I diamanti a taglio radiante sono molto cercati da chi desidera una pietra che sia sia rettangolare che brillante. Se anche tu stai cercando questo, continua a leggere.
Di seguito troverai i nostri consigli su come valutare e scegliere un diamante radiante.
Le Caratteristiche del Taglio Radiante
Il taglio radiante presenta una forma rettangolare o quadrata con angoli smussati.
Il suo profilo è molto simile a quello del taglio smeraldo, ma a differenza di quest’ultimo, il taglio radiante è effettivamente un taglio brillante.
Questo significa che le sfaccettature dei diamanti radiant sono disposte in modo da massimizzare la brillantezza.
(Il taglio radiante è anche definito “taglio misto”, poiché presenta anche caratteristiche dei tagli a gradini, come nel taglio smeraldo.)
Valutazione del Taglio dei Diamanti Radiant
Le linee guida per la qualità del taglio radiante non sono dettagliate e precise come quelle per il taglio rotondo, ma ecco alcune fasce consigliate per le proporzioni più importanti:
Rapporto della tavola (la lunghezza della parte superiore rispetto alla percentuale del forte) dovrebbe idealmente essere intorno al 60-70%.
Profondità totale (la distanza dal vertice della pietra al suo fondo) dovrebbe essere del 60-65% rispetto al forte.
Spessore del forte dovrebbe essere molto sottile o leggermente spesso; forti estremamente spessi o sottili non sono desiderabili.
Il culet (la faccetta alla base della pietra) dovrebbe essere piccolo o assente. Culet di dimensioni medie o grandi possono essere visibili dalla parte superiore della pietra.
La simmetria e la lucidatura della pietra sono secondarie in termini di importanza, ma è bene evitare diamanti radiant valutati come Poveri in queste caratteristiche.
Faccette asimmetriche e una superficie poco lucidata possono compromettere l’aspetto e persino la brillantezza della pietra.
Scelta di un Grado di Colore per un Diamante Radiante
Il colore dei tagli radiant viene valutato sulla stessa scala di tutti gli altri diamanti, ma è opportuno tenere presente che i radiant tendono a mostrare più colore rispetto ai tagli rotondi.
Se il tuo diamante radiante sarà montato in un’impostazione bianca, come quella in platino o oro bianco, si consiglia che il colore della pietra rientri nella fascia di valutazione F-G-H.
Per le impostazioni in oro giallo, puoi scendere di grado, poiché eventuali toni giallastri presenti nel diamante saranno assorbiti dal colore della montatura – puoi scegliere un colore I o J, e sembrerà ancora ragionevolmente incolore una volta montato.
Selezione della Chiarezza per i Diamanti a Taglio Radiante
La selezione di un grado di chiarezza per un diamante a taglio radiante si riduce a trovare una pietra che non presenti difetti visibili.
Il vantaggio dei tagli radiant è che, grazie alla loro brillantezza, le inclusioni tendono a non essere così visibili come in tagli meno brillanti (ad esempio, i tagli a gradini).
È facile scegliere i gradi di chiarezza più alti (ad es. chiarezza FL o IF), ma si tratta di una scelta piuttosto costosa. Esistono diamanti radiant di chiarezza inferiore che non presentano inclusioni visibili, ma sono più economici.
Se scendi fino alla chiarezza VS2 o SI1, o addirittura alla chiarezza SI2, potresti trovare una pietra pulita all’occhio (ossia una il cui difetti non possono essere visti da una distanza di visione normale) a un prezzo abbastanza buono.
Tagli Radianti e Carati
Quando scegli i carati della tua pietra a taglio radiante, dovresti tenere presente che più grande è il diamante, più visibili saranno le sue imperfezioni come le inclusioni o le sfumature giallastre.
Quindi, se sei disposto a spendere soldi extra per un diamante radiante di peso superiore, non dimenticare che potresti anche dover pagare di più per una migliore colorazione e chiarezza.