Il Disinteresse di Regina Anna per i Gioielli (1888)

Sommario

“La Noncuranza della Regina Anna per i Gioielli”

(apparsa originariamente nel New York Times il 12 maggio 1888)

Dallo London Daily News — Il nuovo volume dei rapporti della Commissione dei Manoscritti Storici raccoglie i documenti della famiglia del Conte di Dartmouth. Come i suoi predecessori, presenta molte aneddoti storici interessanti. Uno riguardante la Regina Anna, trovato in un volume manoscritto nella scrittura del primo conte, è altamente caratteristico di quel monarca sensato, seppur un po’ prosaico.

Si narra che poco prima della sua morte, disse al Conte di Dartmouth che non aveva mai acquistato gioielli per uso personale, considerandoli “la più grande delle vanità”, sebbene li considerasse appropriati per essere regalati, poiché racchiudono un grande valore in un piccolo spazio.

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Probabilmente poche donne avrebbero potuto resistere a un’offerta così allettante, ma la regina, secondo questo attendibile resoconto, desiderava che il suo ministro fermasse la mozione. Aggiunse che “le dispiacerebbe vedere il denaro dei contribuenti sprecato su tale frivolezza per lei,” e disse al Conte di Dartmouth che era “un peccato molto maggiore” che l’Ospedale di Greenwich non fosse stato completato.

Circa tre anni dopo la morte della Regina, il famoso diamante di Pitt fu acquistato dal Regente di Francia per il giovane re Luigi XV, per la considerevole somma di £135,000.

NOTE

1. La Regina Anna creò il conte di Dartmouth per William Legge, 2° Barone Dartmouth, nel 1711. Il 1° Conte era Lord Keeper del Sigillo Privato e uno dei confidenti della Regina Anna.
2. La Regina Anna di Gran Bretagna e Irlanda (1665-1714) fu l’ultimo monarca della Casa di Stuart, regnando dal 1702 al 1714. Non ebbe discendenti in vita, quindi alla sua morte, il trono passò al suo cugino di secondo grado, re Giorgio I.
3. Thomas Pitt (1653-1726) fu il Governatore di Madras; era anche il nonno di William Pitt, che servì come Primo Ministro sotto re Giorgio III.
4. Il Diamante Regent fu venduto a Thomas Pitt da un mercante in India nel 1701. Ci sono diverse storie su come il mercante acquisì il diamante da 410 carati; una storia dice che fu trovato da uno schiavo in una miniera di diamanti e nascosto fino a quando non poté venderlo, mentre un’altra afferma che fu rubato ad Abul Hasan Qutb Shah, sovrano di Golconda. Pitt fece ricostruire il diamante in una pietra da 141 carati. Lo vendette al Duca d’Orléans, che era reggente per il giovane Luigi XV, e divenne parte dei gioielli della corona francese, indossato nelle corone di incoronazione da Luigi XV e Luigi XVI. In seguito, fu montato nella spada di Napoleone; oggi si trova al Louvre, incastonato in una tiara indossata dall’Imperatrice Eugenie.
5. Robert Harley, 1° Conte di Oxford e Mortimer (1661-1724) fu uno dei ministri principali della Regina Anna.
6. L’Ospedale di Greenwich operò a Londra dal 1692 fino al 1869. I suoi edifici sono ora parte del Old Royal Naval College.
7. In denaro attuale, questo ammonterebbe a circa £17 milioni. Il diamante è ora valutato circa £48 milioni.

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Aurelio Vendraminetto

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