Incanto del Sabato: L’Emeraldo Jugoslavo del Kokoshnik

Sommario

Uno degli stili di tiara più riconoscibili della fine del XIX secolo è il kokoshnik. Le tiara a forma di halo sono state concepite per imitare i copricapi indossati dalle donne russe, e hanno guadagnato popolarità tra le donne della corte dei Romanov. L’attuale kokoshnik con diamanti e smeraldi ha origini nell’Imperiale Russia, ma le tumultuose vicende della storia del XX secolo l’hanno portato a un viaggio affascinante.

Ella indossa la parure originale, ca. 1890 [fonte]

I bellissimi smeraldi cabochon che costituivano il pezzo centrale della tiara appartenevano originariamente alla Granduchessa Elisabetta Feodorovna (nata Principessa Ella di Assia), sorella della zarina Alessandra. Le pietre preziose furono donate a Ella dalla suocera, la zarina Maria Alexandrovna di Russia, come regalo di matrimonio. I gioielli facevano parte di una completa parure, che può essere vista in fotografia. Questo set comprendeva un kokoshnik, un elaborato collier, orecchini e un impressionante stomacher.

Ella indossa la parure originale [fonte]

È interessante notare, però, che il kokoshnik che Ella indossa nelle fotografie è piuttosto diverso dalla tiara così come la conosciamo oggi. A un certo punto, la tiara è stata modificata. Il pezzo è attribuito a Bolin; non sono sicuro se fosse stato originariamente realizzato da Bolin e poi successivamente rimodellato (da Bolin o un altro gioielliere), o se fosse stato semplicemente rimodellato da Bolin. In ogni caso, si dice che il gioielliere della corte russa abbia avuto un ruolo nella costruzione del kokoshnik a un certo punto.

Maria Pavlovna la Giovane indossa gli smeraldi [fonte]

Nel 1908, Ella donò il set di smeraldi come regalo di nozze a sua nipote (e de facto figlia adottiva), la Granduchessa Maria Pavlovna, che sposò il Principe Wilhelm di Svezia. Maria Pavlovna veniva sempre chiamata “la Giovane” per distinguerla dall’altra Granduchessa Maria Pavlovna (quella che fu la prima proprietaria della tiara Vladimir). Poi, ciò che accadde ai Romanov si verificò, e MP la Giovane finì in esilio in Romania, dove decise di vendere la tiara.

Leggi anche
Il Parure Bavarese di Rubini e Spinelli

All’incirca nello stesso periodo — 1922, per essere precisi — la Principessa Maria di Romania si stava preparando a sposare il Re Alessandro I di Jugoslavia. Sua madre, la Regina Maria di Romania, aveva sentito che MP la Giovane (cugina di primo grado di Maria) stava pianificando di vendere i suoi gioielli, e incoraggiò Alessandro a comprare la tiara come regalo di nozze per Maria, che era soprannominata “Mignon.” Così fu fatto, e la tiara divenne uno dei pezzi che Mignon indossava più spesso durante il suo regno. (In seguito, fu indossata anche dalla nuora, la Regina Alessandra, che si diceva non gradisse la tiara a causa del suo peso scomodo.)

Ma anche la famiglia reale di Jugoslavia attraversò momenti difficili. Il Re Alessandro fu assassinato nel 1934, e il giovane figlio di Mignon, Pietro, divenne Re Pietro II. Fu deposto durante la Seconda Guerra Mondiale, e l’intera famiglia andò in esilio. Nel 1953, fu il turno di Mignon di vendere la tiara. Questa volta, l’acquirente fu Van Cleef e Arpels. In una mossa che ricordava il loro precedente trattamento degli smeraldi della tiara dell’Imperatrice Maria Luisa di Francia, la gioielleria rimosse i preziosi smeraldi Romanov, li vendette a un acquirente sconosciuto e li sostituì con paste. Un’altra principessa serba poté indossare la tiara dopo la rimozione degli smeraldi; Van Cleef prestò il kokoshnik alla Principessa Elisabetta, figlia del Principe Paolo e della Principessa Olga. Oggi, è possibile vedere la tiara — ma sfortunatamente non gli smeraldi — in esposizione, poiché VC&A talvolta la presta a varie mostre.

Picture of Aurelio Vendraminetto

Aurelio Vendraminetto

Con oltre 15 anni di esperienza, Aurelio ha lavorato per prestigiose case di gioielli, affinando le sue competenze nella selezione di gemme preziose e nella creazione di pezzi unici. La sua profonda conoscenza delle tendenze del settore e l'occhio attento per i dettagli lo hanno reso un punto di riferimento nel mondo della gioielleria.
Ora, Aurelio mette a disposizione il suo expertise attraverso il suo blog, dove condivide consigli pratici e approfondimenti sul meraviglioso universo dei gioielli. La sua mission è aiutare i lettori a fare scelte consapevoli e a trovare il gioiello perfetto per ogni occasione, trasmettendo la sua passione e la sua competenza in ogni articolo.

Tutti gli articoli
Condividi l'articolo:
Post Correlati
Iscriviti alla newsletter!
Torna in alto