Oggi, quando la Regina pronuncerà il suo discorso annuale all’apertura dello Stato del Parlamento, indosserà la Corona Imperiale. Questo prezioso copricapo è carico di storia e significa molto per la monarchia britannica. Tuttavia, durante il viaggio verso Westminster, porterà anche un altro pezzo di gioielleria regale che racchiude un’eredità: il diadema di diamanti appartenuto al Re Giorgio IV.
Sebbene oggi il diadema di diamanti sia indossato esclusivamente dalle regine britanniche, fu in realtà creato per un re. Giorgio IV commissionò il diadema a Rundell, Bridge e Rundell nel 1820, e venne completato nel mese di maggio dello stesso anno, realizzato in argento, oro, diamanti e perle. (Qui puoi trovare alcune splendide fotografie ravvicinate courtesy the Royal Collection.) Il costo del diadema fu addebitato a un conto speciale istituito per le spese relative all’incoronazione di Giorgio che si svolse l’anno successivo.
Dettaglio del ritratto di Hayter di Vittoria, circa 1838 [fonte] |
All’epoca, era pratica comune per le famiglie reali britanniche noleggiare gemme preziose in occasione di eventi importanti come le incoronazioni. Una volta terminata la cerimonia, le pietre erano semplicemente rimosse dalle varie corone e diademi e restituite al gioielliere. (Questo cessò dopo l’incoronazione della Regina Vittoria nel 1837.)
Per quanto riguarda il diadema di Giorgio IV, inizialmente le pietre erano a noleggio – una spesa che fu addebitata una seconda volta a causa delle controversie riguardanti la Regina Carolina, che ritardarono l’incoronazione – ma alla fine Rundall e Bridge decisero di venderle alla famiglia reale piuttosto che rimuoverle dai delicati incastonamenti del diadema. I 1.333 diamanti incastonati nel diadema, inclusa una rara pietra giallo pallido al centro di una delle croci, risalgono dunque al 1820.
Giorgio IV indossò il diadema, decorato con rose inglesi, cardi scozzesi e trifogli irlandesi, durante il suo tragitto verso l’Abbazia di Westminster per la sua incoronazione. In quell’occasione, il diadema era accompagnato da un grande copricapo di velluto viola, ornato con una piuma di struzzo. Si narra che il copricapo fosse talmente grande da celare gran parte dei brillanti diamanti del diadema.
Il regno di Giorgio IV fu relativamente breve. Il diadema venne ereditato dalla sua cognata, la Regina Adelaide, solo un decennio dopo la sua creazione. Da allora, il diadema è entrato a far parte della collezione di gioielli di ogni regina britannica, sia regnante che consorte: Vittoria, Alexandra, Mary, Elizabeth (la Regina Madre) ed Elizabeth II. Negli ultimi due secoli, il diadema è stato sottoposto a leggere modifiche in tre diverse occasioni: per le incoronazioni di Vittoria (1838), Alexandra (1902) e della Regina Madre (1937).
La Regina Elisabetta II indossò il diadema per la prima volta in pubblico durante la sua prima apertura ufficiale del Parlamento nel 1952.
Seguì poi le orme di Giorgio IV indossandolo durante il suo viaggio verso la propria incoronazione nel 1953 (nella foto sopra).
Il diadema compare anche in uno dei ritratti più celebri della Regina: la copertina cartonesca di un’edizione speciale di una rivista per donne dell’epoca dell’incoronazione. L’immagine colorata di metà secolo della Regina fu dipinta dall’artista gallese Margaret Lindsay Williams.
Rimanete sintonizzati più tardi oggi: sarete sicuri di vedere la Regina sfoggiare due secoli di storia di gioielli sopra la sua corona regale!