20 Settembre 2024

Il Matrimonio Destinato di Sua Maestà (1839)

Ritratto della Regina Victoria in un’incisione, ca. 1838 (Grand Ladies Site)

“Il Matrimonio Inteso di Sua Maestà”

(è apparso originariamente nell’Observer, 25 novembre 1839)

Londra, domenica 24 novembre — Dall’anno 1761, quando, l’8 luglio, il Re Giorgio III annunciò in una riunione del suo Privy Council il suo matrimonio previsto con la Principessa Charlotte di Mecklenburg-Strelitz [1], nessuna riunione di quel prestigioso e importante organo ha suscitato così tanto interesse pubblico come quella che si è tenuta ieri al Palazzo di Buckingham, nella quale Sua Maestà [2] ha manifestato la sua intenzione di contrarre matrimonio con Sua Altezza Reale il Principe Alberto di Sassonia-Coburgo e Gotha. Da alcuni giorni, voci riguardo all’oggetto della riunione del Privy Council erano state diffuse pubblicamente [3], e, di conseguenza, prima di mezzogiorno, numerose persone ben vestite, tra cui un gran numero di donne, cominciarono a radunarsi nel Parco di St. James, nella vicinanza del palazzo.

Intorno a mezzogiorno e mezzo, una guardia d’onore, accompagnata da una banda dei Coldstream Guards, entrò ai cancelli del palazzo e si posizionò sul prato di fronte all’ingresso principale. Un corpo di polizia della Divisione A, sotto la direzione dell’Ispettore Russell, nel contempo prese in carico i cancelli e mantenne un passaggio chiaro per le carrozze mentre arrivavano. A quel punto, la folla si era già ampliata a diverse centinaia di persone, tra le quali le congetture e le aspettative riguardo all’interessante oggetto della riunione erano fonte di grande soddisfazione e divertimento per chi le ascoltava.

Una versione colorata dell’immagine iconica della Regina Victoria con la Tiara Fringe di Queen Adelaide al Drury Lane Theater, 1838 (Grand Ladies Site)

All’una, i Yeoman, Exons e Gentiluomini Porters presero le loro rispettive posizioni davanti e sotto il Grande Portico, e poco dopo i membri del Privy Council cominciarono ad arrivare. Il primo a presentarsi fu il Conte di Albemarle (il Maestro dei Cavalli) [4], seguito da Lord Burghersh [5], Sua Altezza Reale il Duca di Cambridge [6], il Duca di Devonshire [7], Sir George Cockburn [8], Viscount Melbourne [9], l’Arcivescovo di Canterbury [10], Sir George Grey, Bt. [11], Lord Brougham [12], il Lord Cancelliere [13], il Duca di Norfolk [14], il Presidente del Consiglio [15], Lord Monteagle [16], il Duca di Wellington [17], il Presidente della Camera dei Comuni [18], Lord Langdale [19], il Marchese di Salisbury [20], Lord Minto [21], Dr. Lushington [22], Sir Edward Knatchbull, Bt. [23], Lord Hill [24], il Vescovo di Londra [25], il Marchese di Normanby [26], il Conte di Jersey [27], il Onorevole T.P. Courtenay [28], Lord Holland [29], Lord Lyndhurst [30], Mr. Macauley [31], l’Onorevole Henry Pierrepont [32], Sir John Cam Hobhouse, Bt. [33], il Duca di Montrose [34], il Marchese di Anglesey [35], Sir William Alexander [36], il Conte di Surrey [37], il Conte di Erroll [38], Mr. Planta [39], Lord Durham [40], Lord John Russell [41], il Cancelliere dello Scacchiere [42], Viscount Beresford [43], Lord Ellenborough [44], Sir Edward Hyde East, Bt. [45], il Conte di Ripon [46], Sir Brook Taylor [47], il Conte Howe [48], Viscount Castlereagh [49], Lord Bexley [50], Lord Wharncliffe [51], Sir Robert Adair [52], Lord Abinger [53], Mr. William Ellice [54], Mr. William Peel [55], Sir Robert Peel, Bt. [56], Mr. Justice Bosanquet [57], Lord Cowley [58], Lord Hatherton [59], Mr. Henry Goulburn [60], Sir Henry Hardinge [61], il Conte di Tankerville [62], il Giudice Supremo Tindal [63], l’Onorevole Thomas Erskine [64], Sir Gore Ouseley, Bt. [65], Lord Ashburton [66], Lord Wynford [67], Lord Amherst [68], Lord Denman [69], e così via, per un totale di 80-90 membri del Consiglio, l’ultimo dei quali (Lord Denman) entrò giustamente mentre l’orologio segnava le due.

Ritratto di Victoria di Alfred Edward Chalon, 1838 (Grand Ladies Site)

A quel punto il numero delle persone attratte dalla bellezza della giornata e dalla novità dell’occasione superava le 2000 unità, che allineavano il viale sia da Constitution Hill che dal cortile delle carrozze. La ricezione vissuta dai membri del Governo di Sua Maestà dalla moltitudine riunita fu dei più lusinghieri per i loro sentimenti, sebbene alcuni fischi siano stati uditi in lontananza, e gli autori apparivano persone dei ceti più bassi. Lord Melbourne, che fu quasi l’ultimo a lasciare il palazzo, fu acclamato a gran voce dalla maggior parte di coloro che erano presenti. Mr. Goulburn, Mr. Wilson Croker [70], e altri di quel partito, furono lasciati passare quasi inosservati. L'”Eroe di Waterloo”, che, sebbene sembrasse di buon umore, appariva molto pallido e smagrito a causa della recente malattia, ricevette entusiaste ovazioni sia al suo ingresso che all’uscita dal palazzo, e anche Sir Robert Peel si aggiudicò una parte del buon umore di una piccola porzione dell’assemblea, così come Sua Altezza Reale il Duca di Cambridge.

Circa venti minuti alle tre, l’intero consiglio si sciolse, e nel giro di pochissimo tempo tutti i membri avevano lasciato il palazzo, Lord Melbourne essendo per la quasi totalità l’ultimo. La folla iniziò gradualmente a disperdersi; ma proprio quando l’orologio segnava le tre, la carrozza di Sua Maestà, trainata da quattro cavalli della regina, e seguita da due altre carrozze di Sua Maestà, trainate da quattro cavalli, entrò nel quadrilatero e si fermò all’ingresso principale, mentre nello stesso momento un’escorta dei 14th Royal Hussars si posizionò su entrambi i lati dell’ingresso di Marble Arch al palazzo [71], da cui fu evidente alla folla che Sua Maestà intendeva partire per Windsor. Una larga porzione della folla, di conseguenza, rimase per assistere alla partenza di Sua Maestà, che lasciò il palazzo esattamente venticinque minuti dopo le tre. Sua Maestà, ci rallegriamo di affermare, apparve in condizioni di salute e spirito straordinariamente buoni, e restituì le spontanee congratulazioni della folla con la sua consueta benevolenza. Durante il suo percorso su Constitution Hill, Hyde Park, Kensington, Hammersmith, ecc., la regina fu acclamata a gran voce da tutte le persone che fiancheggiavano i lati della strada.

Un’illustrazione successiva di una giovane Regina Victoria (Grand Ladies Site)

Abbiamo osservato tra la folla un certo nobile marchese che di recente si era distaccato dai Whigs, e un baronetto di qualche celebrità negli affari indiani orientali, che stavano segnalando alla popolazione quali partiti dovessero applaudire o fischiare. Questi due gentiluomini sembravano godere moltissimo del divertimento e rimasero sul posto fino all’uscita dell’ultima carrozza dal palazzo.

NOTE

1. Il re Giorgio III di Gran Bretagna e Irlanda (1738-1820) era innamorato di Lady Sarah Lennox, sorella del Duca di Richmond, ma dopo la sua improvvisa successione al trono all’età di 22 anni, contrasse matrimonio con Charlotte di Mecklenburg-Strelitz (1744-1818). Dopo aver annunciato la sua intenzione di sposarsi nella riunione del privy council, un distaccamento dall’Inghilterra partì per la Germania per riportare la loro futura regina. Giorgio e Charlotte si incontrarono nel giorno del loro matrimonio, 8 settembre 1761. Rimasero sposati fino alla sua morte nel 1818 e ebbero insieme 15 figli.

2. La Regina Victoria del Regno Unito (1819-1901), che all’epoca aveva vent’anni. Era già sul trono britannico da due anni. La sua popolarità aveva recentemente subito un colpo serio, a seguito dello scandalo riguardante la morte di Lady Flora Hastings.

3. Le voci circolavano per un ottimo motivo: Victoria aveva proposto matrimonio al suo primo cugino, il Principe Alberto di Sassonia-Coburgo e Gotha (1819-1861) più di un mese prima, il 15 ottobre 1839, al Castello di Windsor. Questo rapporto di giornale presenta leggermente male il suo titolo e stile; Alberto era un’alta serenità fino a pochi giorni prima del suo matrimonio, quando fu reso soggetto britannico e elevato al rango di altezza reale.

4. William Keppel, 4° Conte di Albemarle (1772-1849) era un politico Whig che servì come Maestro dei Cavalli sia per Re Guglielmo IV che per la Regina Victoria. Viaggiò con la Regina Victoria nella carrozza dorata allo stato durante il viaggio verso l’Abbazia di Westminster per la sua incoronazione nel 1838. È un antenato sia della Duchessa di Cornovaglia sia di Sarah, Duchessa di York.

5. John Fane, 11° Conte di Westmorland (1784-1859) era designato Lord Burghersh fino a quando non succedette a suo padre come Conte di Westmorland nel 1841. Era un ufficiale militare decorato, politico e compositore. Sua sorella era Sarah Villiers, Contessa di Jersey, un’ospite sociale famosa (e nuora dell’infame amante di Re Giorgio IV).

6. Il Principe Adolfo, Duca di Cambridge (1774-1850) era il decimo figlio del Re Giorgio III e della Regina Charlotte, il che significa che era anche lo zio della Regina Victoria. Attraverso la sua figlia più giovane, la Principessa Mary Adelaide, era il nonno della Regina Mary.

7. William Cavendish, 6° Duca di Devonshire (1790-1858), noto come il “Duca Celibe”, servì per due mandati come Lord Ciambellano della Casa negli anni ’20 e all’inizio degli anni ’30. Commissionò l’insolita Parure Devonshire (di cui puoi leggere di più nel mio articolo recente!).

8. Sir George Cockburn, 10° Bt. (1772-1853) era un ufficiale navale decorato che alla fine fu nominato Ammiraglio della Flotta. Probabilmente è ricordato come uno dei comandanti militari che catturarono Washington, D.C., durante la Guerra del 1812 e diresse l’incendio di numerosi edifici, compresa la Casa Bianca.

9. William Lamb, 2° Viscount Melbourne (1779-1848) era Primo Ministro al momento di questa riunione del privy council. Fu forse il consigliere e confidente più importante della Regina Victoria fino al suo matrimonio nel 1840. Ci sono state persistenti speculazioni sulla natura della loro relazione, un argomento enfatizzato nella recente serie ITV, dove è interpretato da Rufus Sewell.

10. William Howley (1766-1848) servì come Arcivescovo di Canterbury dal 1828 fino al 1848. Fu uno dei soggetti che informarono la Regina Victoria della sua successione al trono nelle prime ore del 20 giugno 1837. Presiedette le incoronazioni sia di Victoria sia del suo predecessore, Re Guglielmo IV.

11. Sir George Grey, 2° Bt. (1799-1882) era un politico Whig che servì tre volte come Ministro degli Interni durante il regno di Victoria. Era il nipote di Charles Grey, 2° Conte Grey che servì come Primo Ministro dal 1830 fino al 1834.

12. Henry Brougham, 1° Barone Brougham e Vaux (1778-1868) era un politico scozzese, avvocato, designer, scrittore e scienziato. Servì come Lord Cancelliere dal 1830 fino al 1834, ma è forse più conosciuto per il suo ruolo nell’abolizione della schiavitù in Gran Bretagna. Servì anche come consigliere principale della Regina Carolina, moglie separata di Re Giorgio IV. La brougham, una carrozza che progettò, porta il suo nome. Fu anche un investitore precoce nel resort balneare francese di Cannes.

13. Charles Pepys, 1° Conte di Cottenham (1781-1851), allora Barone Cottenham, era Lord Cancelliere nel novembre 1839. Servì anche un secondo mandato in quell’ufficio durante il regno di Victoria.

14. Bernard Howard, 12° Duca di Norfolk (1765-1842) ereditò il ducato di Norfolk da un cugino nel 1815. Attraverso la sua ex-moglie, Lady Elizabeth Belasyse (poi Lady Lucan), era connesso a Lord Melbourne; era la prima cugina di Melbourne.

15. Henry Petty-Fitzmaurice, 3° Marchese di Lansdowne (1780-1863) era il Presidente del Consiglio nel novembre 1839. Il Presidente del Consiglio è il quarto dei Grandi Ufficiali di Stato, dopo il Lord Alto Stewart (un ad hoc ufficio che ora è ricoperto solo per un’incoronazione), il Lord Cancelliere, e il Lord Alto Tesoriere (che ora è ricoperto da un comitato, non da una sola persona).

16. Thomas Spring Rice, 1° Barone Monteagle di Brandon (1790-1866) era stato recentemente elevato al titolo nobiliare dopo la fine del suo mandato come Cancelliere dello Scacchiere, che era terminato nell’agosto 1839. La sua seconda figlia, l’Onorevole Mary Alicia Pery Spring Rice, era una delle dame di compagnia della Regina Victoria durante questo periodo.

17. Arthur Wellesley, 1° Duca di Wellington (1769-1852), eroe della battaglia di Waterloo, fu una delle figure britanniche più popolari e influenti del XIX secolo. Dopo la fine della sua carriera militare, divenne un importante politico Tory, servendo come Primo Ministro per il Re Giorgio IV e il Re Guglielmo IV. Victoria e Albert in seguito chiamarono il loro terzo figlio, Principe Arthur, Duca di Connaught, in onore di Wellington, che servì come padrino del principe.

18. Charles Shaw-Lefevre, 1° Viscount Eversley (1794-1888) era il nuovo Presidente della Camera dei Comuni, avendo assunto la posizione nella primavera del 1839. Rimase in carica fino al 1857, quando divenne Governatore dell’Isola di Wight.

19. Henry Bickersteth, 1° Barone Langdale (1783-1851) fu Maestro dei Registri dal 1836 fino alla sua morte nel 1851. Il suo principale lascito è una importante riforma della conservazione dei registri pubblici in Gran Bretagna.

20. James Gascoyne-Cecil, 2° Marchese di Salisbury (1791-1868) era un politico Tory che in seguito servì come Lord Privy Seal e Lord Presidente del Consiglio. Fu padre di un Primo Ministro (il 3° Marchese di Salisbury) e nonno di un altro (Arthur Balfour).

21. Gilbert Elliot-Murray-Kynynmound, 2° Conte di Minto (1782-1859) era Primo Lord dell’Ammiragliato nel novembre 1839. Sua figlia, Lady Frances, era la seconda moglie di uno dei successivi primi ministri della Regina Victoria, Lord John Russell.

22. Dr. Stephen Lushington (1782-1873) era un politico Whig che patrocinò legislazioni anti-schiavitù mentre serviva in Parlamento. Come Lord Brougham (vedi nota #12) fu uno degli avvocati della Regina Carolina. Divenne giudice dell’Alta Corte di Ammiragliato nel 1838.

23. Sir Edward Knatchbull, 9° Baronet (1781-1849) fu un politico Whig che servì sia come Paymaster of the Forces sia come Paymaster General. Sua seconda moglie, Fanny Knight, era una nipote di Jane Austen. È un antenato diretto dell’attuale Conte Mountbatten della Birmania.

24. Rowland Hill, 1° Viscount Hill (1772-1842), allora Lord Hill, fu Comandante in Capo delle Forze Armate Britanniche dal 1828 fino al 1842. Servì sotto Wellington come comandante durante le guerre napoleoniche.

25. Charles James Blomfield (1786-1857) fu Vescovo di Londra dal 1828 fino al 1856. Era un classicista e un oratore noto nella Camera dei Lords.

26. Constantine Phipps, 1° Marchese di Normanby (1797-1863) era un politico Whig. Nel novembre 1839, era Ministro degli Interni, dopo un mandato come Lord Luogotenente d’Irlanda. Era anche un romanziere pubblicato.

27. George Child Villiers, 5° Conte di Jersey (1773-1859) era un politico Tory e cortigiano reale. Servì come Gentiluomo del letto presso Re Giorgio IV. Fu due volte Maestro dei Cavalli della Regina Victoria. Aveva anche legami familiari con alcuni degli altri membri del Privy Council. Era cognato dell’11° Conte di Westmorland (vedi nota #5), e suo figlio maggiore sposò una figlia di Sir Robert Peel. Una delle sue figlie, Lady Sarah Villiers, era una delle dame di compagnia della Regina Victoria.

28. Thomas Peregrine Courtenay (1782-1841) era uno scrittore noto e un ex Vicepresidente del Board of Trade. Era fratello minore del 10° Conte di Devon.

29. Henry Vassall-Fox, 3° Barone Holland (1773-1840) era un importante politico Whig del XIX secolo. Al momento di questa riunione, era Ministro degli Interni della Duchy of Lancaster. Morì meno di un anno dopo. Attraverso sua nonna, Lady Caroline Lennox, era un discendente (illegittimo) del Re Carlo II.

30. John Copley, 1° Barone Lyndhurst (1772-1863) fu Lord Cancelliere per tre volte, servendo il Re Giorgio IV, Re Guglielmo IV e la Regina Victoria. Nato a Boston, era figlio del famoso pittore americano John Singleton Copley.

31. Sir Thomas Babington Macaulay, Barone di Rothley (1800-1859) era un politico Whig e un famoso storico britannico. Nel novembre 1839, Macauley era uno dei membri più nuovi del Privy Council; era stato anche recentemente nominato Segretario alla Guerra. Fu creato Barone Macauley di Rothley nel 1857.

32. Henry Manvers Pierrepont (1780-1851) era un diplomatico britannico e figlio del 1° Conte di Manvers. Sua figlia, Augusta, sposò Lord Charles Wellesley, secondogenito del Duca di Wellington.

33. John Cam Hobhouse, 1° Barone Broughton (1786-1869) stava servendo come Presidente del Board of Control nel novembre 1839. Pamphletista, scrittore di viaggio e diarista, Hobhouse era stato incarcerato nella prigione di Newgate nel 1819 dopo aver pubblicato un pamphlet radicale. Era anche amico personale di Lord Byron.

34. James Graham, 4° Duca di Montrose (1799-1874) era un politico Tory. Servì sia come Cancelliere della Duchy of Lancaster sia come Postmaster General durante il regno di Victoria.

35. Henry Paget, 1° Marchese di Anglesey (1768-1854) perse una gamba nella Battaglia di Waterloo prima di iniziare una carriera in politica. Servì due volte come Lord Luogotenente d’Irlanda. Nella battaglia tra Re Giorgio IV e Regina Carolina, si schierò fermamente nel campo anti-Carolina, una posizione che danneggiò la sua popolarità. La sua prima moglie, Lady Caroline Villiers, era sorella del 5° Conte di Jersey (vedi nota #27). Dopo un scandaloso fuga con Lady Charlotte Cadogan, il fratello di Charlotte lo sfidò a un duello a Wimbledon Common; entrambi uscirono illesi. Una delle sue figlie, Lady Adelaide Paget, fu dama di compagnia della Regina Victoria; anche una delle sue nipoti, Lady Eleanor Paget, lo fu.

36. Sir William Alexander (1754-1842) era un ex Lord Chief Baron dello Scacchiere.

37. Henry Howard, 13° Duca di Norfolk (1791-1856), che era designato Conte di Surrey nel novembre 1839, era il figlio maggiore del 12° Duca di Norfolk. Era Tesoriere della Casa al tempo del fidanzamento di Victoria e Albert; in seguito, fu Maestro dei Cavalli e poi Lord Steward della Casa. Sua figlia, Lady Mary Howard, era una delle dame di compagnia di Victoria.

38. William Hay, 18° Conte di Erroll (1801-1846) fu nominato Lord Steward della Casa due giorni prima di questa riunione del Privy Council. Era sposato con Lady Elizabeth FitzClarence, una figlia illegittima di Re Guglielmo IV. Sua figlia maggiore, Lady Ida Hay (poi Lady Gainsborough) fu una delle dame di compagnia della Regina Victoria. Un’altra figlia, Lady Agnes, sposò il 5° Conte di Fife e in seguito divenne la suocera della nipote della Regina Victoria, Principessa Louise, Principessa Reale e Duchessa di Fife.

39. Joseph Planta (1787-1847) era un diplomatico britannico e politico Tory. Suo padre era il bibliotecario principale del British Museum.

40. John Lambton, 1° Conte di Durham (1792-1840) era un politico Whig e un amministratore coloniale. Sua madre, Lady Anne Villiers, era sorella del 5° Conte di Jersey (vedi nota #27). Era anche nipote del 1° Marchese di Anglesey (vedi nota #35). La sua seconda moglie, Louisa, era una figlia dell’ex primo ministro, il 2° Conte Grey. Servì come Governatore Generale dell’America del Nord britannica e Luogotenente del Canada. Morì meno di un anno dopo questa riunione.

41. John Russell, 1° Conte Russell (1792-1878), allora Lord John Russell, aveva recentemente concluso il suo mandato come Ministro degli Interni ed assunto una nuova carica, Segretario di Stato per la Guerra e le Colonie, nel novembre 1839. Servì due mandati come primo ministro durante il regno di Victoria. La sua seconda moglie, Frances, era la figlia di Lord Minto (vedi nota #21). Il filosofo Bertrand Russell era suo nipote. Charles Dickens dedicò A Tale of Two Cities a lui.

42. Francis Baring, 1° Barone Northbrook (1796-1866) era Cancelliere dello Scacchiere nel novembre 1839. La sua prima moglie, Jane, era sorella di Sir George Grey, 2° Bt. (vedi nota # 11).

43. William Beresford, 1° Viscount Beresford (1768-1854) era un soldato e politico irlandese. Combatté al fianco del Duca di Wellington nella Guerra Peninsulare.

44. Edward Law, 1° Conte di Ellenborough (1790-1871) era un politico Tory che servì come Governatore Generale dell’India negli anni ’40. Law era stato coinvolto in uno scandalo matrimoniale negli anni ’20. La sua seconda moglie, Jane Digby, ebbe numerosi amanti di origine reale, incluso Re Ludovico I di Baviera, Re Otto di Grecia e il Principe Felix di Schwarzenberg. Edward e Jane divorziarono con una Legge del Parlamento nel 1830.

45. Sir Edward Hyde East, 1° Bt. (1764-1847), un politico britannico, scrittore e giudice, fu il Chief Justice di Calcutta durante i regni di Re Giorgio III e Re Giorgio IV.

46. Frederick John Robinson, 1° Conte di Ripon (1782-1859), conosciuto anche come Viscount Goderich, fu Primo Ministro negli anni ’20. Ebbe uno dei mandati più brevi nella storia britannica. Occupò anche numerosi altri incarichi governativi, incluso Cancelliere dello Scacchiere e Presidente del Board of Trade.

47. Sir Brook Taylor (1776-1846) era un diplomatico britannico che servì come ambasciatore a Berlino dal 1828 al 1831.

48. Richard Curzon-Howe, 1° Conte Howe (1796-1870) era un cortigiano che servì in modo prominente durante il regno di Re Guglielmo IV. Sua figlia, Lady Adelaide, sposò il figlio dell’11° Conte di Westmorland (vedi nota #5). Attraverso un’altra figlia, Lady Mary Anna, è un antenato diretto di Diana, Principessa del Galles.

49. Frederick Stewart, 4° Marchese di Londonderry (1805-1872), designato come Viscount Castlereagh nel novembre 1839, era un politico Tory che servì come Vice-Ciambellano della Casa del Re Guglielmo IV.

50. Nicholas Vansittart, 1° Barone Bexley (1766-1851) era un pamphletista e politico. Servì come Cancelliere dello Scacchiere durante i regni di entrambi i Re Giorgio III e Giorgio IV.

51. James Stuart-Wortley, 1° Barone Wharncliffe (1776-1845) era un politico Tory. Era nipote di un primo ministro, il 3° Conte di Bute. Servì come Lord Privy Seal negli anni ’30 e divenne Lord Presidente del Consiglio negli anni ’40. Suo figlio, James, divenne in seguito Solicitor General.

52. Sir Robert Adair (1763-1855) era un importante diplomatico britannico che servì in diverse funzioni, inclusi stints a Vienna, Costantinopoli e Belgio.

53. James Scarlett, 1° Barone Abinger (1769-1844) era Lord Chief Baron dello Scacchiere nel novembre 1839.

54. Edward Ellice (1783-1863) era un politico britannico e commerciante il cui lavoro nell’industria della pelliccia in Canada gli valse il soprannome di “l’Orso”. Ellice servì come vice-governatore della Hudson’s Bay Company e ricoprì diverse cariche governative britanniche, tra cui Segretario al Tesoro e Segretario alla Guerra. Sua prima moglie, Hannah, era sorella di Sir George Grey (vedi nota #11); la sua seconda moglie, Anne, era figlia del 4° Conte di Albemarle (vedi nota #4).

55. William Yates Peel (1789-1858), fratello di Sir Robert Peel, era un politico Tory che servì come Lord del Tesoro.

56. Sir Robert Peel, 2° Bt. (1788-1850) servì come Primo Ministro due volte, una durante il regno di Re Guglielmo IV, e una durante il regno di Victoria. Poco prima di questa riunione, Peel e Victoria si scontrarono durante la crisi della Camera da Letto. Incaricato di formare un governo nel maggio del 1839, Peel richiese che alcune delle signore Whig che servivano la Regina foste sostituite da signore Tory. Quando lei rifiutò, Peel si rifiutò di formare un governo, e Lord Melbourne e i Whig tornarono al potere.

57. Sir John Bosanquet (1773-1847), figlio di un governatore della Banca d’Inghilterra, era il Terzo Giudice della Corte di Common Pleas.

58. Henry Wellesley, 1° Barone Cowley (1773-1847) era un diplomatico e politico britannico. Era un fratello minore del Duca di Wellington. La sua prima moglie, Lady Charlotte Cadogan, lo abbandonò nel 1809 e fuggì con Henry Paget, 1° Marchese di Anglesey (vedi nota #35). La sua seconda moglie, Lady Georgiana Cecil, era una sorella del 2° Marchese di Salisbury (vedi nota #20). Cowley servì come ambasciatore in Francia durante il regno della Regina Victoria.

59. Edward John Littleton, 1° Barone Hatherton (1791-1863) era un politico britannico che servì come Segretario Capo per l’Irlanda durante il regno del Re Guglielmo IV. La sua prima moglie, Hyacinthe, era una nipote (illegittima) del Duca di Wellington.

60. Henry Goulburn (1784-1856) era un politico Tory che servì sia come Cancelliere dello Scacchiere sia come Ministro degli Interni.

61. Henry Hardinge, 1° Viscount Hardinge (1785-1856) era un ufficiale militare e politico britannico. Durante il regno di Victoria, fu Governatore Generale dell’India e Comandante in Capo delle Forze.

62. Charles Bennet, 5° Conte di Tankerville (1776-1859) era un politico britannico e cortigiano. Servì come Tesoriere della Casa durante il regno di Re Giorgio III.

63. Sir Nicholas Conyngham Tindal (1776-1846), Giudice Supremo di Common Pleas, era un avvocato e giudice inglese. È ricordato per aver introdotto il verdetto speciale “non colpevole per incapacità di intendere e volere” nel diritto comune dalla panchina. Difese anche con successo la Regina Carolina, moglie separata del Re Giorgio III, nel suo processo per adulterio nel 1820.

64. Il Sig. Onorevole Thomas Erskine (1788-1868) era Giudice della Corte di Common Pleas.

65. Sir Gore Ouseley, 1° Bt. (1770-1844) era un diplomatico britannico i cui risultati includevano la negoziazione di un cruciale trattato tra Russia e Persia. Era anche un abile linguista che si insegnò l’arabo, il persiano e il sanscrito.

66. Alexander Baring, 1° Barone Ashburton (1774-1848) era un politico britannico e un membro della famosa famiglia bancaria Baring, banchieri, finanziatori e mercanti. Servì come Maestro della Zecca e Presidente del Board of Trade durante il regno del Re Guglielmo IV.

67. William Best, 1° Barone Wynford (1767-1845) fu Giudice Supremo di Common Pleas durante gli anni ’20.

68. William Pitt Amherst, 1° Conte Amherst (1773-1857) servì come Governatore Generale dell’India dal 1823 fino al 1828, sebbene il suo mandato non fosse particolarmente riuscito. In precedenza, aveva servito come ambasciatore straordinario presso la corte della Cina.

69. Thomas Denman, 1° Barone Denman (1779-1854) fu Lord Chief Justice d’Inghilterra durante i regni sia del Re Guglielmo IV che della Regina Victoria. Insieme a diversi altri consiglieri privati, fu parte del consiglio della Regina Carolina durante il suo processo per adulterio. Presiedette anche come Lord Alto Steward durante il processo per omicidio del Conte di Cardigan dopo un duello nel 1841.

70. John Wilson Croker (1780-1857) era un politico irlandese e scrittore. Servì come Segretario dell’Ammiragliato dal 1809 fino al 1830. Era un amico stretto del Duca di Wellington.

71. Ai tempi della Regina Victoria, la sezione frontale del Palazzo di Buckingham era un cortile aperto. L’Arco di Marmo fu progettato da John Nash per essere l’ingresso ufficiale al palazzo. Era posizionato più o meno dove c’è oggi il famoso balcone del palazzo. L’arco fu spostato nel 1847 per consentire un’aggiunta al palazzo e ora si trova all’angolo di Hyde Park.

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Evoluzioni nelle Controversie sul Koh-i-Noor

Un modello tiene una replica del diamante Koh-i-Noor durante una mostra a Calcutta (Foto: DESHAKALYAN CHOWDHURY/AFP/Getty Images)

Negli ultimi tempi, ci sono state nuove considerazioni riguardo alla storicità del diamante Koh-i-Noor, una gemma che ha origini indiane e che oggi fa parte della collezione di gioielli della corona britannica. Questo diamante non è solo un oggetto di grande valore economico, ma ha anche un’importanza storica notevole che merita attenzione e studio approfondito.

Un’illustrazione del diamante Koh-i-Noor, ca. 1860 (Foto: Hulton Archive/Getty Images)

Il Koh-i-Noor, simbolo di grande bellezza e controversia, è stato nominalmente donato alla regina Vittoria dal giovane Maharaja Duleep Singh, ultimo sovrano dell’impero Sikh. Tuttavia, la narrazione attorno a questo regalo è complessa e riflette le tensioni storiche tra l’Impero Britannico e il subcontinente indiano, un contesto che ha determinato la posizione attuale della gemma.

Il Koh-i-Noor nel suo impianto di bracciale indiano (Foto: Wikimedia Commons)

Attualmente, la questione del ritorno del diamante in India è in discussione presso la Corte Suprema indiana. Tale questione è riflesso di un desiderio più ampio di recupero di patrimoni storici e culturali. Il 18 aprile, il procuratore generale dell’India, Ranjit Kumar, ha sostenuto che il caso dovrebbe essere archiviato. Kumar ha affermato che il diamante “non è né stato rubato né preso con la forza”, definendolo un dono spontaneo al governo britannico come compensazione per il sostegno durante le guerre sikh.

Il diamante in mostra alla Grande Esposizione del 1851 (Foto: Wikimedia Commons)

Tuttavia, solo un giorno dopo, il governo indiano è intervenuto per chiarire la propria posizione sul diamante. Il Ministero della Cultura ha ribadito la volontà del governo indiano nel recupero del Koh-i-Noor, definendolo “un opera d’arte di grande valore con legami profondi nella storia della nostra nazione”.

La corona della consorte, che include il diamante Koh-i-Noor, durante il funerale della Regina Madre (Foto: ADRIAN DENNIS/AFP/Getty Images)

Attualmente, il diamante Koh-i-Noor è incastonato nella corona della consorte britannica, indossata per l’ultima volta dalla Regina Madre. Finora, la Gran Bretagna ha sostenuto la proprietà legale della gemma e ha dichiarato di non cederla a nessuno dei richiedenti.

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Il Brillante Tiara di Diamanti e Perle della Duchessa di Cambridge

Catherine, Duchessa di Cambridge saluta gli ospiti durante una ricezione serale per i membri del Corpo Diplomatico a Buckingham Palace il 4 dicembre 2018 a Londra, Inghilterra
Victoria Jones – WPA Pool/Getty Images

La Duchessa di Cambridge ha trasformato questa tiara di diamanti e perle nel suo accessorio distintivo, un vero simbolo di eleganza. Oggi, ci concentriamo su una delle sue apparizioni più affascinanti con questo prezioso gioiello.

 

Catherine, Duchessa di Cambridge saluta gli ospiti durante una ricezione serale per i membri del Corpo Diplomatico a Buckingham Palace il 4 dicembre 2018 a Londra, Inghilterra
Victoria Jones – WPA Pool/Getty Images

Questa è un’altra prospettiva del vestito. L’abito scintillante era quasi un gioiello a sé stante!

 

Catherine, Duchessa di Cambridge saluta gli ospiti durante una ricezione serale per i membri del Corpo Diplomatico a Buckingham Palace il 4 dicembre 2018 a Londra, Inghilterra
Victoria Jones – WPA Pool/Getty Images

Kate ha abbinato la tiara con la Tiara Lover’s Knot di Queen Mary, un classico pezzo di diamanti e perle che le è stato offerto come prestito a lungo termine dalla regina. Questa tiara centenaria, commissionata da Mary come copia della famosa Tiara Lover’s Knot di Cambridge, è stata indossata solo da quattro donne reali: Queen Mary, Queen Elizabeth II, Diana, Principessa del Galles, e la Duchessa di Cambridge.

 

Catherine, Duchessa di Cambridge saluta gli ospiti durante una ricezione serale per i membri del Corpo Diplomatico a Buckingham Palace il 4 dicembre 2018 a Londra, Inghilterra
Victoria Jones – WPA Pool/Getty Images

Kate ha abbinato la tiara con ulteriori gioielli legati all’indimenticabile Principessa Diana, inclusi gli orecchini Collingwood Pearl Drop. Diana indossava spesso la tiara e gli orecchini insieme come un set, e Kate ha seguito le sue orme, abbinando frequentemente questi gioielli. (E, naturalmente, Kate ha indossato anche il famoso anello di fidanzamento in zaffiro, che in precedenza apparteneva a Diana.)

 

Catherine, Duchessa di Cambridge saluta gli ospiti durante una ricezione serale per i membri del Corpo Diplomatico a Buckingham Palace il 4 dicembre 2018 a Londra, Inghilterra
Victoria Jones – WPA Pool/Getty Images

Kate ha indossato anche un altro gioiello reale al polso destro: il bracciale choker di diamanti di Queen Mary. E ha appuntato sul suo corsetto l’Ordine della Famiglia Reale della Regina. Quel nastro e distintivo, un regalo personale del monarca, è forse uno degli accessori reali più significativi per Kate.

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Camilla Brilla all’Accademia Reale delle Arti

Chris Jackson – WPA Pool/Getty Images

La Duchessa di Cornovaglia ha recentemente fatto visita all’Accademia Reale delle Arti di Londra per lanciare il programma di adesione RA250 Friends, portando con sé un tocco di eleganza senza pari.

Chris Jackson – WPA Pool/Getty Images

In qualità di patrona dei Royal Academy Friends, Camilla ha scelto di indossare una raffinata collana floreale in diamanti durante la cerimonia.

Chris Jackson – WPA Pool/Getty Images

È interessante notare che Camilla ha abbinate delle orecchini che, seppur ben visibili, erano in parte coperti dai suoi capelli, creando un effetto di mistero.

JOHN STILLWELL/AFP/Getty Images

Camilla ha arricchito la sua collezione personale con questo prezioso set di gioielli da anni. Nella foto, indossa la collana durante una cerimonia a Clarence House nel 2003.

Chris Jackson – WPA Pool/Getty Images

Oltre alla collana, ha indossato anche le sue fedi nuziali e di fidanzamento, e un bracciale sul polso sinistro…

Chris Jackson – WPA Pool/Getty Images

…e un paio di bracciali delicati sul polso destro.

Chris Jackson – WPA Pool/Getty Images

Un’occhiata al suo ensemble rivela un’incantevole gonna ricamata. Un dettaglio interessante: la ragazza che ha presentato il bouquet a Camilla è Oriel Milton, bisnipote di Sir Hugh Casson, un famoso designer e architetto britannico. Sir Hugh è stato il direttore dell’architettura per il Festival della Gran Bretagna del 1951 e ha anche insegnato al marito di Camilla, il Principe di Galles, a dipingere con le acquerelli.

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Dove erano nascosti i gioielli della corona britannica durante la Seconda Guerra Mondiale?

Le gioie della corona britannica, ca. 1953 (Foto: Fox Photos/Getty Images)

Nel consultare la storia delle gioie di corte, emerge un capitolo affascinante relativo alla Seconda Guerra Mondiale, quando la sicurezza di questi tesori d’arte era minacciata. Le celebri gioie britanniche, conosciute per la loro incommensurabile bellezza, non erano al riparo nemmeno nel sicuro scenario della Torre di Londra, che fu considerata troppo esposta durante i bombardamenti su Londra.

La Corona di Stato Imperiale (Foto: JOHNNY GREEN/AFP/Getty Images)

Secondo le ricerche su un recentissima pubblicazione, gli esperti hanno identificato un anfratto sottostante al Castello di Windsor come la scelta ideale per nascondere questi gioielli inestimabili. La struttura e il suo inconfondibile fascino, insieme ad altre celebri personalità reali, hanno reso il castello un’opzione di grande valore. Si narra che il tesoro fosse celato sotto un’antica botola di legno nel seminterrato, utilizzato come ufficio dai servitori.

La Regina Maud di Norvegia (Foto: Wikimedia Commons)

Curiosamente, le gioie della corona non erano gli unici preziosi depositati al Castello di Windsor durante il conflitto. La collezione di gioielli personali della Regina Maud di Norvegia, scomparsa prematuramente nel 1938, trovò rifugio nel castello per oltre dieci anni. I membri della famiglia reale norvegese ritrovarono i gioielli nel 1953, durante la cerimonia di incoronazione della Regina Elisabetta II.

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Il Fantastico Tiara di Perle e Diamanti della Regina Margherita

La regina danese Margrethe alza il bicchiere al Palazzo di Christiansborg nel centro di Copenaghen il 13 aprile 2010 durante la cena ufficiale per festeggiare il 70esimo compleanno della regina
KELD NAVNTOFT/AFP via Getty Images

Il nostro riflettore scintillante illumina questa settimana le splendide tiara di diamanti e perle. Oggi, facciamo un tuffo nel passato per celebrare uno degli abiti più affascinanti della regina Margrethe II di Danimarca, indossato con il suo diadema di perle più grandioso.

La regina danese Margrethe e il principe consorte Henrik arrivano al Palazzo di Christiansborg nel centro di Copenaghen il 13 aprile 2010 per la cena ufficiale che celebra il 70esimo compleanno della regina
KELD NAVNTOFT/AFP via Getty Images

Il 13 aprile 2010, la regina Margrethe si è presentata insieme a suo marito, il principe Henrik, per una cena di gala al Palazzo di Christiansborg a Copenaghen, in occasione del suo 70° compleanno.

 

La regina Margrethe di Danimarca e il principe Henrik di Danimarca partecipano ai festeggiamenti per il 70esimo compleanno della regina - Giorno 1 il 13 aprile 2010 a Copenaghen, Danimarca
Schiller Graphics/Getty Images

Per l’occasione, Margrethe indossava uno dei suoi abiti da sera preferiti, in una sfumatura di rosa intenso con dettagli di applicazioni a petali. Ha sfoggiato l’insegna dell’Ordine dell’Elefante, insieme alla medaglia dell’Ordine del Dannebrog e l’Ordine reale di famiglia di suo padre. Ha completato il look con diversi splendidi pezzi di gioielleria in diamanti e perle dalla collezione di famiglia.

 

La regina danese Margrethe pronuncia un discorso al Palazzo di Christiansborg nel centro di Copenaghen il 13 aprile 2010 durante la cena ufficiale per festeggiare il 70esimo compleanno della regina
Jens Nørgaard Larsen/AFP via Getty Images

Il Tiara Poiré di Perle, realizzata per l’antenata di Margrethe, la principessa Louise di Prussia, nel 1825, è una delle tiara più grandiose e importanti della monarchia danese. Fa parte di un fondo patrimoniale reale ed è indossata esclusivamente dal monarca (o, quando un re è sul trono, dalla sua regina consorte). Le perle pendenti oscillano liberamente dal telaio della tiara, dando talvolta l’illusione che alcune perle siano “mancanti” in varie fotografie. (Di solito sono semplicemente nascoste dietro il telaio stesso.) La tiara fa parte di un set che include anche un elaborato broche in diamanti con cinque pendenti di perle, indossato sempre da Margrethe per questa cena.

 

La regina Margrethe di Danimarca parla mentre partecipa ai festeggiamenti per il 70esimo compleanno della regina - Giorno 1 il 13 aprile 2010 a Copenaghen, Danimarca
Schiller Graphics/Getty Images

Margrethe ha inoltre aggiunto ulteriori pezzi di perla che vengono spesso indossati con la tiara come parte di un parure nuziale. La collana di diamanti e perle era un regalo di nozze alla regina Lovisa di Danimarca dal Khedive d’Egitto. Gli orecchini coordinati, indossati qui da Margrethe, sono stati creati riutilizzando due elementi della collana. Lovisa ha messo in fiducia la collana e gli orecchini insieme alla tiara e al broche, e da allora sono stati indossati insieme come un set.

Margrethe ha completato il look con bracciali in oro (incluso il suo braccialetto di famiglia) e due anelli toi et moi: un anello in diamanti e perle sulla mano destra e il suo incredibile anello di fidanzamento in diamanti sulla mano sinistra.

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Gala Pre-Matrimonio in Lussemburgo (Parte 1)

Guy Wolff/Corte Granducale del Lussemburgo tramite Getty Images

Questa settimana si celebra un importante anniversario: cinque anni fa, una delle ultime nozze reali grandiose di una generazione ha avuto luogo in Lussemburgo. Il Granduca ereditario Guillaume, l’ultimo erede disponibile in Europa, ha sposato la sua fidanzata di origine belga, la Contessa Stephanie de Lannoy. Prima della loro grande cerimonia religiosa, hanno organizzato una gala grandiosa per i loro ospiti. Qui c’è un primo sguardo ai gioielli straordinari indossati per l’occasione.

Christian Aschman/Corte Granducale del Lussemburgo tramite Getty Images

Nello stesso giorno, Guillaume e Stephanie si sono uniti in matrimonio con una cerimonia civile presso l’Hôtel de Ville del Lussemburgo. Come in molti altri paesi europei, una cerimonia civile è necessaria per rendere il matrimonio legale, ma poiché entrambi sono cattolici romani, non si sarebbero considerati sposati fino dopo il loro matrimonio religioso, che si è tenuto il giorno successivo.

Guy Wolff/Corte Granducale del Lussemburgo tramite Getty Images

Per la gala pre-matrimoniale, Stephanie ha indossato per la prima volta una delle tiara della famiglia granducale: la classica Tiara con Foglie di Vite di Diamante. (Leggi di più qui.) Ha abbinato la tiara a dei magnifici orecchini di diamanti, che ha indossato anche nel giorno del suo matrimonio. Anche questi sono gioielli di famiglia. Secondo le nostre fonti di Luxarazzi, gli orecchini erano un regalo di nozze per la Granduchessa Maria Teresa dai suoi genitori nel 1981. Maria Teresa li indossò al suo matrimonio, e anche la Principessa Claire li ha indossati per il suo matrimonio nel 2013.

Guy Wolff/Corte Granducale del Lussemburgo tramite Getty Images

Stephanie ha indossato anche due anelli di diamante. Sul terzo dito della mano sinistra, portava l’anello di fidanzamento di diamante di sua madre. (Alix de Lannoy, madre di Stephanie, è purtroppo deceduta tra l’annuncio del fidanzamento e il matrimonio.) Il suo stesso anello di fidanzamento era sul palmo destro. Indossava anche una collana, ma l’ha nascosta sotto il colletto del suo abito di Elie Saab.

Guy Wolff/Corte Granducale del Lussemburgo tramite Getty Images

La madre di Guillaume, la Granduchessa Maria Teresa del Lussemburgo, ha indossato una tiara di diamanti e perle della collezione di famiglia: la Tiara Choker Chaumet. (Scopri di più qui!) Ha abbinato la tiara con orecchini a goccia in diamanti e perle.

Guy Wolff/Corte Granducale del Lussemburgo tramite Getty Images

La sorella di Guillaume, la Principessa Alexandra di Lussemburgo, ha indossato una delle tiara più piccole delle collezioni familiari: la Tiara Flaurale di Nassau. Questa tiara è spesso stata indossata dalle spose della famiglia Nassau, per cui sembrava appropriato indossarla per una celebrazione nuziale. Alexandra ha completato il suo look con un splendida bracciale.

Guy Wolff/Corte Granducale del Lussemburgo tramite Getty Images

Oggi, coinvolta in una battaglia legale per il divorzio, nel 2012, la Principessa Tessy di Lussemburgo era ancora cognata di Guillaume. Per la gala pre-nuziale, ha indossato uno dei gioielli storici più importanti della famiglia, la Tiara della Granduchessa Adelaide. (Scopri di più qui!) Apparentemente ha abbinato il suo splendido look con orecchini di diamanti e zaffiri.

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La zia acquisita di Guillaume, la Principessa Sibilla di Lussemburgo, ha portato una sorprendente collezione di gioielli alla gala: una suite di gioielli di diamante e acquamarina appartenente a sua bisnonna, la Regina Ena di Spagna. (Scopri di più su questo set qui!)

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La sorella maggiore del Granduca Henri, l’Arciduchessa Maria Astrid d’Austria, ha indossato la Tiara PAVONE di Smeraldo, uno dei gioielli appartenuti a sua madre, la Granduchessa Giuseppina-Carol. La tiara è convertibile e può essere indossata anche come collana. Ha abbinato il suo look con orecchini di diamanti impostati a griffe e un orologio da sera decorato con gemme.

NICOLAS LAMBERT/AFP/Getty Images

Indossando anch’ella una tiara della defunta Giuseppina-Carol, si è presentata la sorella minore di Henri, la Principessa Margaretha di Liechtenstein. Ha indossato un bandeau di diamanti e acquamarina di sua madre, abbinandolo a orecchini della stessa collezione (uno dei quali indossava casualmente al contrario!).

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Qui si può osservare anche un bracciale dalla suite di acquamarina.

Andreas Rentz/Getty Images

Un’altra delle zie acquisite di Guillaume, la Contessa Diane de Nassau, ha preso in prestito la Tiara Art Deco della Principessa Sibilla per l’evento, indossando un’impostazione più piccola. (Ulteriori informazioni sulla tiara qui!) Ha anche aggiunto una drammatica coppia di orecchini di diamanti e perle e un girocollo doppio di perle con una chiusura cluster di diamante e zaffiro.

Rimanete sintonizzati tra qualche ora per la Parte 2, con ulteriori splendidi gioielli reali!

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60° Compleanno del Re Carl XVI Gustaf: Pranzo al Comune

La famiglia reale svedese si mostra sul balcone del palazzo in occasione del 60° compleanno del Re Carlo XVI Gustavo (Foto: Chris Jackson/Getty Images)

Esaminando gli ornamenti indossati durante le celebrazioni del 60° compleanno del Re Carlo XVI Gustavo di Svezia, ci soffermiamo sugli eventi diurni che hanno caratterizzato la giornata, tra cui un’apparizione sul balcone e un pranzo a municipio.

Foto: Chris Jackson/Getty Images

La Regina Silvia ha optato per orecchini a bottone di diamanti abbinati a una graziosa spilla in diamante e perle, che esemplificano la sua eleganza e il suo gusto raffinato.

Foto: JONAS EKSTROMER/AFP/Getty Images

La Principessa Ereditiera Victoria ha anche scelto perle: un paio di orecchini di perle che aggiungono un tocco di classe al suo look.

Foto: Chris Jackson/Getty Images

Anche la Principessa Lilian ha partecipato al tema delle perle. Nella foto, si può notare il netto colpo d’occhio sul collier della Principessa Madeleine, che presenta una pietra pendente azzurra che potrebbe essere un’acquamarina.

Foto: Chris Jackson/Getty Images

Madeleine ha scelto un paio di orecchini a cerchio sfarzosi incastonati con gemme, esprimendo il suo gusto per il gioiello audace e sofisticato.

Foto: Chris Jackson/Getty Images

La Principessa Mary ha optato per un paio di orecchini a goccia in perle tonde che presentano anche una piccola pietra preziosa sfaccettata, probabilmente un diamante.

Foto: Chris Jackson/Getty Images

Sebbene non ne sia totalmente certa, gli orecchini della Principessa Mette-Marit indossati al pranzo sembrano molto simili agli orecchini indossati la sera precedente, ma con dimensioni ridotte. Potrebbero essere infatti una versione accorciata di quelli precedenti?

Foto: Chris Jackson/Getty Images

La Principessa Astrid ha indossato una collana di perle, orecchini incastonati con diamanti e una gemma più scura (forse zaffiri?), oltre a una deliziosa spilletta a forma di ape in diamante.

Foto: Chris Jackson/Getty Images

La Principessa (ora Regina) Maxima ha scelto orecchini pendenti con diamanti e gocce arancioni, un abbinamento audace e di classe.

Foto: Chris Jackson/Getty Images

Marie-Chantal di Grecia ha indossato orecchini e una lunga collana coordinata. Questo set sembra essere un gioiello di alta moda, possibilmente Chanel o Dior? (Ha indossato lo stesso collier e orecchini al battesimo del Principe Christian di Danimarca nel 2006 e al giubileo di rubino della Regina Margrethe nel 2012, e ha indossato gli orecchini da soli in varie occasioni.) Si intravede anche un’altra collana pendente in argento sotto il suo giubbotto.

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Gala Pre-Matrimonio a Lussemburgo (Parte 2): Un’Occasione da Ricordare

Guy Wolff/Corte Granducale di Lussemburgo tramite Getty Images

È il momento di approfondire l’affascinante gala pre-matrimoniale che si è tenuto in Lussemburgo cinque anni fa! Se non avete visto il nostro primo post, dateci un’occhiata qui. Altrimenti, preparatevi a un’esperienza di lusso reale!

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La famiglia granducale del Lussemburgo e la famiglia reale del Belgio sono unite da forti legami di parentela. La defunta Granduchessa Giuseppina-Carlotta era sorella del re Alberto II del Belgio, rendendo gli attuali sovrani delle due nazioni cugini di primo grado. Con l’aggiunta della nazionalità belga della sposa, non sorprende che ci sia stata una significativa presenza di nobiltà e royalty belga al matrimonio. La regina Paola è arrivata indossando alcuni dei suoi migliori gioielli personali, tra cui il bandeau Art Deco della regina Elisabetta (scopri di più qui!), i suoi orecchini a mezzaluna in diamante e perle (scopri di più qui!), e una collana di diamanti.

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La regina Matilde, che allora era Duchessa di Brabante, indossava uno dei suoi regali di nozze: la tiara in diamanti a forma di alloro (scopri di più qui!). Ha abbinato il tutto con orecchini di diamanti e perle, una collana di diamanti e un paio di bracciali in diamanti.

Pascal Le Segretain/Getty Images

La principessa Astrid ha sfoggiato la tiara Savoy-Aosta, un brillante di diamanti proveniente dalla famiglia di suo marito, il Principe Lorenz. (Ulteriori dettagli sulla tiara qui!) L’ha abbinata a splendidi orecchini a goccia in diamanti e smeraldi.

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Anche la principessa Claire, che indossava un delicato diadema in diamanti e perle (scopri di più qui!), era di un raffinato verde. Indossava anche i suoi orecchini da sposa in perle.

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Il matrimonio è stata una delle ultime apparizioni pubbliche della regina Fabiola del Belgio, amata da tutti, tra cui anche i reali lussemburghesi. In questa occasione, ha completato il suo look con un ornamento a forma di margherita in diamanti tra i capelli, accompagnato da orecchini coordinati.

Guy Wolff/Corte Granducale di Lussemburgo tramite Getty Images

Anche i familiari e gli amici belgi della sposa erano presenti. Indossando una tiara di diamanti, la Contessa Blanche de Merode, membro di una delle famiglie nobili più importanti del Belgio, è stata una delle testimoni di Stephanie al matrimonio. Blanche aveva indossato la stessa tiara per il suo matrimonio con il Barone Philipp von und zu Bodmann nel 2010. (Un ringraziamento a Svenja per aver rinfrescato la mia memoria sulla tiara di Blanche — ovviamente, alcune delle migliori coperture di questo matrimonio si possono trovare su Luxarazzi!)

Pascal Le Segretain/Getty Images

Una delle cognate di Stephanie, la Contessa Luisa de Lannoy, ha indossato una piccola tiara di diamanti per il gala, abbinata a orecchini e una spilla in diamanti.

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Incredibilmente elegante e scintillante: la sorella di Stephanie, Nathalie Hamilton, indossava orecchini a frange con una deliziosa collana di diamanti. I Lannoy sono esperti nel condividere gioielli; anche Stephanie ha indossato la stessa collana in passato.

Corte Granducale di Lussemburgo tramite Getty Images

Stephanie ha anche indossato gli splendidi orecchini di diamante indossati da un’altra sorella, Isabelle de la Court, al gala. Isabelle portava anche una collana di perle a tre fili con separatori in diamanti, una spilla in diamanti e un bracciale in diamanti e perle.

Sean Gallup/Getty Images

La rappresentanza del Benelux al gala è stata completata dalla Regina Massima dei Paesi Bassi, che all’epoca era ancora principessa. Ha indossato pezzi di uno dei suoi set preferiti di gioielli reali olandesi, il Parure Rubino Mellerio. (Maggiore attenzione qui!)

Guy Wolff/Corte Granducale di Lussemburgo tramite Getty Images

Abbiamo anche avuto l’opportunità di ammirare una rara apparizione della principessa Marie Aglae, moglie del Principe Hans Adam II di Liechtenstein. Indossava un paio di orecchini di diamanti e un collare di perle con una sofisticata chiusura in diamanti.

Pascal Le Segretain/Getty Images

Concludiamo questo secondo appuntamento dedicato ai gioielli di gala con una apparizione particolarmente scintillante della principessa Caroline, che ha rappresentato la famiglia principesca di Monaco all’evento. Ha indossato l’incredibile Tiara a Goccia di Perle Cartier di sua nonna (scopri di più qui!), una collana con frange di diamanti (scopri di più qui!), e orecchini di diamanti.

Abbiamo ancora più reali in arrivo nel nostro terzo episodio, che pubblicheremo tra poche ore! Restate sintonizzati!

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