Domani, la Principessa Teodora, figlia dell’ultimo re di Grecia, sposerà il suo fidanzato americano in una cerimonia religiosa presso la Cattedrale Metropolita di Atene. Ci si aspetta che indossi una tiara che proviene dall’altro lato del suo patrimonio reale, unendo le famiglie reali britanniche, svedesi e danesi. Oggi, offriremo uno sguardo rinnovato sulla Tiara del Khedive d’Egitto e sul modo in cui è diventata, inaspettatamente, un diadema nuziale per le figlie e le nipoti di una regina danese.
La storia della tiara inizia a Windsor, dove il Principe Gustavo Adolfo, secondo in linea al trono svedese, sposa la Principessa Margherita di Connaught, nipote della Regina Vittoria e nipote del Re Edoardo VII. Il brillante matrimonio, che univa due famiglie reali, si tenne nella Cappella di San Giorgio il 15 giugno 1905. I giovani sposi si conoscevano e si innamorarono durante un vorticoso fidanzamento in Egitto durante quell’inverno. Rientrarono in Europa per il loro matrimonio, celebrando in Inghilterra prima di partire per iniziare una nuova vita insieme in Scandinavia.
Forse, poiché Margherita e Gustavo si erano innamorati in Egitto e avevano annunciato il loro fidanzamento reale a Il Cairo, il Khedive d’Egitto decise di fare alla sposa un regalo di nozze particolarmente magnifico. Il Khedive era un viceré, che governava per conto dell’Impero Ottomano, ma nel 1905 gli inglesi avevano occupato l’Egitto per più di due decenni. Abbas II, che era il Khedive in questo periodo, lavorava almeno in qualche modo in modo cooperativo in pubblico con il governo coloniale britannico. Sicuramente sarebbe stato opportuno per lui fare un gesto significativo per celebrare il matrimonio di una principessa britannica che si era fidanzata nella sua patria.
In una mossa rara, Abbas decise anche di partecipare personalmente al matrimonio. Arrivò a Londra poco prima dell’evento e viaggiò verso Windsor in treno con la coppia nuziale e le loro famiglie. E non si presentarono a mani vuote. Il Khedive presentò a Margherita un insolito ornamento di diamanti con un accattivante motivo a scroll. Il gioiello poteva essere indossato come ornamento per il corsage su un abito o collocato su una cornice per essere indossato come tiara. Sopra, il gioiello è ritratto in uno schizzo dei regali nuziali pubblicato in Illustrated London News poco dopo la cerimonia.
Qui vediamo il gioiello stesso, indossato nella sua impostazione a tiara. Il pezzo presenta eleganti scroll di diamanti intrecciati da piacevoli rami di alloro. Grandi diamanti sono incastonati al centro di ogni elemento a scroll e lungo la parte superiore del pezzo, dove sono bordati da ulteriori allori di diamanti.
La principessa Margherita indossò il magnifico dono di diamanti del Khedive sia come tiara che come ornamento per corsage. Sopra, la indossa nella sua impostazione a tiara in un ritratto scattato poco dopo che lei e Gustavo divennero Principi ereditari di Svezia. La coppia ebbe cinque figli insieme, e Margherita aspettava il loro sesto quando si ammalò nel 1920. Dopo aver subito un intervento chirurgico per cercare di alleviare la mastoidite, morì, proprio come il suo bambino non nato. La principessa eredità aveva solo 38 anni.
Quando Margherita morì, la sua unica figlia, la principessa Ingrid di Svezia, aveva solo dieci anni. Comprensibilmente, l’eredità di sua madre occupava un posto importante nel cuore e nella mente di Ingrid, che apprezzava particolarmente i pezzi di gioielleria ereditati dalla collezione di Margherita. Tra questi c’era la tiara a scroll di diamanti che era stata presentata a Margherita dal Khedive in occasione del suo matrimonio. La principessa Ingrid indossò la tiara alla corte reale in Svezia da giovane e la portò in Danimarca quando sposò l’allora futuro re Frederik IX nel 1935.
Anche se Ingrid ereditò l’uso di altre meravigliose suite di gioielli come Principessa ereditari e poi Regina di Danimarca, continuò a indossare la Tiara del Khedive d’Egitto per occasioni di gala per tutta la vita. Particolarmente toccante fu la sua decisione di indossare la tiara durante la visita di Stato danese in Gran Bretagna nel maggio 1951. Indossò il gioiello, insieme a un stomacher di diamanti e perle ereditato dalla regina Vittoria di Svezia, per una cena all’Ambasciata danese a Londra. La scelta della tiara sottolineava l’eredità reale britannica di Ingrid. Sia lei che il re Giorgio VI, che la accompagna nella fotografia sopra, erano pronipoti della regina Vittoria.
La regina Ingrid possedette la tiara per quasi un secolo, dal 1920 fino alla sua morte nel 2000. Mentre principalmente la indossò durante questi otto decenni, occasionalmente prestò il gioiello ad altri membri della famiglia. Nella primavera del 1958, per una gala che celebrava il 18° compleanno di sua figlia, la principessa Margrethe, la regina Ingrid prestò la tiara a una delle sue nipoti. La principessa Margaretha di Svezia, la primogenita del defunto fratello di Ingrid, il principe Gustavo Adolfo, indossò la tiara della nonna in quell’occasione: una scelta appropriata, visto che sia lei che la principessa Margrethe di Danimarca erano state nominate in onore di Margherita di Connaught.
Due anni dopo, nel dicembre 1960, la regina Ingrid prestò la tiara a un’altra Margaretha del suo albero genealogico. La principessa Margaretha di Danimarca (una principessa nata in Svezia che era cugina sia della regina Ingrid che del re Frederik) prese in prestito la tiara per le celebrazioni del matrimonio di suo nipote, il re Baudouin del Belgio, e Fabiola de Mora y Aragón a Bruxelles. La principessa Margaretha è raffigurata mentre indossa la tiara sopra durante una delle galas pre-matrimoniali.
Negli anni successivi, i prestiti della tiara da parte della regina Ingrid divennero ancora più speciali. Quando la sua figlia minore, la principessa Anne-Marie, sposò il re Costantino II dei Greci ad Atene nel settembre 1964, prese in prestito la Tiara del Khedive d’Egitto per indossarla nel giorno del suo matrimonio. Il design equilibrato e romantico della tiara era fantastico con un velo. E anche il velo indossato da Anne-Marie con la tiara era molto speciale: era lo stesso velo di pizzo irlandese indossato da Margherita di Connaught nel giorno del suo matrimonio a Windsor nel 1905.
Anne-Marie ha avviato una tradizione. Nel 1967, quando la primogenita delle tre figlie di Ingrid, la principessa ereditaria Margrethe, sposò Henri Laborde de Monpezat a Copenaghen, anche lei prestò la Tiara del Khedive d’Egitto e il velo di Connaught da indossare con il suo vestito da sposa.
E quando la terza delle sorelle, la principessa Benedikte, si sposò con il principe Richard di Sayn-Wittgenstein-Berleburg alcuni mesi dopo nel 1968, decise di indossare anche la tiara e il velo che appartenevano a Margherita di Connaught.
La tradizione avviata dalle tre sorelle reali danesi è continuata nella generazione successiva della famiglia. La principessa Benedikte e la regina Anne-Marie hanno ciascuna due figlie, e finora tre delle quattro principesse hanno indossato la tiara del Khedive e il velo di Connaught per i loro matrimoni. La regina Ingrid prestò sia la tiara che il velo alla figlia maggiore di Benedikte, la principessa Alexandra di Sayn-Wittgenstein-Berleburg, per il suo matrimonio al Palazzo di Gråsten nel giugno 1998. (Alexandra si è poi risposata e per quel secondo matrimonio ha scelto di indossare una tiara floreale dalla collezione della famiglia del suo nuovo marito.)
La regina Ingrid prestò anche la tiara del Khedive e il velo di Connaught alla figlia maggiore della regina Anne-Marie, la principessa Alexia di Grecia e Danimarca, per il suo matrimonio con Carlos Morales Quintana a Londra nel luglio 1999.
Il matrimonio della principessa Alexia è stato uno degli ultimi grandi eventi familiari a cui la regina Ingrid poté partecipare prima della sua morte all’età di 90 anni nel novembre 2000. Dopo la sua morte, la Tiara del Khedive d’Egitto fu ereditata dalla sua figlia minore, la regina Anne-Marie, che ora è custode sia del gioiello che della tradizione familiare che lo accompagna. A un certo punto dopo aver ereditato la tiara, fece modificare il telaio del pezzo affinché si posasse un po’ più in alto sulla sua testa. È logico che volesse adattare la tiara al suo stile, poiché l’ha utilizzata moltissimo negli ultimi due decenni. Anne-Marie ha indossato la tiara per numerose celebrazioni reali, tra cui matrimoni e festività di giubileo, da quando è entrata nella sua collezione di gioielli.
Ha anche prestato la tiara ad altri membri della famiglia, proprio come fece la regina Ingrid prima di lei. Quando la figlia minore di Benedikte, la principessa Nathalie di Sayn-Wittgenstein-Berleburg, si sposò in Germania nel giugno 2011, indossò la tiara del Khedive e il velo di Connaught, proprio come le sue zie, sua sorella e la cugina prima di lei. E nel settembre 2022, Anne-Marie prestò la tiara a sua figlia, la principessa Alexia, per indossarla durante le celebrazioni del Giubileo d’Oro della regina Margrethe in Danimarca.
Il nostro sguardo più recente sulla tiara è avvenuto circa un anno fa, quando la regina Anne-Marie la indossò a Copenaghen per le celebrazioni del compleanno del principe Christian. È molto probabile che, in questo momento, la tiara scintilli in un luogo sicuro ad Atene, pronta per essere posizionata, insieme al velo di Connaught, sulla testa della figlia minore di Anne-Marie, la principessa Teodora di Grecia e Danimarca, per il suo matrimonio domani. Non vedo l’ora di scoprire se la tradizione continua con un altro discendente della regina Ingrid!