Ritratto della Regina Victoria in un’incisione, ca. 1838 (Grand Ladies Site) |
“Il Matrimonio Inteso di Sua Maestà”
(è apparso originariamente nell’Observer, 25 novembre 1839)
Londra, domenica 24 novembre — Dall’anno 1761, quando, l’8 luglio, il Re Giorgio III annunciò in una riunione del suo Privy Council il suo matrimonio previsto con la Principessa Charlotte di Mecklenburg-Strelitz [1], nessuna riunione di quel prestigioso e importante organo ha suscitato così tanto interesse pubblico come quella che si è tenuta ieri al Palazzo di Buckingham, nella quale Sua Maestà [2] ha manifestato la sua intenzione di contrarre matrimonio con Sua Altezza Reale il Principe Alberto di Sassonia-Coburgo e Gotha. Da alcuni giorni, voci riguardo all’oggetto della riunione del Privy Council erano state diffuse pubblicamente [3], e, di conseguenza, prima di mezzogiorno, numerose persone ben vestite, tra cui un gran numero di donne, cominciarono a radunarsi nel Parco di St. James, nella vicinanza del palazzo.
Intorno a mezzogiorno e mezzo, una guardia d’onore, accompagnata da una banda dei Coldstream Guards, entrò ai cancelli del palazzo e si posizionò sul prato di fronte all’ingresso principale. Un corpo di polizia della Divisione A, sotto la direzione dell’Ispettore Russell, nel contempo prese in carico i cancelli e mantenne un passaggio chiaro per le carrozze mentre arrivavano. A quel punto, la folla si era già ampliata a diverse centinaia di persone, tra le quali le congetture e le aspettative riguardo all’interessante oggetto della riunione erano fonte di grande soddisfazione e divertimento per chi le ascoltava.
Una versione colorata dell’immagine iconica della Regina Victoria con la Tiara Fringe di Queen Adelaide al Drury Lane Theater, 1838 (Grand Ladies Site) |
All’una, i Yeoman, Exons e Gentiluomini Porters presero le loro rispettive posizioni davanti e sotto il Grande Portico, e poco dopo i membri del Privy Council cominciarono ad arrivare. Il primo a presentarsi fu il Conte di Albemarle (il Maestro dei Cavalli) [4], seguito da Lord Burghersh [5], Sua Altezza Reale il Duca di Cambridge [6], il Duca di Devonshire [7], Sir George Cockburn [8], Viscount Melbourne [9], l’Arcivescovo di Canterbury [10], Sir George Grey, Bt. [11], Lord Brougham [12], il Lord Cancelliere [13], il Duca di Norfolk [14], il Presidente del Consiglio [15], Lord Monteagle [16], il Duca di Wellington [17], il Presidente della Camera dei Comuni [18], Lord Langdale [19], il Marchese di Salisbury [20], Lord Minto [21], Dr. Lushington [22], Sir Edward Knatchbull, Bt. [23], Lord Hill [24], il Vescovo di Londra [25], il Marchese di Normanby [26], il Conte di Jersey [27], il Onorevole T.P. Courtenay [28], Lord Holland [29], Lord Lyndhurst [30], Mr. Macauley [31], l’Onorevole Henry Pierrepont [32], Sir John Cam Hobhouse, Bt. [33], il Duca di Montrose [34], il Marchese di Anglesey [35], Sir William Alexander [36], il Conte di Surrey [37], il Conte di Erroll [38], Mr. Planta [39], Lord Durham [40], Lord John Russell [41], il Cancelliere dello Scacchiere [42], Viscount Beresford [43], Lord Ellenborough [44], Sir Edward Hyde East, Bt. [45], il Conte di Ripon [46], Sir Brook Taylor [47], il Conte Howe [48], Viscount Castlereagh [49], Lord Bexley [50], Lord Wharncliffe [51], Sir Robert Adair [52], Lord Abinger [53], Mr. William Ellice [54], Mr. William Peel [55], Sir Robert Peel, Bt. [56], Mr. Justice Bosanquet [57], Lord Cowley [58], Lord Hatherton [59], Mr. Henry Goulburn [60], Sir Henry Hardinge [61], il Conte di Tankerville [62], il Giudice Supremo Tindal [63], l’Onorevole Thomas Erskine [64], Sir Gore Ouseley, Bt. [65], Lord Ashburton [66], Lord Wynford [67], Lord Amherst [68], Lord Denman [69], e così via, per un totale di 80-90 membri del Consiglio, l’ultimo dei quali (Lord Denman) entrò giustamente mentre l’orologio segnava le due.
Ritratto di Victoria di Alfred Edward Chalon, 1838 (Grand Ladies Site) |
A quel punto il numero delle persone attratte dalla bellezza della giornata e dalla novità dell’occasione superava le 2000 unità, che allineavano il viale sia da Constitution Hill che dal cortile delle carrozze. La ricezione vissuta dai membri del Governo di Sua Maestà dalla moltitudine riunita fu dei più lusinghieri per i loro sentimenti, sebbene alcuni fischi siano stati uditi in lontananza, e gli autori apparivano persone dei ceti più bassi. Lord Melbourne, che fu quasi l’ultimo a lasciare il palazzo, fu acclamato a gran voce dalla maggior parte di coloro che erano presenti. Mr. Goulburn, Mr. Wilson Croker [70], e altri di quel partito, furono lasciati passare quasi inosservati. L'”Eroe di Waterloo”, che, sebbene sembrasse di buon umore, appariva molto pallido e smagrito a causa della recente malattia, ricevette entusiaste ovazioni sia al suo ingresso che all’uscita dal palazzo, e anche Sir Robert Peel si aggiudicò una parte del buon umore di una piccola porzione dell’assemblea, così come Sua Altezza Reale il Duca di Cambridge.
Circa venti minuti alle tre, l’intero consiglio si sciolse, e nel giro di pochissimo tempo tutti i membri avevano lasciato il palazzo, Lord Melbourne essendo per la quasi totalità l’ultimo. La folla iniziò gradualmente a disperdersi; ma proprio quando l’orologio segnava le tre, la carrozza di Sua Maestà, trainata da quattro cavalli della regina, e seguita da due altre carrozze di Sua Maestà, trainate da quattro cavalli, entrò nel quadrilatero e si fermò all’ingresso principale, mentre nello stesso momento un’escorta dei 14th Royal Hussars si posizionò su entrambi i lati dell’ingresso di Marble Arch al palazzo [71], da cui fu evidente alla folla che Sua Maestà intendeva partire per Windsor. Una larga porzione della folla, di conseguenza, rimase per assistere alla partenza di Sua Maestà, che lasciò il palazzo esattamente venticinque minuti dopo le tre. Sua Maestà, ci rallegriamo di affermare, apparve in condizioni di salute e spirito straordinariamente buoni, e restituì le spontanee congratulazioni della folla con la sua consueta benevolenza. Durante il suo percorso su Constitution Hill, Hyde Park, Kensington, Hammersmith, ecc., la regina fu acclamata a gran voce da tutte le persone che fiancheggiavano i lati della strada.
Un’illustrazione successiva di una giovane Regina Victoria (Grand Ladies Site) |
Abbiamo osservato tra la folla un certo nobile marchese che di recente si era distaccato dai Whigs, e un baronetto di qualche celebrità negli affari indiani orientali, che stavano segnalando alla popolazione quali partiti dovessero applaudire o fischiare. Questi due gentiluomini sembravano godere moltissimo del divertimento e rimasero sul posto fino all’uscita dell’ultima carrozza dal palazzo.
NOTE
1. Il re Giorgio III di Gran Bretagna e Irlanda (1738-1820) era innamorato di Lady Sarah Lennox, sorella del Duca di Richmond, ma dopo la sua improvvisa successione al trono all’età di 22 anni, contrasse matrimonio con Charlotte di Mecklenburg-Strelitz (1744-1818). Dopo aver annunciato la sua intenzione di sposarsi nella riunione del privy council, un distaccamento dall’Inghilterra partì per la Germania per riportare la loro futura regina. Giorgio e Charlotte si incontrarono nel giorno del loro matrimonio, 8 settembre 1761. Rimasero sposati fino alla sua morte nel 1818 e ebbero insieme 15 figli.
2. La Regina Victoria del Regno Unito (1819-1901), che all’epoca aveva vent’anni. Era già sul trono britannico da due anni. La sua popolarità aveva recentemente subito un colpo serio, a seguito dello scandalo riguardante la morte di Lady Flora Hastings.
3. Le voci circolavano per un ottimo motivo: Victoria aveva proposto matrimonio al suo primo cugino, il Principe Alberto di Sassonia-Coburgo e Gotha (1819-1861) più di un mese prima, il 15 ottobre 1839, al Castello di Windsor. Questo rapporto di giornale presenta leggermente male il suo titolo e stile; Alberto era un’alta serenità fino a pochi giorni prima del suo matrimonio, quando fu reso soggetto britannico e elevato al rango di altezza reale.
4. William Keppel, 4° Conte di Albemarle (1772-1849) era un politico Whig che servì come Maestro dei Cavalli sia per Re Guglielmo IV che per la Regina Victoria. Viaggiò con la Regina Victoria nella carrozza dorata allo stato durante il viaggio verso l’Abbazia di Westminster per la sua incoronazione nel 1838. È un antenato sia della Duchessa di Cornovaglia sia di Sarah, Duchessa di York.
5. John Fane, 11° Conte di Westmorland (1784-1859) era designato Lord Burghersh fino a quando non succedette a suo padre come Conte di Westmorland nel 1841. Era un ufficiale militare decorato, politico e compositore. Sua sorella era Sarah Villiers, Contessa di Jersey, un’ospite sociale famosa (e nuora dell’infame amante di Re Giorgio IV).
6. Il Principe Adolfo, Duca di Cambridge (1774-1850) era il decimo figlio del Re Giorgio III e della Regina Charlotte, il che significa che era anche lo zio della Regina Victoria. Attraverso la sua figlia più giovane, la Principessa Mary Adelaide, era il nonno della Regina Mary.
7. William Cavendish, 6° Duca di Devonshire (1790-1858), noto come il “Duca Celibe”, servì per due mandati come Lord Ciambellano della Casa negli anni ’20 e all’inizio degli anni ’30. Commissionò l’insolita Parure Devonshire (di cui puoi leggere di più nel mio articolo recente!).
8. Sir George Cockburn, 10° Bt. (1772-1853) era un ufficiale navale decorato che alla fine fu nominato Ammiraglio della Flotta. Probabilmente è ricordato come uno dei comandanti militari che catturarono Washington, D.C., durante la Guerra del 1812 e diresse l’incendio di numerosi edifici, compresa la Casa Bianca.
9. William Lamb, 2° Viscount Melbourne (1779-1848) era Primo Ministro al momento di questa riunione del privy council. Fu forse il consigliere e confidente più importante della Regina Victoria fino al suo matrimonio nel 1840. Ci sono state persistenti speculazioni sulla natura della loro relazione, un argomento enfatizzato nella recente serie ITV, dove è interpretato da Rufus Sewell.
10. William Howley (1766-1848) servì come Arcivescovo di Canterbury dal 1828 fino al 1848. Fu uno dei soggetti che informarono la Regina Victoria della sua successione al trono nelle prime ore del 20 giugno 1837. Presiedette le incoronazioni sia di Victoria sia del suo predecessore, Re Guglielmo IV.
11. Sir George Grey, 2° Bt. (1799-1882) era un politico Whig che servì tre volte come Ministro degli Interni durante il regno di Victoria. Era il nipote di Charles Grey, 2° Conte Grey che servì come Primo Ministro dal 1830 fino al 1834.
12. Henry Brougham, 1° Barone Brougham e Vaux (1778-1868) era un politico scozzese, avvocato, designer, scrittore e scienziato. Servì come Lord Cancelliere dal 1830 fino al 1834, ma è forse più conosciuto per il suo ruolo nell’abolizione della schiavitù in Gran Bretagna. Servì anche come consigliere principale della Regina Carolina, moglie separata di Re Giorgio IV. La brougham, una carrozza che progettò, porta il suo nome. Fu anche un investitore precoce nel resort balneare francese di Cannes.
13. Charles Pepys, 1° Conte di Cottenham (1781-1851), allora Barone Cottenham, era Lord Cancelliere nel novembre 1839. Servì anche un secondo mandato in quell’ufficio durante il regno di Victoria.
14. Bernard Howard, 12° Duca di Norfolk (1765-1842) ereditò il ducato di Norfolk da un cugino nel 1815. Attraverso la sua ex-moglie, Lady Elizabeth Belasyse (poi Lady Lucan), era connesso a Lord Melbourne; era la prima cugina di Melbourne.
15. Henry Petty-Fitzmaurice, 3° Marchese di Lansdowne (1780-1863) era il Presidente del Consiglio nel novembre 1839. Il Presidente del Consiglio è il quarto dei Grandi Ufficiali di Stato, dopo il Lord Alto Stewart (un ad hoc ufficio che ora è ricoperto solo per un’incoronazione), il Lord Cancelliere, e il Lord Alto Tesoriere (che ora è ricoperto da un comitato, non da una sola persona).
16. Thomas Spring Rice, 1° Barone Monteagle di Brandon (1790-1866) era stato recentemente elevato al titolo nobiliare dopo la fine del suo mandato come Cancelliere dello Scacchiere, che era terminato nell’agosto 1839. La sua seconda figlia, l’Onorevole Mary Alicia Pery Spring Rice, era una delle dame di compagnia della Regina Victoria durante questo periodo.
17. Arthur Wellesley, 1° Duca di Wellington (1769-1852), eroe della battaglia di Waterloo, fu una delle figure britanniche più popolari e influenti del XIX secolo. Dopo la fine della sua carriera militare, divenne un importante politico Tory, servendo come Primo Ministro per il Re Giorgio IV e il Re Guglielmo IV. Victoria e Albert in seguito chiamarono il loro terzo figlio, Principe Arthur, Duca di Connaught, in onore di Wellington, che servì come padrino del principe.
18. Charles Shaw-Lefevre, 1° Viscount Eversley (1794-1888) era il nuovo Presidente della Camera dei Comuni, avendo assunto la posizione nella primavera del 1839. Rimase in carica fino al 1857, quando divenne Governatore dell’Isola di Wight.
19. Henry Bickersteth, 1° Barone Langdale (1783-1851) fu Maestro dei Registri dal 1836 fino alla sua morte nel 1851. Il suo principale lascito è una importante riforma della conservazione dei registri pubblici in Gran Bretagna.
20. James Gascoyne-Cecil, 2° Marchese di Salisbury (1791-1868) era un politico Tory che in seguito servì come Lord Privy Seal e Lord Presidente del Consiglio. Fu padre di un Primo Ministro (il 3° Marchese di Salisbury) e nonno di un altro (Arthur Balfour).
21. Gilbert Elliot-Murray-Kynynmound, 2° Conte di Minto (1782-1859) era Primo Lord dell’Ammiragliato nel novembre 1839. Sua figlia, Lady Frances, era la seconda moglie di uno dei successivi primi ministri della Regina Victoria, Lord John Russell.
22. Dr. Stephen Lushington (1782-1873) era un politico Whig che patrocinò legislazioni anti-schiavitù mentre serviva in Parlamento. Come Lord Brougham (vedi nota #12) fu uno degli avvocati della Regina Carolina. Divenne giudice dell’Alta Corte di Ammiragliato nel 1838.
23. Sir Edward Knatchbull, 9° Baronet (1781-1849) fu un politico Whig che servì sia come Paymaster of the Forces sia come Paymaster General. Sua seconda moglie, Fanny Knight, era una nipote di Jane Austen. È un antenato diretto dell’attuale Conte Mountbatten della Birmania.
24. Rowland Hill, 1° Viscount Hill (1772-1842), allora Lord Hill, fu Comandante in Capo delle Forze Armate Britanniche dal 1828 fino al 1842. Servì sotto Wellington come comandante durante le guerre napoleoniche.
25. Charles James Blomfield (1786-1857) fu Vescovo di Londra dal 1828 fino al 1856. Era un classicista e un oratore noto nella Camera dei Lords.
26. Constantine Phipps, 1° Marchese di Normanby (1797-1863) era un politico Whig. Nel novembre 1839, era Ministro degli Interni, dopo un mandato come Lord Luogotenente d’Irlanda. Era anche un romanziere pubblicato.
27. George Child Villiers, 5° Conte di Jersey (1773-1859) era un politico Tory e cortigiano reale. Servì come Gentiluomo del letto presso Re Giorgio IV. Fu due volte Maestro dei Cavalli della Regina Victoria. Aveva anche legami familiari con alcuni degli altri membri del Privy Council. Era cognato dell’11° Conte di Westmorland (vedi nota #5), e suo figlio maggiore sposò una figlia di Sir Robert Peel. Una delle sue figlie, Lady Sarah Villiers, era una delle dame di compagnia della Regina Victoria.
28. Thomas Peregrine Courtenay (1782-1841) era uno scrittore noto e un ex Vicepresidente del Board of Trade. Era fratello minore del 10° Conte di Devon.
29. Henry Vassall-Fox, 3° Barone Holland (1773-1840) era un importante politico Whig del XIX secolo. Al momento di questa riunione, era Ministro degli Interni della Duchy of Lancaster. Morì meno di un anno dopo. Attraverso sua nonna, Lady Caroline Lennox, era un discendente (illegittimo) del Re Carlo II.
30. John Copley, 1° Barone Lyndhurst (1772-1863) fu Lord Cancelliere per tre volte, servendo il Re Giorgio IV, Re Guglielmo IV e la Regina Victoria. Nato a Boston, era figlio del famoso pittore americano John Singleton Copley.
31. Sir Thomas Babington Macaulay, Barone di Rothley (1800-1859) era un politico Whig e un famoso storico britannico. Nel novembre 1839, Macauley era uno dei membri più nuovi del Privy Council; era stato anche recentemente nominato Segretario alla Guerra. Fu creato Barone Macauley di Rothley nel 1857.
32. Henry Manvers Pierrepont (1780-1851) era un diplomatico britannico e figlio del 1° Conte di Manvers. Sua figlia, Augusta, sposò Lord Charles Wellesley, secondogenito del Duca di Wellington.
33. John Cam Hobhouse, 1° Barone Broughton (1786-1869) stava servendo come Presidente del Board of Control nel novembre 1839. Pamphletista, scrittore di viaggio e diarista, Hobhouse era stato incarcerato nella prigione di Newgate nel 1819 dopo aver pubblicato un pamphlet radicale. Era anche amico personale di Lord Byron.
34. James Graham, 4° Duca di Montrose (1799-1874) era un politico Tory. Servì sia come Cancelliere della Duchy of Lancaster sia come Postmaster General durante il regno di Victoria.
35. Henry Paget, 1° Marchese di Anglesey (1768-1854) perse una gamba nella Battaglia di Waterloo prima di iniziare una carriera in politica. Servì due volte come Lord Luogotenente d’Irlanda. Nella battaglia tra Re Giorgio IV e Regina Carolina, si schierò fermamente nel campo anti-Carolina, una posizione che danneggiò la sua popolarità. La sua prima moglie, Lady Caroline Villiers, era sorella del 5° Conte di Jersey (vedi nota #27). Dopo un scandaloso fuga con Lady Charlotte Cadogan, il fratello di Charlotte lo sfidò a un duello a Wimbledon Common; entrambi uscirono illesi. Una delle sue figlie, Lady Adelaide Paget, fu dama di compagnia della Regina Victoria; anche una delle sue nipoti, Lady Eleanor Paget, lo fu.
36. Sir William Alexander (1754-1842) era un ex Lord Chief Baron dello Scacchiere.
37. Henry Howard, 13° Duca di Norfolk (1791-1856), che era designato Conte di Surrey nel novembre 1839, era il figlio maggiore del 12° Duca di Norfolk. Era Tesoriere della Casa al tempo del fidanzamento di Victoria e Albert; in seguito, fu Maestro dei Cavalli e poi Lord Steward della Casa. Sua figlia, Lady Mary Howard, era una delle dame di compagnia di Victoria.
38. William Hay, 18° Conte di Erroll (1801-1846) fu nominato Lord Steward della Casa due giorni prima di questa riunione del Privy Council. Era sposato con Lady Elizabeth FitzClarence, una figlia illegittima di Re Guglielmo IV. Sua figlia maggiore, Lady Ida Hay (poi Lady Gainsborough) fu una delle dame di compagnia della Regina Victoria. Un’altra figlia, Lady Agnes, sposò il 5° Conte di Fife e in seguito divenne la suocera della nipote della Regina Victoria, Principessa Louise, Principessa Reale e Duchessa di Fife.
39. Joseph Planta (1787-1847) era un diplomatico britannico e politico Tory. Suo padre era il bibliotecario principale del British Museum.
40. John Lambton, 1° Conte di Durham (1792-1840) era un politico Whig e un amministratore coloniale. Sua madre, Lady Anne Villiers, era sorella del 5° Conte di Jersey (vedi nota #27). Era anche nipote del 1° Marchese di Anglesey (vedi nota #35). La sua seconda moglie, Louisa, era una figlia dell’ex primo ministro, il 2° Conte Grey. Servì come Governatore Generale dell’America del Nord britannica e Luogotenente del Canada. Morì meno di un anno dopo questa riunione.
41. John Russell, 1° Conte Russell (1792-1878), allora Lord John Russell, aveva recentemente concluso il suo mandato come Ministro degli Interni ed assunto una nuova carica, Segretario di Stato per la Guerra e le Colonie, nel novembre 1839. Servì due mandati come primo ministro durante il regno di Victoria. La sua seconda moglie, Frances, era la figlia di Lord Minto (vedi nota #21). Il filosofo Bertrand Russell era suo nipote. Charles Dickens dedicò A Tale of Two Cities a lui.
42. Francis Baring, 1° Barone Northbrook (1796-1866) era Cancelliere dello Scacchiere nel novembre 1839. La sua prima moglie, Jane, era sorella di Sir George Grey, 2° Bt. (vedi nota # 11).
43. William Beresford, 1° Viscount Beresford (1768-1854) era un soldato e politico irlandese. Combatté al fianco del Duca di Wellington nella Guerra Peninsulare.
44. Edward Law, 1° Conte di Ellenborough (1790-1871) era un politico Tory che servì come Governatore Generale dell’India negli anni ’40. Law era stato coinvolto in uno scandalo matrimoniale negli anni ’20. La sua seconda moglie, Jane Digby, ebbe numerosi amanti di origine reale, incluso Re Ludovico I di Baviera, Re Otto di Grecia e il Principe Felix di Schwarzenberg. Edward e Jane divorziarono con una Legge del Parlamento nel 1830.
45. Sir Edward Hyde East, 1° Bt. (1764-1847), un politico britannico, scrittore e giudice, fu il Chief Justice di Calcutta durante i regni di Re Giorgio III e Re Giorgio IV.
46. Frederick John Robinson, 1° Conte di Ripon (1782-1859), conosciuto anche come Viscount Goderich, fu Primo Ministro negli anni ’20. Ebbe uno dei mandati più brevi nella storia britannica. Occupò anche numerosi altri incarichi governativi, incluso Cancelliere dello Scacchiere e Presidente del Board of Trade.
47. Sir Brook Taylor (1776-1846) era un diplomatico britannico che servì come ambasciatore a Berlino dal 1828 al 1831.
48. Richard Curzon-Howe, 1° Conte Howe (1796-1870) era un cortigiano che servì in modo prominente durante il regno di Re Guglielmo IV. Sua figlia, Lady Adelaide, sposò il figlio dell’11° Conte di Westmorland (vedi nota #5). Attraverso un’altra figlia, Lady Mary Anna, è un antenato diretto di Diana, Principessa del Galles.
49. Frederick Stewart, 4° Marchese di Londonderry (1805-1872), designato come Viscount Castlereagh nel novembre 1839, era un politico Tory che servì come Vice-Ciambellano della Casa del Re Guglielmo IV.
50. Nicholas Vansittart, 1° Barone Bexley (1766-1851) era un pamphletista e politico. Servì come Cancelliere dello Scacchiere durante i regni di entrambi i Re Giorgio III e Giorgio IV.
51. James Stuart-Wortley, 1° Barone Wharncliffe (1776-1845) era un politico Tory. Era nipote di un primo ministro, il 3° Conte di Bute. Servì come Lord Privy Seal negli anni ’30 e divenne Lord Presidente del Consiglio negli anni ’40. Suo figlio, James, divenne in seguito Solicitor General.
52. Sir Robert Adair (1763-1855) era un importante diplomatico britannico che servì in diverse funzioni, inclusi stints a Vienna, Costantinopoli e Belgio.
53. James Scarlett, 1° Barone Abinger (1769-1844) era Lord Chief Baron dello Scacchiere nel novembre 1839.
54. Edward Ellice (1783-1863) era un politico britannico e commerciante il cui lavoro nell’industria della pelliccia in Canada gli valse il soprannome di “l’Orso”. Ellice servì come vice-governatore della Hudson’s Bay Company e ricoprì diverse cariche governative britanniche, tra cui Segretario al Tesoro e Segretario alla Guerra. Sua prima moglie, Hannah, era sorella di Sir George Grey (vedi nota #11); la sua seconda moglie, Anne, era figlia del 4° Conte di Albemarle (vedi nota #4).
55. William Yates Peel (1789-1858), fratello di Sir Robert Peel, era un politico Tory che servì come Lord del Tesoro.
56. Sir Robert Peel, 2° Bt. (1788-1850) servì come Primo Ministro due volte, una durante il regno di Re Guglielmo IV, e una durante il regno di Victoria. Poco prima di questa riunione, Peel e Victoria si scontrarono durante la crisi della Camera da Letto. Incaricato di formare un governo nel maggio del 1839, Peel richiese che alcune delle signore Whig che servivano la Regina foste sostituite da signore Tory. Quando lei rifiutò, Peel si rifiutò di formare un governo, e Lord Melbourne e i Whig tornarono al potere.
57. Sir John Bosanquet (1773-1847), figlio di un governatore della Banca d’Inghilterra, era il Terzo Giudice della Corte di Common Pleas.
58. Henry Wellesley, 1° Barone Cowley (1773-1847) era un diplomatico e politico britannico. Era un fratello minore del Duca di Wellington. La sua prima moglie, Lady Charlotte Cadogan, lo abbandonò nel 1809 e fuggì con Henry Paget, 1° Marchese di Anglesey (vedi nota #35). La sua seconda moglie, Lady Georgiana Cecil, era una sorella del 2° Marchese di Salisbury (vedi nota #20). Cowley servì come ambasciatore in Francia durante il regno della Regina Victoria.
59. Edward John Littleton, 1° Barone Hatherton (1791-1863) era un politico britannico che servì come Segretario Capo per l’Irlanda durante il regno del Re Guglielmo IV. La sua prima moglie, Hyacinthe, era una nipote (illegittima) del Duca di Wellington.
60. Henry Goulburn (1784-1856) era un politico Tory che servì sia come Cancelliere dello Scacchiere sia come Ministro degli Interni.
61. Henry Hardinge, 1° Viscount Hardinge (1785-1856) era un ufficiale militare e politico britannico. Durante il regno di Victoria, fu Governatore Generale dell’India e Comandante in Capo delle Forze.
62. Charles Bennet, 5° Conte di Tankerville (1776-1859) era un politico britannico e cortigiano. Servì come Tesoriere della Casa durante il regno di Re Giorgio III.
63. Sir Nicholas Conyngham Tindal (1776-1846), Giudice Supremo di Common Pleas, era un avvocato e giudice inglese. È ricordato per aver introdotto il verdetto speciale “non colpevole per incapacità di intendere e volere” nel diritto comune dalla panchina. Difese anche con successo la Regina Carolina, moglie separata del Re Giorgio III, nel suo processo per adulterio nel 1820.
64. Il Sig. Onorevole Thomas Erskine (1788-1868) era Giudice della Corte di Common Pleas.
65. Sir Gore Ouseley, 1° Bt. (1770-1844) era un diplomatico britannico i cui risultati includevano la negoziazione di un cruciale trattato tra Russia e Persia. Era anche un abile linguista che si insegnò l’arabo, il persiano e il sanscrito.
66. Alexander Baring, 1° Barone Ashburton (1774-1848) era un politico britannico e un membro della famosa famiglia bancaria Baring, banchieri, finanziatori e mercanti. Servì come Maestro della Zecca e Presidente del Board of Trade durante il regno del Re Guglielmo IV.
67. William Best, 1° Barone Wynford (1767-1845) fu Giudice Supremo di Common Pleas durante gli anni ’20.
68. William Pitt Amherst, 1° Conte Amherst (1773-1857) servì come Governatore Generale dell’India dal 1823 fino al 1828, sebbene il suo mandato non fosse particolarmente riuscito. In precedenza, aveva servito come ambasciatore straordinario presso la corte della Cina.
69. Thomas Denman, 1° Barone Denman (1779-1854) fu Lord Chief Justice d’Inghilterra durante i regni sia del Re Guglielmo IV che della Regina Victoria. Insieme a diversi altri consiglieri privati, fu parte del consiglio della Regina Carolina durante il suo processo per adulterio. Presiedette anche come Lord Alto Steward durante il processo per omicidio del Conte di Cardigan dopo un duello nel 1841.
70. John Wilson Croker (1780-1857) era un politico irlandese e scrittore. Servì come Segretario dell’Ammiragliato dal 1809 fino al 1830. Era un amico stretto del Duca di Wellington.
71. Ai tempi della Regina Victoria, la sezione frontale del Palazzo di Buckingham era un cortile aperto. L’Arco di Marmo fu progettato da John Nash per essere l’ingresso ufficiale al palazzo. Era posizionato più o meno dove c’è oggi il famoso balcone del palazzo. L’arco fu spostato nel 1847 per consentire un’aggiunta al palazzo e ora si trova all’angolo di Hyde Park.