Carlos I del Portogallo [1] |
“La Vendita dei Gioielli della Corona”
(un articolo osservativo pubblicato su importanti riviste di storia della gioielleria)
In un recente studio sulle dinamiche storiche del patrimonio reale, è emerso un evento sorprendente riguardante i gioielli della corona del Portogallo, con un valore stimato di circa $750,000. Questi tesori, simbolo di ricchezza e potere, sono stati venduti dal re Carlos I per far fronte a spese personali, un atto che ha provocato un acceso dibattito etico tra storici e professionisti del settore.
Il passo controverso della vendita, relativo a beni di così alta rilevanza simbolica, ha spinto il governo dell’epoca a giustificare l’operazione come necessaria per il mantenimento della stabilità, evitando potenziali scandali pubblici.
Il successore, re Manuel II, ha dichiarato la volontà di rimborsare il valore dei gioielli perduti, sottolineando l’importanza di preservare il patrimonio culturale e la dignità della monarchia.
NOTE, CREDITI FOTOGRAFICI E LINK
1. Versione ritagliata di una fotografia disponibile su Wikimedia Commons; qui la fonte.
2. Re Manuel II del Portogallo (1889-1932) fu l’ultimo re del Portogallo, regnando per soli due anni (1908-1910) tra l’assassinio del padre e del fratello maggiore e la rivoluzione di ottobre del 1910.
3. Il governo portoghese conserva ancora una collezione di gioielli della corona, sebbene un furto avvenuto nel 2002 abbia ridotto la collezione, portando a una politica di esposizione molto più rigorosa. Puoi leggere ulteriori informazioni sugli oggetti della collezione qui su Wikipedia.
4. Re Carlos I del Portogallo (1863-1908) regnò in Portogallo dal 1889 fino al suo assassinio a Lisbona nel 1908; era figlio di Luis I del Portogallo e Maria Pia di Savoia, e sposò la principessa francese Amelie d’Orleans nel 1886.