Negli ultimi giorni, sono stati celebrati i gioielli reali della Duchessa di Cambridge. Grazie a una serie di ritratti freschi di zecca pubblicati in occasione del suo 40° compleanno, abbiamo una nuova opportunità per ammirare le sue creazioni gioielleristiche e il modo in cui ha contribuito a dare vita a queste affascinanti immagini reali.
Questi tre ritratti fotografici sono stati scattati dal fotografo italiano Paolo Roversi nel novembre 2021, all’interno della Temperate House ai Kew Gardens. Basato a Parigi, Roversi continua a utilizzare la pellicola per catturare le sue immagini. In questi ritratti, Kate indossa abiti di Sarah Burton per Alexander McQueen. (Burton è anche famosa per aver disegnato il suo abito da sposa.) Roversi ha recentemente fotografato la collezione Autunno/Inverno 2021 di McQueen.
In passato, Roversi ha parlato della sua particolare tecnica, evidente in queste fotografie della Duchessa: “La mia fotografia è più sottrazione che aggiunta. Provo sempre a togliere cose. Ognuno di noi indossa una sorta di maschera espressiva. Si dice addio, si sorride, si ha paura. Cerco di rimuovere tutte queste maschere e, poco a poco, sottrarre fino a rimanere con qualcosa di puro. Un abbandono, un’assenza. Sembra un’assenza, ma in realtà quando c’è questo vuoto penso che la bellezza interiore emerga. Questa è la mia tecnica.” Women’s Wear Daily descrive le immagini di Kate come “oniriche” e “soft-edged,” grazie ai metodi di Roversi.
Oltre agli abiti di McQueen, Kate indossa un numero selezionato di pezzi di gioielleria reale nei ritratti, attentamente selezionati per richiamare il passato reale. In questa immagine, indossa tre gioielli appartenuti alla defunta Diana, Principessa di Galles: gli orecchini Collingwood Pearl Drop, l’anello di fidanzamento in zaffiro e il bracciale di perle a tre file (parzialmente visibile sul suo polso destro).
In quest’immagine più esuberante, Kate indossa gli orecchini Diamond Frame della Regina con un abito rosso giocoso. Gli orecchini fanno parte di una selezione di gioielli che la Regina ha prestato a Kate nel corso dell’ultimo decennio. (Si possono trovare ulteriori dettagli su tutti i pezzi prestati qui.)
Roversi ha rilasciato un’intervista a un quotidiano italiano dopo la pubblicazione delle fotografie, rivelando ulteriori dettagli sul backstage delle immagini. Ha condiviso che non voleva che il suo soggetto apparisse “troppo Duchessa, troppo ufficiale, ma il più pura e contemporanea possibile, o addirittura senza tempo.” (Ecco che ritorna la parola “pura”.) Ha anche accennato a ulteriori fotografie più informali scattate durante la sessione, che non sono state pubblicate: “Alla fine volevo scattare immagini in movimento, quindi con quella meravigliosa gonna ampia l’ho fatta ballare davanti al mio obiettivo, una sorta di valzer accelerato mescolato a un pizzico di rock ‘n roll.”
In quest’immagine si evidenzia il viso di Kate. Gli orecchini Collingwood Pearl Drop, unici gioielli visibili, si sfumano sullo sfondo. Tutte e tre le immagini faranno parte della collezione permanente della National Portrait Gallery, della quale Kate è patrona. Nei prossimi mesi, verranno esposte in tre luoghi a lei cari: Berkshire, St. Andrews e Anglesey.
Roversi ha discusso le varie influenze alla base della composizione dei ritratti, compresi diversi spunti forniti dalla stessa Kate. Egli sottolinea che la performance di Claudia Cardinale in Il Gattopardo, un film del 1963, rappresenta un collegamento visivo per lui.
Ha condiviso anche che Kate ha parlato con lui del suo interesse per la fotografia vittoriana, in particolare per le immagini create da Julia Margaret Cameron e Lewis Carroll. Sopra, ho incluso la fotografia di Cameron del 1874, Elaine. La tonalità delle immagini di Cameron, così come la posa dei suoi modelli, possono decisamente essere viste come un’influenza sui nuovi ritratti. Kate ha avuto un interesse per la fotografia del diciannovesimo secolo sin dai suoi giorni da studentessa a St. Andrews. Nel 2018, ha curato una mostra di fotografie vittoriane alla National Portrait Gallery.
Si possono notare echi delle immagini reali nei nuovi ritratti. Questa fotografia di Queen Alexandra (allora Principessa di Galles), scattata da Robert Jefferson Bingham nel giugno 1864, è un chiaro riferimento, fino al fiocco sulla sua manica con i nastri che pendono. Alexandra indossa nei ritratti i suoi orecchini da sposa di diamanti e perle, oltre a diversi altri gioielli di perle. (Kate, naturalmente, ora indossa la collana nuziale di Queen Alexandra.)
La pettinatura semplice di Kate in queste fotografie richiama alla mente le fotografie di Cameron, ma mi ricorda anche il famoso ritratto dell’imperatrice Elisabetta d’Austria realizzato da Winterhalter, il grande artista dei ritratti reali del XIX secolo.
Winterhalter, tra l’altro, ha realizzato molte immagini di reali e aristocratici britannici. Notate l’eco tra la posa e l’abito di Kate in questo ritratto del 1842 della giovane Regina Vittoria, che indossa la sua coronetta di zaffiri e il brooch Albert.
Winterhalter ha anche realizzato una versione di quella fotografia del 1864 di Queen Alexandra, offrendole uno sguardo più morbido e meno diretto nella sua interpretazione dell’immagine.
Molti hanno anche evidenziato le sognanti fotografie del ventesimo secolo scattate da Cecil Beaton come in risonanza con le nuove immagini. Ecco il ritratto di Beaton della Regina Elisabetta (madre della Regina), realizzato in occasione della coronazione nel 1937. (Indossa molto più gioiello, inclusi il Circlet indiano, i Rubini della Corona e il brooch di diamanti, tutti pezzi che la collegano direttamente a Queen Victoria. Indossare gioielli come segno di continuità con le generazioni precedenti non è certo una novità!)
Questa connessione ha molto senso. Gli abiti indossati da Elisabetta in alcuni di questi ritratti di Beaton facevano parte del suo famoso guardaroba bianco, creato per la visita di Stato francese che si tenne subito dopo la morte di sua madre. Mentre discuteva la creazione degli abiti, il Re Giorgio VI mostrò al designer Norman Hartnell vari ritratti di Winterhalter, incluso uno dell’imperatrice Elisabetta d’Austria, per offrirgli ispirazione. Echi che si intrecciano…
Ho notato reazioni contrastanti ai nuovi ritratti online: alcuni li amino, mentre per altri non sono di loro gradimento. Tuttavia, mi affascinano principalmente per il chiaro desiderio di mescolare presente e passato, riflettendo la personalità di Kate e i suoi interessi con la maggiore immagine mitica dei reali passati. Tutto qui—dalla posa e dallo stile agli abiti e ai gioielli—sembra essere progettato deliberatamente per posizionare Kate come una donna reale che unisce storia e presente. Formale e informale, rigida e rilassata, ieri e oggi, Sua Altezza Reale la Duchessa di Cambridge e Catherine Middleton.