Recenti avvenimenti ci hanno mostrato come le nuove generazioni di nobili stiano portando avanti l’eredità di bellezza degli accessori di Diana, non è vero? Martedì scorso abbiamo avuto la possibilità di ammirare nuovamente uno dei suoi splendidi gioielli: l’anello di acquamarina taglio smeraldo.
Diana possedeva una collezione di acquamarine non molto ampia ma di grande prestigio, molte delle quali risalgono agli anni del suo matrimonio reale. Un’aggiunta significativa a quella collezione fu un meraviglioso anello cocktail con un acquamarina taglio smeraldo e diamanti sulla fascia. Regalato da Lucia Flecha de Lima, l’anello fu progettato da Asprey e arrivò nella scatola dei gioielli di Diana intorno al 1996.
Da quella occasione memorabile di ottobre, Diana indossò l’anello, che abbinò a un abito Versace blu elettrico durante una gala di raccolta fondi a Sydney, a favore del Victor Chang Cardiac Research Institute. Quell’insieme includeva anche orecchini a forma di ferro di cavallo e alloro (ora indossati dalla nuova Principessa del Galles) e un bracciale a cinque fili di perle. Il bracciale presentava due chiusure: un acquamarina da un lato e una chiusura floreale in diamante dall’altro.
Ecco una vista ravvicinata dell’anello di Diana, degli orecchini e del bracciale indossati durante l’uscita di ottobre 1996 a Sydney.
Fino a quanto ne sappia, Diana indossò l’anello di acquamarina solo in un’altra occasione: durante una festa pre-asta in occasione del lancio della famosa asta dei suoi abiti presso Christie’s a Londra nel giugno 1997. In quell’occasione, indossò l’anello con un abito di Catherine Walker, gli orecchini Qatari Pearl Drop e un bracciale in diamanti stile tennis (recentemente visto sulla Duchessa di Sussex).
Diana sovrappose l’anello di acquamarina a una fascia di diamanti per la festa. Alcuni lo descrivono come un “anello da divorzio”, suggerendo che fosse utilizzato per rimpiazzare il suo famoso anello di fidanzamento con zaffiro dopo il divorzio. La verità è che Diana continuò a indossare entrambi gli anelli, così come il suo anello di diamanti e smeraldi, dopo il divorzio. Indossò lo zaffiro con una certa frequenza, compresa un’uscita al Met Gala nel dicembre 1996. Il famoso anello di smeraldi fu indossato per un’apparizione di compleanno alla Tate Gallery nel luglio 1997. Inoltre, durante l’ultimo anno della sua vita, spesso non indossava affatto anelli.
Più di vent’anni dopo, l’anello di acquamarina ha fatto la sua comparsa sulla moglie del Principe Harry, Meghan Markle. La Duchessa del Sussex ha indossato l’anello sulla mano destra durante la loro ricezione di nozze a Windsor nel maggio 2018. L’anello, con il suo design elegante e linee geometriche, si è abbinato perfettamente al suo abito da ricevimento e ai suoi moderni orecchini Cartier.
Ecco una vista ravvicinata che mette in mostra i dettagli dell’anello. Ho visto alcuni tentativi di speculazione online riguardo a possibili differenze tra i due anelli. Rifiuto decisamente tale ipotesi: credo che siano chiaramente lo stesso gioiello. La maggior parte delle speculazioni che ho trovato sembrano basarsi su sentimenti e opinioni personali riguardo ai portatori piuttosto che sui dettagli del gioiello stesso. A mio avviso, l’anello indossato da Diana e quello indossato da Meghan sono chiaramente lo stesso pezzo, grazie anche ai diamanti posti ai lati dell’acquamarina.
La Duchessa del Sussex ha indossato l’anello anche qualche mese dopo, durante una cena ufficiale a Tonga nel ottobre 2018. In quell’occasione, lo ha abbinato a un altro abito bianco, insieme a orecchini di diamanti di Birks e al bracciale in diamanti di Diana.
Martedì, Meghan ha nuovamente indossato l’anello, abbinandolo questa volta a un abito bianco. Questa volta, i suoi orecchini provenivano da Carolina Herrera.
Ecco un’altra vista dell’anello durante l’evento di martedì al Ripple of Hope Gala a New York.
Nota: Come sempre, mi aspetto che i commenti qui siano limitati esclusivamente a gioielli. Ci sono molti luoghi dove discutere il drama interpersonale della famiglia reale. Questo non è uno di quelli. Per favore, non fatemi perdere tempo prezioso (che potrebbe essere dedicato a scrivere più sui gioielli!) moderando commenti che non rispettano i nostri standard.