Per molti appassionati di gioielli e professionisti del settore, le occasioni speciali come cene di stato rappresentano un palcoscenico per esibire opere d’arte preziose. Nell’ambito della tradizione reale, la cena di stato del 1991 tenutasi presso la Casa Bianca, con la Regina Elisabetta II protagonista, offre un’interessante opportunità di analisi sul valore simbolico e sulla storia dei gioielli indossati.
Nella calda estate del 1991, la Regina Elisabetta II e il Principe Filippo sono giunti a Washington per il loro terzo viaggio di stato negli Stati Uniti. La cena di stato rappresentava un’opportunità unica per riflettere sugli insigni ospiti e sul significato dei gioielli, simboli di status e tradizione.
Ospitati dal Presidente George H.W. Bush, gli eventi avevano 130 invitati selezionati con cura. Importanti erano i riferimenti alla storia personale della Regina, inclusa la scelta della musica all’entrata, che ha visto eseguita la marcia “Orb and Sceptre” di William Walton, composta per la sua incoronazione.
La Regina ha scelto un abito da sera bianco ghiaccio, arricchito da dettagli ricamati e abbinato a un raffinato set di gioielli in zaffiri, di grande valore personale.
Durante i suoi interventi tradizionali, ha notato: “Qui ci sentiamo a nostro agio e tra amici,” mentre la sua tiara di zaffiri e diamanti brillava. Questa tiara, realizzata nel XIX secolo, era stata originariamente un collier di cui ereditò la storia dai legami aristocratici, rappresentando un perfetto connubio tra eleganza e storia.
Per completare il set di zaffiri a disposizione, la Regina ha scelto questa nuova tiara, acquisita per esaltare la suite di gioielli regalata da suo padre, il Re Giorgio VI, al momento del suo matrimonio con il Principe Filippo. Questa suite originariamente includeva un collo di perle e un paio di orecchini, simbolizzando una tradizione di raffinatezza.
Negli anni ’60, la Regina ha incorporato un bracciale di diamanti e zaffiri al set, rendendolo uno dei suoi preferiti per le occasioni diplomatiche, in parte per la sua perfetta armonizzazione con la sfilata blu del Ordine della Giarrettiera. (Nessun nastro per la Regina in questa cena di stato, ma indossava comunque gli Ordini della sua famiglia.)
Anche Barbara Bush ha scelto un abito elegante, disegnato dal noto stilista canadese Arnold Scaasi, ricoperto di appliqué floreali e una gonna di seta viola, enfatizzando l’importanza della moda in tali eventi. La scelta dei gioielli rappresentava una fusione di eleganza e personalità, con una celebre collana di perle abbinata a orecchini pendenti per un finale impeccabile.