Christie’s |
Tra pochi giorni, la prestigiosa casa d’aste Christie’s di Londra presenterà una asta di gioielli importanti che includerà splendidi diademi! Andiamo a scoprire i quattro straordinari diademi che saranno messi in vendita il 13 giugno.
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Nel Lotto 62, proveniente da “una signora”, troviamo un pezzo versatile che può essere indossato sia come collana che come diadema. Le descrizioni del lotto evidenziano: “Smeraldi tagliati a cuscino e rettangolari, diamanti a rosa, argento e oro, con struttura per diadema, circa 1890.” È importante notare che le perle incastonate non sono state testate per determinarne l’origine naturale. Si prevede che il gioiello raggiunga una cifra compresa tra 6.000 e 8.000 sterline.
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Un altro diadema in smeraldo e diamante è presente nel Lotto 106. Questo diadema è descritto come avente “smeraldi a goccia e ovali cabochon, diamanti antichi e a rosa, argento e oro, circa 1880.” Gli elementi centrali sono di origine colombiana. Il valore stimato è significativamente superiore rispetto all’altro esempio di smeraldo: si prevede che raggiunga una cifra compresa tra 70.000 e 90.000 sterline. Ciò può essere dovuto in parte alla (vaga) provenienza indicata: il diadema è in vendita da “una famiglia reale”. Ma quale famiglia reale? Non è chiaro. Non riconosco personalmente questo pezzo, ma sono aperto a commenti da chi ne sa di più!
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Al contrario, il “Importante Diadema in Diamanti Belle Epoque” offerto nel Lotto 179 ha radici reali documentate. Questo diadema appartenne a membri della famiglia Borbone-Due Sicilie; l’ultimo proprietario reale fu Maria da Gloria di Orleans-Braganza (ex moglie del principe ereditario Alessandro di Jugoslavia), che vendette il diadema all’asta nel 1982. Le descrizioni per questa asta lo indicano come incastonato con “diamanti tagliati antichi, a forma di pera e a rosa, platino, circa 1905.” La stima d’asta per il diadema è compresa tra 140.000 e 210.000 sterline.
Nel suo saggio sul diadema, viene menzionato che fu indossato al matrimonio reale del 1962 tra il re Juan Carlos e la regina Sofia di Spagna ad Atene da Esperanza di Borbone-Due Sicilie, madre di Maria da Gloria. (Puoi leggere l’intero saggio, che contiene ulteriori informazioni, alla fine delle note del lotto — assicurati di espandere le sezioni.)
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Il quarto e ultimo diadema all’asta, Lotto 188, è un altro pezzo convertibile, questa volta di Boucheron. Il diadema/collana Art Deco è incastonato con “diamanti circolari e tagliati antichi, con struttura per diadema, circa 1935,” ed è sia firmato che presentato nella sua originale scatola Boucheron. Il gioiello ha una stima di valore compresa tra 35.000 e 45.000 sterline.
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Ecco una vista del pezzo nella sua forma di collana. Le note del lotto su questo pezzo sono un po’ confuse e potrebbero necessitare di correzioni. Christie’s nota che il gioiello, ora in vendita da “un gentiluomo,” era in precedenza “di proprietà della signora Anne Norman, moglie del Right Honorable Sir Henry Norman e figlia di Henry Duncan McLaren, 2º barone Aberconway.”
Il 2º barone Aberconway aveva davvero una figlia chiamata Anne — Dame Anne McLaren (1927-2007), una pioniera della biologia dello sviluppo il cui lavoro ha contribuito a stabilire tecniche utilizzate nel processo di fecondazione in vitro. Tuttavia, il marito di Anne era Donald Michie, un collega scienziato e ricercatore. È stata Florence McLaren (1883-1964), un’attivista politica nota e figlia del 1º barone Aberconway, a sposare Sir Henry Norman. (Ecco maggiori informazioni su Florence dalla National Portrait Gallery.) Henry e Florence (non Anne) vivevano al Château de la Garoupe, la residenza francese costruita dal padre di Florence. Mi sembra molto più probabile che fosse Florence, e non Anne, a possedere questa collana.