Il mondo dei gioielli è una fonte continua di meraviglia e ispirazione. Recentemente, l’osservazione delle opere esposte alla mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” è stata un’esperienza imperdibile. In particolare, la Parure Devonshire ha catturato l’attenzione, esemplificando l’opulenza del design vittoriano.
La generosità di esperti e appassionati come Paola ha reso possibile l’esposizione di questi tesori. Le significative opere della famiglia Cavendish mostrano come i gioielli possano non solo ornare, ma raccontare storie di epoche passate.
Il culmine della mostra “Colour Revolution” è rappresentato dalla Parure Devonshire, un capolavoro creato nel 1856 da C.F. Hancock. Questa straordinaria suite di gioielli è composta da oro, diamanti e una selezione eccezionale di pietre preziose intagliate provenienti dalla collezione del 2° Duca di Devonshire. La sito Chatsworth elenca le pietre come “cornelia, onice, granato, giacinto, lapislazzuli, plasma e sardonica.” Secondo Sotheby’s, alcune di queste gemme intagliate “risalgono al mondo antico.”
Nel 1856, la famiglia Cavendish era guidata dal 6° Duca di Devonshire. Conosciuto come il “Duca Celibe”, William Cavendish era un politico che esercitava una notevole influenza. La sua nomina come Ambasciatore Straordinario nell’Impero Russo lo ha portato a essere parte della delegazione che ha assistito alla incoronazione dell’Imperatore Nicola I di Russia.
Alla fine di quel decennio, un altro membro della famiglia Cavendish, il 2° Conte Granville, fu scelto per partecipare a una cerimonia imperiale: l’incoronazione dell’Imperatore Alessandro II a Mosca nel settembre del 1856. Per celebrare occasioni così importanti, il 5° Duca commissionò la Parure Devonshire per la moglie di Granville, Marie Louise, per essere indossata durante i festeggiamenti.
La parure è un brillante esempio dei colori vividi che caratterizzavano molti gioielli e opere d’arte dell’epoca vittoriana. Il set comprende una collana, un stomacher, una corona, un diadema, un bandeau, un pettine e un bracciale.
La parure sembra completamente a suo agio all’interno della sontuosità della corte imperiale russa, con colori brillanti e una combinazione visiva di influenze orientali e occidentali. Le pietre preziose intagliate richiamano anche la ricca iconografia utilizzata dalla chiesa ortodossa.
Il pezzo centrale della parure è indubbiamente lo stomacher, che si trova qui sospeso dalla collana del set. Le pietre preziose intagliate, dai vivaci toni blu e rosso, attirano subito l’attenzione, seguite dal magnifico lavoro in oro e smalto che le circonda.
Un’altra prospettiva sulla collana mostra diversi cammei simili a quelli della Parure Cameo conservata nella collezione reale svedese. L’ornamentazione complessa di questi pezzi non è solo un esempio di abilità, ma anche di potere e status nell’epoca vittoriana.
Osservando più da vicino lo stomacher, si può apprezzare la sua complessità e la ricchezza che esprime—caratteristiche distintive dei gioielli vittoriani.
Il bracciale del set si distingue per un’incantevole pietra preziosa intagliata di un profondo color vino. L’eleganza di questo pezzo dimostra l’abilità e l’attenzione ai dettagli tipica della gioielleria dell’epoca.
Il pettine, decorato con tradizionali cammei flanqueggiati da una bellissima ametista intagliata, evidenzia l’abilità artigianale caratteristica della gioielleria dell’epoca, offrendo un perfetto connubio di funzionalità e bellezza.
Il set include anche diverse opzioni di accessori per la testa. Questo è il diadema della suite, decorato con meticolosi lavori in smalto dai toni vivaci di rosso, blu e verde, che incorniciano le pietre preziose incastonate.
Inoltre, possiamo osservare la corona della suite. A differenza di molte parure, non tutti i pezzi possono essere indossati contemporaneamente. Il sito Chatsworth chiarisce ulteriormente: “La Contessa Granville avrebbe selezionato quale dei sette pezzi indossare, a seconda dell’importanza delle varie occasioni legate all’incoronazione. Tutti e sette i pezzi non sarebbero mai stati indossati insieme, poiché i quattro pezzi separati non avrebbero potuto essere combinati.”
Infine, la settima e ultima parte della parure è un bandeau versatile, decorato con gemme preziose e un design uniforme. La riflessione sulla versatilità dei pezzi e sulla loro adattabilità sono peculiarità notevoli in ogni collezione di gioielli di alto livello.
Purtroppo, la Contessa Granville non ebbe a lungo il privilegio di indossare la parure. Morì nel 1860. Questo ci ricorda l’importanza di preservare e celebrare tali opere d’arte espressive, testimoni della sontuosità e del gusto di epoche passate.
La seconda parure della Contessa Granville, realizzata non con pietre intagliate ma con scarabei, racconta una storia unica. Creata attorno al 1884 da Alfred Phillips, questa parure è un esempio emblematico di come la gioielleria storica possa riflettere le pratiche e le sensibilità del suo tempo. L’origine della parure, legata a un regalo ricevuto dal Lord Granville, è a dir poco intrigante, e rimanda a un periodo di colonialismo e affari diplomatici.
Si conclude così una riflessione sull’importanza di queste opere. Il ballo famoso tenutosi a Devonshire House nel 1897 ha testimoniato la magnificenza di un’epoca, con ospiti illustri e una raffinatezza ineguagliabile. Un promemoria che i gioielli e l’abbigliamento non sono solo ornamenti, ma perfette espressioni della cultura e della storia.
In questa celebrazione del vestito, l’opulenza espressa attraverso la moda è un’opportunità per riflettere sulla continua evoluzione e sull’importanza del patrimonio culturale nel nostro mondo di oggi. I gioielli, in quanto parte integrante di questo, ci invitano a esplorare le storie, l’arte e la cultura condivisa da generazioni.
Se siete tra i fortunati che possono visitare l’Ashmolean per vedere la mostra “Colour Revolution”, avrete ancora poche settimane per farlo prima della chiusura il 18 febbraio. Maggiori dettagli sulla biglietteria possono essere trovati sul sito del museo. È un’occasione imperdibile per apprezzare un patrimonio di gioielli straordinari.
Avanti, è fondamentale continuare a esplorare l’estetica e la tecnica artigianale che hanno segnato la storia della gioielleria. La conoscenza e la passione condivise nella comunità ci aiutano a mantenere viva la tradizione dell’arte orafa.