La Corona reale svedese è nota per la sua straordinaria collezione di gioielli storici, ricca di gioielli che raccontano storie uniche. Tra questi, il collier a scarabeo della Principessa Margareta rappresenta un esempio affascinante di come la gioielleria possa unire tradizione e innovazione. Questo pezzo non è solo un accessorio elegante, ma porta con sé un significato profondo legato al suo passato.
Il collier, caratterizzato da elementi a scarabeo realizzati in pietre cabochon di smeraldo, rubino e zaffiro, è ulteriormente arricchito da dettagli in diamante a forma di “M. Creata nel 1905 dalla gioielleria Koch di Francoforte, fu un regalo di nozze per la Principessa Margaret di Connaught dai suoi suoceri, il Principe ereditario Gustaf e la Principessa ereditaria Victoria di Svezia, che in seguito divennero il Re Gustaf V e la Regina Vittoria.
La realizzazione del collier rispecchia una storia d’amore travolgente tra il Principe Gustaf Adolf e la Principessa Margaret. Il scarabeo è simbolo tradizionale egiziano, e fu proprio al Cairo che Margaret conobbe il suo futuro marito. Gustaf Adolf propose in Egitto durante una cena al consolato britannico, rendendo questo collier un dono romantico che incorpora il contesto della loro storia.
Dopo la prematura scomparsa di Margaret nel 1920, i suoi gioielli furono distribuiti tra i suoi figli. Il collier a scarabeo fu ereditato dal suo quarto figlio, il Principe Bertil. Sua moglie, la Principessa Lilian, fu spesso vista indossare il collier a eventi di gala in Svezia, tra cui le annuali cerimonie del Premio Nobel. Abbinava spesso il collier ad un altro gioiello ereditato dalla Principessa Margareta: la Tiara della Corona di Alloro di Boucheron.
Il Principe Bertil e la Principessa Lilian si sposarono tardi nella vita, senza avere figli, il che portò a una distribuzione dei gioielli di Lilian tra altri membri della famiglia reale svedese. Storico Trond Norén Isaksen nota che Lilian lasciò “un collier piuttosto insolito di cinque file di perle adornato con grandi rubini, smeraldi e zaffiri” alla Regina Silvia di Svezia.