Domeniche con la Regina: Il Collier di Rubini Baring

Sommario

Negli anni ’60, la regina Elisabetta II aveva già accumulato un’importante esperienza nel regno, avendo dedicato un decennio al trono. Questo periodo ha comportato un’intensa partecipazione a banchetti formali, visite di stato e tour internazionali, tutti eventi che richiedevano la perfetta coordinazione di abiti eleganti, decorazioni d’onore e gioielli. È in questo contesto che la sovrana ha iniziato ad arricchire la sua collezione personale di gioielli. Oggi parliamo di uno di questi pezzi, la famosa collana con rubini Baring.

Nel 1964, la regina possedeva almeno una collana di rubini — quella grande, a forma di V, decorata con diamanti e rubini, regalata dai suoi genitori come dono nuziale — ma questo gioiello (mostrato nell’immagine sopra) risultava piuttosto difficile da indossare. Sarebbe stato logico aspettarsi che nella sua collezione ci fossero anche i maestosi rubini di corona, ma questi rimasero con sua madre fino al 2002. Apparentemente, una collana di rubini più facile da portare era desiderata; infatti, quell’anno, la regina acquisì la collana Baring.

La collana è realizzata con diamanti e rubini a taglio piatto. Presenta tre pietre pendenti distintive, che, secondo la Royal Collection, erano probabilmente originariamente progettate come orecchini.

Con il passare del tempo, dopo la creazione della tiara in rubini birmana negli anni ’70, il pezzo divenne un compagno frequente della collana Baring. La regina ha anche indossato la collana Baring in abbinamento con la Tiara delle Ragazze di Gran Bretagna e Irlanda e la Tiara Frangia di Regina Mary.

Affascinante è il fatto che, quando la regina indossò finalmente la Tiara Orientale Circolare — il gioiello che sua madre portava quasi sempre con i rubini di corona — lo abbinò alla collana Baring.

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C’è una sensazione generale che la recente riapparizione dei rubini di corona segni una sorta di semi-pensione per la collana Baring. Sarebbe interessante se questo prezioso gioiello potesse essere trasformato in un paio di orecchini e una collana per una delle altre signore di Windsor?

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Aurelio Vendraminetto

Con oltre 15 anni di esperienza, Aurelio ha lavorato per prestigiose case di gioielli, affinando le sue competenze nella selezione di gemme preziose e nella creazione di pezzi unici. La sua profonda conoscenza delle tendenze del settore e l'occhio attento per i dettagli lo hanno reso un punto di riferimento nel mondo della gioielleria.
Ora, Aurelio mette a disposizione il suo expertise attraverso il suo blog, dove condivide consigli pratici e approfondimenti sul meraviglioso universo dei gioielli. La sua mission è aiutare i lettori a fare scelte consapevoli e a trovare il gioiello perfetto per ogni occasione, trasmettendo la sua passione e la sua competenza in ogni articolo.

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