19 Novembre 2024

I Diamanti Australiani Sfolgoranti della Principessa Astrid

La principessa Astrid del Belgio pronuncia un discorso durante una ricezione ufficiale durante la missione economica belga in Australia a Sydney il 23 ottobre 2023 (BENOIT DOPPAGNE/Belga News Agency/Alamy)
La principessa Astrid del Belgio pronuncia un discorso durante una ricezione ufficiale durante la missione economica belga in Australia a Sydney il 23 ottobre 2023 (BENOIT DOPPAGNE/Belga News Agency/Alamy)

Durante la sua recente visita in Australia, la principessa Astrid del Belgio ha incantato gli ospiti con il suo fascino e la sfavillante gioielleria che ha indossato durante eventi ufficiali.

La principessa Astrid del Belgio pronuncia un discorso durante una ricezione ufficiale durante la missione economica belga in Australia a Sydney il 23 ottobre 2023 (BENOIT DOPPAGNE/Belga News Agency/Alamy)
La principessa Astrid del Belgio pronuncia un discorso durante una ricezione ufficiale durante la missione economica belga in Australia a Sydney il 23 ottobre 2023 (BENOIT DOPPAGNE/Belga News Agency/Alamy)

La principessa Astrid, sorella minore del re Philippe del Belgio, è spesso in viaggio in missioni diplomatiche finalizzate a rafforzare i legami commerciali con partner strategici. Nella sua attuale missione di dieci giorni in Australia, ha presentato un discorso durante una ricezione a Sydney.

 

La principessa Astrid del Belgio pronuncia un discorso durante una ricezione ufficiale durante la missione economica belga in Australia a Sydney il 23 ottobre 2023 (BENOIT DOPPAGNE/Belga News Agency/Alamy)
La principessa Astrid del Belgio pronuncia un discorso durante una ricezione ufficiale durante la missione economica belga in Australia a Sydney il 23 ottobre 2023 (BENOIT DOPPAGNE/Belga News Agency/Alamy)

Per l’occasione, la principessa ha indossato un meraviglioso abito plissettato in un brillante tono di viola, arricchito da un corsage floreale nero. Ha completato il suo look con accessori neri per un effetto elegante e raffinato.

 

La principessa Astrid del Belgio pronuncia un discorso durante una ricezione ufficiale durante la missione economica belga in Australia a Sydney il 23 ottobre 2023 (BENOIT DOPPAGNE/Belga News Agency/Alamy)
La principessa Astrid del Belgio pronuncia un discorso durante una ricezione ufficiale durante la missione economica belga in Australia a Sydney il 23 ottobre 2023 (BENOIT DOPPAGNE/Belga News Agency/Alamy)

In fatto di gioielli, la principessa ha optato per un audace paio di orecchini pendenti con diamanti, che ha indossato molte volte nel corso degli anni, dimostrando così il suo amore per le creazioni scintillanti.

 

La principessa Astrid del Belgio partecipa a un banchetto a Laeken organizzato per il presidente tedesco in visita l'8 marzo 2016 (Patrick van Katwijk/DPA Picture Alliance/Alamy)
La principessa Astrid del Belgio partecipa a un banchetto a Laeken organizzato per il presidente tedesco in visita l’8 marzo 2016 (Patrick van Katwijk/DPA Picture Alliance/Alamy)

In questa immagine, possiamo vedere la principessa indossare gli orecchini pendenti insieme alla tiara Art Deco di Queen Elisabeth durante un banchetto nel corso della visita di stato tedesca in Belgio nel marzo 2016.

 

La principessa Astrid del Belgio pronuncia un discorso durante una ricezione ufficiale durante la missione economica belga in Australia a Sydney il 23 ottobre 2023 (BENOIT DOPPAGNE/Belga News Agency/Alamy)
La principessa Astrid del Belgio pronuncia un discorso durante una ricezione ufficiale durante la missione economica belga in Australia a Sydney il 23 ottobre 2023 (BENOIT DOPPAGNE/Belga News Agency/Alamy)

Astrid ha spesso abbinato agli orecchini un anello cocktail in diamanti, indossandolo nuovamente per la ricezione a Sydney, suggerendo l’idea di un raffinato set coordinato.

 

La principessa Astrid del Belgio pronuncia un discorso durante una ricezione ufficiale durante la missione economica belga in Australia a Sydney il 23 ottobre 2023 (BENOIT DOPPAGNE/Belga News Agency/Alamy)
La principessa Astrid del Belgio pronuncia un discorso durante una ricezione ufficiale durante la missione economica belga in Australia a Sydney il 23 ottobre 2023 (BENOIT DOPPAGNE/Belga News Agency/Alamy)

È interessante notare che la principessa ha indossato anche un bracciale statement in diamanti sul polso sinistro durante la ricezione in Australia. Questo pezzo suscita particolare curiosità e riflette l’abilità della principessa nell’abbinare elegantemente i gioielli.

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Ballo di Stato a Nuova Delhi (1903)

Lady Curzon, Vicereine dell’India [1]

“Ballo di Stato a Delhi”

(è apparso per la prima volta in The Washington Post, 7 gennaio 1903)

Delhi, India, 6 gennaio — Il ballo di stato questa sera nel palazzo del grande moghul si è rivelato una delle caratteristiche più affascinanti delle festività del Durbar. La danza europea tra colonne e pilastri del palazzo era uno spettacolo strano e meraviglioso. Quando una fanfara di trombe d’argento ha annunciato alle 10 l’arrivo del viceré, Lord Curzon di Kedleston, la scena era davvero splendida. Lady Curzon indossava un abito in broccato d’oro e un magnifico diadema [2] con una collana di diamanti, ornata da quattro rubini appartenuti al re di Theebaw [3].

Circa 5.000 ospiti erano presenti, tra cui il Duca di Connaught, Lord Kitchener e tutte le altre personalità di spicco in India, la Duchessa di Marlborough e numerosi altri americani. Lord e Lady Curzon, insieme al Duca e alla Duchessa di Connaught, hanno accolto sul trono reale numerosi principi nativi, i cui costumi erano autentiche creazioni mozzafiato.

NOTE, CREDITI FOTOGRAFICI E LINK
1. Dettaglio di una cartolina a colori di Lady Curzon che indossava il famoso abito “pavone” di Worth durante le festività del Durbar del 1903; fonte qui.

2. Per il ballo, Lady Curzon ha indossato il suo diadema Boucheron, realizzato nel 1898 per il suo corredo di stato. Scopri di più sul diadema su A Tiara a Day.
3. Thibaw Min è stato l’ultimo re della Birmania, regnò dal 1878 al 1885; fu costretto ad abdicare dagli inglesi dopo l’invasione del paese. Leggi di più qui.

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Tiarra di Caprifoglio di Sua Altezza Serenissima Sophie

La Principessa Ereditaria Sophie del Liechtenstein partecipa a un banchetto dopo il matrimonio del Principe Ereditario Hussein e della Principessa Rajwa di Giordania il 1° giugno 2023 (Corte Hashemita Reale/Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)
La Principessa Ereditaria Sophie del Liechtenstein partecipa a un banchetto dopo il matrimonio del Principe Ereditario Hussein e della Principessa Rajwa di Giordania il 1° giugno 2023 (Corte Hashemita Reale/Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)

Oggi, la Principessa Ereditaria del Liechtenstein celebra il suo 56° compleanno. Per festeggiare, approfondiamo la splendida tiara a forma di caprifoglio che recentemente ha indossato durante un matrimonio reale, e i suoi interessanti legami con una famiglia nobile dell’antico Regno di Boemia.

Conte Philip Joseph Kinsky (1700-1749), Alto Cancelliere di Boemia per l'Imperatrice Maria Teresa e fratello del 1° Principe Kinsky (Wikimedia Commons)
Conte Philip Joseph Kinsky (1700-1749), Alto Cancelliere di Boemia per l’Imperatrice Maria Teresa e fratello del 1° Principe Kinsky (Wikimedia Commons)

Per raccontare la storia di questa tiara, dobbiamo iniziare da una leggenda. Si narra che più di mille anni fa, una figlia di re fuggì nei boschi della Boemia, un regno che era parte del Sacro Romano Impero e oggi della Repubblica Ceca. La povera principessa fu assediata da un branco di lupi, un episodio che terrorizzò il suo seguito che scappò nei boschi. Solo un giovane coraggioso si fece avanti per salvarla, scacciando i lupi e liberando la principessa. In segno di gratitudine, il padre reale premiò il giovane con un titolo e uno stemma decorato con denti di lupo per commemorare il suo coraggio. (Si possono vedere i tre denti nello stemma familiare in fondo al ritratto sopra.)

Questa è solo la leggenda, ovviamente. Sappiamo che la famiglia Kinsky era documentata come parte della nobiltà in Boemia fin dal 1200, durante il regno di re Venceslao I. (Quel particolare monarca boemo è stato chiamato in onore di un predecessore principe, un uomo divenuto celebre nei secoli successivi come “Buon Re Venceslao” nel famoso canto natalizio.) La famiglia Kinsky emerse alla ribalta secoli dopo, partecipando al conflitto noto come la Guerra dei Trent’anni. Dopo la guerra, si avvicinarono agli Asburgo, occupando varie posizioni diplomatiche e militari di alto rango presso la corte imperiale di Vienna. L’Imperatrice Maria Teresa d’Austria-Ungheria concesse titoli principeschi a un ramo della famiglia nel 1747. I Kinsky si рrocurarono anche una grandiosa residenza barocca in città, conosciuta come Palais Kinsky. Vivevano riccamente, diventando patroni di artisti come Ludwig van Beethoven e allevando cavalli per gli ufficiali dei reggimenti di cavalleria austriaci.

 

Principe Anton Florian (1656-1721), il primo principe sovrano del Liechtenstein (Wikimedia Commons)
Principe Anton Florian (1656-1721), il primo principe sovrano del Liechtenstein (Wikimedia Commons)

Il successo della famiglia Kinsky presso la corte asburgica li portò in circoli sociali che includevano numerosi altri principi e aristocratici. Tra di essi vi erano i Principi del Liechtenstein, che possedevano il castello del Liechtenstein nei pressi di Vienna in due momenti diversi della storia. Erano anche dalla parte degli Asburgo durante la Guerra dei Trent’anni, un rapporto di fedeltà che gli valse titoli principeschi. Dopo che i principi acquisirono terreni nelle Alpi, compresa la Contea di Vaduz, l’Imperatore Carlo VI li nominò governatori del loro principato nel 1719. Anche dopo la fine del Sacro Romano Impero, i Principi del Liechtenstein mantennero il loro territorio e sono ancora principi sovrani di quello stato. Questo principato è l’unica monarchia che è stata parte del Sacro Romano Impero e che esiste ancora oggi.

Anche dopo aver acquisito il proprio principato, i Principi del Liechtenstein mantennero due grandiose residenze a Vienna: il Stadtpalais Liechtenstein e il Gartenpalais Liechtenstein. (Entrambi sono ancora di proprietà privata della famiglia, ma servono anche come musei che ospitano l’incredibile collezione d’arte della famiglia.) Con i principi del Liechtenstein e i Kinsky residenti a Vienna e presenti alla corte, era inevitabile che le famiglie si unissero in matrimonio, e infatti avvenne più volte. Nel 1856, Ferdinand Bonaventura, il 7° Principe Kinsky, sposò la Principessa Maria Josepha, una cugina del Principe regnante del Liechtenstein. La coppia ebbe sette figli, tra cui l’8° e il 9° Principe Kinsky.

 

Principessa Mathilde Kinsky di Wchinitz e Tettau, ca. anni '30
Principessa Mathilde Kinsky di Wchinitz e Tettau, ca. anni ’30

Negli anni ’70, Ferdinand Bonaventura regalò a sua moglie un’elegante tiara di diamanti con elementi di caprifoglio incorporati nel design. La Principessa Maria Josepha indossava la tiara durante le funzioni di corte a Vienna e all’estero. I Kinsky viaggiavano in tutta Europa, spesso apparendo sulle pagine dei giornali britannici quando si sistemavano al Claridge’s con il loro seguito durante i viaggi a Londra. Loro figlio, Karl, l’8° Principe Kinsky, era particolarmente affezionato all’Inghilterra. Servì come attaccato austriaco-ungherese in Gran Bretagna, vinse nel 1883 il Grand National a cavallo e intrattenne una relazione con la madre di Winston Churchill, Jennie Jerome.

Dopo la morte di Ferdinand Bonaventura e Maria Josepha nel 1904 e 1905, la tiara passò a Karl. Non avendo figli, la tiara fu trasmessa al suo fratello Rudolf, il 9° Principe Kinsky. Ormai il titolo era un nome e basta, poiché l’impero austro-ungarico non esisteva più. Rudolf lasciò in eredità la tiara al suo nipote Ulrich, il 10° Principe Kinsky. Sua moglie, la Principessa Mathilde, è raffigurata con la tiara sopra negli anni ’30. Divenne particolarmente nota a Vienna per i suoi gioielli scintillanti dell’epoca. Un giornale notò nel 1935: “Le ravvivanti gioielli di famiglia indossati dalla Principessa Ulrich Kinsky, moglie del presidente del club ippico di Vienna, sono un termine di paragone nella società viennese.”

 

Principe Hans-Adam II e Principessa Marie del Liechtenstein partecipano al matrimonio del Granduca Ereditario e della Granduchessa Ereditata di Lussemburgo il 20 ottobre 2012 (Patrick van Katwijk/DPA Picture Alliance Archive/Alamy)
Principe Hans-Adam II e Principessa Marie del Liechtenstein partecipano al matrimonio del Granduca Ereditario e della Granduchessa Ereditata di Lussemburgo il 20 ottobre 2012 (Patrick van Katwijk/DPA Picture Alliance Archive/Alamy)

Da Ulrich e Mathilde, la tiara passò a suo figlio, Franz Ulrich, l’11° Principe Kinsky. Nel 1967, avvenne un altro matrimonio tra le famiglie Liechtenstein e Kinsky. Il Principe Hans-Adam II del Liechtenstein sposò la Contessa Marie Kinsky in una cerimonia scintillante a Vaduz. Hans-Adam e Marie erano secondi cugini; entrambi erano discendenti diretti di Ferdinand Bonaventura e Maria Josepha. Dopo vent’anni di matrimonio, Hans-Adam acquisì un pezzo speciale di gioielleria per sua moglie. Acquistò la tiara a forma di caprifoglio di Maria Josepha, probabilmente tramite un’asta di Sotheby’s, dove era stata offerta dall’11° Principe Kinsky. Nel 1993, la Principessa Marie indossò la tiara per un ricevimento tenutosi al Palazzo di Nymphenburg a Monaco la notte prima del matrimonio di suo figlio, il Principe Ereditario Alois, con la Duchessa Sophie di Baviera. Questa sembra essere una delle poche volte in cui la Principessa Marie indossò la tiara in pubblico.

 

La Principessa Tatjana del Liechtenstein è stata fotografata dopo il suo matrimonio con il Barone Philipp von Lattorff il 5 giugno 1999 (Reuters/Alamy)
La Principessa Tatjana del Liechtenstein è stata fotografata dopo il suo matrimonio con il Barone Philipp von Lattorff il 5 giugno 1999 (Reuters/Alamy)

Negli anni successivi, la tiara assunse nuova vita quando venne indossata da due spose della famiglia Liechtenstein. La Principessa Tatjana, unica figlia di Hans-Adam e Marie, indossò la tiara per il suo matrimonio con il Barone Philipp von Lattorff nel giugno 1999. Alcuni mesi dopo, in gennaio 2000, la tiara fu indossata da Angela Brown per il suo matrimonio con il secondo figlio di Hans-Adam e Marie, il Principe Maximilian.

 

Il Principe Ereditario e la Principessa Ereditara del Liechtenstein partecipano a un ricevimento prima del matrimonio della sorella, Duchessa Elisabeth Marie in Baviera, a Monaco il 22 settembre 2004 (DPA Picture Alliance/Alamy)
Il Principe Ereditario e la Principessa Ereditara del Liechtenstein partecipano a un ricevimento prima del matrimonio della sorella, Duchessa Elisabeth Marie in Baviera, a Monaco il 22 settembre 2004 (DPA Picture Alliance/Alamy)

Oggi, la tiara è indossata principalmente dalla Principessa Ereditaria Sophie, moglie del maggiore figlio di Hans-Adam e Marie, il Principe Ereditario Alois. Alois ha servito come reggente del principato nell’agosto 2004, subentrando ai doveri del padre, che era alla guida del paese dal 1984. Alois e Sophie sono anche i principali rappresentanti reali del Liechtenstein eventi all’estero. Nella foto qui sopra, Sophie indossa la tiara durante celebrazioni nuziali per sua sorella, la Duchessa Elisabeth Marie in Baviera, a settembre 2004.

 

La Principessa Marie-Astrid indossa la Tiara Kinsky a forma di caprifoglio durante il suo matrimonio, 2021 (Instagram)
La Principessa Marie-Astrid indossa la Tiara Kinsky a forma di caprifoglio durante il suo matrimonio, 2021 (Instagram)

Nel settembre 2021, un’altra membro della famiglia principesca allargata ha preso in prestito la tiara a forma di caprifoglio per indossarla come diadema da sposa. La Principessa Marie-Astrid, nipote del Principe Hans-Adam, indossò la tiara di diamanti per il suo matrimonio con Ralph Worthington V nella Cattedrale di Santa Maria Assunta ad Ortobello, Italia.

 

La Principessa Ereditaria Sophie del Liechtenstein partecipa a un banchetto dopo il matrimonio del Principe Ereditario Hussein e della Principessa Rajwa di Giordania il 1° giugno 2023 (Corte Hashemita Reale/Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)
La Principessa Ereditaria Sophie del Liechtenstein partecipa a un banchetto dopo il matrimonio del Principe Ereditario Hussein e della Principessa Rajwa di Giordania il 1° giugno 2023 (Corte Hashemita Reale/Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)

Recentemente, abbiamo visto la Principessa Ereditaria Sophie indossare la tiara per il banchetto tenutosi dopo il matrimonio del Principe Ereditario Hussein e della Principessa Rajwa di Giordania ad Amman nel giugno 2023. È stato delizioso vederla scegliere la tiara a forma di caprifoglio per l’occasione, poiché in precedenza aveva utilizzato l’altro grande diadema di famiglia, la Tiara Habsburg Fringe, per gli eventi di gala più recenti.

 

La Principessa Ereditaria Sophie del Liechtenstein partecipa a un banchetto dopo il matrimonio del Principe Ereditario Hussein e della Principessa Rajwa di Giordania il 1° giugno 2023 (Corte Hashemita Reale/Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)
La Principessa Ereditaria Sophie del Liechtenstein partecipa a un banchetto dopo il matrimonio del Principe Ereditario Hussein e della Principessa Rajwa di Giordania il 1° giugno 2023 (Corte Hashemita Reale/Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)

Sophie ha abbinato la tiara a un abito floreale, la fascia dell’Ordine al Merito del Principato del Liechtenstein e a meravigliosi orecchini di diamanti antichi con design a nastro. Proprio come la tiara a forma di caprifoglio, questi orecchini di diamanti appartenevano anch’essi alla defunta suocera di Sophie, la Principessa Marie.

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Il Bracciale d’Oro di Margherita di Connaught

La Principessa Ereditaria Margareta con due dei suoi figli, Ingrid e Carl Johan [1]

Analizzando la collezione di gioielli della Principessa Ereditaria Margareta di Svezia, conosciuta come Margaret di Connaught, è interessante notare come anche i pezzi meno appariscenti possano avere una storia ricca di sentimenti. Oggi ci concentriamo su un elegante bracciale in oro, apparentemente semplice, che ha in realtà un grande valore sentimentale per i discendenti danesi di Margaret.

Margaret di Connaught [2]
Margaret e sua sorella, Patricia, indossavano bracciali in oro identici al braccio sinistro; è possibile vedere il bracciale di Patricia nel suo polso sinistro in questa cartolina di W&D Downey. Non è mai stato chiarito con certezza l’origine dei loro bracciali in oro, ma molte probabilità indicano che si trattasse di regali dei loro genitori, il Duca e la Duchessa di Connaught. Nel 1915, Margaret ha portato avanti questa tradizione quando ha regalato alla figlia, la Principessa Ingrid di Svezia, un bracciale in oro identico per il suo quinto compleanno. Nella fotografia sopra, si possono notare sia Margaret che Ingrid mentre indossano i loro bracciali in oro al braccio sinistro, scattata poco prima della morte di Margaret nel 1920. Anche l’immagine a destra, che mostra Margaret mentre indossa il bracciale sul polso sinistro, la ritrae mentre gioca con lo stesso filo di perle di cui abbiamo discusso settimana scorsa. Il bracciale di Margaret sembra fosse abbastanza ampio da scivolare su e giù lungo il suo braccio, come mostrato sia al polso che più su lungo l’avambraccio.
Principessa Ingrid di Svezia [3]

La Principessa Ingrid aveva solo dieci anni quando sua madre è venuta a mancare, ed è naturale che decise di continuare le tradizioni sentimentali, in particolare quelle legate ai gioielli, avviate dalla defunta madre. Tale tradizione include il dono di bracciali in oro identici a ciascuna delle sue figlie — Margrethe, Benedikte e Anne-Marie di Danimarca — per il loro quinto compleanno. Un articolo di Billed-Bladet riporta che i bracciali, in dimensioni da bambino, vengono poi scambiati per una misura più grande successivamente [4].

Margrethe, ora Regina Margrethe II di Danimarca, indossa regolarmente il suo bracciale in oro, anche tra le splendide gemme scintillanti che sfoggia durante le funzioni ufficiali. Come le donne delle generazioni precedenti, indossa il bracciale sul polso sinistro. Puoi riconoscerlo su Margrethe qui, in un banchetto durante una visita di stato dalla Corea del Sud. È visibile anche in più di uno dei ritratti ufficiali della regina [5], e puoi vederlo qui tra i suoi gioielli per il tradizionale ricevimento di Capodanno [6].
Nella foto delle giovani principesse danesi, notiamo Anne-Marie, la futura regina di Grecia, mentre indossa il suo bracciale. Come la loro sorella maggiore, Benedikte e Anne-Marie continuano a indossare i loro bracciali in oro, anche se ad un certo punto, quello di Anne-Marie si è rotto e ha dovuto essere riparato. Anne-Marie ha dichiarato di essere stata “profondamente infelice” quando il bracciale si è rotto, evidenziando l’importanza sentimentale di questi semplici gioielli per le donne della famiglia [4]. Tutte e tre le sorelle impilano regolarmente il loro bracciale in oro con altri pezzi (come Benedikte fa qui), per cui a volte bisogna guardare attentamente per trovarlo. Benedikte e Anne-Marie hanno trasmesso la tradizione alle proprie figlie, Alexandra (ecco il suo), Nathalie (e il suo), Alexia (e il suo), e Theodora (e il suo!). Solo le dirette discendenti femminili prendono parte a questa tradizione, quindi mentre si vede la Principessa Mary indossare pezzi dei gioielli di Ingrid, non la si vede (né la Principessa Marie, né le mogli dei principi greci) indossare uno di questi bracciali.
Sebbene Margrethe non avesse figlie, è riuscita recentemente a far proseguire la tradizione regalando uno dei bracciali a sua nipote, la Principessa Isabella, per il suo quinto compleanno nel 2012. La giovane principessa danese è stata fotografata diverse volte mentre indossa il suo nuovo bracciale in oro — ecco un primo piano del suo bracciale, scattato durante il battesimo della sua cugina, la Principessa Athena. Questi bracciali d’infanzia non vengono scartati quando vengono scambiati per una misura più grande in seguito, e Billed-Bladet ha ipotizzato che il bracciale che indossa la piccola Isabella sia lo stesso che la Regina Margrethe ricevette dalla Regina Ingrid nel 1945.

Nonostante per molti anni non ci siano state giovani principesse nella famiglia reale danese, ora ci sono altre due piccole che attendono di ricevere i loro bracciali. La sorellina di Isabella, la Principessa Josephine, riceverà il suo bracciale tra esattamente due anni. (Buon terzo compleanno, Josephine!) E la loro cugina, la Principessa Athena, riceverà il suo bracciale un anno dopo, a gennaio 2017. Si spera che questa dolce tradizione, iniziata con le principesse di Connaught e proseguita per cinque generazioni, venga mantenuta negli anni a venire!


NOTE, CREDITI FOTOGRAFICI E LINK
1. Fotografia di pubblico dominio a causa della sua età.
2. Dettaglio di una cartolina della Principessa Ereditaria Margareta di Svezia; fonte originale qui.
3. Versione ritagliata della cartolina della Principessa Ingrid di Svezia, disponibile su Wikimedia Commons; fonte qui.

4. Leggi l’articolo di Billed-Bladet (in danese) qui.
6. La foto proviene da un articolo di Hello! sui bracciali; leggi qui.

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Detective dei Gioielli: Vittoria di Baden

Victoria di Baden come Regina di Svezia, ca. 1910 [1]

Oggi esploriamo l’affascinante epoca della Svezia nei primi decenni del ventesimo secolo, focalizzandoci sulle straordinarie gioiellerie indossate da figure regali come Victoria di Baden. Riuscite a riconoscere i gioielli unici che adornavano la sua figura regale?

NOTE, CREDITI FOTOGRAFICI E LINK
1. Fotografia disponibile tramite Wikimedia Commons; fonte qui.

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Orecchini d’Oro Brillanti per la Celebrazione della Coppa del Mondo di Rugby di Lady Charlene

La principessa Charlene di Monaco è presente alla partita della Coppa del Mondo di Rugby tra Inghilterra e Sudafrica a Parigi il 21 ottobre 2023 (Laurent Zabulon/Abaca Press/Alamy)
La principessa Charlene di Monaco è presente alla partita della Coppa del Mondo di Rugby tra Inghilterra e Sudafrica a Parigi il 21 ottobre 2023 (Laurent Zabulon/Abaca Press/Alamy)

La principessa Charlene di Monaco ha catturato l’attenzione a Parigi questo weekend, sostenendo la squadra del suo secondo Paese alle partite della Coppa del Mondo di Rugby.

La principessa Charlene di Monaco è presente alla partita della Coppa del Mondo di Rugby tra Inghilterra e Sudafrica a Parigi il 21 ottobre 2023 (Laurent Zabulon/Abaca Press/Alamy)
La principessa Charlene di Monaco è presente alla partita della Coppa del Mondo di Rugby tra Inghilterra e Sudafrica a Parigi il 21 ottobre 2023 (Laurent Zabulon/Abaca Press/Alamy)

Il principe Alberto II e la principessa Charlene hanno volato da Monaco a Parigi sabato per seguire una partita di semifinale tra Inghilterra e Sudafrica nell’ambito della Coppa del Mondo di Rugby in corso.

 

Il principe Alberto II e la principessa Charlene di Monaco partecipano alla partita della Coppa del Mondo di Rugby tra Inghilterra e Sudafrica a Parigi il 21 ottobre 2023 (Laurent Zabulon/Abaca Press/Alamy)
Il principe Alberto II e la principessa Charlene di Monaco partecipano alla partita della Coppa del Mondo di Rugby tra Inghilterra e Sudafrica a Parigi il 21 ottobre 2023 (Laurent Zabulon/Abaca Press/Alamy)

Entrambi, Alberto e Charlene, hanno sostenuto con entusiasmo la squadra sudafricana durante il match. La principessa Charlene è nata in quello che oggi è lo Zimbabwe, ma la sua famiglia si è trasferita in Sudafrica quando lei aveva 12 anni. Come nuotatrice, Charlene ha rappresentato il Sudafrica ai Giochi del Commonwealth e alle Olimpiadi. È stata la sua carriera natatoria a portarla a Monaco; ha incontrato il principe Alberto per la prima volta durante una gara di nuoto nel principato nel 2000.

 

La principessa Charlene di Monaco è presente alla partita della Coppa del Mondo di Rugby tra Inghilterra e Sudafrica a Parigi il 21 ottobre 2023 (Laurent Zabulon/Abaca Press/Alamy)
La principessa Charlene di Monaco è presente alla partita della Coppa del Mondo di Rugby tra Inghilterra e Sudafrica a Parigi il 21 ottobre 2023 (Laurent Zabulon/Abaca Press/Alamy)

Charlene ha indossato un elegante ensemble in tonalità di nero e avorio per la partita di Coppa del Mondo. UFO No More ci informa che il cappotto che indossava proviene da uno dei suoi marchi di moda preferiti, Akris.

 

La principessa Charlene di Monaco è presente alla partita della Coppa del Mondo di Rugby tra Inghilterra e Sudafrica a Parigi il 21 ottobre 2023 (Laurent Zabulon/Abaca Press/Alamy)
La principessa Charlene di Monaco è presente alla partita della Coppa del Mondo di Rugby tra Inghilterra e Sudafrica a Parigi il 21 ottobre 2023 (Laurent Zabulon/Abaca Press/Alamy)

Sul suo cappotto, era evidente un distintivo a forma di springbok, l’emblema della squadra nazionale sudafricana. Ha anche abbinato gioielli in oro e diamanti, inclusi orecchini a cerchio in oro con pavé di diamanti del marchio francese Djula.

 

La principessa Charlene di Monaco è presente alla partita della Coppa del Mondo di Rugby tra Inghilterra e Sudafrica a Parigi il 21 ottobre 2023 (Laurent Zabulon/Abaca Press/Alamy)
La principessa Charlene di Monaco è presente alla partita della Coppa del Mondo di Rugby tra Inghilterra e Sudafrica a Parigi il 21 ottobre 2023 (Laurent Zabulon/Abaca Press/Alamy)

Charlene indossava anche un’anello d’oro sulla mano destra.

 

La principessa Charlene di Monaco è presente alla partita della Coppa del Mondo di Rugby tra Inghilterra e Sudafrica a Parigi il 21 ottobre 2023 (Laurent Zabulon/Abaca Press/Alamy)
La principessa Charlene di Monaco è presente alla partita della Coppa del Mondo di Rugby tra Inghilterra e Sudafrica a Parigi il 21 ottobre 2023 (Laurent Zabulon/Abaca Press/Alamy)

Inoltre, mentre celebrava la vittoria del Sudafrica, abbiamo notato il suo anello di fidanzamento a forma di pera, che proviene da Repossi. Chissà se vedremo nuovamente Charlene brillare a Parigi sabato, quando il Sudafrica affronterà la Nuova Zelanda per il titolo della Coppa del Mondo di Rugby?

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Il Collier Scarabeo di Margherita di Connaught

La principessa ereditaria Margareta e due dei suoi figli [1]

Uno dei pezzi più interessanti nella collezione di gioielli di Margareth di Connaught è senza dubbio la sua collana a scarabeo. Questo gioiello è costituito da una collana di perle a cinque fili, con ogni fila che presenta uno “scarabeo” impreziosito al centro, formando una linea verticale di elementi scarabei che adorna lo sterno della indossatrice.

La cartolina in alto, che ritrae Margareth con due dei suoi figli, è una delle poche fotografie note in cui la principessa ereditaria indossa la collana. Come si può osservare nella fotografia a colori sul sito di Ursula, gli elementi a scarabeo sono realizzati in pietre cabochon di smeraldo, rubino e zaffiro, decorati con diamanti a forma di “M”. Ursula sottolinea che la collana fu realizzata da Koch, il gioielliere di corte di Francoforte, nel 1905 [2]. Questa data suggerisce che la collana potrebbe essere stata uno dei regali nuziali di Margareth, anche se non compare nella lista dei regali di nozze pubblicata dal Times [3]; Artemisia afferma che fu un dono per Margareth dai suoi nuovi suoceri, Gustav V di Svezia e Victoria di Baden [4].

Un altro motivo per ritenere che questa collana così particolare fosse un regalo di nozze è il suo design carico di significato. Lo scarabeo è un simbolo tradizionale egiziano, ed è stato a Il Cairo che la principessa Margareth di Connaught conobbe il suo futuro marito, il principe Gustaf Adolf di Svezia. La proposta di matrimonio avvenne proprio in Egitto, durante una cena al consolato britannico. Pertanto, una collana con scarabei sacri per gli antichi egizi rappresentava un dono piuttosto romantico per la principessa.

Dopo la prematura scomparsa di Margareth, i suoi gioielli furono divisi tra i suoi figli. La collana a scarabeo fu ereditata dal suo quarto figlio, il principe Bertil. Suo moglie, la principessa Lilian, fu spesso vista indossare la collana a scarabeo in eventi di gala in Svezia, inclusa la cerimonia annuale del Premio Nobel [5]. I due si sposarono in tarda età (a causa di complicazioni legate al precedente divorzio di lei e al suo dovere di rimanere nella linea di successione) e non ebbero figli, per cui i gioielli di grande valore di Lilian furono lasciati ad altri membri della famiglia reale svedese. Lo storico Trond Norén Isaksen nota che Lilian lasciò “una collana piuttosto insolita con cinque file di perle adornate con grandi rubini, smeraldi e zaffiri come pietre centrali” alla regina Silvia [6]. La regina non ha ancora indossato la collana, ma non vedo l’ora di vederla nuovamente in pubblico con questo gioiello ereditario svedese!

NOTE, CREDITI FOTOGRAFICI E LINK
1. Dettaglio di una cartolina svedese con Margareth e due dei suoi figli (credo siano i due primogeniti, il principe Gustaf Adolf e il principe Sigvard, datando così la foto intorno al 1909); fonte qui.
2. Scopri di più sul sito di Ursula.
3. 
Vedi un elenco completo dei regali di nozze di Margareth, pubblicato in The Timesqui al RJWMB.
4. Vedi il sito di Artemisia.
5. Vedi la principessa scomparsa indossare la collana a scarabeo qui.
6. Vedi il blog di Isaksen.

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La Regina Camilla Brilla con una Spilla Equestre all’Ippodromo di Ascot

La Regina Camilla partecipa al QIPCO British Champions Day presso l'ippodromo di Ascot il 21 ottobre 2023 (Maureen McLean/Alamy)
La Regina Camilla partecipa al QIPCO British Champions Day presso l’ippodromo di Ascot il 21 ottobre 2023 (Maureen McLean/Alamy)

Sabato, la Regina Camilla ha mostrato un raffinato accessorio in occasione del British Champions Day, indossando una brooch scintillante che ha catturato l’attenzione dei presenti.

La Regina Camilla e Frankie Dettori posano con la sua nuova statua svelata durante il QIPCO British Champions Day presso l'ippodromo di Ascot il 21 ottobre 2023 (Maureen McLean/Alamy)
La Regina Camilla e Frankie Dettori posano con la sua nuova statua svelata durante il QIPCO British Champions Day presso l’ippodromo di Ascot il 21 ottobre 2023 (Maureen McLean/Alamy)

La Regina Camilla si è recata all’ippodromo di Ascot sabato per partecipare al QIPCO British Champions Day, dove ha contribuito a svelare una statua del famoso fantino Frankie Dettori, suo amico di lunga data, che è stato presente all’evento. Dettori ha una lunga carriera nelle corse, avendo vinto oltre 50 gare con cavalli appartenenti alla defunta Regina Elisabetta II.

 

La Regina Camilla partecipa al QIPCO British Champions Day presso l'ippodromo di Ascot il 21 ottobre 2023 (Maureen McLean/Alamy)
La Regina Camilla partecipa al QIPCO British Champions Day presso l’ippodromo di Ascot il 21 ottobre 2023 (Maureen McLean/Alamy)

In questa occasione, la Regina Camilla ha presentato il trofeo al vincitore del Queen Elizabeth II Stakes, una corsa vinta da Big Rock, di proprietà di Yeguada Centurion e montato da Aurelien Lemaitre. Un momento di celebrazione per l’eccellenza e la passione nel mondo delle corse.

 

La Regina Camilla partecipa al QIPCO British Champions Day presso l'ippodromo di Ascot il 21 ottobre 2023 (Maureen McLean/Alamy)
La Regina Camilla partecipa al QIPCO British Champions Day presso l’ippodromo di Ascot il 21 ottobre 2023 (Maureen McLean/Alamy)

Per la sua giornata nelle corse, la Regina Camilla ha scelto un abito su misura in verde foresta, accompagnato da un cappello coordinato e accessori neri, un abbinamento elegante che valorizza il suo stile regale.

 

La Regina Camilla partecipa al QIPCO British Champions Day presso l'ippodromo di Ascot il 21 ottobre 2023 (Maureen McLean/Alamy)
La Regina Camilla partecipa al QIPCO British Champions Day presso l’ippodromo di Ascot il 21 ottobre 2023 (Maureen McLean/Alamy)

Per completare il suo look, la Regina Camilla ha indossato orecchini tempestati di diamanti e oro, accompagnati da una collana con un paio di charm ben noti. Uno, un disco dorato, è inciso con le iniziali dei suoi nipoti. L’altro è un pendente Apollo di Kiki McDonough.

 

La Regina Camilla partecipa al QIPCO British Champions Day presso l'ippodromo di Ascot il 21 ottobre 2023 (Maureen McLean/Alamy)
La Regina Camilla partecipa al QIPCO British Champions Day presso l’ippodromo di Ascot il 21 ottobre 2023 (Maureen McLean/Alamy)

Camilla ha aggiunto un tocco equestri al suo completo, indossando una spilla in diamante e smalto a forma di cavallo da corsa in galoppo. In precedenza, è stata vista con la stessa spilla a Cheltenham a marzo.

 

La spilla regalata alla Regina Elisabetta II come regalo per il 90° compleanno da Racing Post nel 2016 (Edward Moss)
La spilla regalata alla Regina Elisabetta II come regalo per il 90° compleanno da Racing Post nel 2016 (Edward Moss)

Diverse fonti di informazione riportano che la spilla di Camilla sia la stessa donata alla Regina Elisabetta II come regalo per il 90° compleanno da Racing Post nel 2016. Tuttavia, questo non sembra essere il caso. Le fotografie della spilla di Racing Post, tra cui quella sopra, mostrano un gioiello con un cavallo raffigurato in una posizione differente.

 

La Regina Camilla partecipa al QIPCO British Champions Day presso l'ippodromo di Ascot il 21 ottobre 2023 (Maureen McLean/Alamy)
La Regina Camilla partecipa al QIPCO British Champions Day presso l’ippodromo di Ascot il 21 ottobre 2023 (Maureen McLean/Alamy)

Per completare il suo look, Camilla ha indossato una serie di bracciali sul polso destro, tra cui un bracciale Alhambra della sua collezione Van Cleef & Arpels. Ha aggiunto anche un bracciale in oro e argento testurizzato sul polso sinistro. In questa immagine, è possibile intravedere anche i suoi anelli di fidanzamento e matrimonio.

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La Storia dei Gioielli: I Gioielli di Mrs. Mackay (1884)

Collezione di gioielli di una nobildonna americana

“I Gioielli di Una Nobildonna”

(apparsa originariamente in Il Giornale dei Gioielli il 14 gennaio 1884)

Ho recentemente avuto l’opportunità di analizzare una delle collezioni di gioielli più straordinarie che sia mai stata vista al di fuori di un tesoro reale in Europa, appartenente a una nobildonna americana. I gioielli di cui parlo, ad esempio, presentano una selezione di pietre preziose uniche, e ogni pezzo è contraddistinto dall’eleganza della sua lavorazione e dalla maestosità dei gemme. Un elemento centrale di questa collezione è il famoso set di zaffiri, noto per aver catturato l’attenzione all’Esposizione Universale di Parigi del 1878. Questo set è valutato circa 300.000 dollari e comprende un diadema, bracciali, anelli, orecchini e una collana con un grande pendente. La collana è doppia, con la fila superiore formata da brillanti diamanti quadrati e zaffiri, che si appoggiano elegantemente al collo, mentre la fila inferiore, un’ampia arabesca degli stessi materiali, sostiene il pendente. Quest’ultimo è composto da uno zaffiro enorme, senza pari per colore e purezza, incastonato in brillanti diamanti, delle dimensioni di un uovo di piccione, tagliato trasversalmente in una forma perfettamente ovale e valutato circa 30.000 dollari.

Successivamente in bellezza e valore vi sono le perle, che includono la collana, i bracciali e il diadema. La collana è composta da cinque file, con perle nella fila più bassa della grandezza delle more più pregiate, mentre quelle nella fila superiore superano la dimensione di un grosso pisello. Ogni perla è perfetta per colore e forma, realizzata con la massima cura. Il gancio è uno zaffiro incastonato in diamanti. Il diadema presenta un motivo arabesca in diamanti, sormontato da cinque perle a forma di pera di dimensioni crescenti, la centrale delle quali misura una lunghezza di un pollice e mezzo. I bracciali sono composti ciascuno da cinque file di perle fissate da sottili bande di diamanti.

Il set di turchesi è unico per il carattere delle gemme, così grandi e preziose per colore. Comprende il diadema, un bracciale, un anello, una collana e un pendente a forma di cuore, orecchini e una spilla, con quest’ultima che rappresenta una piuma del Principe di Galles in diamanti, tenuta alla base da un turchese di dimensioni notevoli. La collana è particolarmente magnifica, essendo una larga banda di arabeschi in diamanti, punteggiati da turchesi grandi. Questo set viene considerato superiore alla parure dello stesso tipo appartenente all’Imperatrice di Russia, con orecchini particolarmente belli nelle loro forme e colori. La parure di diamanti si distingue per la sua lavorazione, con una collana a motivo arabesco sostenente un pendente a forma di fiore di loto.

L’iconica collana di zaffiri di Boucheron, richiesta dal gioielliere [4]

Un’altra collana ha uno stile egiziano, composta da tre file di foglie di diamante appuntite. Per i capelli esiste una lunga ghirlanda di piccole foglie di felce in diamante, punteggiata di gocce di rugiada di diamante, un ornamento grazioso e poetico. È anche progettata per essere indossata come collana o per adornare il corsetto di un abito da ballo. Un ornamento a forma di collare in diamanti, bordato con grandi pietre singole, può essere indossato sia come collana che come diadema. La spilla è un grande bouquet di foglie sottili a forma di salice. Il bracciale è a forma di serpente di diamante, che si avvolge attorno al braccio sopra il gomito per cinque volte; è composto da una fila singola di diamanti molto grandi, in totale 300. Gli orecchini e l’anello sono eleganti solitari. Un paio di bracciali a banda larga, composti da diamanti e zaffiri, accompagnano questo set.

Tra le perle nere, sono in possesso di una collana e di un paio di orecchini, questi ultimi composti da una singola perla rotonda delle dimensioni di una ciliegia. Inoltre, possiedono un paio di perle bianche di dimensioni e bellezza simili e un paio di perle ovali rosa di grandi dimensioni. Tre rubini pregiati sono incastonati: due come orecchini e il terzo come anello. Il set di corallo rosa è straordinario anche tra le sue brillanti controparti. Il corallo ha una tonalità di rosa pallido e delicata, ed è tagliato in pezzi ovali a forma di fagiolo, collegati con piccoli diamanti. È di grandi dimensioni e comprende un’intera suite di ornamenti. Una parure in filigrana antica, incastonata con occhi di gatto e piccoli diamanti, si distingue per la sua lavorazione artistica. Tra gli ornamenti minori ci sono una spilla, che rappresenta un pavone in piedi su un globo di corallo rosa levigato, il piumaggio della coda del uccello composto da diamanti, zaffiri ed smeraldi; un aquila con ali spiegate in diamanti, un serpente di diamante sottile con un grande pendente a forma di perla nera dalla bocca (questo ornamento è da indossare come collana), e altri bellissimi e artistici gioielli.

Il set di zaffiri è stato fotografato su richiesta di M. Boucheron, e un’incisione apparirà in un’opera che sarà pubblicata a breve a Parigi, intitolata “I Gioielli Famosi d’Europa”. Questi tesori non sono custoditi nell’hotel della nobildonna, poiché rappresenterebbero un’enorme attrattiva per i ladri, ma sono depositati in banca. Sono racchiusi in un piccolo scrigno di metallo chiuso con una molla segreta. L’interno di questo scrigno è foderato di velluto rosso ed è diviso in tre scomparti, ciascuno dotato di un set di vassoi numerati. Non ho mai sentito stimare il valore del contenuto di questo scrigno, ma non è lontano da 1.000.000 di dollari, e, nonostante ciò, c’è probabilmente ben pochi altri ricchi che indossano meno gioielli a balli, cene e opera di quanto faccia questa nobildonna.

NOTE, CREDITI FOTOGRAFICI E LINK
1. Dettaglio del ritratto di una nobildonna americana, conservato presso una società storica statunitense.

2. Storia di Mary Louise, moglie di un imprenditore della corsa all’oro in Nevada. Di generazione irlandese, si trovò a non essere accettata nella società newyorkese, così suo marito le comprò una villa a Parigi.
3. Il sito di Macklowe Gallery sottolinea che Boucheron vinse “un Gran Premio all’Esposizione Universale di Parigi nel 1878 per una collana di foglie di zaffiri e diamanti con uno zaffiro centrale di 159 carati, realizzata per la signora H. Mackay.”
5. Il sito ufficiale di Boucheron nota che la nobildonna era una delle migliori clienti della maison alla fine del XIX secolo: “Apparendo 102 volte nei libri di ordinazione speciali della Maison tra il 1876 e il 1902, Marie-Louise Mackay, una ricca americana, realizzò le ordinazioni più impressionanti mai conosciute dalla Maison Boucheron. Arrivò da Boucheron senza un’idea specifica, chiedendo semplicemente al gioielliere una pietra straordinaria. Per esprimere il suo amore, suo marito chiese a Frédéric Boucheron di cercare segretamente lo zaffiro più eccezionale per abbinarsi al profondo colore degli occhi blu di lei. Alla fine selezionò uno zaffiro blu di 160 carati dal Kashmir, che installò su una collana, che deliziò la signora Mackay, che si diceva possedesse lo zaffiro più bello del mondo. Frédéric Boucheron aveva già capito che la bellezza di una pietra preziosa o di un gioiello sia soprattutto un mezzo per evidenziare e valorizzare il raggio di una donna.”

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