19 Novembre 2024

Contenuti Reali nel Prossimo Numero

Siamo tutti consapevoli del fascino indiscusso delle riviste di moda e dei gioielli, in particolare quelle che mettono in mostra le creazioni più affascinanti indossate dalle celebrità e dalla royalty. Le riviste hanno il potere di ispirare e di evocare il sogno di possedere pezzi straordinari che raccontano storie di lusso e eleganza. Recentemente, un’applicazione ha catturato l’attenzione degli appassionati: Next Issue, una piattaforma che offre accesso illimitato a centinaia di riviste ogni mese, tra cui quelle più prestigiose nel mondo dei gioielli e della moda. È stata un’opportunità imperdibile per esplorare contenuti esclusivi senza fine.

Dopo aver scaricato l’app di Next Issue sul mio dispositivo, ho subito indagato sulla disponibilità di riviste che offrono contenuti di gioielli e moda. Attualmente, Next Issue è accessibile solo negli Stati Uniti e in Canada, il che limita la selezione di riviste a quelle pubblicate in queste aree. Ho cercato i miei acquisti abituali – People, Vanity Fair, Vogue e W Magazine – per aggiungerli alla mia collezione digitale. Anche se non tutte queste riviste si concentrano esclusivamente sui gioielli, trattano regolarmente di eventi di alta classe e delle famiglie reali, con sezioni generose dedicate a mise da gala e alle gemme più illustri.

La vera sorpresa è arrivata quando ho scoperto che alcune delle mie riviste canadesi preferite, come Maclean’s e Hello! Canada, erano disponibili nella selezione. La presenza di Hello!, in particolare, mi ha riportato ai miei anni nel Regno Unito, dove esploravo le sue meravigliose gallerie fotografiche dedicate alle celebrità e ai loro gioielli. Sebbene la versione britannica non sia presente, l’edizione canadese è ricca di contenuti che mettono in risalto la bellezza e la storia delle gemme da sogno.

Uno degli aspetti più intriganti di Next Issue è la sua vasta collezione di numeri arretrati. Se hai perso una speciale edizione estiva di Vanity Fair o la copertura del battesimo del piccolo George, puoi trovarli tutti su Next Issue, anche se non sono più disponibili nei punti vendita. La possibilità di accedere a numeri passati di People a partire da gennaio 2012 è un’opportunità straordinaria per approfondire la storia della royalty e dei loro pezzi unici.

In termini di costi, la struttura di abbonamento di Next Issue è decisamente vantaggiosa. Con un piano base illimitato a $10 al mese si possono leggere oltre 134 riviste. Se si desidera anche accedere alle sette, come Hello! Canada e Us Weekly, il costo sale a $15. Considerando che un’uscita singola di una rivista come People può costare fino a $5, rappresenta un affare notevole. (Per fare un confronto, l’edizione estiva speciale di Vanity Fair mi è costata $12 da sola).

Per utilizzare Next Issue, è necessario disporre di uno dei tre dispositivi supportati: un iPad, un iPhone o un dispositivo Android. Personalmente, utilizzo l’app su iPad, e ho trovato l’interfaccia molto intuitiva. Inoltre, molte riviste offrono contenuti extra nelle loro edizioni digitali, il che arricchisce ulteriormente l’esperienza di lettura. Anche se non ho esperienza con altri servizi di abbonamento, l’app si è rivelata facile da navigare e molto soddisfacente.

Next Issue offre una prova gratuita di 30 giorni per chi desidera testare il servizio. Per chi volesse approfittare di questa opportunità, è possibile utilizzare un link di riferimento per accedere a una prova gratuita di 60 giorni. (Va notato che se ci si iscrive tramite quel link e successivamente ci si abbonati, è prevista una piccola compensazione per il referral).

È importante sapere che per accedere alla prova gratuita è necessario fornire i dati della carta di credito; si tratta di una pratica comune a molti servizi di abbonamento che richiedono di cancellarsi prima della scadenza per evitare addebiti. Se questa modalità non è di gradimento, probabilmente la prova non è adatta. Tuttavia, per chi è interessato, il feedback su questa app sarebbe molto apprezzato! Sarebbe interessante sapere quanti di voi stanno trovando valore in questa nuova esperienza.

Ora, scusate, ma devo rivedere l’edizione di Hello! Canada che presenta in copertina la Duchessa di Cambridge e la collana del Nizam di Hyderabad. 😉

Nota: Klout ha offerto una prova gratuita di 60 giorni di Next Issue, consentendomi di scrivere questo pezzo. Le opinioni espresse sono uniche e non endorse un prodotto che non acquisterei personalmente! Tutte le immagini sono state catturate dall’app di Next Issue utilizzando un iPad.

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Pezzi Unici per la Principessa del Galles a Londra

La Principessa di Galles lascia dopo la riapertura della National Portrait Gallery il 20 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Paul Grover - WPA Pool/Getty Images)
La Principessa di Galles lascia dopo la riapertura della National Portrait Gallery il 20 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Paul Grover – WPA Pool/Getty Images)

Recentemente, la Principessa di Galles è stata vista indossare una serie di gioielli eleganti durante un’importante riapertura. La scelta di perle è un chiaro segno del suo gusto raffinato per i gioielli, un tema che ognuno di noi può esplorare per i propri eventi di gala.

La Principessa di Galles partecipa alla riapertura della National Portrait Gallery il 20 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Stuart C. Wilson/Getty Images)
La Principessa di Galles partecipa alla riapertura della National Portrait Gallery il 20 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Stuart C. Wilson/Getty Images)

Realizzata con discreto ma elegante gusto, ogni scelta di accessori di Kate sottolinea l’importanza di selezionare i gioielli giusti per evidenziare l’outfit. Le perle, in particolare, simboleggiano eleganza e classicità, perfette per occasioni speciali.

 

La Principessa di Galles passa accanto a una replica di un dipinto di George Hayter che raffigura la Regina Vittoria mentre partecipa alla riapertura della National Portrait Gallery a Londra il 20 giugno 2023 (Paul Grover - WPA Pool/Getty Images)
La Principessa di Galles passa accanto a una replica di un dipinto di George Hayter che raffigura la Regina Vittoria mentre partecipa alla riapertura della National Portrait Gallery a Londra il 20 giugno 2023 (Paul Grover – WPA Pool/Getty Images)

È interessante notare che in qualità di appassionata di fotografia con un’educazione artistica, la scelta dei gioielli è spesso un’estensione della personalità e dei valori di chi li indossa. La Principessa ha saputo unire il suo amore per l’arte con una scelta di gioielli che riflette la sua essenza.

 

La Principessa di Galles incontra l'artista Tracey Emin durante la riapertura della National Portrait Gallery il 20 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Paul Grover - WPA Pool/Getty Images)
La Principessa di Galles incontra l’artista Tracey Emin durante la riapertura della National Portrait Gallery il 20 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Paul Grover – WPA Pool/Getty Images)

Durante la visita, è stata evidente l’attenzione della Principessa per nuove installazioni artistiche e design contemporaneo, evidenziando l’utilizzo di materiali e tecniche innovative nel creare gioielli che potrebbero essere usati anche in un contesto simile.

 

La Principessa di Galles visita un'esposizione che presenta opere della fotografa Madame Yevonde degli anni '30 durante la riapertura della National Portrait Gallery a Londra il 20 giugno 2023 (Paul Grover - WPA Pool/Getty Images)
La Principessa di Galles visita un’esposizione che presenta opere della fotografa Madame Yevonde degli anni ’30 durante la riapertura della National Portrait Gallery a Londra il 20 giugno 2023 (Paul Grover – WPA Pool/Getty Images)

L’esposizione ha presentato l’opera di Madame Yevonde, un’icona della fotografia che ha lasciato una forte eredità nel mondo del design e che potrebbe ispirare le collezioni contemporanee di gioielli attraverso l’innovazione e la creatività.

 

La Principessa di Galles parla con Paul McCartney e sua moglie, Nancy Shevell, mentre partecipa alla riapertura della National Portrait Gallery a Londra il 20 giugno 2023 (Paul Grover - WPA Pool/Getty Images)
La Principessa di Galles parla con Paul McCartney e sua moglie, Nancy Shevell, mentre partecipa alla riapertura della National Portrait Gallery a Londra il 20 giugno 2023 (Paul Grover – WPA Pool/Getty Images)

Durante la visita, è stata una preziosa opportunità per esplorare l’importanza del design nella gioielleria, particolarmente in eventi di grande importanza, dove ogni pezzo racconta una storia unica legata alla personalità di chi lo indossa.

 

La Principessa di Galles partecipa alla riapertura della National Portrait Gallery il 20 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Stuart C. Wilson/Getty Images)
La Principessa di Galles partecipa alla riapertura della National Portrait Gallery il 20 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Stuart C. Wilson/Getty Images)

Per l’apertura della galleria, le scelte di Kate hanno rivelato un sottile gioco di parole attraverso la scelta dell’outfit, presentando un abito del marchio Self-Portrait. Il brand, fondato da Han Chong nel 2013, mira a riflettere l’individualità e la forza delle donne sulle sue silhouette.

Kate ha abbinato il suo outfit a scarpe Aquazzura e una clutch Chanel. La National Portrait Gallery collabora attivamente con il Chanel Culture Fund per progetti che valorizzano il lavoro creativo, specialmente quello femminile. Questa iniziativa mira a ridurre il divario di genere nell’arte e nella cultura visiva.

 

La Principessa di Galles partecipa alla riapertura della National Portrait Gallery il 20 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Stuart C. Wilson/Getty Images)
La Principessa di Galles partecipa alla riapertura della National Portrait Gallery il 20 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Stuart C. Wilson/Getty Images)

La Principessa ha completato il suo look con un paio di orecchini che appartengono alla sua collezione da oltre un decennio, simbolizzando la continuità e l’affetto per i gioielli di un certo valore sentimentale.

 

Orecchini in perla e ‘diamante’ (Heavenly London)
Orecchini in perla e ‘diamante’ (Heavenly London)

Realizzati da Heavenly London, gli orecchini presentano gocce di resina di perle sospese da cristalli simili a diamanti incastonati in argento sterling placcato rodio. Una proposta di grande fascino, in vendita sul loro sito web a un prezzo competitivo di 120 USD.

 

La Duchessa di Cambridge osserva l'esposizione estiva annuale, che presenta il suo abito da sposa e gioielli, a Buckingham Palace il 22 luglio 2011 (JOHN STILLWELL/AFP via Getty Images)
La Duchessa di Cambridge osserva l’esposizione estiva annuale, che presenta il suo abito da sposa e gioielli, a Buckingham Palace il 22 luglio 2011 (JOHN STILLWELL/AFP via Getty Images)

Kate ha indossato gli orecchini per la prima volta in pubblico nel luglio 2011, durante la visita all’esposizione speciale del suo abito da sposa e dei gioielli a Buckingham Palace. Un momento che incarna il legame duraturo tra design e memoria.

 

La Duchessa di Cambridge arriva alla Cattedrale di St Paul per un servizio di ringraziamento per il Giubileo della Regina il 5 giugno 2012 a Londra, Inghilterra (Tim Hales - WPA Pool/Getty Images)
La Duchessa di Cambridge arriva alla Cattedrale di St Paul per un servizio di ringraziamento per il Giubileo della Regina il 5 giugno 2012 a Londra, Inghilterra (Tim Hales – WPA Pool/Getty Images)

Un’altra apparizione degna di nota è stata durante le celebrazioni del Giubileo della regina Elisabetta II l’anno successivo, segnalando l’alto profilo che gli orecchini hanno nel proprio guardaroba.

 

La Principessa di Galles parla con i membri del pubblico durante la visita al Brynawel Rehabilitation Centre, a Llanharan, vicino Pontyclun, in Galles, il 28 febbraio 2023 (IAN VOGLER/POOL/AFP via Getty Images)
La Principessa di Galles parla con i membri del pubblico durante la visita al Brynawel Rehabilitation Centre, a Llanharan, vicino Pontyclun, in Galles, il 28 febbraio 2023 (IAN VOGLER/POOL/AFP via Getty Images)

Recentemente, Kate ha riportato alla ribalta gli orecchini più in vista, indossandoli durante una visita in Galles a febbraio 2023. Questo sottolinea come i gioielli possano curare e rafforzare le connessioni sociali in ogni contesto, rappresentando il legame personale tra l’individuo e i loro accessori.

 

La Principessa di Galles partecipa alla riapertura della National Portrait Gallery il 20 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Stuart C. Wilson/Getty Images)
La Principessa di Galles partecipa alla riapertura della National Portrait Gallery il 20 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Stuart C. Wilson/Getty Images)

Ultimo ma non per importanza, una riflessione finale sui gioielli indossati oggi è la testimonianza di come i gioielli possano comunicare storie e sentimenti, diventando un punto focale di attenzione nel contesto di opportunità come la riapertura della galleria di Londra.

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Apertura del Riksdag 2014: Un Nuovo Inizio per la Svezia

È il periodo delle aperture parlamentari statali! Dopo il recente Prinsjesdag nei Paesi Bassi, la famiglia reale svedese ha partecipato all’apertura annuale della sessione parlamentare al Riksdag di Stoccolma martedì.

Se nei Paesi Bassi i gioielli scintillanti sono la norma per l’apertura statale, in Svezia l’evento è leggermente più riservato. Tuttavia, non è sempre stato così. Fino al 1975, le signore reali che partecipavano all’apertura del Riksdag si vestivano in questo modo:

Ecco la Principessa Sibylla, madre dell’attuale re, che partecipa all’apertura del Riksdag nel 1960 con un abito da corte completo, arricchito dalla tiara di diamanti di Margaret di Connaught. All’epoca, il parlamento veniva ufficialmente aperto dal re nella sala del trono del palazzo di Stoccolma. Dopo le riforme costituzionali, questa cerimonia formale è stata discontinuata. Oggi, la famiglia reale si riunisce nell’edificio del parlamento per l’apertura ufficiale della sessione.

Tuttavia, la famiglia reale arriva ancora con stile; ecco la Regina Silvia che scende da una carrozza con l’aiuto del marito, Re Carlo XVI Gustavo. Le signore reali indossano sempre colori come nero, bianco e grigio al Riksdag. È un omaggio ai colori dell’abito tradizionale da corte indossato dalla generazione precedente.

Uno schema cromatico in bianco e nero significa che si vedono molte perle sui membri della famiglia reale durante l’apertura parlamentare. Oltre alla sua collana di perle e orecchini, Silvia ha indossato anche un importante pezzo di gioielleria d’eredità: una spilla di diamanti e perle che apparteneva un tempo a Vittoria di Baden.

La Principessa Vittoria ha scelto gioielli molto più semplici con il suo ensemble in bianco e nero. Una delicata collana, orecchini e bracciali erano i suoi accessori preferiti.

Indossa anche un orologio, che si può vedere meglio in questa immagine, dove appare anche un po’ della pompa e cerimonia della carrozza. Sempre cosa positiva!

Ecco qualcosa di entusiasmante: il debutto al Riksdag di una futura principessa! Sofia Hellqvist, che diventerà la Principessa Sofia di Svezia quando sposerà il Principe Carlo Filippo il prossimo anno, non ha indossato molti gioielli — ma naturalmente tutti gli occhi sono puntati sul suo splendido anello di fidanzamento in diamante.

Un’altra prospettiva ci offre uno scorcio di un altro pezzo di gioielleria significativo per Sofia: il braccialetto verde e argento sul suo polso destro proviene dalla sua associazione benefica, Project Playground. Presenta un charm d’argento a forma di pezzo di puzzle.

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Gemme Reali per Celebrere l’Ordine della Giarrettiera a Windsor

Re Carlo III e Regina Camilla arrivano alla Cappella di San Giorgio per partecipare alla cerimonia dell'Ordine della Giarrettiera al Castello di Windsor il 19 giugno 2023 a Windsor, Inghilterra (Henry Nicholls - WPA Pool/Getty Images)
Re Carlo III e Regina Camilla arrivano alla Cappella di San Giorgio per partecipare alla cerimonia dell’Ordine della Giarrettiera al Castello di Windsor il 19 giugno 2023 a Windsor, Inghilterra (Henry Nicholls – WPA Pool/Getty Images)

Buon giorno della Giarrettiera a tutti! Oggi, i reali britannici si sono riuniti per il tradizionale pranzo e servizio religioso a Windsor in onore dell’ordine cavalleresco più alto della nazione, l’Ordine della Giarrettiera. Come di consueto, c’erano molte toghe e cappelli in mostra, così come alcuni gioielli interessanti.

Un'illustrazione raffigura la leggenda della fondazione dell'Ordine della Giarrettiera (Hulton Archive/Getty Images)
Un’illustrazione raffigura la leggenda della fondazione dell’Ordine della Giarrettiera (Hulton Archive/Getty Images)

Molti lettori di lungo corso conoscono bene l’Ordine della Giarrettiera, ma vale la pena guardare alle origini di questo prestigioso club. L’Ordine fu fondato dal Re Edoardo III d’Inghilterra nel lontano 1348. Come per la maggior parte delle tradizioni medievali, vi è una grande leggenda che circonda la creazione dell’ordine, che, sebbene probabilmente non sia vera, è abbastanza romantica.

Durante un ballo a Calais—quando i re inglesi rivendicavano ancora la Francia—Re Edoardo stava ballando con Joan, Contessa di Salisbury, quando una delle sue giarrettere scivolò giù lungo la gamba e cadde a terra. Secondo la leggenda, Edoardo la raccolse e la mise sulla propria gamba, poi fece dei gesti di disapprovazione ai cortigiani che ridevano, dichiarando “Honi soit qui mal y pense.” Questa frase—che significa sostanzialmente “vergogna a chi pensa male di questo”—è diventata il motto del nuovo ordine cavalleresco.

 

Re Edoardo III d'Inghilterra è raffigurato indossando i suoi abiti da Giarrettiera in una placca di un importante manoscritto miniato del XV secolo, il Bruges Garter Book (Wikimedia Commons)
Re Edoardo III d’Inghilterra è raffigurato indossando i suoi abiti da Giarrettiera in una placca di un importante manoscritto miniato del XV secolo, il Bruges Garter Book (Wikimedia Commons)

In effetti, l’istituzione dell’Ordine della Giarrettiera riguardava probabilmente molto di più il tentativo di consolidare potere e posizione associando il regno di Edoardo III a un passato nostalgico di leggende arturiane. Il primo elenco dei cavalieri di Edoardo contava ventiquattro: dodici cavalieri compagni per il re e dodici per il Principe di Galles. Anche oggi, il numero dei cavalieri e delle dame dell’ordine è limitato a ventiquattro. Tuttavia, questo numero non include il monarca, il Principe di Galles, cavalieri e dame “supernumerari” (in genere membri della famiglia reale britannica) e cavalieri e dame “extra” (in genere monarchi e reali stranieri).

 

Il Principe William cammina accanto a suo padre, il Principe di Galles, mentre si dirigono verso la Cappella di San Giorgio per partecipare al servizio dell'Ordine della Giarrettiera il 16 giugno 2008 a Windsor, Inghilterra (Chris Jackson/Getty Images)
Il Principe William cammina accanto a suo padre, il Principe di Galles, mentre si dirigono verso la Cappella di San Giorgio per partecipare al servizio dell’Ordine della Giarrettiera il 16 giugno 2008 a Windsor, Inghilterra (Chris Jackson/Getty Images)

Attualmente, il sovrano dell’ordine, Re Carlo III, è stato un cavaliere della Giarrettiera dal 26 luglio 1958, lo stesso giorno in cui sua madre, Regina Elisabetta II, lo nominò Principe di Galles. L’attuale Principe di Galles, Principe William, è stato nominato all’ordine da Elisabetta II il 23 aprile 2008. (La nomina, programmata per coincidere con il Giorno di San Giorgio, ha reso William il 1000° Cavaliere della Giarrettiera nell’elenco ufficiale.) I cavalieri e le dame reali supernumerari sono la Regina Camilla (2022), la Principessa Reale (1994), il Duca di York (2006), il Duca di Edimburgo (2006), il Duca di Gloucester (1997), il Duca di Kent (1985) e la Principessa Alexandra (2003).

 

Il Re Willem-Alexander dei Paesi Bassi e il Re Felipe VI di Spagna lasciano il servizio dell'Ordine della Giarrettiera il 17 giugno 2019 a Windsor, Inghilterra (Frank Augstein - WPA Pool/Getty Images)
Il Re Willem-Alexander dei Paesi Bassi e il Re Felipe VI di Spagna lasciano il servizio dell’Ordine della Giarrettiera il 17 giugno 2019 a Windsor, Inghilterra (Frank Augstein – WPA Pool/Getty Images)

Attualmente, ci sono anche otto “cavalieri” o “dame” extra dell’ordine. Questi includono cinque sovrani regnanti: Regina Margrethe II di Danimarca (1979), Re Carl XVI Gustaf di Svezia (1983), Re Harald V di Norvegia (2001), Re Felipe VI di Spagna (2017) e Re Willem-Alexander dei Paesi Bassi (2018). Tre ex monarchi, tutti abdicando in favore dei loro figli, sono inclusi nell’elenco: Imperatore Akihito del Giappone (1998), Re Juan Carlos di Spagna (1988) e Principessa Beatrix dei Paesi Bassi (1989).

 

Baronessa Ashton e Lord Patten partecipano al servizio dell'Ordine della Giarrettiera presso la Cappella di San Giorgio, Windsor, il 19 giugno 2023 (Yui Mok-WPA Pool/Getty Images)
Baronessa Ashton e Lord Patten partecipano al servizio dell’Ordine della Giarrettiera presso la Cappella di San Giorgio, Windsor, il 19 giugno 2023 (Yui Mok-WPA Pool/Getty Images)

Il monarca stesso ha il compito di nominare nuovi membri a questo ordine cavalleresco. Non è sempre stato così; dal diciottesimo secolo fino al 1946, i cavalieri della Giarrettiera vengono nominati su consiglio del governo (allo stesso modo in cui oggi vengono nominati membri dell’Ordine dell’Impero Britannico). Ma ora questo ordine cavalleresco è di esclusiva concessione del monarca, come era secoli fa. Due nuovi membri dell’ordine, la Baronessa Ashton di Upholland e il Baron Patten di Barnes, vengono installati oggi. Questo porta il numero attuale di cavalieri e dame a solo 18, con sei ulteriori posti vacanti disponibili.

 

Regina Elisabetta II del Regno Unito arriva alla Cappella di San Giorgio, Windsor, prima del servizio per l'Ordine della Giarrettiera il 13 giugno 2005 (ANDREW PARSONS/AFP via Getty Images)
Regina Elisabetta II del Regno Unito arriva alla Cappella di San Giorgio, Windsor, prima del servizio per l’Ordine della Giarrettiera il 13 giugno 2005 (ANDREW PARSONS/AFP via Getty Images)

Il roster attuale include molti ex politici, oltre ad altri come ufficiali militari di alto rango, lord tenenti, ambasciatori e aristocratici. Con la nomina arriva anche un costosissimo set di regalia da indossare per occasioni come il Giorno della Giarrettiera. Ogni membro riceve un mantello di velluto e un cappello di velluto con una piuma di piume bianche. Il nastro (o fascia) dell’ordine è luminoso “azzurro pescatore”.

 

Un ritratto formale della Regina Maria del Regno Unito, scattato alla fine degli anni '20 da W&D Downey (Wikimedia Commons)
Un ritratto formale della Regina Maria del Regno Unito, scattato alla fine degli anni ’20 da W&D Downey (Wikimedia Commons)

Poiché questo è l’Ordine della Giarrettiera, ogni cavaliere/dama ricevono una vera giarrettiera. Una dama la indossa intorno al braccio sinistro superiore, mentre un cavaliere la passa attorno al polpaccio sinistro. Puoi vedere la giarrettiera della Regina Maria sul suo braccio sinistro in questa fotografia di ritratto. Indossa anche la sua fascia della Giarrettiera e la stella, oltre agli zaffiri di Cambridge, senza dubbio per coordinarsi con la fascia azzurro pescatore.

 

Collo e distintivo della Giarrettiera di Regina Elisabetta II, creato da Rundell, Bridge & Rundell nel 1828, è esposto come parte di una speciale esposizione al Castello di Windsor che esplora l'Incornazione di Regina Elisabetta II nel 1953, al Castello di Windsor il 6 luglio 2022 a Windsor, Inghilterra (Nicky J Sims/Getty Images)
Collo e distintivo della Giarrettiera di Regina Elisabetta II, creato da Rundell, Bridge & Rundell nel 1828, è esposto come parte di una speciale esposizione al Castello di Windsor che esplora l’Incornazione di Regina Elisabetta II nel 1953, al Castello di Windsor il 6 luglio 2022 a Windsor, Inghilterra (Nicky J Sims/Getty Images)

Ci sono anche più gioielli coinvolti. Il patrono dell’ordine è il famoso uccisore di draghi, San Giorgio (che è anche il patrono dell’Inghilterra). Ogni cavaliere/dama riceve due figure smaltate di San Giorgio a cavallo mentre uccide il drago. La figura più piccola (il “Minore Giorgio”) è un distintivo che viene indossato sospeso dal nastro, mentre la figura più grande (il “Maggiore Giorgio”) è indossata sospesa dal collo dorato. Ogni membro riceve anche una stella a otto punte.

 

Re Carlo III e Regina Camilla arrivano alla Cappella di San Giorgio per partecipare alla cerimonia dell'Ordine della Giarrettiera al Castello di Windsor il 19 giugno 2023 a Windsor, Inghilterra (Chris Jackson - Pool/Getty Images)
Re Carlo III e Regina Camilla arrivano alla Cappella di San Giorgio per partecipare alla cerimonia dell’Ordine della Giarrettiera al Castello di Windsor il 19 giugno 2023 a Windsor, Inghilterra (Chris Jackson – Pool/Getty Images)

Oggi, Re Carlo III e Regina Camilla hanno guidato la processione formale dal pranzo al Castello di Windsor fino al servizio presso la Cappella di San Giorgio per la prima volta durante il suo regno.

 

Regina Camilla arriva alla Cappella di San Giorgio per partecipare al servizio dell'Ordine della Giarrettiera al Castello di Windsor il 19 giugno 2023 a Windsor, Inghilterra (Henry Nicholls - WPA Pool/Getty Images)
Regina Camilla arriva alla Cappella di San Giorgio per partecipare alla cerimonia dell’Ordine della Giarrettiera al Castello di Windsor il 19 giugno 2023 a Windsor, Inghilterra (Henry Nicholls – WPA Pool/Getty Images)

La Regina Camilla ha indossato il suo paio di orecchini preferito—bottoni floreali in diamante con gocce di perla—con i suoi abiti.

 

Il Duca di Gloucester, la Principessa Reale, il Duca di Edimburgo e il Principe di Galles arrivano alla Cappella di San Giorgio per partecipare al servizio dell'Ordine della Giarrettiera al Castello di Windsor il 19 giugno 2023 a Windsor, Inghilterra (Yui Mok-WPA Pool/Getty Images)
Il Duca di Gloucester, la Principessa Reale, il Duca di Edimburgo e il Principe di Galles arrivano alla Cappella di San Giorgio per partecipare al servizio dell’Ordine della Giarrettiera al Castello di Windsor il 19 giugno 2023 a Windsor, Inghilterra (Yui Mok-WPA Pool/Getty Images)

Nel processo, sono seguiti il resto dei cavalieri e delle dame compagne, inclusi diversi membri reali. Qui puoi vedere il Principe di Galles, la Principessa Reale, il Duca di Edimburgo e il Duca di Gloucester.

 

La Principessa Reale arriva alla Cappella di San Giorgio per partecipare al servizio dell'Ordine della Giarrettiera al Castello di Windsor il 19 giugno 2023 a Windsor, Inghilterra (Yui Mok-WPA Pool/Getty Images)
La Principessa Reale arriva alla Cappella di San Giorgio per partecipare al servizio dell’Ordine della Giarrettiera al Castello di Windsor il 19 giugno 2023 a Windsor, Inghilterra (Yui Mok-WPA Pool/Getty Images)

Anche la Principessa Anne ha indossato perle con i suoi abiti: gli orecchini classici a bottoni di perle e diamanti che somigliano tantissimo a quelli amati dalla sua defunta madre, Regina Elisabetta II.

 

Il Duca di Kent si vede arrivare al Servizio dell'Ordine della Giarrettiera al Castello di Windsor il 19 giugno 2023 a Windsor, Inghilterra (John Phillips - WPA Pool/Getty Images)
Il Duca di Kent si vede arrivare al Servizio dell’Ordine della Giarrettiera al Castello di Windsor il 19 giugno 2023 a Windsor, Inghilterra (John Phillips – WPA Pool/Getty Images)

Il Duca di Kent era presente, ma ha saggiamente deciso di farsi accompagnare piuttosto che affrontare la difficile camminata alla sua età.

 

Sir Timothy Laurence, la Duchessa di Gloucester, la Principessa di Galles e la Duchessa di Edimburgo partecipano al servizio dell'Ordine della Giarrettiera alla Cappella di San Giorgio, Windsor il 19 giugno 2023 (Henry Nicholls - WPA Pool/Getty Images)
Sir Timothy Laurence, la Duchessa di Gloucester, la Principessa di Galles e la Duchessa di Edimburgo partecipano al servizio dell’Ordine della Giarrettiera alla Cappella di San Giorgio, Windsor il 19 giugno 2023 (Henry Nicholls – WPA Pool/Getty Images)

Ad aspettare i loro coniugi presso la cappella c’erano Sir Timothy Laurence, la Duchessa di Gloucester, la Principessa di Galles e la Duchessa di Edimburgo.

 

La Principessa di Galles e la Duchessa di Edimburgo partecipano al servizio dell'Ordine della Giarrettiera alla Cappella di San Giorgio, Windsor il 19 giugno 2023 (Henry Nicholls - WPA Pool/Getty Images)
La Principessa di Galles e la Duchessa di Edimburgo partecipano al servizio dell’Ordine della Giarrettiera alla Cappella di San Giorgio, Windsor il 19 giugno 2023 (Henry Nicholls – WPA Pool/Getty Images)

La Principessa di Galles è stata elegante in bianco e nero per il servizio di quest’anno, indossando un abito bianco a pois neri di Alessandra Rich con scarpe da spettatore e un cappello coordinato.

 

La Principessa di Galles partecipa al servizio dell'Ordine della Giarrettiera presso la Cappella di San Giorgio, Windsor il 19 giugno 2023 (Henry Nicholls - WPA Pool/Getty Images)
La Principessa di Galles partecipa al servizio dell’Ordine della Giarrettiera alla Cappella di San Giorgio, Windsor il 19 giugno 2023 (Henry Nicholls – WPA Pool/Getty Images)

La Principessa Catherine ha accessoriato con diversi gioielli appartenuti alla sua defunta suocera, Diana, Principessa di Galles. Questi includono gli orecchini a goccia di perla Collingwood di Diana.

 

La Principessa di Galles partecipa al servizio dell'Ordine della Giarrettiera presso la Cappella di San Giorgio, Windsor il 19 giugno 2023 (Henry Nicholls - WPA Pool/Getty Images)
La Principessa di Galles partecipa al servizio dell’Ordine della Giarrettiera alla Cappella di San Giorgio, Windsor il 19 giugno 2023 (Henry Nicholls – WPA Pool/Getty Images)

Kate ha indossato anche il bracciale di perle a tre file di Diana, realizzato negli anni ’80 da Nigel Milne, e (naturalmente) il suo famoso anello di fidanzamento con zaffiro e diamanti.

 

Kate Middleton partecipa al servizio dell'Ordine della Giarrettiera alla Cappella di San Giorgio, Windsor il 16 giugno 2008 (Steve Parsons/AFP via Getty Images)
Kate Middleton partecipa al servizio dell’Ordine della Giarrettiera alla Cappella di San Giorgio, Windsor il 16 giugno 2008 (Steve Parsons/AFP via Getty Images)

Kate ha spesso optato per il bianco e nero durante il Giorno della Giarrettiera. Per la sua prima apparizione all’evento, nel giugno 2008, quando era ancora Kate Middleton, indossava un completo bianco e nero a pois con un cappello coordinato.

 

 

 

La Principessa di Galles e la Duchessa di Edimburgo partecipano al servizio dell'Ordine della Giarrettiera alla Cappella di San Giorgio, Windsor il 19 giugno 2023 (Henry Nicholls - WPA Pool/Getty Images)
La Principessa di Galles e la Duchessa di Edimburgo partecipano al servizio dell’Ordine della Giarrettiera alla Cappella di San Giorgio, Windsor il 19 giugno 2023 (Henry Nicholls – WPA Pool/Getty Images)

La Duchessa di Edimburgo ha scelto un abito stampato floreale in blu e verde vivace per il servizio di quest’anno.

 

La Duchessa di Edimburgo partecipa al servizio dell'Ordine della Giarrettiera alla Cappella di San Giorgio, Windsor il 19 giugno 2023 (Henry Nicholls - WPA Pool/Getty Images)
La Duchessa di Edimburgo partecipa al servizio dell’Ordine della Giarrettiera alla Cappella di San Giorgio, Windsor il 19 giugno 2023 (Henry Nicholls – WPA Pool/Getty Images)

Ha anche aggiunto diversi pezzi di gioielleria al suo look. I suoi orecchini, un design a doppia spirale in diamante, provengono da Collins & Sons. Ultimamente, ha indossato frequentemente una collana della stessa collezione, inclusa un’apparizione durante il Trooping the Colour sabato. Questa volta ha indossato una collana di grosse perle barocche con una chiusura circolare moderna in diamante.

 

Sir Timothy Laurence e la Duchessa di Gloucester partecipano al servizio dell'Ordine della Giarrettiera alla Cappella di San Giorgio, Windsor il 19 giugno 2023 (Henry Nicholls - WPA Pool/Getty Images)
Sir Timothy Laurence e la Duchessa di Gloucester partecipano al servizio dell’Ordine della Giarrettiera alla Cappella di San Giorgio, Windsor il 19 giugno 2023 (Henry Nicholls – WPA Pool/Getty Images)

La Duchessa di Gloucester è apparsa elegante come sempre in azzurro chiaro per il servizio.

 

La Duchessa di Gloucester partecipa al servizio dell'Ordine della Giarrettiera alla Cappella di San Giorgio, Windsor il 19 giugno 2023 (Henry Nicholls - WPA Pool/Getty Images)
La Duchessa di Gloucester partecipa al servizio dell’Ordine della Giarrettiera alla Cappella di San Giorgio, Windsor il 19 giugno 2023 (Henry Nicholls – WPA Pool/Getty Images)

Ha indossato diversi pezzi di splendida gioielleria di famiglia per l’occasione. Ha selezionato gli orecchini a cluster di topazi rosa e diamanti e un pendente di topazi rosa dalla sua collezione, sospendendo il pendente da una collana di perle a filo singolo. I meravigliosi clip di diamanti sul suo colletto provengono da una tiara che fu un dono nuziale a sua suocera, la Principessa Alice, nel 1935. E ha nuovamente utilizzato i suoi bellissimi fermagli circolari in cristallo di roccia e diamante come “bottoni”, questa volta in vita.

 

Il Principe e la Principessa di Galles partono in un landau dopo il servizio dell'Ordine della Giarrettiera presso la Cappella di San Giorgio, Windsor il 19 giugno 2023 (Chris Jackson - Pool/Getty Images)
Il Principe e la Principessa di Galles partono in un landau dopo il servizio dell’Ordine della Giarrettiera presso la Cappella di San Giorgio, Windsor il 19 giugno 2023 (Chris Jackson – Pool/Getty Images)

E questo è tutto per i gioielli della Giarrettiera di quest’anno! Assicurati di tornare domani durante la giornata, poiché abbiamo un triplo evento in programma: il primo giorno di Royal Ascot, l’inizio della visita di stato olandese in Belgio e Kate che riapre la National Portrait Gallery. Pubblicherò articoli su ciascun evento non appena possibile!

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Le Acque Marine della Regina Ena

Siamo entusiasti di annunciare una nuova “Magpie of the Month”, che stavolta mette in evidenza un pezzo straordinario! La Regina Vittoria Eugenia di Spagna, meglio conosciuta come Regina Ena, era la nipote della Regina Vittoria, moglie del Re Alfonso XIII e nonna del Re Juan Carlos. Con una discendenza così prestigiosa, è naturale che avesse gioielli di grande valore! Iniziamo oggi con i suoi splendidi gioielli in acquamarina.

Nata principessa Battenberg, Ena sposò Alfonso XIII di Spagna nel 1906. Uno dei gioielli che ricevette dal suo nuovo marito dopo il matrimonio fu una tiara di diamanti. Si narra che Ena avesse visto una tiara simile e indirizzò Alfonso verso Ansorena, il gioielliere che la realizzò, la quale originariamente presentava gocce di perla. Le perle sono visibili nei ritratti sopra e sotto.

Regina Ena di Spagna (fonte)

Con il passare del tempo, tuttavia, i gusti di Ena cambiarono: si orientarono verso le acquamarine. Fece adattare la tiara di Ansorena per accogliere un set di gocce di acquamarina a briolette al posto delle perle. Abbinò la nuova versione della tiara a gioielli in diamante e acquamarina in stile art déco: un enorme sautoir con un pendente di acquamarina straordinariamente grande, un bracciale, un paio di orecchini, un grande broche e un anello. Ursula ha grandi foto dei pezzi sul suo sito.

Ena trasmise il set di acquamarine a sua figlia, l’Infanta Beatriz, che sposò Alessandro Torlonia, un principe italiano. Tuttavia, dopo anni di utilizzo, la tiara di Ansorena non si rivelò sufficientemente robusta da sostenere il peso delle grandi gocce di acquamarina. Beatriz incaricò Bulgari di ridisegnare la tiara. Creò una nuova struttura per le gocce di acquamarina, caratterizzata da un design di cerchi intrecciati che richiama la tiara Vladimir della collezione reale britannica.

Le figlie di Beatriz, Sandra e Olimpia, nel corso degli anni hanno indossato parti del set di acquamarine. (Alcune fonti sostengono che abbia diviso la parure tra di loro.) Ma l’indossatrice più in vista dei gioielli negli ultimi anni è stata Olimpia, la cui figlia, Sibilla — che peraltro è sposata con il Principe Guillaume di Lussemburgo, fratello del Granduca Henri. Sibilla ha indossato le acquamarine della sua bisnonna Ena nell’ottobre 2012 durante i festeggiamenti per il matrimonio di suo nipote, il Granduca Ereditario Guillaume. Adoro quando i membri della famiglia reale ci sorprendono indossando pezzi ereditari quando meno ce lo aspettiamo!

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Questa Settimana nei Gioielli Reali: 26 Settembre – 2 Ottobre

26 settembre-2 ottobre 2014

È di nuovo quel periodo, appassionati di gioielli: ecco il nostro riassunto settimanale dei gioielli reali! Questa settimana è volata e le famiglie reali erano molto impegnate. Godetevi i gioielli regali che hanno indossato!


10. A Monaco, nobili del Belgio, del Lussemburgo e dell’Arabia Saudita erano tra i partecipanti che si sono uniti al Principe Alberto per una cena di beneficenza per l’EORTC mercoledì. La Principessa Astrid del Belgio ha abbinato il suo abito rosso con un bracciale luccicante e orecchini eleganti.

9. Anche alla cena di beneficenza a Monaco c’era la Principessa Sibilla del Lussemburgo, che ha messo in risalto un paio di orecchini grandi come fulcro del suo gioiello.

8. La Principessa Marie di Danimarca ha sfoggiato un anello splendido sulla copertina del numero di ottobre della rivista Costume.

7. Prima di tornare in Svezia per l’apertura del Riksdag di martedì, la Regina Silvia ha visitato la figlia minore, la Principessa Madeleine, a New York. Rappresentando la loro World Childhood Foundation al Global Citizen Festival, le due hanno abbellito il loro abbigliamento casual con enormi pile di bracciali.

6. La Duchessa di Cornovaglia, giustamente in lutto, ha indossato perle per commemorare la defunta Duchessa di Devonshire, i cui gioielli abbiamo ricordato con affetto lo scorso fine settimana. Camilla ha scelto uno dei suoi celebri choker di perle, specificamente quello con una chiusura in diamanti, oltre a orecchini con gocce di perle e un fermaglio a trifoglio in diamanti e turchesi.

5. La Contessa di Wessex ha visitato il RAF Wittering martedì, indossando orecchini blu Super Stud di Heavenly Necklaces e un paio di ali RAF. Il distintivo di Sophie è speciale, poiché è la Commodore Honoraria dell’RAF Wittering. Che eleganza! (Grazie, come sempre, ad Anna per le informazioni sui gioielli di Sophie.)

4. La Regina Massima dei Paesi Bassi raramente delude quando si tratta di orecchini, e martedì ha indossato un paio di orecchini d’argento particolarmente pendenti per l’apertura del Museo Micropia.

3. La Regina Matilde dei Belgi ha selezionato orecchini blu per coordinarsi con il suo abito grigio tortora durante una visita alla SHAPE a Mons martedì.

2. Un’altra apparizione per la Regina Massima l’ha vista sfoggiare un brillante paio di orecchini in diamanti e rubini per l’apertura del nuovo Markthal a Rotterdam mercoledì.

1. Rubini ancora più glamour sono stati indossati durante la settimana dalla Principessa ereditaria Mary di Danimarca, che ha indossato pezzi della parure di rubini appartenuti originariamente alla Regina Desirée di Svezia. Sebbene Mary di solito riservi i rubini per eventi di gala, li ha indossati sabato con un abito da cocktail per i premi annuali della coppia principesca.

Se sei su Instagram, cercami al courtjeweller per ulteriori meraviglie storiche!

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Perle e Diamanti per Due Duchesse alla Trooping the Colour

Il Duca e la Duchessa di Gloucester, la Duchessa di Edimburgo, Sir Timothy Laurence e il Duca di Kent sono ritratti sul balcone di Buckingham Palace durante il Trooping the Colour, 17 giugno 2023 (Chris Jackson/Getty Images)
Il Duca e la Duchessa di Gloucester, la Duchessa di Edimburgo, Sir Timothy Laurence e il Duca di Kent sono ritratti sul balcone di Buckingham Palace durante il Trooping the Colour, 17 giugno 2023 (Chris Jackson/Getty Images)

Oggi concludo la mia analisi delle gioiellerie del Trooping the Colour focalizzandomi sui preziosi indossati da due illustri nobildonne sul balcone di Buckingham Palace: le Duchesse di Edimburgo e Gloucester.

La Duchessa di Edimburgo e Sir Timothy Laurence viaggiano in carrozza durante le celebrazioni del Trooping the Colour a Londra, 17 giugno 2023 (DANIEL LEAL/AFP via Getty Images)
La Duchessa di Edimburgo e Sir Timothy Laurence viaggiano in carrozza durante le celebrazioni del Trooping the Colour a Londra, 17 giugno 2023 (DANIEL LEAL/AFP via Getty Images)

La Duchessa di Edimburgo (che molti di voi probabilmente ricordano ancora come “la Contessa di Wessex”) ha percorso il tragitto da Buckingham Palace a Horse Guards Parade in carrozza assieme al cognato, Sir Timothy Laurence. I rispettivi coniugi (il Duca di Edimburgo e la Principessa Reale) hanno invece partecipato al parata a cavallo.

 

La Duchessa di Edimburgo è ritratta sul balcone di Buckingham Palace durante il Trooping the Colour, 17 giugno 2023 (Chris Jackson/Getty Images)
La Duchessa di Edimburgo è ritratta sul balcone di Buckingham Palace durante il Trooping the Colour, 17 giugno 2023 (Chris Jackson/Getty Images)

Sophie ha indossato un abito bianco su misura di Beulah London per le festività di oggi. Questo modello ha già fatto il suo debutto in molte occasioni recenti.

 

 

La Duchessa di Edimburgo viaggia in carrozza durante le celebrazioni del Trooping the Colour a Londra, 17 giugno 2023 (Chris Jackson/Getty Images)
La Duchessa di Edimburgo viaggia in carrozza durante le celebrazioni del Trooping the Colour a Londra, 17 giugno 2023 (Chris Jackson/Getty Images)

Per la cerimonia e per la parata di oggi, Sophie ha abbinato l’abito con un paio di orecchini pendenti in diamante e perla antichi, assieme a una moderna collana di diamanti.

 

La Duchessa di Edimburgo viaggia in carrozza durante le celebrazioni del Trooping the Colour a Londra, 17 giugno 2023 (Chris Jackson/Getty Images)
La Duchessa di Edimburgo viaggia in carrozza durante le celebrazioni del Trooping the Colour a Londra, 17 giugno 2023 (Chris Jackson/Getty Images)

La collana è composta da due elementi distinti: una catena stilizzata in argento e diamanti, accompagnata da un ciondolo in oro giallo e diamante. Quest’ultimo, con un motivo a doppio scroll, proviene da Collins & Sons. (Puoi vedere un primo piano qui.)

 

La Duchessa di Edimburgo partecipa a una festa in giardino a Buckingham Palace, parte delle festività per la coronezione di questa settimana, 3 maggio 2023 (Yui Mok - WPA Pool/Getty Images)
La Duchessa di Edimburgo partecipa a una festa in giardino a Buckingham Palace, parte delle festività per la coronezione di questa settimana, 3 maggio 2023 (Yui Mok – WPA Pool/Getty Images)

Sophie ha indossato la stessa combinazione di orecchini e collana per una festa in giardino a Buckingham Palace alcuni giorni prima della coronazione.

 

La Duchessa di Edimburgo e Sir Timothy Laurence viaggiano in carrozza durante le celebrazioni del Trooping the Colour a Londra, 17 giugno 2023 (HENRY NICHOLLS/AFP via Getty Images)
La Duchessa di Edimburgo e Sir Timothy Laurence viaggiano in carrozza durante le celebrazioni del Trooping the Colour a Londra, 17 giugno 2023 (HENRY NICHOLLS/AFP via Getty Images)

Per il Trooping the Colour, ha completato il look con bracciali dorati su entrambi i polsi.

 

Il Duca di Kent e il Duca e la Duchessa di Gloucester sono ritratti sul balcone di Buckingham Palace durante il Trooping the Colour, 17 giugno 2023 (Chris Jackson/Getty Images)
Il Duca di Kent e il Duca e la Duchessa di Gloucester sono ritratti sul balcone di Buckingham Palace durante il Trooping the Colour, 17 giugno 2023 (Chris Jackson/Getty Images)

Anche il Duca e la Duchessa di Gloucester hanno preso parte all’evento, accompagnati dal Duca di Kent. Birgitte ha scelto un abito stampato in avorio e marrone con un cappello coordinato per l’occasione.

 

Il Duca di Gloucester partecipa a una festa in giardino a Buckingham Palace, Londra, 9 maggio 2023, come parte delle celebrazioni per la coronazione (Jonathan Brady - WPA Pool/Getty Images)
Il Duca di Gloucester partecipa a una festa in giardino a Buckingham Palace, Londra, 9 maggio 2023, come parte delle celebrazioni per la coronazione (Jonathan Brady – WPA Pool/Getty Images)

Ha indossato lo stesso abbigliamento e cappello, abbinato a gioielli differenti, per una festa in giardino al palazzo il 9 maggio.

 

La Duchessa di Gloucester è ritratta sul balcone di Buckingham Palace durante il Trooping the Colour, 17 giugno 2023 (Chris Jackson/Getty Images)
La Duchessa di Gloucester è ritratta sul balcone di Buckingham Palace durante il Trooping the Colour, 17 giugno 2023 (Chris Jackson/Getty Images)

In questa occasione, ha abbinato il suo outfit con una collana di perle a un solo giro e orecchini a goccia in perla. Sebbene possa sembrare difficile da notare, ha anche appuntato sui risvolti del suo vestito delle spille tonde in diamante e cristallo di rocca, quasi come bottoni gioiello.

 

Membri della famiglia allargata di Kent sono ritratti su un balcone interno all'interno del cortile di Buckingham Palace durante il Trooping the Colour, 17 giugno 2023 (ADRIAN DENNIS/AFP via Getty Images)
Membri della famiglia allargata di Kent sono ritratti su un balcone interno all’interno del cortile di Buckingham Palace durante il Trooping the Colour, 17 giugno 2023 (ADRIAN DENNIS/AFP via Getty Images)

Come è ormai consuetudine da alcuni mesi, solo un piccolo gruppo di reali (il Re e la Regina, il Principe e la Principessa di Galles e i loro figli, la Principessa Reale e Sir Timothy Laurence, il Duca e la Duchessa di Gloucester e il Duca di Kent) era presente sul balcone principale di Buckingham Palace per il Trooping the Colour. Tuttavia, la famiglia reale allargata ha comunque partecipato alle celebrazioni, e un abile fotografo ha catturato un momento in cui alcuni di loro osservano il volo a distanza da un balcone interno del cortile di Buckingham Palace.

Tra di loro vi sono membri della famiglia allargata di Kent: Timothy e Flora Vesterberg (nipoti della Principessa Alexandra e suo marito), l’Conte di St. Andrews e Lord Nicholas Windsor (figli del Duca di Kent), e Lady Gabriella e Thomas Kingston (figlia del Principe Michael di Kent e suo marito). È un peccato non vedere sempre i loro gioielli sul palcoscenico maggiore, ma è comunque un piacere vederli.

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La Tiara Cartier di Regina Alia: Un Gioiello Leggendario

Non si trova un gruppo di donne reali più glamour collettivamente delle donne della famiglia reale giordana. Tiara odierna, la tiara Cartier appartenuta alla defunta regina Alia, è stata indossata da tre delle regine e principesse del paese.

Alia e Hussein di Giordania al loro matrimonio, 1972

Alia Baha Ad-Din Touqan fu la terza delle quattro mogli del re Hussein di Giordania. (La prima era la principessa Dina; la seconda, la principessa Muna, è la madre dell’attuale re, Abdullah II; e la quarta è la regina Noor, nata negli Stati Uniti.) Alia era la figlia di un diplomatico giordano e aveva vissuto e studiato in tutto il mondo prima di sposare il re Hussein nel 1972.

Rania indossa la tiara della regina Alia, 1999

La tiara di diamanti Cartier che Alia indossava le fu regalata dal re. Ricorda una tiara a frangia, ma in realtà il design è piuttosto astratto e molto moderno, più lineare che floreale. (I reali giordani sembrano apprezzare questo tipo di design contemporaneo; anche la regina Noor possiede una tiara simile.) Inoltre, la tiara è intrigante per la sua base eccezionalmente alta, che richiede un’acconciatura adeguata per la tiara.

Hussein e Alia di Giordania con il presidente Ford, 1974

Proprio come la sua tiara, Alia era una regina giordana piuttosto moderna; sostenne il suffragio femminile ed era una grande sostenitrice delle opere di beneficenza per bambini e delle arti. Purtroppo, il suo periodo come regina consorte fu breve. Nel 1977, morì in un incidente in elicottero ad Amman. Per celebrare la vita della defunta regina, l’aeroporto internazionale del paese fu dedicato ad Alia — infatti, è uno dei pochi aeroporti internazionali intitolati a una donna.

La principessa Haya di Giordania, Sheikha di Dubai, ca. 2005

L’unica figlia di Alia, la principessa Haya, ereditò la tiara della madre. (Ecco un ritratto che la ritrae con il gioiello.) La famiglia reale giordana non ha una collezione di gioielli di corona, e tutti i loro gioielli sono chiaramente proprietà personale, generalmente trasmessi da madre a figlia piuttosto che conservati per un uso futuro delle regine.

Rania indossa la tiara durante una cena di gala a Madrid, 1999

Tuttavia, questa tiara è stata indossata più volte da una successiva regina consorte. Haya, che ora è sposata con lo sceicco di Dubai, prestò la tiara in diverse occasioni a sua cognata, la regina Rania, poco dopo essere diventata regina. Rania indossò persino la tiara durante la cerimonia di incoronazione di suo marito nel 1999, collegando così la tiara di Alia con la prossima generazione di reali giordani. La collezione di gioielli di Rania è poi cresciuta per includere altri pezzi pregiati, ma le immagini dell’incoronazione forniscono un meraviglioso legame tra il passato del paese e il suo futuro.

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Gemme Militari per la Regina Camilla al Trooping the Colour

La regina Camilla durante la sfilata del Trooping the Colour il 17 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Chris Jackson/Getty Images)
La regina Camilla durante la sfilata del Trooping the Colour il 17 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Chris Jackson/Getty Images)

Per il suo ensemble al Trooping the Colour di quest’anno, la regina Camilla ha scelto di onorare i Grenadier Guards con un tributo sartoriale che trasmette la tradizione e la regalità. I dettagli dei suoi gioielli, accuratamente selezionati, riflettono il profondo legame con questa storica unità militare.

La regina Camilla, la principessa di Galles e il principe George di Galles durante il Trooping the Colour il 17 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Rob Pinney/Getty Images)
La regina Camilla, la principessa di Galles e il principe George di Galles durante il Trooping the Colour il 17 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Rob Pinney/Getty Images)

Partendo da Buckingham Palace, la regina Camilla ha fatto il suo ingresso a Horse Guards Parade per il Trooping the Colour. In compagnia di membri della famiglia reale, tra cui la principessa di Galles e i giovani principi George, Charlotte e Louis, la regina ha catturato l’attenzione non solo per il suo abito, ma anche per i preziosi gioielli indossati, che raccontano una storia di eredità e splendore.

 

La principessa di Galles e la regina Camilla durante il Trooping the Colour il 17 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (DANIEL LEAL/AFP via Getty Images)
La principessa di Galles e la regina Camilla durante il Trooping the Colour il 17 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (DANIEL LEAL/AFP via Getty Images)

Durante il Trooping the Colour, Camilla osservava l’evento dalla tribuna insieme a Kate e il Duca di Kent, facendo risaltare la sinergia tra eleganza e tradizione. Ogni gioiello indossato non solo aggiungeva alla sua estetica, ma richiamava anche la storia della monarchia britannica e dei reggimenti a cui apparteneva.

 

I membri della famiglia reale salutano dal balcone di Buckingham Palace durante il Trooping the Colour il 17 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Chris Jackson/Getty Images)
I membri della famiglia reale salutano dal balcone di Buckingham Palace durante il Trooping the Colour il 17 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Chris Jackson/Getty Images)

Successivamente, è stata riunita con il re Carlo III e altri membri della famiglia per l’apparizione tradizionale sul balcone, dove i gioielli indossati da Camilla splendevano tra la folla, attirando l’attenzione e celebrando il legame tra la monarchia e il suo popolo.

 

Il re Carlo III e la regina Camilla salutano dal balcone di Buckingham Palace durante il Trooping the Colour il 17 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Chris Jackson/Getty Images)
Il re Carlo III e la regina Camilla salutano dal balcone di Buckingham Palace durante il Trooping the Colour il 17 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Chris Jackson/Getty Images)

Quest’anno, Camilla ha indossato un ensemble che evoca sia il passato che il presente della monarchia. Il suo abito in seta è stato realizzato per riflettere l’uniforme dei Grenadier Guards, segno del suo nuovo ruolo come colonnello reggimentale, un legame che indica il rispetto e l’onore per la tradizione.

 

La regina Elisabetta II saluta la folla dal balcone di Buckingham Palace durante la cerimonia del Trooping the Colour il 3 giugno 1972 (AFP via Getty Images)
La regina Elisabetta II saluta la folla dal balcone di Buckingham Palace a Londra durante la cerimonia del Trooping the Colour il 3 giugno 1972 (AFP via Getty Images)

La silhouette dell’abito di Camilla ha richiamato alla mente le uniformi cerimoniali indossate dalla defunta regina Elisabetta II, creando un collegamento emozionale con la storia della monarchia. I dettagli, come il colletto ricamato con il simbolo dei Grenadier Guards, si mescolano con la nuova interpretazione dell’eredità familiare, rendendo ogni gioiello una parte del racconto.

 

La principessa reale si prepara per il Trooping the Colour a Londra il 17 giugno 2023 (HENRY NICHOLLS/AFP via Getty Images)
La principessa reale si prepara per il Trooping the Colour a Londra il 17 giugno 2023 (HENRY NICHOLLS/AFP via Getty Images)

Tuttavia, l’outfit di Camilla, pur ispirato alla tradizione militare, non è un’uniforme vera e propria. La principessa reale, che indossa orgogliosamente la sua uniforme, ci ricorda il valore e la responsabilità che accompagnano questi ruoli. Ogni gioiello e ogni tessuto raccontano storie di coraggio e dedizione.

 

La regina Camilla durante la sfilata del Trooping the Colour il 17 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Chris Jackson/Getty Images)
La regina Camilla durante la sfilata del Trooping the Colour il 17 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Chris Jackson/Getty Images)

Camilla ha scelto con cura i dettagli del suo outfit, con richiami ai Grenadier Guards che sono evidenti in ogni aspetto del suo abbigliamento, dalle spalline fino al colletto ricamato. La penna dell’iconico copricapo è fissata con un ornamento dorato che rappresenta la granata esplosiva, mentre l’elegante spille che indossa racconta la storia del badge dei Grenadier Guards, appartenente alla regina Elisabetta II.

 

La regina Camilla, colonnello dei Grenadier Guards, incontra gli ospiti dopo una cerimonia a Buckingham Palace il 27 aprile 2023 (YUI MOK/POOL/AFP via Getty Images)
La regina Camilla, colonnello dei Grenadier Guards, incontra gli ospiti dopo una cerimonia a Buckingham Palace il 27 aprile 2023 (YUI MOK/POOL/AFP via Getty Images)

Un primo piano del badge, tempestato di diamanti, zaffiri e rubini, mostra non solo l’abilità artigianale e la bellezza dei materiali, ma anche la continuità di un’eredità che attraversa le generazioni. L’iniziale del badge rievoca la storia della famiglia reale, creando un legame profondo tra presente e passato.

 

La principessa Elisabetta celebra il suo diciottesimo compleanno a Windsor Castle il 21 aprile 1944 (PLANET NEWS/AFP via Getty Images)
La principessa Elisabetta celebra il suo diciottesimo compleanno a Windsor Castle il 21 aprile 1944 (PLANET NEWS/AFP via Getty Images)

Questo badge, simbolo di onore e tradizione, ha visto passare diversi regni. Fu il re Giorgio VI a conferire il titolo di colonnello dei Grenadier Guards alla principessa Elisabetta, creando un’eredità che oggi continua con Camilla. Durante la cerimonia, ogni gioiello ha un valore oltre quello estetico; raccontano storie di responsabilità e dedizione.

 

La principessa Elisabetta osserva paracadutisti durante una visita nel Regno Unito il 17 maggio 1944 (Imperial War Museum/Wikimedia Commons)
La principessa Elisabetta osserva paracadutisti il 17 maggio 1944 (Imperial War Museum/Wikimedia Commons)

Con l’arrivo del giorno D, Elisabetta, in uniforme, era consapevole del valore e della determinazione che ognuna di queste cerimonie comportava. La storia del gioiello e la sua connessione con eventi storici amplificano il suo significato e il suo valore artistico.

 

La regina Elisabetta II e il Duca di Edimburgo ispezionano il 1° Battaglione dei Grenadier Guards a Buckingham Palace il 11 maggio 2010 (ANTHONY DEVLIN/POOL/AFP via Getty Images)
La regina Elisabetta II e il Duca di Edimburgo ispezionano il 1° Battaglione dei Grenadier Guards a Buckingham Palace il 11 maggio 2010 (ANTHONY DEVLIN/POOL/AFP via Getty Images)

Elisabetta ha mantenuto il suo badge dei Grenadier Guards durante il suo lungo regno, una testimonianza della sua dedizione e del legame che aveva con le forze armate. Ora, la regina Camilla ha ereditato questo simbolo, portando avanti la tradizione e il rispetto per questa storica unità, mostrando così il suo valore come colonnello.

 

La regina Camilla, colonnello dei Grenadier Guards, arriva per la cerimonia a Buckingham Palace il 27 aprile 2023 (YUI MOK/POOL/AFP via Getty Images)
La regina Camilla, colonnello dei Grenadier Guards, arriva per una cerimonia a Buckingham Palace il 27 aprile 2023 (YUI MOK/POOL/AFP via Getty Images)

Ora, Camilla porta con sé non solo un insignificante distintivo, ma un simbolo ricco di significato e storia. Il suo primo apparecchio pubblico con il badge è avvenuto nel mese di aprile, segnando una nuova era di rappresentanza e prestigio per la monarchia.

 

La regina Camilla durante la sfilata del Trooping the Colour il 17 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Chris Jackson/Getty Images)
La regina Camilla durante la sfilata del Trooping the Colour il 17 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (Chris Jackson/Getty Images)

In programma, Camilla ha completato il suo outfit con orecchini d’oro e diamanti, un tocco finale che ha accentuato la sua eleganza e attenzione all’estetica. Ogni collezione di gioielli porta con sé storie di bellezza e cura artigianale, riflettendo il prestigio della monarchia.

 

La principessa di Galles e la regina Camilla durante il Trooping the Colour il 17 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (DANIEL LEAL/AFP via Getty Images)
La principessa di Galles e la regina Camilla durante il Trooping the Colour il 17 giugno 2023 a Londra, Inghilterra (DANIEL LEAL/AFP via Getty Images)

La combinazione dei suoi orecchini, con dettagli in diamante, rappresenta un esempio pregevole di lavoro artigianale. La sezione di fissaggio, appositamente progettata, ci fa riflettere sull’importanza del design in gioielleria, specialmente nel contesto della regalità. Ogni pezzo è un’affermazione di eleganza e affetto come classe aristocratica.

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