Il Matrimonio Reale di Elisabetta e Filippo: 75 Anni dopo

Sommario

La Principessa Elizabeth di Gran Bretagna (futura Regina Elizabeth II) (A) e Philip, Duca di Edimburgo (D) posano nel giorno delle loro nozze al Buckingham Palace a Londra il 20 novembre 1947
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Oggi commemoriamo un matrimonio che ha segnato un’epoca e la storia della gioielleria reale. Parliamo del matrimonio della Principessa Elizabeth e del Principe Philip, riconosciuti oggi come la Regina Elizabeth II e il Duca di Edimburgo. È interessante notare come i gioielli indossati in questa cerimonia siano diventati simboli di un’era e continuino a essere apprezzati anche oggi.

Ritratto ufficiale della Principessa Elizabeth di Gran Bretagna (futura Regina Elizabeth II) scattato tre giorni prima del suo 21esimo compleanno il 18 aprile 1947 a Londra
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Il 20 novembre 1947, una giornata fredda a Londra, la Principessa Elizabeth si preparava a un evento che sarebbe entrato nella storia. I gioielli indossati in quel giorno speciale, come il suo diadema di diamanti, non erano solo ornamenti; rappresentavano il prestigio e l’eredità della monarchia britannica. Combinato con un abito di nozze che rifletteva sfarzo e tradizione, questo matrimonio ha segnato l’inizio di una nuova era per la gioielleria reale.

 

Il Principe Philip (allora Duca di Edimburgo), che era un ufficiale della Royal Navy, 1946
Wikimedia Commons

Mentre la principessa si preparava, il principe Philip trascorreva la sua ultima notte da scapolo a Kensington Palace. Già da allora, si dimostrava il legame di gioielli tra la famiglia reale e l’artigianato europeo. La sua storia, arricchita da gioielli di rara bellezza, rifletteva una fusione di tradizioni che continua a ispirare designer contemporanei. Gli eventi di quel giorno furono intrisi di una ricca simbologia, con ogni gemma che raccontava la propria storia.

 

Un bozzetto dell'abito da sposa della Principessa Elizabeth di Norman Hartnell
Central Press/Getty Images

Il suo abito, una creazione con segreti minuziosamente custoditi, era di raso bianco ricamato con perle e cristalli, rappresentando l’essenza del matrimonio reale. Mentre l’abito era pronto, ogni dettaglio dei gioielli arricchiva ulteriormente il look di Elizabeth, enfatizzando non solo la sua bellezza personale ma anche l’importanza di avere gioielli appropriati in occasioni che definiscono la storia.

 

Il vestito da sposa della Principessa Elizabeth, progettato da Norman Hartnell, e l'uniforme della Royal Navy del Duca di Edimburgo sono esposti all'esibizione 'Royal Wedding: 20 novembre 1957' al Buckingham Palace il 27 luglio 2007 a Londra
Peter Macdiarmid/Getty Images

I gioielli, in particolare il tiara in diamanti concessa dalla madre, non rappresentavano solo bellezza. Erano simboli di status e tradizione, rispecchiando l’importanza di ogni pezzo indossato, come testimonianza del passato e dell’eredità della famiglia reale. Esplorare come questi gioielli riescano a infondere significato nei momenti chiave solleva interrogativi su ciò che rappresentano oggi nel settore del lusso.

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Un disegno di Norman Hartnell di uno dei vestiti indossati dalle damigelle d'onore al matrimonio della Principessa Elizabeth
Central Press/Getty Images

Con l’arrivo delle damigelle, ognuna adornata con abiti elaborati di Hartnell, la celebrazione non era solo un matrimonio, ma un’opportunità per esplorare l’influenza dei gioielli in contesti sociali. Ogni pezzo di gioielleria catturava l’essenza del momento, aggiungendo emozione e significato a un giorno già memorabile.

 

Il vestito da sposa della Principessa Elizabeth, progettato da Norman Hartnell, è esposto all'esibizione 'Royal Wedding: 20 Novermber 1957' al Buckingham Palace il 27 luglio 2007 a Londra
Peter Macdiarmid/Getty Images

. Anche i momenti di gioia, come il taglio della torta di nozze, testimoniano come i gioielli possano diventare parte integrante della celebrazione della vita.

 

Il pubblico inglese saluta la Principessa Elizabeth di Gran Bretagna e Philip, Duca di Edimburgo mentre passano in una carrozza trainata da cavalli, durante il loro giorno di nozze, 20 novembre 1947 a Londra
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Durante il corteo verso Buckingham Palace, il carico di emozioni e valori associati ai gioielli royal divenne evidente. Ogni brillio di diamanti raccontava una storia, aprendo le porte a riflessioni su come l’eredità di tali pezzi continui a modellare l’identità reale e quella culturale della Gran Bretagna.

 

La Principessa Elizabeth di Gran Bretagna (futura Regina Elizabeth II) (A) e Philip, Duca di Edimburgo (D) posano nel giorno delle loro nozze al Buckingham Palace a Londra il 20 novembre 1947
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Le immagini che ritraggono i due novelli sposi non sono solo ritratte, ma creano un legame intrinseco tra la bellezza ed il significato dei loro gioielli. Con il passare del tempo, i gioielli reali emergono come eredità duratura, che continua a evolversi e ispirare nuove generazioni.

 

I membri della famiglia reale britannica e gli ospiti posano intorno alla Principessa Elizabeth (futura Regina Elizabeth II) (CL) e Philip, Duca di Edimburgo (CR); a destra il gruppo include il re britannico George VI (5R) accanto a Queen Elizabeth (3R) con Princess Alice di Athlone (D) e davanti alle damigelle d'onore che includono Princess Margaret (7R) e Philip; a sinistra il gruppo include il testimone David Mountbatten, Marchese di Milford Haven (7L) accanto alla Principessa Elizabeth, Mary di Teck (3L), madre di King George VI, sta a sinistra davanti alle damigelle d'onore vicino a Princess Alice di Battenberg (5L), madre di Philip; i ragazzi della pagina sono Prince William di Gloucester e Prince Michael di Kent; nella Sala del Trono al Buckingham Palace nel giorno delle loro nozze il 20 novembre 1947
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Quest’immagine della giovane coppia rappresenta non solo l’inizio di una nuova era, ma anche la continua influenza dei gioielli nella storia moderna, celebrando il passaggio della tradizione attraverso i secoli. La gioielleria continua a giocare un ruolo chiave nelle celebrazioni reali, rendendosi fruibile per gli italiani che approfondiscono ciò che rappresentano.

 

Membri della famiglia reale sul balcone dopo il matrimonio della Principessa Elizabeth e Philip Mountbatten; (L-R) Duca di Kent, Duchessa di Kent, Principessa Andrew di Grecia, Duca di Gloucester con il Prince Richard, Duchessa di Gloucester, Queen Elizabeth, Prince William di Gloucester, Prince Michael di Kent, Principessa Elizabeth e Queen Mary, al Buckingham Palace, Londra, 20 novembre 1947
Hulton Archive/Getty Images

Il coro di gioia della Royal Family si unisce a un momento storico. Questo matrimonio non è stato solo un approccio romantico, ma un’esposizione di come i gioielli, simbolo di status e tradizione, siano parte integrante del patrimonio culturale. Con l’attenzione della stampa e il pubblico, la bellezza di quei pezzi rimarrà nella memoria collettiva, continuando a ispirare designer italiani e appassionati di gioielli.

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Con il passare del tempo, i gioielli reali continuano a stabilire un legame tra la storia e l’artigianato contemporaneo. Ogni pezzo intriso di significato, offre agli appassionati di gioielli italiani un’opportunità per esplorare come l’eredità portata da matrimoni storici continui a ispirare il futuro di questo affascinante settore.

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Aurelio Vendraminetto

Con oltre 15 anni di esperienza, Aurelio ha lavorato per prestigiose case di gioielli, affinando le sue competenze nella selezione di gemme preziose e nella creazione di pezzi unici. La sua profonda conoscenza delle tendenze del settore e l'occhio attento per i dettagli lo hanno reso un punto di riferimento nel mondo della gioielleria.
Ora, Aurelio mette a disposizione il suo expertise attraverso il suo blog, dove condivide consigli pratici e approfondimenti sul meraviglioso universo dei gioielli. La sua mission è aiutare i lettori a fare scelte consapevoli e a trovare il gioiello perfetto per ogni occasione, trasmettendo la sua passione e la sua competenza in ogni articolo.

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