11 Settembre 2024

Lo Sfavillio degli Zaffiri della Contessa di Barcellona per la Regina Letizia

Il Re e la Regina di Spagna ricevono gli ambasciatori stranieri al Palazzo Reale di Madrid il 31 gennaio 2024 (Cordon Press/Alamy)
Il Re e la Regina di Spagna ricevono gli ambasciatori stranieri al Palazzo Reale di Madrid il 31 gennaio 2024 (Cordon Press/Alamy)

Mercoledì, un accogliente evento per gli ambasciatori stranieri si è tenuto al Palazzo di Madrid, con la Regina Letizia che ha indossato un set speciale di gioielli di famiglia per l’occasione, evidenziando così l’importanza storica e culturale della gioielleria nella monarchia spagnola.

Il Re e la Regina di Spagna ricevono gli ambasciatori stranieri al Palazzo Reale di Madrid il 31 gennaio 2024 (MPG/Alamy)
Il Re e la Regina di Spagna ricevono gli ambasciatori stranieri al Palazzo Reale di Madrid il 31 gennaio 2024 (MPG/Alamy)

Il Palazzo Reale di Madrid brillava mercoledì mentre il Re Felipe VI e la Regina Letizia di Spagna ricevevano gli ambasciatori stranieri, rendendo omaggio alla tradizione di accoglienza della monarchia.

La Regina di Spagna riceve gli ambasciatori stranieri al Palazzo Reale di Madrid il 31 gennaio 2024 (MPG/Alamy)
La Regina di Spagna riceve gli ambasciatori stranieri al Palazzo Reale di Madrid il 31 gennaio 2024 (MPG/Alamy)

Per questo evento, la Regina Letizia ha scelto un abito lungo ed elegante in seta che ha esaltato la sua figura. L’abito, con un legaccio in vita, si abbinava perfettamente alle scarpe, creando un’armonia visiva notevole.

La Regina di Spagna riceve gli ambasciatori stranieri al Palazzo Reale di Madrid il 31 gennaio 2024 (Cordon Press/Alamy)
La Regina di Spagna riceve gli ambasciatori stranieri al Palazzo Reale di Madrid il 31 gennaio 2024 (Cordon Press/Alamy)

Il colore blu intenso dell’abito è stato perfettamente abbinato ai suoi gioielli, una selezione di pezzi straordinari che includono zaffiri, perle e diamanti di valore inestimabile, provenienti dalla collezione della nonna paterna di Re Felipe. Questi gioielli non solo ornano, ma raccontano anche storie di famiglia e tradizione.

La Contessa di Barcellona e l'Infanta Elena di Spagna partecipano al battesimo di Alfonso Juan Carlos Zurita y de Borbón il 21 ottobre 1973 (Luis Alonso/Album/Alamy)
La Contessa di Barcellona e l’Infanta Elena di Spagna partecipano al battesimo di Alfonso Juan Carlos Zurita y de Borbón il 21 ottobre 1973 (Luis Alonso/Album/Alamy)

I gioielli indossati dalla Regina hanno una storia ricca e affascinante, risalendo alla collezione della defunta Contessa di Barcellona. Nata principessa María de las Mercedes dei Borbone delle Due Sicilie, il suo legame con la nobiltà e il suo matrimonio nel 1935 con l’Infante Juan di Spagna hanno creato una connessione duratura con la gioielleria reale.

Il Principe delle Asturie e Letizia Ortiz Rocasolano partecipano a una cena ufficiale al Palazzo Reale di El Pardo la vigilia del loro matrimonio reale a Madrid, 21 maggio 2004 (ODD ANDERSEN/AFP/Getty Images)
Il Principe delle Asturie e Letizia Ortiz Rocasolano partecipano a una cena ufficiale al Palazzo Reale di El Pardo la vigilia del loro matrimonio reale a Madrid, 21 maggio 2004 (ODD ANDERSEN/AFP/Getty Images)

La Contessa era molto legata ai suoi nipoti, inclusa l’attuale Regina di Spagna. Purtroppo, la sua scomparsa quattro anni prima del matrimonio di Felipe ha privato la famiglia di un momento significativo. Tuttavia, Felipe e Letizia hanno voluto onorare la sua memoria durante le celebrazioni, con Letizia che ha indossato un importante collier e orecchini provenienti dalla collezione di Mercedes.

Il Principe delle Asturie e Letizia Ortiz Rocasolano partecipano a una cena ufficiale al Palazzo Reale di El Pardo la vigilia del loro matrimonio reale a Madrid, 21 maggio 2004 (Alberto Martin/POOL/Getty Images)
Il Principe delle Asturie e Letizia Ortiz Rocasolano partecipano a una cena ufficiale al Palazzo Reale di El Pardo la vigilia del loro matrimonio reale a Madrid, 21 maggio 2004 (Alberto Martin/POOL/Getty Images)

Letizia ha abbinato i gioielli a un elegante abito argentato per la cena. Il collo scollato del vestito metteva in risalto il collier, mentre i colori si armonizzavano splendidamente con i diamanti, le perle e gli zaffiri.

La Regina di Spagna riceve gli ambasciatori stranieri al Palazzo Reale di Madrid il 31 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)
La Regina di Spagna riceve gli ambasciatori stranieri al Palazzo Reale di Madrid il 31 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)

Diamo uno sguardo più da vicino al collier, caratterizzato da un distintivo design a Y con un pendente a goccia di perla. Il design dei pezzi della suite suggerisce che il set possa essere stato creato negli anni ’50, riflettendo un’epoca di eleganza intramontabile.

La Regina di Spagna riceve gli ambasciatori stranieri al Palazzo Reale di Madrid il 31 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)
La Regina di Spagna riceve gli ambasciatori stranieri al Palazzo Reale di Madrid il 31 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)

Ecco gli orecchini coordinati, che presentano zaffiri e diamanti disposti in un semicerchio attorno a una grande perla rotonda, utilizzando materiali nobili in un design raffinato.

La Regina di Spagna partecipa alla ricezione della Pascua Militar al Palazzo Reale di Madrid il 6 gennaio 2020 (Pablo Cuadra/Getty Images)
La Regina di Spagna partecipa alla ricezione della Pascua Militar al Palazzo Reale di Madrid il 6 gennaio 2020 (Pablo Cuadra/Getty Images)

Recentemente, Letizia ha indossato gli orecchini in occasione del Pascua Militar a Madrid nel gennaio 2020 abbinandoli a un abito blu, dimostrando come i gioielli possano avere una longevità e un’eleganza intramontabili.

La Regina di Spagna riceve gli ambasciatori stranieri al Palazzo Reale di Madrid il 31 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)
La Regina di Spagna riceve gli ambasciatori stranieri al Palazzo Reale di Madrid il 31 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)

Infine, ecco Letizia mentre indossa nuovamente l’intero set per la ricezione di mercoledì. Lo scollo dell’abito ha messo in risalto il design centrale del collier, sottolineando l’importanza estetica dei gioielli.

La Regina di Spagna riceve gli ambasciatori stranieri al Palazzo Reale di Madrid il 31 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)
La Regina di Spagna riceve gli ambasciatori stranieri al Palazzo Reale di Madrid il 31 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)

Qui abbiamo anche una bella visione degli orecchini indossati mercoledì durante la ricezione.

La Regina di Spagna riceve gli ambasciatori stranieri al Palazzo Reale di Madrid il 31 gennaio 2024 (MPG/Alamy)
La Regina di Spagna riceve gli ambasciatori stranieri al Palazzo Reale di Madrid il 31 gennaio 2024 (MPG/Alamy)

Mercoledì, Letizia ha aggiunto un braccialetto di diamanti e zaffiri al polso destro. Non è chiaro se questo pezzo faccia parte del set originale appartenuto a Mercedes. Ha indossato anche un anello Coreterno sul dito indice della mano sinistra.

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Le Gemme della Rivoluzione del Colore all’Ashmolean

La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)
La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)

Il mondo dei gioielli è una fonte continua di meraviglia e ispirazione. Recentemente, l’osservazione delle opere esposte alla mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” è stata un’esperienza imperdibile. In particolare, la Parure Devonshire ha catturato l’attenzione, esemplificando l’opulenza del design vittoriano.

“Colour Revolution: Victorian Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, 2023 (Museo Ashmolean)

La generosità di esperti e appassionati come Paola ha reso possibile l’esposizione di questi tesori. Le significative opere della famiglia Cavendish mostrano come i gioielli possano non solo ornare, ma raccontare storie di epoche passate.

La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)
La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)

Il culmine della mostra “Colour Revolution” è rappresentato dalla Parure Devonshire, un capolavoro creato nel 1856 da C.F. Hancock. Questa straordinaria suite di gioielli è composta da oro, diamanti e una selezione eccezionale di pietre preziose intagliate provenienti dalla collezione del 2° Duca di Devonshire. La sito Chatsworth elenca le pietre come “cornelia, onice, granato, giacinto, lapislazzuli, plasma e sardonica.” Secondo Sotheby’s, alcune di queste gemme intagliate “risalgono al mondo antico.”

 

Fotografia della Contessa di Granville (nèe Marie Louise Pelline von Dalberg) scattata a Parigi, ca. 1858 (Wikimedia Commons)
Fotografia della Contessa di Granville (nèe Marie Louise Pelline von Dalberg) scattata a Parigi, ca. 1858 (Wikimedia Commons)

Nel 1856, la famiglia Cavendish era guidata dal 6° Duca di Devonshire. Conosciuto come il “Duca Celibe”, William Cavendish era un politico che esercitava una notevole influenza. La sua nomina come Ambasciatore Straordinario nell’Impero Russo lo ha portato a essere parte della delegazione che ha assistito alla incoronazione dell’Imperatore Nicola I di Russia.

Alla fine di quel decennio, un altro membro della famiglia Cavendish, il 2° Conte Granville, fu scelto per partecipare a una cerimonia imperiale: l’incoronazione dell’Imperatore Alessandro II a Mosca nel settembre del 1856. Per celebrare occasioni così importanti, il 5° Duca commissionò la Parure Devonshire per la moglie di Granville, Marie Louise, per essere indossata durante i festeggiamenti.

 

La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)
La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)

La parure è un brillante esempio dei colori vividi che caratterizzavano molti gioielli e opere d’arte dell’epoca vittoriana. Il set comprende una collana, un stomacher, una corona, un diadema, un bandeau, un pettine e un bracciale.

 

La pittura di Mihály Zichy dell'incoronazione dell'Imperatore Alessandro II di Russia, 1856 (Museo dell'Ermitage/Wikimedia Commons)
La pittura di Mihály Zichy dell’incoronazione dell’Imperatore Alessandro II di Russia, 1856 (Museo dell’Ermitage/Wikimedia Commons)

La parure sembra completamente a suo agio all’interno della sontuosità della corte imperiale russa, con colori brillanti e una combinazione visiva di influenze orientali e occidentali. Le pietre preziose intagliate richiamano anche la ricca iconografia utilizzata dalla chiesa ortodossa.

 

La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)
La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)

Il pezzo centrale della parure è indubbiamente lo stomacher, che si trova qui sospeso dalla collana del set. Le pietre preziose intagliate, dai vivaci toni blu e rosso, attirano subito l’attenzione, seguite dal magnifico lavoro in oro e smalto che le circonda.

 

La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)
La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)

Un’altra prospettiva sulla collana mostra diversi cammei simili a quelli della Parure Cameo conservata nella collezione reale svedese. L’ornamentazione complessa di questi pezzi non è solo un esempio di abilità, ma anche di potere e status nell’epoca vittoriana.

 

La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)
La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)

Osservando più da vicino lo stomacher, si può apprezzare la sua complessità e la ricchezza che esprime—caratteristiche distintive dei gioielli vittoriani.

 

La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)
La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)

Il bracciale del set si distingue per un’incantevole pietra preziosa intagliata di un profondo color vino. L’eleganza di questo pezzo dimostra l’abilità e l’attenzione ai dettagli tipica della gioielleria dell’epoca.

 

La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)
La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)

Il pettine, decorato con tradizionali cammei flanqueggiati da una bellissima ametista intagliata, evidenzia l’abilità artigianale caratteristica della gioielleria dell’epoca, offrendo un perfetto connubio di funzionalità e bellezza.

 

La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)
La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)

Il set include anche diverse opzioni di accessori per la testa. Questo è il diadema della suite, decorato con meticolosi lavori in smalto dai toni vivaci di rosso, blu e verde, che incorniciano le pietre preziose incastonate.

 

La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)
La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)

Inoltre, possiamo osservare la corona della suite. A differenza di molte parure, non tutti i pezzi possono essere indossati contemporaneamente. Il sito Chatsworth chiarisce ulteriormente: “La Contessa Granville avrebbe selezionato quale dei sette pezzi indossare, a seconda dell’importanza delle varie occasioni legate all’incoronazione. Tutti e sette i pezzi non sarebbero mai stati indossati insieme, poiché i quattro pezzi separati non avrebbero potuto essere combinati.”

 

La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)
La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)

Infine, la settima e ultima parte della parure è un bandeau versatile, decorato con gemme preziose e un design uniforme. La riflessione sulla versatilità dei pezzi e sulla loro adattabilità sono peculiarità notevoli in ogni collezione di gioielli di alto livello.

 

Fotografia di Castalia Rosalind Campbell, poi Contessa Granville, scattata da Camille Silvy nell'aprile del 1863 (Wikimedia Commons)
Fotografia di Castalia Rosalind Campbell, poi Contessa Granville, scattata da Camille Silvy nell’aprile del 1863 (Wikimedia Commons)

Purtroppo, la Contessa Granville non ebbe a lungo il privilegio di indossare la parure. Morì nel 1860. Questo ci ricorda l’importanza di preservare e celebrare tali opere d’arte espressive, testimoni della sontuosità e del gusto di epoche passate.

 

La Parure Scarabeo della Contessa di Granville è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)
La Parure Scarabeo della Contessa di Granville è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)

La seconda parure della Contessa Granville, realizzata non con pietre intagliate ma con scarabei, racconta una storia unica. Creata attorno al 1884 da Alfred Phillips, questa parure è un esempio emblematico di come la gioielleria storica possa riflettere le pratiche e le sensibilità del suo tempo. L’origine della parure, legata a un regalo ricevuto dal Lord Granville, è a dir poco intrigante, e rimanda a un periodo di colonialismo e affari diplomatici.

 

Il Vestito da Ballo della Duchessa di Devonshire in occasione del Giubileo di Diamante, realizzato da Worth, è esposto come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)
Il Vestito da Ballo della Duchessa di Devonshire in occasione del Giubileo di Diamante, realizzato da Worth, è esposto come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)

Si conclude così una riflessione sull’importanza di queste opere. Il ballo famoso tenutosi a Devonshire House nel 1897 ha testimoniato la magnificenza di un’epoca, con ospiti illustri e una raffinatezza ineguagliabile. Un promemoria che i gioielli e l’abbigliamento non sono solo ornamenti, ma perfette espressioni della cultura e della storia.

 

La Duchessa di Devonshire (nèe Louise von Alten, precedentemente Duchessa di Manchester) è vestita come Zenobia, Regina di Palmira, per il Ballo di Devonshire House il 2 Luglio 1897 (Wikimedia Commons)
La Duchessa di Devonshire (nèe Louise von Alten, precedentemente Duchessa di Manchester) è vestita come Zenobia, Regina di Palmira, per il Ballo di Devonshire House il 2 Luglio 1897 (Wikimedia Commons)

In questa celebrazione del vestito, l’opulenza espressa attraverso la moda è un’opportunità per riflettere sulla continua evoluzione e sull’importanza del patrimonio culturale nel nostro mondo di oggi. I gioielli, in quanto parte integrante di questo, ci invitano a esplorare le storie, l’arte e la cultura condivisa da generazioni.

 

La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)
La Parure Devonshire è esposta come parte della mostra “Colour Revolution: Art, Fashion & Design” al Museo Ashmolean di Oxford, dicembre 2023 (Foto gentilmente condivisa da Paola; non riprodurre)

Se siete tra i fortunati che possono visitare l’Ashmolean per vedere la mostra “Colour Revolution”, avrete ancora poche settimane per farlo prima della chiusura il 18 febbraio. Maggiori dettagli sulla biglietteria possono essere trovati sul sito del museo. È un’occasione imperdibile per apprezzare un patrimonio di gioielli straordinari.

Avanti, è fondamentale continuare a esplorare l’estetica e la tecnica artigianale che hanno segnato la storia della gioielleria. La conoscenza e la passione condivise nella comunità ci aiutano a mantenere viva la tradizione dell’arte orafa.

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Eleganti Gioielli Militari per la Regina Sofia a El Pardo

La Regina Sofia di Spagna partecipa alla cerimonia di giuramento al Tricolore spagnolo presso le Caserme del Re a El Pardo il 26 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)
La Regina Sofia di Spagna partecipa alla cerimonia di giuramento al Tricolore spagnolo presso le Caserme del Re a El Pardo il 26 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)

In occasione della cerimonia di giuramento al Tricolore spagnolo, la Regina Sofia di Spagna, madre di Re Felipe VI, ha presieduto con grazia l’evento, onorando la bandiera spagnola insieme ai soldati della Guardia Reale.

La Regina Sofia di Spagna partecipa alla cerimonia di giuramento al Tricolore spagnolo presso le Caserme del Re a El Pardo il 26 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)
La Regina Sofia di Spagna partecipa alla cerimonia di giuramento al Tricolore spagnolo presso le Caserme del Re a El Pardo il 26 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)

Durante la cerimonia di venerdì, la Regina Sofia ha fatto una splendida apparizione a El Pardo per un evento solenne presso la sede della Guardia Reale. In questa occasione, i membri della guardia hanno prestato giuramento di fedeltà al Tricolore spagnolo.

 

La Regina Sofia di Spagna partecipa alla cerimonia di giuramento al Tricolore spagnolo presso le Caserme del Re a El Pardo il 26 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)
La Regina Sofia di Spagna partecipa alla cerimonia di giuramento al Tricolore spagnolo presso le Caserme del Re a El Pardo il 26 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)

La Guardia Reale ha la responsabilità di garantire la sicurezza del Re e degli altri membri della famiglia reale in Spagna. Inoltre, partecipa a solenni parate militari e offre guardie d’onore per occasioni importanti, come visite di stato e funerali.

 

La Regina Sofia di Spagna partecipa alla cerimonia di giuramento al Tricolore spagnolo presso le Caserme del Re a El Pardo il 26 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)
La Regina Sofia di Spagna partecipa alla cerimonia di giuramento al Tricolore spagnolo presso le Caserme del Re a El Pardo il 26 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)

Durante la cerimonia, la Regina Sofia ha rispettosamente fatto un inchino davanti alla bandiera. Sebbene sia poco comune vedere una regina eseguire tale gesto, è un atto di riverenza che si riscontra frequentemente davanti a simboli nazionali, come una bandiera, o in occasioni di lutto.

 

La Regina Sofia di Spagna partecipa alla cerimonia di giuramento al Tricolore spagnolo presso le Caserme del Re a El Pardo il 26 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)
La Regina Sofia di Spagna partecipa alla cerimonia di giuramento al Tricolore spagnolo presso le Caserme del Re a El Pardo il 26 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)

Per l’occasione, la Regina Sofia ha scelto un abbigliamento elegante nei toni del nero e del grigio, che includeva un bellissimo cappotto con dettagli di applique floreale.

 

La Regina Sofia di Spagna partecipa alla cerimonia di giuramento al Tricolore spagnolo presso le Caserme del Re a El Pardo il 26 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)
La Regina Sofia di Spagna partecipa alla cerimonia di giuramento al Tricolore spagnolo presso le Caserme del Re a El Pardo il 26 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)

Il suo look distintivo in fatto di gioielli è caratterizzato da collane e bracciali sovrapposti. Anche per la cerimonia, la Regina ha indossato questi elementi, sebbene gran parte dei gioielli fosse nascosta sotto il colletto e le maniche del suo cappotto.

 

La Regina Sofia di Spagna partecipa alla cerimonia di giuramento al Tricolore spagnolo presso le Caserme del Re a El Pardo il 26 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)
La Regina Sofia di Spagna partecipa alla cerimonia di giuramento al Tricolore spagnolo presso le Caserme del Re a El Pardo il 26 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)

Sono stati visibili alcuni dei gioielli indossati durante la cerimonia. La collezione comprendeva un lungo sautoir di perle e una collana con un elaborato pendente a croce.

 

La Regina Sofia di Spagna partecipa alla cerimonia di giuramento al Tricolore spagnolo presso le Caserme del Re a El Pardo il 26 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)
La Regina Sofia di Spagna partecipa alla cerimonia di giuramento al Tricolore spagnolo presso le Caserme del Re a El Pardo il 26 gennaio 2024 (Jack Abuin/Zuma Press/Alamy)

La Regina ha completato il suo look con orecchini in oro e un distintivo speciale appuntato al colletto del suo cappotto. Questo è il distintivo della Guardia Reale, sul quale si possono notare le lettere GR al centro del badge sormontato da una corona.

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Collana d’Impatto per la Celebrazione del Design Olandese di Queen Maxima

Regina Massima dei Paesi Bassi visita l'Academy of Design a Eindhoven il 25 gennaio 2024 (Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)
Regina Massima dei Paesi Bassi visita l’Academy of Design a Eindhoven il 25 gennaio 2024 (Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)

Oggi ci troviamo nuovamente a commentare un evento interessante legato ai gioielli reali della Regina Massima dei Paesi Bassi, questa volta indossati per valorizzare il design olandese.

Regina Massima dei Paesi Bassi visita l'Academy of Design a Eindhoven il 25 gennaio 2024 (SEM VAN DER WAL/ANP/Alamy)
Regina Massima dei Paesi Bassi visita l’Academy of Design a Eindhoven il 25 gennaio 2024 (SEM VAN DER WAL/ANP/Alamy)

Giovedì scorso, la Regina Massima è stata ad Eindhoven per visitare l’Academy of Design. Questa accademia, tra le più prestigiose al mondo, è un istituto educativo interdisciplinare specializzato in arte, architettura e design.

 

Regina Massima dei Paesi Bassi visita l'Academy of Design a Eindhoven il 25 gennaio 2024 (Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)
Regina Massima dei Paesi Bassi visita l’Academy of Design a Eindhoven il 25 gennaio 2024 (Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)

Durante la visita, la Regina ha messo in evidenza l’importanza di promuovere e sviluppare i giovani talenti nel design in Olanda.

 

Regina Massima dei Paesi Bassi visita l'Academy of Design a Eindhoven il 25 gennaio 2024 (Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)
Regina Massima dei Paesi Bassi visita l’Academy of Design a Eindhoven il 25 gennaio 2024 (Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)

La Regina si presentava elegante in grigio, con accessori che catturavano l’attenzione, durante la visita alla scuola di design.

 

Regina Massima dei Paesi Bassi visita l'Academy of Design a Eindhoven il 25 gennaio 2024 (Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)
Regina Massima dei Paesi Bassi visita l’Academy of Design a Eindhoven il 25 gennaio 2024 (Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)

Indossava orecchini a cerchio in oro, ornati di diamanti, insieme a un grande collier floreale.

 

Regina Massima dei Paesi Bassi visita l'Academy of Design a Eindhoven il 25 gennaio 2024 (Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)
Regina Massima dei Paesi Bassi visita l’Academy of Design a Eindhoven il 25 gennaio 2024 (Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)

Il collier stesso è un pezzo di design. Mode Koningin Maxima riporta che proviene da Celedonio, un marchio di gioielleria argentino. La Massima possiede altri pezzi di questa azienda, tra cui un paio di grandi spille a forma di ragno.

 

Regina Massima dei Paesi Bassi visita l'Academy of Design a Eindhoven il 25 gennaio 2024 (Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)
Regina Massima dei Paesi Bassi visita l’Academy of Design a Eindhoven il 25 gennaio 2024 (Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)

La Regina Massima indossava anelli su entrambe le mani e bracciali su entrambi i polsi. Qui si può notare la sua mano e polso sinistro. Si possono vedere l’anello di fidanzamento e le fedi nuziali, oltre a bracciali in oro con gemme cabochon. Il bracciale più grande è anche inciso con i nomi del marito e delle figlie.

 

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La Regina Maxima Brilla con Perle d’Ananas e Citrini a Venlo

La regina Massimina dei Paesi Bassi visita il VieCuri Medical Center a Venlo il 23 gennaio 2024 (WESLEY DE WIT/ANP/Alamy)
La regina Massimina dei Paesi Bassi visita il VieCuri Medical Center a Venlo il 23 gennaio 2024 (WESLEY DE WIT/ANP/Alamy)

Martedì, la regina Massimina ha fatto il suo ritorno, splendente con diamanti, perle e citrini durante la visita a un centro medico a Venlo.

La regina Massimina dei Paesi Bassi visita il VieCuri Medical Center a Venlo il 23 gennaio 2024 (PATRICK VAN EMST/ANP/Alamy)
La regina Massimina dei Paesi Bassi visita il VieCuri Medical Center a Venlo il 23 gennaio 2024 (PATRICK VAN EMST/ANP/Alamy)

La regina Massimina è arrivata al VieCuri Medical Center per un tour speciale martedì. La visita era collegata a una nuova iniziativa nei Paesi Bassi dedicata a fornire assistenza sanitaria efficace, accessibile e sostenibile per i pazienti.

 

La regina Massimina dei Paesi Bassi visita il VieCuri Medical Center a Venlo il 23 gennaio 2024 (WESLEY DE WIT/ANP/Alamy)
La regina Massimina dei Paesi Bassi visita il VieCuri Medical Center a Venlo il 23 gennaio 2024 (WESLEY DE WIT/ANP/Alamy)

Per la visita, Massimina ha estratto un abito dai suoi archivi. Josine Droogendijk di Mode Koningin Maxima riferisce che l’outfit, realizzato da Natan, è nell’armadio di Massimina dal 2012.

 

La regina Massimina dei Paesi Bassi visita il VieCuri Medical Center a Venlo il 23 gennaio 2024 (WESLEY DE WIT/ANP/Alamy)
La regina Massimina dei Paesi Bassi visita il VieCuri Medical Center a Venlo il 23 gennaio 2024 (WESLEY DE WIT/ANP/Alamy)

Con l’ensemble, Massimina ha indossato un paio di orecchini di diamanti, perle e citrini, che sono nella sua collezione da diversi anni. Gli orecchini presentano un elemento in citrino scolpito per assomigliare a un’ananas.

 

Il re e la regina dei Paesi Bassi sono ritratti nel Giorno del Re ad Eindhoven il 27 aprile 2021 (MISCHA SCHOEMAKER/ANP/AFP via Getty Images)
Il re e la regina dei Paesi Bassi sono ritratti nel Giorno del Re ad Eindhoven il 27 aprile 2021 (MISCHA SCHOEMAKER/ANP/AFP via Getty Images)

Abbiamo visto Massimina indossare gli orecchini in diverse occasioni. Ha fatto una apparizione notevole con gli orecchini il Giorno del Re nell’aprile 2021.

 

Il re e la regina dei Paesi Bassi posano durante la loro annuale sessione fotografica estiva a Huis ten Bosch Palace all'Aja il 16 luglio 2021 (REMKO DE WAAL/ANP/AFP via Getty Images)
Il re e la regina dei Paesi Bassi posano durante la loro annuale sessione fotografica estiva a Huis ten Bosch Palace all’Aja il 16 luglio 2021 (REMKO DE WAAL/ANP/AFP via Getty Images)

Li ha indossati anche per la sessione fotografica annuale della famiglia a Huis ten Bosch nell’estate del 2021.

 

La regina dei Paesi Bassi visita Bonaire durante un tour delle isole caraibiche olandesi il 28 gennaio 2023 (Patrick van Katwijk/Getty Images)
La regina dei Paesi Bassi visita Bonaire durante un tour delle isole caraibiche olandesi il 28 gennaio 2023 (Patrick van Katwijk/Getty Images)

Più recentemente, l’abbiamo vista indossare gli orecchini quasi esattamente un anno fa, durante il tour delle isole caraibiche olandesi.

 

La regina Massimina dei Paesi Bassi visita il VieCuri Medical Center a Venlo il 23 gennaio 2024 (WESLEY DE WIT/ANP/Alamy)
La regina Massimina dei Paesi Bassi visita il VieCuri Medical Center a Venlo il 23 gennaio 2024 (WESLEY DE WIT/ANP/Alamy)

Ecco un’altra angolazione di Massimina mentre indossa gli orecchini durante la visita al centro medico martedì. Ha indossato anche una collana con catena d’oro, ma eventuali pendenti erano nascosti sotto il suo scollo.

 

La regina Massimina dei Paesi Bassi visita il VieCuri Medical Center a Venlo il 23 gennaio 2024 (PATRICK VAN EMST/ANP/Alamy)
La regina Massimina dei Paesi Bassi visita il VieCuri Medical Center a Venlo il 23 gennaio 2024 (PATRICK VAN EMST/ANP/Alamy)

Ma poiché si tratta di Massimina, è noto che indossa un’infinità di anelli e bracciali! Sulla mano sinistra, ha indossato le sue fedi nuziali, mentre sulla destra ha aggiunto l’anello in diamante e zaffiro padparadscha ricevuto dal re Willem-Alexander dopo la nascita della principessa Alexia nel 2005. Ha anche sovrapposto diversi bracciali, tra cui un grande bracciale d’oro con occhio maligno e un bracciale d’oro, incastonato con gemme cabochon, incisi con i nomi dei suoi familiari. Sul polso destro, ha aggiunto anche un bracciale in perle d’acqua dolce con un ciondolo che presenta la sua iniziale. MKM segnala che il bracciale proviene da Kultura, un marchio con sede nelle Filippine.

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Un Diadema di Diamanti e Rose Selvatiche per le Principesse di Monaco

La Principessa di Monaco arriva alla Chiesa di Sainte Devote dopo la sua cerimonia nuziale religiosa il 2 luglio 2011 (Gareth Cattermole/Getty Images)
La Principessa di Monaco arriva alla Chiesa di Sainte Devote dopo la sua cerimonia nuziale religiosa il 2 luglio 2011 (Gareth Cattermole/Getty Images)

Questa settimana, due delle principesse di Monaco hanno celebrato i loro compleanni: la Principessa Carolina martedì e la Principessa Charlène oggi. Per onorarle, esaminiamo un incredibile gioiello che entrambe hanno indossato: il magnifico ornamento floreale in diamanti della Duchessa di Valentinois.

La Principessa di Monaco arriva per la sua cerimonia nuziale religiosa nel cortile del Palais Princier il 2 luglio 2011 (Sean Gallup/Getty Images)
La Principessa di Monaco arriva per la sua cerimonia nuziale religiosa nel cortile del Palais Princier il 2 luglio 2011 (Sean Gallup/Getty Images)

Il gioiello è un corpetto a forma di ghirlanda di fiori selvatici, comprendente rose e altri fiori, oltre a foglie, germogli e steli, tutti realizzati in diamanti. Questo ornamento è concepito per essere drappeggiato sul corpo di chi lo indossa. Può anche essere smontato e indossato in diverse sezioni, come spille e fermagli o anche come ornamenti per capelli.

 

La Principessa Charlotte, Duchessa di Valentinois, circa 1929 (Super Stock/Alamy)
La Principessa Charlotte, Duchessa di Valentinois, circa 1929 (Super Stock/Alamy)

Questo gioiello proviene dalla collezione della Principessa Charlotte, Duchessa di Valentinois. Il percorso di Charlotte verso la nobiltà è stato complesso. Nata in Algeria nel 1898, era figlia del Principe Ereditario Luigi di Monaco e della sua amante, la cantante di cabaret Juliette Louvet. Secondo fonti, Luigi desiderava sposare Juliette, ma suo padre, il Principe Alberto I, vietò l’unione. La piccola Charlotte Louvet, come era conosciuta alla nascita, non aveva diritto a un posto nella successione monegasca, fino a quando la mancata figura di un erede legittimo da parte di suo padre non la mise sotto i riflettori.

Nel 1911, quando Charlotte aveva 13 anni, una legge monegasca la riconobbe come figlia di Luigi, facendola ufficialmente parte della famiglia principesca. Questa legge fu in seguito dichiarata invalida e una seconda legge fu successivamente adottata, che permetteva a un erede al trono di adottare il suo successore. Luigi adottò formalmente Charlotte nel 1919, quando lei aveva 21 anni, rendendola Principessa Charlotte di Monaco. Ora seconda nella linea di successione, ricevette anche il titolo di Duchessa di Valentinois.

 

La Principessa Antoinette, la Principessa Charlotte e il Principe Ranieri III di Monaco durante le cerimonie di incoronazione ad aprile 1950 (Everett Collection/Alamy)
La Principessa Antoinette, la Principessa Charlotte e il Principe Ranieri III di Monaco durante le cerimonie di incoronazione ad aprile 1950 (Everett Collection/Alamy)

Il padre di Charlotte divenne Principe di Monaco nel 1922 e lei fu elevata al titolo di Principessa Ereditiera. Due anni prima, Charlotte aveva sposato un aristocratico francese, Pierre de Polignac, con cui ebbe due figli, il Principe Ranieri e la Principessa Antoinette. Il loro matrimonio terminò con un divorzio negli anni ’30.

Si scoprì che la Duchessa di Valentinois non voleva particolarmente essere la Principessa Sovrana di Monaco. Avendo garantito la successione producendo un figlio e una figlia, desiderava vivere una vita secondo le sue scelte. Tentò senza successo di rinunciare ai suoi diritti di successione a favore del figlio, Ranieri, quando divorziò dal padre di quest’ultimo nel 1933, ma il fatto che Ranieri avesse solo dieci anni all’epoca fece morire quell’idea. Ma ebbe più successo la seconda volta. Il 30 maggio 1944, il giorno prima del ventunesimo compleanno di Ranieri, rinunciò ufficialmente al titolo di principessa ereditaria.

Ranieri era più popolare della madre e il popolo fu contento quando successe al nonno come Principe Ranieri III nel 1949. Fu incoronato l’anno successivo. Charlotte si stabilì al Château de Marchais in Francia, dove visse con il suo amante, il ladro di gioielli René Girier.

 

La Principessa Carolina di Monaco partecipa a una cena di gala la vigilia del matrimonio del Principe delle Asturie e Letizia Ortiz Rocasolano a Madrid il 21 maggio 2004 (Ammar-Hounsfield-Klein-Mousse-Zabulon/Abaca Press/Alamy)
La Principessa Carolina di Monaco partecipa a una cena di gala la vigilia del matrimonio del Principe delle Asturie e Letizia Ortiz Rocasolano a Madrid il 21 maggio 2004 (Ammar-Hounsfield-Klein-Mousse-Zabulon/Abaca Press/Alamy)

Il legame tra Charlotte e René Girier è una storia affascinante, e merita di essere esplorato in un secondo momento, ma durante la loro relazione, Charlotte è riuscita a mantenere i suoi gioielli personali. Quando morì nel 1977, sua nipote, la Principessa Carolina, iniziò a indossare la maggior parte dei grandi pezzi rimasti della sua collezione. La ghirlanda floreale in diamanti è uno di loro. Carolina ha indossato sezioni dell’ornamento nei capelli e ha utilizzato altre sezioni come spille. Nella foto sopra, durante le celebrazioni nuziali reali a Madrid nel 2004, ha appuntato una parte della ghirlanda sul corpetto del suo abito.

 

La Principessa Carolina di Monaco partecipa all'opera di gala per la Festa Nazionale a Monte Carlo il 19 novembre 2008 (Nebinger-Orban/Abaca Press/Alamy)
La Principessa Carolina di Monaco partecipa all’opera di gala per la Festa Nazionale a Monte Carlo il 19 novembre 2008 (Nebinger-Orban/Abaca Press/Alamy)

Qui, Carolina indossa una sezione della ghirlanda appuntata al suo abito durante la gala della Festa Nazionale all’opera di Monte Carlo nel novembre 2008.

 

Il Principe e la Principessa di Monaco arrivano alla Chiesa di Sainte Devote dopo la loro cerimonia nuziale religiosa il 2 luglio 2011 (Gareth Cattermole/Getty Images)
Il Principe e la Principessa di Monaco arrivano alla Chiesa di Sainte Devote dopo la loro cerimonia nuziale religiosa il 2 luglio 2011 (Gareth Cattermole/Getty Images)

Quando il fratello di Carolina, il Principe Alberto II, si preparava a sposare Charlene Wittstock nel 2011, Carolina offrì un prestito di gioielli straordinari alla sua nuova cognata. Charlene indossò gli spruzzi floreali naturalistici della Principessa Charlotte sistemati nei capelli durante la cerimonia nuziale religiosa, che si tenne nel cortile del Palais Princier nel luglio 2011.

 

La Principessa di Monaco durante la sua cerimonia nuziale religiosa nel cortile del Palais Princier il 2 luglio 2011 (Sean Gallup/Getty Images)
La Principessa di Monaco durante la sua cerimonia nuziale religiosa nel cortile del Palais Princier il 2 luglio 2011 (Sean Gallup/Getty Images)

In un’intervista a Vogue, la Principessa Charlene ha affermato: “La Principessa Carolina mi ha prestato alcuni bellissimi fermagli di diamanti che appartenevano a sua nonna. Avevo realizzato una tiara da Van Cleef & Arpels, ma ho deciso di esporla al Museo Oceanografico.” La ghirlanda di diamanti della Principessa Charlotte è stata sicuramente un adoramento classico e bellissimo per la sposa principesca.

 

Dimitri Rassam e Charlotte Casiraghi durante le loro celebrazioni di matrimonio nell'Abbazia di Sainte-Marie de Pierredon in Provenza il 25 giugno 2019 (Félix Dol-Maillot/Instagram)
Dimitri Rassam e Charlotte Casiraghi durante le loro celebrazioni di matrimonio nell’Abbazia di Sainte-Marie de Pierredon in Provenza il 25 giugno 2019 (Félix Dol-Maillot/Instagram)

Nel giugno 2019, la ghirlanda floreale è riemersa su un’altra sposa della famiglia Grimaldi. La figlia maggiore della Principessa Carolina, Charlotte Casiraghi, ha indossato una sezione dell’ornamento nei capelli per il suo matrimonio con Dimitri Rassam in Provenza. Charlotte condivide il nome con la sua bisnonna Grimaldi, quindi è sembrato appropriato che brillasse con uno dei suoi gioielli durante le festività nuziali.

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Diamanti Scintillanti per la Regina Maria e i Reali Danesi ad Aarhus

Il re e la regina di Danimarca, con i loro quattro figli, arrivano per un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (Ritzau/Alamy)
Il re e la regina di Danimarca, con i loro quattro figli, arrivano per un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (Ritzau/Alamy)

Di domenica, la famiglia reale danese ha celebrato con sfarzo e gioielli il nuovo regno del re Frederik X di Danimarca con un servizio nella Cattedrale di Aarhus.

Il re e la regina di Danimarca, con i loro quattro figli, arrivano per un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (DR1/screencapture)
Il re e la regina di Danimarca, con i loro quattro figli, arrivano per un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (DR1/screencapture)

Il re Frederik X e la regina Mary di Danimarca sono arrivati presso la Cattedrale di Aarhus domenica mattina con i loro quattro figli, il principe ereditario Christian, la principessa Isabella, il principe Vincent e la principessa Josephine, per un servizio di celebrazione. Presenti anche alla funzione erano la regina Margrethe, la principessa Benedikte e il conte Ingolf con la contessa Sussie di Rosenborg.

 

Il re e la regina di Danimarca, con i loro quattro figli, arrivano per un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (DR1/screencapture)
Il re e la regina di Danimarca, con i loro quattro figli, arrivano per un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (DR1/screencapture)

La cattedrale di Aarhus risale al XII secolo. Situata vicino al Palazzo di Marselisborg, una delle residenze reali della famiglia danese, la regina Margrethe ha ricevuto il palazzo come regalo di nozze da suo padre, il re Frederik IX, nel 1967. Spesso trascorre lì le sue estati e durante le festività pasquali e natalizie, la famiglia si riunisce presso il palazzo.

 

Il re e la regina di Danimarca, con il principe ereditario Christian e la regina Margrethe, partecipano a un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (DR1/screencapture)
Il re e la regina di Danimarca, con il principe ereditario Christian e la regina Margrethe, partecipano a un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (DR1/screencapture)

Il viola reale è stato il tema della giornata per le donne della famiglia reale. La regina Mary, la regina Margrethe e la principessa Benedikte hanno indossato ensemble in diverse tonalità di viola.

 

 

Bruun Rasmussen
Bruun Rasmussen

I suoi orecchini, classici cluster di diamanti antichi, sono stati riportati recentemente acquistati in un’asta di Bruun Rasmussen.

 

La principessa ereditaria Mary di Danimarca saluta dalla balconata del Palazzo di Amalienborg durante i festeggiamenti per il diciottesimo compleanno del principe Christian a Copenaghen il 15 ottobre 2023 (Patrick van Katwijk/DPA Picture Alliance/Alamy)
La principessa ereditaria Mary di Danimarca saluta dalla balconata del Palazzo di Amalienborg durante i festeggiamenti per il diciottesimo compleanno del principe Christian a Copenaghen il 15 ottobre 2023 (Patrick van Katwijk/DPA Picture Alliance/Alamy)

Recentemente, ha indossato gli orecchini in molte occasioni significative, incluso il festeggiamento del diciottesimo compleanno del principe ereditario Christian lo scorso ottobre.

 

La principessa ereditaria di Danimarca arriva per un banchetto di gala al Palazzo di Christiansborg a Copenaghen il 6 novembre 2023 (Mads Claus Rasmussen/Ritzau Scanpix/Alamy)
La principessa ereditaria di Danimarca arriva per un banchetto di gala al Palazzo di Christiansborg a Copenaghen il 6 novembre 2023 (Mads Claus Rasmussen/Ritzau Scanpix/Alamy)

Ha indossato gli orecchini in novembre con la tiara edoardiana e il suo brooch a diamante rotondo durante la visita di stato spagnola a Copenaghen.

 

Il re e la regina di Danimarca partecipano a un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (DR1/screencapture)
Il re e la regina di Danimarca partecipano a un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (DR1/screencapture)

Ha abbinato gli orecchini con lo stesso brooch a diamante rotondo per il servizio di domenica ad Aarhus. Il brooch rotondo presenta un design a nastro floreale.

 

La principessa ereditaria Mary di Danimarca saluta il principe di Galles e la duchessa di Cornovaglia all'aeroporto di Copenaghen il 24 marzo 2012 (Chris Jackson/Getty Images)
La principessa ereditaria Mary di Danimarca saluta il principe di Galles e la duchessa di Cornovaglia all’aeroporto di Copenaghen il 24 marzo 2012 (Chris Jackson/Getty Images)

Qui, vediamo Mary indossare il brooch nel 2012 durante la visita britannica a Copenaghen. Si dice che il gioiello sia stato un regalo del suo defunto suocero, il principe Henrik.

 

Il re e la regina di Danimarca, con i loro quattro figli, partono dopo un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (DR1/screencapture)
Il re e la regina di Danimarca, con i loro quattro figli, partono dopo un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (DR1/screencapture)

Il delicato collier di Mary, con il suo pendente a forma di F, era visibile mentre lasciava la cattedrale con la sua famiglia dopo il servizio.

 

Il re e la regina di Danimarca partecipano a un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (DR1/screencapture)
Il re e la regina di Danimarca partecipano a un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (DR1/screencapture)

In questa immagine del servizio, è possibile notare un ampio anello di ametista sulla mano destra di Mary. Essendo nata a febbraio, l’ametista è la sua pietra natale.

 

Le principesse Josephine e Isabella di Danimarca arrivano per un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (Ritzau/Alamy)
Le principesse Josephine e Isabella di Danimarca arrivano per un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (Ritzau/Alamy)

Le figlie del re e della regina, la principessa Isabella e la principessa Josephine, hanno optato per blu e rosa per il servizio religioso. Isabella ha abbinato un paio di orecchini pendenti in perle, mentre Josephine indossava una collana di perle e una spilla a forma di fiore rosa. (UFO No More ci informa che è di Chanel.)

 

La regina Margrethe di Danimarca arriva per un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (Ritzau/Alamy)
La regina Margrethe di Danimarca arriva per un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (Ritzau/Alamy)

La madre del re, la regina Margrethe, si è presentata al servizio indossando i suoi classici orecchini Waterfall in oro e diamanti di Van Cleef & Arpels. Recentemente l’abbiamo vista indossare gli orecchini per un ricevimento al Folketing.

 

Gli orecchini Waterfall della regina Margrethe sono ritratti ad Amalienborg, 2022 (Foto gentilmente condivisa dal lettore Kim)
Gli orecchini Waterfall della regina Margrethe sono ritratti ad Amalienborg, 2022 (Foto gentilmente condivisa dal lettore Kim)

Qui c’è uno sguardo più da vicino agli orecchini dalla mostra del Giubileo d’Oro ad Amalienborg nel 2022.

 

La principessa Benedikte di Danimarca arriva per un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (Ritzau/Alamy)
La principessa Benedikte di Danimarca arriva per un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (Ritzau/Alamy)

La principessa Benedikte ha indossato la sua splendida spilla a forma di bacca per il servizio, abbinata a orecchini di diamanti e perle nere e a una collana di perle a più fili.

 

Il conte Ingolf e la contessa Sussie di Rosenborg arrivano per un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (DR1/screencapture)
Il conte Ingolf e la contessa Sussie di Rosenborg arrivano per un servizio presso la Cattedrale di Aarhus il 21 gennaio 2024 (DR1/screencapture)

La contessa Sussie ha completato il look dei gioielli reali all’evento. Ha indossato un interessante moderno brooch d’oro, che sembra, credo, una fetta d’arancia essiccata?

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Tiara e Gioielli Reali per un Capodanno Elegante in Lussemburgo

Il Granduca ereditario e la Granduchessa ereditata di Lussemburgo partecipano alla ricezione di Capodanno al Palazzo Granducale il 18 gennaio 2024 (Maison du Grand-Duc/Sophie Margue)
Il Granduca ereditario e la Granduchessa ereditata di Lussemburgo partecipano alla ricezione di Capodanno al Palazzo Granducale il 18 gennaio 2024 (Maison du Grand-Duc/Sophie Margue)

La tradizionale ricezione di Capodanno si è svolta presso il Palazzo Granducale in Lussemburgo giovedì, dove tre tiara reali hanno brillato per l’occasione.

Il Granduca e la Granduchessa di Lussemburgo ospitano la ricezione di Capodanno al Palazzo Granducale il 18 gennaio 2024 (Maison du Grand-Duc/Sophie Margue)
Il Granduca e la Granduchessa di Lussemburgo ospitano la ricezione di Capodanno al Palazzo Granducale il 18 gennaio 2024 (Maison du Grand-Duc/Sophie Margue)

Il Granduca Henri e la Granduchessa Maria Teresa di Lussemburgo hanno celebrato il nuovo anno con una ricezione al Palazzo Granducale. Presenti anche alcuni dei loro figli e i rispettivi coniugi: il Granduca ereditario Guillaume, la Granduchessa ereditata Stephanie, il Principe Louis e la Principessa Alexandra con Nicolas Bagory. All’evento hanno partecipato numerosi dignitari lussemburghesi, tra cui funzionari governativi e legislatori, membri della magistratura, del corpo diplomatico e rappresentanti della Chiesa.

La Granduchessa di Lussemburgo partecipa alla ricezione di Capodanno presso il Palazzo Granducale il 18 gennaio 2024 (Maison du Grand-Duc/Sophie Margue)
La Granduchessa di Lussemburgo partecipa alla ricezione di Capodanno presso il Palazzo Granducale il 18 gennaio 2024 (Maison du Grand-Duc/Sophie Margue)

La Granduchessa Maria Teresa ha incantato tutti indossando un’elegante veste serale floreale di Elie Saab, abbinata a diamanti e acquamarine, oltre all’insegna della più alta decorazione cavalleresca del Lussemburgo, l’Ordine del Leone d’Oro della Casa di Nassau. Questo ordine è condiviso da due linee della Casa di Nassau—una regnante in Lussemburgo e l’altra nei Paesi Bassi—e sia il Granduca Henri che il Re Willem-Alexander dei Paesi Bassi sono grandi maestri dell’ordine.

La Granduchessa di Lussemburgo partecipa alla ricezione di Capodanno presso il Palazzo Granducale il 18 gennaio 2024 (Maison du Grand-Duc/Sophie Margue)
La Granduchessa di Lussemburgo partecipa alla ricezione di Capodanno presso il Palazzo Granducale il 18 gennaio 2024 (Maison du Grand-Duc/Sophie Margue)

I gioielli scelti per l’evento includevano la tiara Belgica Scroll, uno dei regali di nozze donati a sua suocera, la Granduchessa Josephine-Charlotte, nel 1953. Ha indossato anche gioielli incastonati con acquamarine per richiamare i toni blu chiaro del suo abito. Gli orecchini e il bracciale indossati al polso sinistro provengono entrambi dal parure d’acquamarine e diamanti di Josephine-Charlotte. Il bracciale di diamanti sul polso destro sembra anch’esso incastonato con un’acquamarina.

Il Granduca ereditario e la Granduchessa ereditata di Lussemburgo partecipano alla ricezione di Capodanno al Palazzo Granducale il 18 gennaio 2024 (Maison du Grand-Duc/Kary Barthelmey)
Il Granduca ereditario e la Granduchessa ereditata di Lussemburgo partecipano alla ricezione di Capodanno al Palazzo Granducale il 18 gennaio 2024 (Maison du Grand-Duc/Kary Barthelmey)

La Granduchessa ereditata Stephanie ha scelto un bellissimo abito con ricami floreali. Secondo UFO No More, il suo vestito proviene da Marchesa Notte. I fiori blu e viola sul vestito coordinavano perfettamente con l’insegna della sua più alta decorazione lussemburghese, l’Ordine di Adolphe di Nassau.

Il Granduca ereditario e la Granduchessa ereditata di Lussemburgo partecipano alla ricezione di Capodanno al Palazzo Granducale il 18 gennaio 2024 (Maison du Grand-Duc/Kary Barthelmey)
Il Granduca ereditario e la Granduchessa ereditata di Lussemburgo partecipano alla ricezione di Capodanno al Palazzo Granducale il 18 gennaio 2024 (Maison du Grand-Duc/Kary Barthelmey)

Stephanie ha anche richiamato i colori blu del suo abito e della sua fascia nei gioielli scelti. Ha indossato la tiara Granduchessa Adelaide, uno dei diademi più antichi della collezione familiare. La tiara è stata realizzata nella seconda metà del diciannovesimo secolo ed è da generazioni uno dei gioielli preferiti delle donne della famiglia granducale. Stephanie ha anche scelto orecchini dalla cassaforte, che si abbinano bene con il centrale zaffiro della tiara. Gli orecchini in diamanti e zaffiri presentano un unico chiodo a doppio zaffiro, che può essere visto in maggiore dettaglio qui.

La Principessa Alexandra di Lussemburgo e Nicolas Bagory partecipano alla ricezione di Capodanno al Palazzo Granducale il 18 gennaio 2024 (Maison du Grand-Duc/Sophie Margue)
La Principessa Alexandra di Lussemburgo e Nicolas Bagory partecipano alla ricezione di Capodanno al Palazzo Granducale il 18 gennaio 2024 (Maison du Grand-Duc/Sophie Margue)

La Principessa Alexandra, che ha recentemente annunciato di essere in attesa del suo primo figlio, ha preso in prestito un abito blu scuro di Elie Saab dall’archivio di sua madre per la ricezione. Come i suoi genitori e i suoi fratelli, Alexandra ha indossato la fascia e la stella dell’Ordine del Leone d’Oro della Casa di Nassau con il vestito.

La Principessa Alexandra di Lussemburgo partecipa alla ricezione di Capodanno al Palazzo Granducale il 18 gennaio 2024 (Maison du Grand-Duc/Kary Barthelmey)
La Principessa Alexandra di Lussemburgo partecipa alla ricezione di Capodanno al Palazzo Granducale il 18 gennaio 2024 (Maison du Grand-Duc/Kary Barthelmey)

Alexandra ha completato il suo look con diamanti e perle, incluso il magnifico Tiara a Vite di Diamanti della famiglia. (Credo sia la prima volta che vediamo Alexandra indossare pubblicamente la tiara.) Il gioiello del diciannovesimo secolo è da tempo un favorito tra le spose delle principesse lussemburghesi. Gli orecchini moderni in diamanti e perle di Alexandra presentano anche legami con matrimoni familiari. Li ha indossati per la sua cerimonia di matrimonio religioso nell’aprile 2023, e un decennio prima, sua cognata, la Granduchessa ereditata Stephanie, li aveva indossati per la sua cerimonia di matrimonio civile.

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Gemelli Scozzesi Tradizionali per la Regina Camilla ad Aberdeen

La regina Camilla inaugura il nuovo Safe Space durante una visita alla Galleria d'Arte di Aberdeen il 18 gennaio 2024 (Andrew Milligan/PA Images/Alamy)
La regina Camilla inaugura il nuovo Safe Space durante una visita alla Galleria d’Arte di Aberdeen il 18 gennaio 2024 (Andrew Milligan/PA Images/Alamy)

Giovedì, la regina Camilla si è recata ad Aberdeen per inaugurare uno spazio artistico speciale e significativo, indossando per l’occasione un tradizionale gioiello scozzese.

La regina Camilla arriva per aprire il nuovo Safe Space durante una visita alla Galleria d'Arte di Aberdeen il 18 gennaio 2024 (Andrew Milligan/PA Images/Alamy)
La regina Camilla arriva per aprire il nuovo Safe Space durante una visita alla Galleria d’Arte di Aberdeen il 18 gennaio 2024 (Andrew Milligan/PA Images/Alamy)

La regina Camilla è giunta alla Galleria d’Arte di Aberdeen il 18 gennaio per inaugurare ufficialmente uno spazio Safe Space dedicato. Il Palazzo di Buckingham spiega che il “nuovo Safe Space alla Galleria sarà gestito da personale formato specificamente sulle tematiche della salute mentale e della violenza domestica. Sarà un’area dove si può cercare aiuto oppure semplicemente riflettere e ricordare.”

 

La regina Camilla inaugura il nuovo Safe Space durante una visita alla Galleria d'Arte di Aberdeen il 18 gennaio 2024 (Andrew Milligan/PA Images/Alamy)
La regina Camilla inaugura il nuovo Safe Space durante una visita alla Galleria d’Arte di Aberdeen il 18 gennaio 2024 (Andrew Milligan/PA Images/Alamy)

Durante la sua visita, la regina Camilla ha esplorato la galleria “Art of Empowerment”. Ha anche ammirato opere d’arte speciali, create dall’artista Shelagh Swanson, installate come parte del Safe Space. Il palazzo sottolinea: “L’arte è visibile sia all’interno che all’esterno per segnare il luogo come un’area sicura. La Galleria d’Arte è aperta al pubblico sette giorni su sette ed è gratuita.” Potenziare e supportare chi ha subito violenza domestica è stata una parte della missione pubblica della regina Camilla per molti anni.

 

La regina Camilla inaugura il nuovo Safe Space durante una visita alla Galleria d'Arte di Aberdeen il 18 gennaio 2024 (Andrew Milligan/PA Images/Alamy)
La regina Camilla inaugura il nuovo Safe Space durante una visita alla Galleria d’Arte di Aberdeen il 18 gennaio 2024 (Andrew Milligan/PA Images/Alamy)

Camilla si presentava calda e accogliente in un abito di tweed e stivali alti durante la visita alla galleria, completando il suo look con una sciarpa a fantasia.

 

La regina Camilla inaugura il nuovo Safe Space durante una visita alla Galleria d'Arte di Aberdeen il 18 gennaio 2024 (Andrew Milligan/PA Images/Alamy)
La regina Camilla inaugura il nuovo Safe Space durante una visita alla Galleria d’Arte di Aberdeen il 18 gennaio 2024 (Andrew Milligan/PA Images/Alamy)

Ha accessoriato il suo abbigliamento con orecchini a clip dorati con gocce in pavé di diamanti e un tradizionale fermaglio scozzese della sua collezione.

 

La regina Camilla inaugura il nuovo Safe Space durante una visita alla Galleria d'Arte di Aberdeen il 18 gennaio 2024 (Andrew Milligan/PA Images/Alamy)
La regina Camilla inaugura il nuovo Safe Space durante una visita alla Galleria d’Arte di Aberdeen il 18 gennaio 2024 (Andrew Milligan/PA Images/Alamy)

Il gioiello è una tradizionale spilla a motivo scozzese. È difficile dire quali gemme siano incastonate nel pezzo. In passato, si è ipotizzato che potrebbe trattarsi di agate. Indossa anche un bracciale d’oro con placche impreziosite da gemme intagliate.

 

La Duchessa di Cornovaglia partecipa a un servizio commemorativo al Museo Regimental Gordon Highlanders di Aberdeen il 24 aprile 2005 (ANDREW MILLIGAN/AFP via Getty Images)
La Duchessa di Cornovaglia partecipa a un servizio commemorativo al Museo Regimental Gordon Highlanders di Aberdeen il 24 aprile 2005 (ANDREW MILLIGAN/AFP via Getty Images)

Camilla indossa la spilla sin dai suoi primi anni come Duchessa di Cornovaglia. Nella foto qui sopra, la indossa al Museo Regimental Gordon Highlanders nell’aprile del 2005, solo poche settimane dopo il suo matrimonio.

 

La Duchessa di Cornovaglia partecipa ai Mey Games al Queens Park in Caithness il 6 agosto 2005 (Christopher Furlong/Getty Images)
La Duchessa di Cornovaglia partecipa ai Mey Games al Queens Park in Caithness il 6 agosto 2005 (Christopher Furlong/Getty Images)

La indossava anche per i Mey Games nell’agosto 2005.

 

La regina Camilla partecipa a una riunione ufficiale del consiglio nelle City Chambers di Dunfermline per segnare formalmente il conferimento dello status di città all'ex paese il 3 ottobre 2022 (ANDREW MILLIGAN/POOL/AFP via Getty Images)
La regina Camilla partecipa a una riunione ufficiale del consiglio nelle City Chambers di Dunfermline per segnare formalmente il conferimento dello status di città all’ex paese il 3 ottobre 2022 (ANDREW MILLIGAN/POOL/AFP via Getty Images)

La abbiamo vista indossare la spilla, insieme allo stesso bracciale, durante una visita a Dunfermline poco dopo l’accensione del marito nell’ottobre 2022.

 

La regina Camilla inaugura il nuovo Safe Space durante una visita alla Galleria d'Arte di Aberdeen il 18 gennaio 2024 (Andrew Milligan/PA Images/Alamy)
La regina Camilla inaugura il nuovo Safe Space durante una visita alla Galleria d’Arte di Aberdeen il 18 gennaio 2024 (Andrew Milligan/PA Images/Alamy)

Ecco un altro sguardo sulla spilla e sul bracciale della regina Camilla ad Aberdeen la scorsa settimana. Questa immagine offre anche un bel colpo d’occhio sul suo anello di fidanzamento in diamanti—un pezzo ereditario prezioso della collezione della defunta regina madre, che era, naturalmente, anche lei una giovane scozzese.

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