Recentemente è stata analizzata una delle più belle spille di diamante della famiglia granducale del Lussemburgo, e la ricerca su quel post ha fatto sorgere nella mente un’altra spilla floreale in diamante molto apprezzata: la splendida spilla a forma di rosa della magnifica Parure Braganza.
Come mostra questa immagine dal meraviglioso De Kongelige Juveler, la spilla è parte dell’incredibile Parure Braganza, un insieme di gioielli che ha origine in Brasile e appartiene ora alla famiglia reale svedese. (Tutti i dettagli su come è giunto dal Sud America a Stoccolma possono essere trovati qui.)
Il lavoro artigianale su questo pezzo è semplicemente squisito. Questa vista mette in risalto le montature in oro e argento, nonché l’abilità del lavoro a pavé sui petali e le foglie. E non dimentichiamo quel diamante al centro della rosa selvatica! Vale la pena notare, peraltro, che i reali svedesi possiedono anche un’altra favolosa spilla a forma di rosa in diamanti. Quella spilla, appartenuta alla Granduchessa Luisa di Baden, presenta un fiore più grande e foglie più ampiamente disposte.
La Regina Silvia indossa la spilla in varie combinazioni con altri gioielli, ma quasi sempre per occasioni di gala importanti. Qui, indossa la spilla insieme ad altri pezzi della Parure Braganza per le celebrazioni del 60° compleanno del marito nell’aprile 2006.
Durante le festività Nobel di dicembre 2013, Silvia indossava la tiara e la spilla con diamanti, in particolare orecchini e una collana che apparentemente fanno parte anche della più ampia suite Braganza.
E a settembre 2023, ha indossato la spilla con la Tiara Braganza per il banchetto del Giubileo d’Oro del Re Carl XVI Gustaf al Palazzo Reale di Stoccolma.
I Bernadotte sono sempre inventivi nell’indossare i gioielli, quindi non dovrebbe sorprendere che i membri della famiglia abbiano anche utilizzato la spilla come ornamento per capelli in diamanti. La Regina Silvia, ad esempio, l’ha infilata nei capelli durante le celebrazioni per il suo ottantesimo compleanno a Stoccolma nel giugno 2024.
