioni superiori della tiara possono essere rimosse dalla struttura, formando nove distinti ornamenti in zaffiri e diamanti.
La base in diamanti della tiara (Christie’s)
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La base della tiara, con i suoi decorativi a trifoglio, può essere indossata separatamente come una tiara di stile bandeau molto più piccola.

Christie’s
La tiara sarà venduta da Christie’s a Ginevra il 12 maggio. Si vocifera che il governo portoghese sia ansioso di acquisire il gioiello e riunirlo con altri storici gioielli reali della nazione. La stima d’asta per questo gioiello è fissata tra i 186.000 e i 380.000 USD.

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Aurelio Vendraminetto

Con oltre 15 anni di esperienza, Aurelio ha lavorato per prestigiose case di gioielli, affinando le sue competenze nella selezione di gemme preziose e nella creazione di pezzi unici. La sua profonda conoscenza delle tendenze del settore e l'occhio attento per i dettagli lo hanno reso un punto di riferimento nel mondo della gioielleria.
Ora, Aurelio mette a disposizione il suo expertise attraverso il suo blog, dove condivide consigli pratici e approfondimenti sul meraviglioso universo dei gioielli. La sua mission è aiutare i lettori a fare scelte consapevoli e a trovare il gioiello perfetto per ogni occasione, trasmettendo la sua passione e la sua competenza in ogni articolo.

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