Anche se non è popolare come il classico taglio rotondo, il taglio marquise del diamante è una buona scelta se desideri una pietra più allungata. Questo taglio è particolarmente adatto per gli anelli, in quanto può sottolineare la lunghezza delle tue dita. Diamo un’occhiata a come dovresti valutare la qualità di un diamante taglio marquise quando scegli una pietra di questo tipo.
Cos’è il Taglio Marquise?
Il taglio marquise è un taglio di diamante brillante a forma di ellisse. La caratteristica più distintiva di questo taglio è che due delle sue estremità sono appuntite e affilate.
Rispetto al taglio rotondo, il taglio marquise è più lungo e stretto.
Questa caratteristica fa sì che una pietra taglio marquise appaia più grande quando vista dall’alto rispetto a un diamante taglio rotondo dello stesso carato.
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Selezionare il Colore di un Diamante Marquise
Rispetto ad altri tagli brillanti, il taglio marquise tende a rendere il colore di un diamante più visibile.
Perciò, è consigliabile non acquistare una pietra con un grado di colore inferiore a G o H se non desideri che il tuo diamante abbia una sfumatura giallastra visibile.
Tuttavia, se la pietra sarà incastonata in oro giallo, un colore I o J potrebbe funzionare bene, poiché qualsiasi sfumatura gialla si mescolerà con l’incastonatura, facendo risaltare il bianco del diamante.
Scegliere la Chiarezza di un Diamante Marquise
Le inclusioni nei diamanti taglio marquise tendono ad essere più visibili rispetto ai diamanti rotondi, a parità di condizioni.
Il modo più conveniente per selezionare la chiarezza sarebbe quello di scegliere una pietra che abbia un grado di chiarezza il più basso possibile pur avendo poche o nessuna inclusione visibile a occhio nudo.
(La maggior parte delle inclusioni su cui i valutatori basano la loro valutazione della chiarezza possono essere viste solo con un microscopio comunque.)
Quando scegli una pietra marquise, assicurati che non ci siano inclusioni visibili verso il centro del diamante. Le inclusioni più vicine ai bordi della pietra possono essere facilmente nascoste da un’incastonatura.
Se concentri la tua ricerca su diamanti marquise di chiarezza nella gamma VS/SI, potresti facilmente trovare una pietra che appare pulita all’occhio nudo.
Tuttavia, non è consigliato scendere al di sotto della chiarezza SI2, poiché le pietre nella gamma I di chiarezza di solito hanno inclusioni facilmente visibili, alcune delle quali sono anche centralmente posizionate.
Proporzioni del Taglio Marquise
Le proporzioni ideali per il taglio marquise non sono stabilite con precisione come per il taglio rotondo, ma ecco alcune linee guida approssimative che possono aiutarti a fare una scelta:
Tabella: La lunghezza della tavola (la parte superiore) del diamante dovrebbe idealmente essere dal 53% al 63% della lunghezza della sua cintura (il bordo più esterno della pietra). Evita pietre la cui percentuale di tavola è inferiore al 50% o superiore al 70%.
Altezza della corona: L’altezza della corona (la porzione superiore della pietra, sopra la cintura) dovrebbe essere del 10-17% della cintura, idealmente nella gamma del 12-15%. I diamanti la cui altezza della corona è maggiore del 20% o inferiore all’8% non sono desiderabili.
Profondità: Idealmente, la profondità totale della pietra (la distanza dal suo top al suo fondo) dovrebbe essere dal 59-63% della cintura. Valori superiori al 70% o inferiori al 50% non sono altrettanto desiderabili.
Cintura: Cerca pietre con cinture di dimensioni che variano da sottili a spesse. Evita diamanti marquise con cinture estremamente sottili poiché sono a rischio elevato di scheggiatura.
Cinture estremamente spesse sono anche indesiderabili in quanto fanno apparire un diamante un po’ sproporzionato.
Rapporto lunghezza-larghezza: La lunghezza ideale per un diamante taglio marquise è di 1.75 a 2.25 della sua larghezza; in altre parole, la pietra dovrebbe essere circa due volte più lunga che larga.
Anche se questo parametro dipende dalla preferenza personale, pietre molto sottili possono avere estremità appuntite eccessivamente sottili, che potrebbero rompersi facilmente.
Simmetria: Assicurati che il diamante abbia almeno una buona simmetria. Questo significa che le estremità appuntite della pietra dovrebbero essere allineate e il suo lato sinistro dovrebbe essere simmetrico a quello destro.
Se c’è asimmetria, sarà molto visibile una volta che il diamante è incastonato in un montaggio.
Effetto papillon: Questo si riferisce al punto scuro che si forma al centro di un diamante marquise quando lo guardi dall’alto. L’effetto è il risultato del modo in cui la pietra restituisce la luce ed è un segno di una buona qualità di taglio.
Se non riesci a vedere una tale area scura nel centro del diamante quando la pietra è in posizione faccia in su, allora il taglio marquise è probabilmente troppo profondo o troppo superficiale.
Impostazioni e Taglio Marquise
È altamente raccomandato che un diamante marquise sia montato in una setting che protegga le estremità appuntite vulnerabili della pietra.
Queste parti possono facilmente scheggiarsi se colpite, per non parlare del fatto che non è sicuro indossare un diamante con estremità affilate non coperte.
Una delle impostazioni più adatte per questo tipo di taglio è il montaggio a V, che avvolge i bordi affilati di una pietra in metallo e li protegge.