26 Maggio 2024

Il Foulard da Notte: La Spilla di Diamante a Foglia d’Acero

Brosche di Curfew: Il Fascino della Foglia d’Acero in Diamanti

Quando si parla di gioielli iconici, è impossibile non menzionare la straordinaria brosche rappresentante una foglia d’acero, un pezzo che incarna l’eleganza e la raffinatezza in modo sublime. Questa meraviglia di design non è solo un ornamento, ma un simbolo di ricchezza culturale e storica.

Realizzata in diamanti scintillanti, la brosche non è solo un accessorio; è un’opera d’arte che esprime la bellezza naturale della foglia d’acero, ammirata in molte culture, ma particolarmente nei contesti nordamericani. La scelta del diamante, gemma per eccellenza, conferisce al pezzo una lucentezza che cattura e riflette la luce in modo straordinario, regalandole un effetto scintillante impeccabile.

La foglia d’acero, simbolo di forza e di unità, trova la sua rappresentazione perfetta in questo gioiello. Ogni dettaglio è realizzato con cura artigianale, evidenziando la maestria orafa necessaria per creare un tale capolavoro. Questo pezzo risulta adatto per ogni occasione, dal gala notturno agli eventi diurni, garantendo sempre un tocco di classe.

Un aspetto particolarmente interessante di questa brosche è il suo significato. Non è solo una decorazione, ma porta con sé un messaggio di resilienza e bellezza. Proprio come la foglia d’acero, che cambia colore e si adatta ad ogni stagione, così i portatori di questo gioiello possono sentirsi ispirati a fare lo stesso nella propria vita.

Infine, questa brosche non è solo un tossico di moda, ma un investimento ed un’eredità da tramandare. I gioielli di alta qualità come questi non solo mantengono il loro valore, ma possono anche aumentarlo nel tempo. Indossarla non è solo un gesto di stile, ma anche un modo per onorare l’arte della gioielleria e il legame con le tradizioni.

In conclusione, la brosche della foglia d’acero in diamanti è un esempio sublime di come i gioielli possono unire estetica e significato. In un mondo dove il materiale spesso prevale sull’immateriale, questo pezzo serve a ricordarci il vero valore dell’arte, del design e della storia che ogni gioiello porta con sé.…

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Il Fermaglio della Buonanotte: Gli Aquamarini di Sua Maestà Elisabetta II

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Perle Reali di Memoria per l’Ultimo Principe di Torino

Emanuele Filiberto di Savoia e sua madre, Marina Doria, partecipano al funerale di suo padre, Vittorio Emanuele di Savoia, a Torino il 10 febbraio 2024 (Marco Piovanotto/Abaca Press/Alamy)
Emanuele Filiberto di Savoia e sua madre, Marina Doria, partecipano al funerale di suo padre, Vittorio Emanuele di Savoia, a Torino il 10 febbraio 2024 (Marco Piovanotto/Abaca Press/Alamy)

Questo fine settimana, una selezione di membri delle famiglie reali europee si è riunita a Torino per rendere omaggio a Vittorio Emanuele di Savoia, l’erede dell’ultimo re e della regina d’Italia. In occasioni così solenni, gioielli eleganti, spesso impreziositi da perle e diamanti, sono stati indossati per evidenziare il rispetto e la dignità dell’evento.

Marina di Savoia partecipa al funerale di suo marito, Vittorio Emanuele di Savoia, a Torino il 10 febbraio 2024 (Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)
Marina di Savoia partecipa al funerale di suo marito, Vittorio Emanuele di Savoia, a Torino il 10 febbraio 2024 (Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)

La scorsa settimana si è discusso del panorama complesso della vita di Vittorio Emanuele di Savoia, unico figlio di re Umberto II d’Italia e della principessa Maria Giuseppina del Belgio. Sabato, rappresentanti delle famiglie reali attuali e storicamente regnanti si sono uniti a Torino per celebrare la vita del principe. Marina, la moglie di Vittorio Emanuele, e il loro figlio Emanuele Filiberto, hanno guidato i partecipanti. La regina, che ha celebrato il suo 89° compleanno a inizio settimana, indossava un set di gioielli floreali caratterizzati da diamanti e perle in bianco e nero.

 

Clotilde Courau partecipa al funerale di suo suocero, Vittorio Emanuele di Savoia, a Torino il 10 febbraio 2024 (Marco Piovanotto/Abaca Press/Alamy)
Clotilde Courau partecipa al funerale di suo suocero, Vittorio Emanuele di Savoia, a Torino il 10 febbraio 2024 (Marco Piovanotto/Abaca Press/Alamy)

Emanuele Filiberto era accompagnato da sua moglie, l’attrice francese Clotilde Courau, e dalle loro figlie, Vittoria e Luisa, durante la cerimonia funebre. Clotilde indossava eleganti orecchini di diamanti e perle, un’accortezza stilistica distintiva per occasioni solenni.

 

Vittoria di Savoia e Luisa di Savoia partecipano al funerale del nonno, Vittorio Emanuele di Savoia, a Torino il 10 febbraio 2024 (Marco Piovanotto/Abaca Press/Alamy)
Vittoria di Savoia e Luisa di Savoia partecipano al funerale del loro nonno, Vittorio Emanuele di Savoia, a Torino il 10 febbraio 2024 (Marco Piovanotto/Abaca Press/Alamy)

Vittoria ha sfoggiato il distintivo miniatura e il nastro del Supremato Ordine della Santissima Annunciazione sul suo cappotto durante il funerale. Questo ordine, risalente a secoli fa e fondato dai Conti di Savoia nei 1300, è un’onorificenza che, dopo l’unità d’Italia, è stata conferita dal re d’Italia. Anche se la monarchia è stata abolita nel 1946, questo onore continua ad essere donato dalla testa della famiglia reale dei Savoia.

Quando Vittoria è stata insignita come membro dell’ordine nell’ottobre 2023, è diventata la prima donna ad unirsi ai suoi ranghi. L’onore riconosce Vittoria come erede di suo padre e di suo nonno. Con tante famiglie storiche, ci si interroga su chi sia realmente il legittimo capo della Casa di Savoia. Molti sostengono che, poiché il matrimonio tra Vittorio Emanuele e Marina non è stato approvato dal padre, né Emanuele Filiberto né Vittoria possano ereditare la leadership della casa. Ci sono anche opinioni contrarie.

Emanuele Filiberto ha dichiarato l’anno scorso la sua intenzione di cedere i diritti di successione alla figlia maggiore, ma tale decisione non è ancora stata presa. Infatti, ieri ha emesso una dichiarazione sottolineando di avere “il dovere di guidare la Casa di Savoia”, affermando che suo padre gli ha lasciato “una grande responsabilità”. Tuttavia, è importante notare che, non essendoci un trono italiano da quasi 80 anni, la questione acquisisce poco significato pratico.

 

Maria Pia di Bourbon-Parma partecipa al funerale di suo fratello, Vittorio Emanuele di Savoia, a Torino il 10 febbraio 2024 (Marco Piovanotto/Abaca Press/Alamy)
Maria Pia di Bourbon-Parma partecipa al funerale di suo fratello, Vittorio Emanuele di Savoia, a Torino il 10 febbraio 2024 (Marco Piovanotto/Abaca Press/Alamy)

Vittorio Emanuele era il secondo di quattro figli di re Umberto e della regina Maria Giuseppina. La sorella maggiore Maria Pia era presente al funerale, portando una classica collana di perle e orecchini d’oro abbinati a perle nere e bianche. Ha anche appuntato il nastro miniatura e il distintivo dell’Ordine di San Maurizio e Lazzaro (un altro ordine dinastico della Casa di Savoia) sul suo cappotto.

Alcuni dei figli di Maria Pia, tra cui i suoi figli Dimitri e Serge, erano presenti al funerale. Le sue sorelle più giovani, Maria Gabriella e Maria Beatrice, non erano in condizioni di viaggiare per partecipare alla cerimonia.

 

Aimone di Savoia Aosta e sua moglie, Olga di Grecia, partecipano al funerale di Vittorio Emanuele di Savoia a Torino il 10 febbraio 2024 (Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)
Aimone di Savoia Aosta e sua moglie, Olga di Grecia, partecipano al funerale di Vittorio Emanuele di Savoia a Torino il 10 febbraio 2024 (Albert Nieboer/DPA Picture Alliance/Alamy)

Un altro possibile erede della Casa di Savoia era presente al funerale di Vittorio Emanuele. Aimone di Savoia-Aosta e sua moglie, Olga, hanno rappresentato la loro parte della famiglia al servizio. Aimone è figlio del defunto Amedeo di Savoia-Aosta e della sua prima moglie francese, Claude d’Orléans. Olga, figlia del principe Michele di Grecia e Danimarca, è cugina di diversi reali attuali, incluso re Carlo III. Ha optato per gioielli minimi durante la cerimonia, ma si possono notare anelli su entrambe le mani.

 

Charles Louis d'Orleans e sua moglie, Ileana Manos, partecipano al funerale di Vittorio Emanuele di Savoia a Torino il 10 febbraio 2024 (Fabio Ferrari/LaPresse/Alamy)
Charles Louis d’Orleans e sua moglie, Ileana Manos, partecipano al funerale di Vittorio Emanuele di Savoia a Torino il 10 febbraio 2024 (Fabio Ferrari/LaPresse/Alamy)

Charles Louis d’Orléans, cugino di Aimone, era anch’egli presente al funerale. Figlio di Jacques d’Orléans, ha partecipato alla cerimonia con sua moglie Ileana Manos, la quale ha indossato un’elegante collana di perle nere. Ileana ha anche un interessante legame con il mondo della regalità, essendo pronipote di Konstantinos Manos, un politico greco e organizzatore delle Olimpiadi. La sua zia, Aspasia Manos, era la moglie del re Alessandro dei Greci e madre della principessa Alessandra di Grecia e Danimarca (sposata con il re Pietro II di Jugoslavia).

 

Maria Carolina di Borbone-Due Sicilie partecipa al funerale di Vittorio Emanuele di Savoia a Torino il 10 febbraio 2024 (Fabio Ferrari/LaPresse/Alamy)
Maria Carolina di Borbone-Due Sicilie partecipa al funerale di Vittorio Emanuele di Savoia a Torino il 10 febbraio 2024 (Fabio Ferrari/LaPresse/Alamy)

Anche altri membri di famiglie non regnanti erano presenti. Carlo di Borbone-Due Sicilie, pronipote del re Ferdinando, ha partecipato insieme alla figlia maggiore, Maria Carolina. Maria Carolina ha indossato un paio di eleganti orecchini di diamanti e perle con una singola collana di perle, sottolineando la raffinatezza che caratterizza questo tipo di eventi. Questa è un’altra famiglia con questioni relative alla successione, poiché Carlo è uno dei pretendenti dichiarati, ma anche Pedro, un parente della famiglia reale spagnola, si contende la leadership.

 

Victoria Romanovna Romanoff partecipa al funerale di Vittorio Emanuele di Savoia a Torino il 10 febbraio 2024 (Marco Piovanotto/Abaca Press/Alamy)
Victoria Romanovna Romanoff partecipa al funerale di Vittorio Emanuele di Savoia a Torino il 10 febbraio 2024 (Marco Piovanotto/Abaca Press/Alamy)

Infine, la famiglia Romanov era presente al funerale. Victoria Romanovna Romanoff, nuora di uno dei pretendenti al titolo della Casa Romanov, si trovava a Torino per l’occasione. Nata a Roma come Rebecca Virginia Bettarini, ha scelto di indossare semplici ma classici orecchini di perle, sottolineando il suo legame con la tradizione e il rispetto cerimoniale.

 

Regina Sofia di Spagna partecipa al funerale di Vittorio Emanuele di Savoia a Torino il 10 febbraio 2024 (Fabio Ferrari/LaPresse/Alamy)
Regina Sofia di Spagna partecipa al funerale di Vittorio Emanuele di Savoia a Torino il 10 febbraio 2024 (Fabio Ferrari/LaPresse/Alamy)

Numerosi membri di famiglie reali regnanti erano presenti anche in occasione del funerale, tra cui il Principe Alberto II di Monaco e il Principe Jean di Lussemburgo. La regina Sofia, madre del re Felipe VI di Spagna e sorella del defunto re Costantino II di Grecia, ha partecipato alla cerimonia indossando anch’ella perle per l’occasione. Concludendo, il funerale ha visto un forte senso di unione tra le famiglie regnanti, nonostante le sfide storiche passate.

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Un’Apparizione Dorata della Regina Elisabetta II in un Ospedale Cardiaco a Cambridge

La Regina Elisabetta II del Regno Unito inaugura ufficialmente il nuovo Royal Papworth Hospital a Cambridge il 9 luglio 2019 (SOPA Images Limited/Alamy)
La Regina Elisabetta II del Regno Unito inaugura ufficialmente il nuovo Royal Papworth Hospital a Cambridge il 9 luglio 2019 (SOPA Images Limited/Alamy)

Saluti e auguri di San Valentino! In onore di questa festività, desideriamo presentarvi un’affascinante retrospettiva di un’apparizione della Regina Elisabetta II, elegantemente vestita di rosa durante l’estate del 2019, mentre visitava un ospedale dedicato alla cura dei cuori.

La Regina Elisabetta II del Regno Unito inaugura ufficialmente il nuovo Royal Papworth Hospital a Cambridge il 9 luglio 2019 (Keith Mayhew/SOPA Images Limited/Alamy)
La Regina Elisabetta II del Regno Unito inaugura ufficialmente il nuovo Royal Papworth Hospital a Cambridge il 9 luglio 2019 (Keith Mayhew/SOPA Images Limited/Alamy)

Il 9 luglio 2019, la Regina Elisabetta II visitò Cambridge per un evento reale. Nella foto, la vediamo mentre arriva per l’apertura ufficiale del nuovo Royal Papworth Hospital nel campus biomedico di Cambridge. Durante la visita, incontrò medici, personale e pazienti, esplorando le nuove strutture dell’ospedale, il quale è rinomato per le sue competenze nella cura del cuore. Nel 1979, presso il Papworth, venne eseguito il primo trapianto di cuore avvenuto con successo nel Regno Unito. Nel 2011, il Principe Filippo fu trattato qui per problemi cardiaci e nel 2018, la Regina conferì all’ospedale il titolo di “royal”.

 

La Regina Elisabetta II del Regno Unito inaugura ufficialmente il nuovo Royal Papworth Hospital a Cambridge il 9 luglio 2019 (Keith Mayhew/SOPA Images Limited/Alamy)
La Regina Elisabetta II del Regno Unito inaugura ufficialmente il nuovo Royal Papworth Hospital a Cambridge il 9 luglio 2019 (Keith Mayhew/SOPA Images Limited/Alamy)

Per l’apertura del nuovo edificio dell’ospedale, la Regina apparve con un vibrante cappotto in tweed rosa e un cappello abbinato. Sotto il cappotto, indossava un abito con una vivace stampa floreale, e il cappello era adornato con fiori che richiamavano il motivo dell’abito.

 

La Regina Elisabetta II del Regno Unito inaugura ufficialmente il nuovo Royal Papworth Hospital a Cambridge il 9 luglio 2019 (Keith Mayhew/SOPA Images Limited/Alamy)
La Regina Elisabetta II del Regno Unito inaugura ufficialmente il nuovo Royal Papworth Hospital a Cambridge il 9 luglio 2019 (Keith Mayhew/SOPA Images Limited/Alamy)

Come in quasi tutti gli eventi diurni durante le ultime decadi del suo regno, Elisabetta indossava le sue preziose perle durante la visita. I suoi orecchini, chiamati “Orecchini delle Dame di Devonshire”, furono regalati a Regina Maria da un comitato di donne come dono nuziale nel 1893. A sua volta, Elisabetta li ricevette come dono nuziale dalla nonna nel 1947. La sua collana di perle a tre fili fu realizzata su misura per lei nel 1952, utilizzando perle della collezione familiare. Questa collana presenta una distintiva chiusura in diamante. È difficile identificare con certezza collane di perle singole, ma molti credono che questa collana a tre fili sia attualmente indossata dalla figlia di Elisabetta, la Principessa Royale.

 

La Regina Elisabetta II del Regno Unito visita il National Institute of Agricultural Botany a Cambridge il 9 luglio 2019 (Chris Jackson/Getty Images)
La Regina Elisabetta II del Regno Unito visita il National Institute of Agricultural Botany a Cambridge il 9 luglio 2019 (Chris Jackson/Getty Images)

Durante la sua visita, Elisabetta indossava anche una sfarzosa spilla in oro e diamanti della sua collezione, caratterizzata da un intricato design floreale. La chiamata “Spilla Bird of Paradise Jubilee”, fu presentata alla Regina come regalo per il Giubileo di Diamante a nome del governo di Singapore nel 2012. Realizzata dal gioielliere di Singapore Thomis Kwan, la spilla è realizzata in oro giallo e decorata con 61 diamanti. Questo pezzo è una spilla in stile Peranakan tradizionale, progettata per somigliare a una pianta di uccelli del paradiso.

 

La Regina Elisabetta II del Regno Unito visita il National Institute of Agricultural Botany a Cambridge il 9 luglio 2019 (Chris Jackson/Getty Images)
La Regina Elisabetta II del Regno Unito visita il National Institute of Agricultural Botany a Cambridge il 9 luglio 2019 (Chris Jackson/Getty Images)

In modo appropriato, la Regina indossò anche la spilla per un’altra tappa a Cambridge quel giorno: una visita al National Institute of Agricultural Botany. Durante la visita, i botanici avrebbero potuto menzionare un fatto particolarmente interessante sulla spilla della Regina. Il nome scientifico della pianta di uccelli del paradiso, Strelitzia reginae, fu scelto per onorare uno degli antenati della Regina, Charlotte di Mecklenburg-Strelitz. La pianta fu coltivata per la prima volta in Gran Bretagna agli Kew Gardens nel 1773 durante il regno del marito di Regina Charlotte, Re Giorgio III.

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Brillanti Orecchini a Briolette in Diamanti e Ametiste della Regina Mary di Danimarca

La Principessa Mary di Danimarca arriva per un concerto di gala in onore del Giubileo di Rubino della Regina Margherita II di Danimarca a Copenaghen il 14 gennaio 2012 (Chris Jackson/Getty Images)
La Principessa Mary di Danimarca arriva per un concerto di gala in onore del Giubileo di Rubino della Regina Margherita II di Danimarca a Copenaghen il 14 gennaio 2012 (Chris Jackson/Getty Images)

La Regina Mary di Danimarca, nata a febbraio, ha un legame particolare con l’ametista, la sua pietra natale. La sua collezione di gioielli è ricca di pezzi pregiati, ma oggi ci concentreremo su un paio di orecchini di gala che spiccano per il loro design audace e i briolette di ametista scura.

La Principessa Mary e il Principe Henrik di Danimarca arrivano per una cena privata in onore del 60° compleanno del Re Carl XVI Gustaf di Svezia al Palazzo di Drottningholm a Stoccolma il 29 aprile 2006 (Chris Jackson/Getty Images)
La Principessa Mary e il Principe Henrik di Danimarca arrivano per una cena privata in onore del 60° compleanno del Re Carl XVI Gustaf di Svezia al Palazzo di Drottningholm a Stoccolma il 29 aprile 2006 (Chris Jackson/Getty Images)

Questi orecchini, che fanno parte della collezione di Mary dal 2006, sono stati indossati in un contesto esclusivo in una cena a Stoccolma. Erano abbinati a un elegante abito serale teal ispirato alla Grecia.

 

La Principessa Mary di Danimarca arriva per una cena privata in onore del 60° compleanno del Re Carl XVI Gustaf di Svezia al Palazzo di Drottningholm a Stoccolma il 29 aprile 2006 (Chris Jackson/Getty Images)
La Principessa Mary di Danimarca arriva per una cena privata in onore del 60° compleanno del Re Carl XVI Gustaf di Svezia al Palazzo di Drottningholm a Stoccolma il 29 aprile 2006 (Chris Jackson/Getty Images)

Questo scatto offre una visione più dettagliata degli orecchini indossati durante il compleanno del re. Le lunghe “strisce” di diamanti, alternate a briolette di ametista, creano un gioco di luci affascinante. Le pietre scure riflettono una luce intensa grazie alla loro qualità di taglio.

 

Il Principe Frederik e la Principessa Mary di Danimarca arrivano per una cena al Palazzo di Christiansborg a Copenaghen il 17 marzo 2009 (Albert Philip van der Werf/DPA Picture Alliance Archive/Alamy)
Il Principe Frederik e la Principessa Mary di Danimarca arrivano per una cena al Palazzo di Christiansborg a Copenaghen il 17 marzo 2009 (Albert Philip van der Werf/DPA Picture Alliance Archive/Alamy)

Negli ultimi vent’anni, Mary ha scelto questi orecchini per innumerevoli eventi di gala, abbinandoli spesso all’impostazione di diamanti della sua tiara nuziale. In questa occasione, il suo stile è perfettamente abbinato ai gioielli, creando un effetto di grande eleganza.

 

Il Principe Frederik e la Principessa Mary di Danimarca arrivano per un concerto di gala in onore del Giubileo di Rubino della Regina Margherita II di Danimarca a Copenaghen il 14 gennaio 2012 (Chris Jackson/Getty Images)
Il Principe Frederik e la Principessa Mary di Danimarca arrivano per un concerto di gala in onore del Giubileo di Rubino della Regina Margherita II di Danimarca a Copenaghen il 14 gennaio 2012 (Chris Jackson/Getty Images)

La combinazione tiara nuziale e orecchini di ametista è stata scelta nuovamente a gennaio 2012 durante un concerto di gala per le celebrazioni del Giubileo di Rubino della madre di suo marito a Copenaghen, dimostrando la versatilità e l’eleganza senza tempo di questi gioielli.

 

La Principessa Mary di Danimarca arriva per un concerto di gala in onore del Giubileo di Rubino della Regina Margherita II di Danimarca a Copenaghen il 14 gennaio 2012 (Chris Jackson/Getty Images)
La Principessa Mary di Danimarca arriva per un concerto di gala in onore del Giubileo di Rubino della Regina Margherita II di Danimarca a Copenaghen il 14 gennaio 2012 (Chris Jackson/Getty Images)

Il trucco di Mary includeva un ombretto viola che rifletteva perfettamente il colore degli orecchini. Tuttavia, è importante notare che la scelta di orecchini con ametiste così scure può risultare difficile in certe condizioni di luce, dove la loro bellezza potrebbe perdersi.

 

La Principessa Mary di Danimarca arriva per un concerto di gala in onore del Giubileo di Rubino della Regina Margherita II di Danimarca a Copenaghen il 14 gennaio 2012 (Chris Jackson/Getty Images)
La Principessa Mary di Danimarca arriva per un concerto di gala in onore del Giubileo di Rubino della Regina Margherita II di Danimarca a Copenaghen il 14 gennaio 2012 (Chris Jackson/Getty Images)

Quando gli orecchini sono indossati su uno sfondo più chiaro, la loro brillantezza emerge. L’arte della gioielleria si esprime nel modo in cui questi briolette illuminano il viso, dinamismo che spesso non viene catturato in fotografia statica, ma che radiante quando in movimento.

 

Il Re Filippo e la Regina Matilde dei Belgi, insieme al Principe Frederik e alla Principessa Mary di Danimarca prima di una cena di ritorno al Black Diamond di Copenaghen il 29 marzo 2017 (HENNING BAGGER/AFP via Getty Images)
Il Re Filippo e la Regina Matilde dei Belgi, insieme al Principe Frederik e alla Principessa Mary di Danimarca prima di una cena di ritorno al Black Diamond di Copenaghen il 29 marzo 2017 (HENNING BAGGER/AFP via Getty Images)

Negli anni recenti, Mary ha spesso abbinato gli orecchini a un elegante vestito da sera blu brillante, come nel caso dell’evento di ritorno durante la visita di stato con i Re e le Regine dei Belgi. Questo abbinamento ha esaltato ulteriormente il design degli orecchini e la sua presenza regale.

 

La Regina Matilde dei Belgi posa con la Principessa Mary di Danimarca prima di una cena di ritorno al Black Diamond di Copenaghen il 29 marzo 2017 (HENNING BAGGER/AFP via Getty Images)
La Regina Matilde dei Belgi posa con la Principessa Mary di Danimarca prima di una cena di ritorno al Black Diamond di Copenaghen il 29 marzo 2017 (HENNING BAGGER/AFP via Getty Images)

Questa immagine offre uno sguardo più ravvicinato sugli orecchini indossati durante l’evento al Black Diamond, una moderna ala della Biblioteca Reale Danese. La luminosità dell’ambiente ha sicuramente contribuito a far risaltare il design degli orecchini.

 

La Principessa Mary di Danimarca partecipa a una cena di ritorno al Black Diamond di Copenaghen il 29 marzo 2017 (HENNING BAGGER/Ritzau/Alamy)
La Principessa Mary di Danimarca partecipa a una cena di ritorno al Black Diamond di Copenaghen il 29 marzo 2017 (HENNING BAGGER/Ritzau/Alamy)

Un’altra prospettiva della cena mostra gli abiti e i gioielli indossati. Qui possiamo notare che Mary indossa anche un anello con ametista e diamanti sulla mano destra, insieme a un bracciale di ametista lavanda allacciato al polso. Entrambi i pezzi sono parte della sua collezione da tempo e rivelano la sua passione per i gioielli prestigiosi.

 

La Principessa Mary di Danimarca partecipa a una cena di gala presso il Museo d'Arte di Houston il 12 marzo 2019 (Ida Marie Odgaard/Ritzau/Alamy)
La Principessa Mary di Danimarca partecipa a una cena di gala presso il Museo d’Arte di Houston il 12 marzo 2019 (Ida Marie Odgaard/Ritzau/Alamy)

Nel marzo 2019, Mary ha riutilizzato lo stesso abito e i gioielli durante una visita in Texas, indossandoli per una cena di gala al Museo d’Arte di Houston. Questa scelta evidenzia la sua capacità di rivisitare e abbinare con stile i propri pezzi più amati.

 

La Principessa Mary di Danimarca partecipa a una cena di gala presso il Museo d'Arte di Houston il 12 marzo 2019 (Ida Marie Odgaard/Ritzau/Alamy)
La Principessa Mary di Danimarca partecipa a una cena di gala presso il Museo d’Arte di Houston il 12 marzo 2019 (Ida Marie Odgaard/Ritzau/Alamy)

Questa fotografia dalla cena di gala a Houston mette in risalto i dettagli degli orecchini, in particolare la sezione decorata con diamanti e punti. La combinazione di ametiste e diamanti rappresenta un classico dell’eleganza, testimoniando la maestria che caratterizza i gioielli indossati dalla nobiltà.

 

La Principessa Mary di Danimarca partecipa a una cena di gala presso il Museo d'Arte di Houston il 12 marzo 2019 (Ida Marie Odgaard/Ritzau/Alamy)
La Principessa Mary di Danimarca partecipa a una cena di gala presso il Museo d’Arte di Houston il 12 marzo 2019 (Ida Marie Odgaard/Ritzau/Alamy)

Una vista ravvicinata mostra anche il bracciale e l’anello con ametista indossati durante l’evento in Texas. Una varietà di gioielli in ametista è stata avvistata recentemente, inclusa una anello indossato dalla Regina Mary alla Cattedrale di Aarhus. L’incredibile versatilità e bellezza di questi gioielli sono sempre in evoluzione.

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Le Tiara Sfavillanti dell’Ereditaria Principessa Astrid di Norvegia

La Principessa Astrid, signora Ferner, accompagnata dal Principe ereditario Haakon di Norvegia, arriva a una cena di gala diplomatica al Palazzo Reale di Oslo il 9 febbraio 2023 (Heiko Junge/NTB/Alamy)
La Principessa Astrid, signora Ferner, accompagnata dal Principe ereditario Haakon di Norvegia, arriva a una cena di gala diplomatica al Palazzo Reale di Oslo il 9 febbraio 2023 (Heiko Junge/NTB/Alamy)

Oggi, la Principessa Astrid, sorella del Re di Norvegia, celebra un compleanno straordinario: il suo 92° anniversario. Astrid continua a essere un membro attivo della famiglia reale norvegese, partecipando a cene di gala e indossando splendidi diademi—tutti con legami con i suoi gloriosi antenati reali del passato.

La Principessa Astrid di Norvegia posa per un ritratto ufficiale in celebrazione del suo imminente 25° compleanno, gennaio 1957 (Keystone Pictures/Zuma Press/Alamy)
La Principessa Astrid di Norvegia posa per un ritratto ufficiale in celebrazione del suo imminente 25° compleanno, gennaio 1957 (Keystone Pictures/Zuma Press/Alamy)

In onore del compleanno di Astrid, oggi volgiamo lo sguardo ai diademi che ha indossato nel corso della sua vita, tutti eredità dei suoi antenati reali norvegesi, svedesi e britannici. Nella foto, la Principessa Astrid posa per una scintillante fotografia ufficiale per celebrarne il 25° compleanno nel 1957. Indossando un bracciale di diamanti appartenuto alla sua defunta madre—anche indossato una volta da Astrid come tiara—e perle, sfoggia un interessante set di gioielli in oro giallo tempestato di pietre semi-preziose.

Il diadema, gli orecchini e la spilla furono donati ad Astrid dalla sua nonna materna, la Principessa Ingeborg di Svezia. In un’intervista con il noto storico dei gioielli reali norvegesi Trond Norén Isaksen, la Principessa Astrid ha condiviso che la Principessa Ingeborg credeva che il bandeau dorato “fosse falso” e non un autentico pezzo di gioielleria di pregio. Tuttavia, non era affatto così. Si scopre che il diadema d’oro e i gioielli che lo accompagnano sono “reali”. Provengono dalla collezione della Principessa Pauline di Württemberg, madre della Regina Sofia di Svezia (la suocera della Principessa Ingeborg). Astrid possiede ancora oggi il bandeau d’oro e i gioielli abbinati, indossandoli occasionalmente.

 

La Principessa Astrid di Norvegia partecipa a un banchetto di stato al Palazzo Reale di Oslo durante la visita di stato danese in Norvegia, febbraio 1960 (NTB/Alamy)
La Principessa Astrid di Norvegia partecipa a un banchetto di stato al Palazzo Reale di Oslo durante la visita di stato danese in Norvegia, febbraio 1960 (NTB/Alamy)

La prematura scomparsa della madre della Principessa Astrid, la Principessa Consorte Märtha, ha fatto sì che Astrid venisse talvolta chiamata a ricoprire il ruolo di prima dama di Norvegia in importanti eventi reali. Quando il Re Frederik IX e la Regina Ingrid di Danimarca visitarono la Norvegia nel febbraio 1960, Astrid assunse il ruolo di dama reale più anziana di Norvegia. Di conseguenza, indossò alcuni dei diademi e gioielli più sontuosi di sua madre per le occasioni galanti della visita.

Qui, durante un banchetto di stato al Palazzo Reale di Oslo, Astrid indossa il Diadema di Diamanti della Regina Josefina. La Principessa Märtha aveva ereditato il diadema da suo zio, il Principe Gustav di Danimarca, nel 1944. Il pezzo era stato tramandato dalla bisnonna di Gustav, la Regina Josefina di Svezia, che era nipote dell’Imperatrice Giuseppina di Francia. Märtha indossò il diadema occasionalmente negli anni precedenti alla sua morte nel 1954. Oggi, è indossato dalla Regina Sonja.

 

La Principessa Astrid di Norvegia partecipa a un concerto di gala a Oslo durante la visita di stato danese in Norvegia, febbraio 1960 (Ivar Aaserud/Sverre A. Børretzen/NTB/Alamy)
La Principessa Astrid di Norvegia partecipa a un concerto di gala a Oslo durante la visita di stato danese in Norvegia, febbraio 1960 (Ivar Aaserud/Sverre A. Børretzen/NTB/Alamy)

Durante la stessa visita di stato danese in Norvegia nel 1960, la Principessa Astrid indossò anche un altro grande diadema generalmente riservato alla dama reale più anziana di Norvegia. Il diadema di diamanti ed emer450ald e il suo parure coordinato giunsero in Norvegia con la Principessa Märtha. Gli smeraldi sono anch’essi un’eredità della famiglia della Regina Josefina di Svezia, che li ereditò da sua sorella, l’Imperatrice Amelia del Brasile. La Regina Sofia di Svezia li passò a sua nuora, la Principessa Ingeborg.

In un toccante episodio della storia della gioielleria reale, la Principessa Ingeborg regalò gli smeraldi alla figlia, la Principessa Märtha, mentre lasciava la Scandinavia con i suoi figli (inclusa Astrid) per esiliarsi in America durante la Seconda Guerra Mondiale. Ingeborg desiderava che Märtha potesse vendere gli smeraldi in caso di difficoltà economiche. Fortunatamente, non ce ne fu bisogno, e gli smeraldi tornarono in Europa con i reali norvegesi alla fine della guerra. Oggi, il diadema è indossato anche dalla Regina Sonja.

(Inoltre, P.S.: La Regina Ingrid, seduta di fronte alla Principessa Astrid, indossa la Tiara di Perle Poiré e gioielli del parure coordinato.)

 

La Principessa Astrid, signora Ferner, arriva al braccio dello Shah di Persia per un banchetto di stato al Palazzo Reale di Oslo durante la visita di stato iraniana in Norvegia, maggio 1961 (NTB/Alamy)
La Principessa Astrid, signora Ferner, arriva al braccio dello Shah di Persia per un banchetto di stato al Palazzo Reale di Oslo durante la visita di stato iraniana in Norvegia, maggio 1961 (NTB/Alamy)

Nel gennaio 1961, la Principessa Astrid sposò l’uomo d’affari (e medaglia olimpica) Johan Martin Ferner. Poiché Ferner era un comune mortale, il titolo e lo stile di Astrid cambiarono in Altezza Reale la Principessa Astrid, signora Ferner dopo il matrimonio. Tuttavia, ha continuato a essere una figura centrale nella ridotta famiglia reale norvegese, partecipando a eventi di gala reali a sostegno di suo padre, il Re Olav V (e in seguito di suo fratello, il Re Harald V).

Qui, pochi mesi dopo il suo matrimonio, la Principessa Astrid arriva a un banchetto di stato al Palazzo Reale di Oslo al braccio dell’ospite d’onore, lo Shah di Iran. Indossa il suo abito da sposa (senza il corpetto di pizzo e la sovrapposizione delle maniche) per l’occasione, abbinato a un diadema speciale ereditato da sua madre. Questo è il Diadema Vasa, dono di matrimonio della Principessa Märtha nel 1929 da parte del popolo di Stoccolma, sua città natale. Il diadema fa parte della collezione di Astrid da decenni, ma ha rivelato l’intenzione di restituirlo ai forzieri reali norvegesi dopo la sua morte.

 

La Principessa Astrid, signora Ferner partecipa a una cena di gala con il Primo Ministro della Finlandia, marzo 1983 (Bjørn Sigurdsøn/NTB/Alamy)
La Principessa Astrid, signora Ferner partecipa a una cena di gala con il Primo Ministro della Finlandia, marzo 1983 (Bjørn Sigurdsøn/NTB/Alamy)

Astrid intende anche lasciare questo straordinario diadema di diamanti e turchese alla famiglia reale dopo la sua eventuale morte. Questo diadema è un’eredità spettacolare dalla bisnonna reale britannica di Astrid, la Regina Alessandra del Regno Unito. La figlia di Alessandra, la Regina Maud di Norvegia, ereditò il diadema dopo la morte di Alessandra. Quando la Regina Maud morì nel 1938, i suoi gioielli si trovavano con lei in Inghilterra e rimasero lì durante la guerra successiva.

Alla fine, i gioielli tornarono in Norvegia e furono suddivisi dal Re attuale e dalle sue sorelle. Astrid ricevette il diadema di turchesi e i gioielli abbinati dalla collezione della sua defunta nonna, e continua a indossare i gioielli di tanto in tanto anche oggi.

 

La Principessa Astrid, signora Ferner partecipa a un banchetto di stato al Palazzo Reale di Oslo durante la visita di stato islandese in Norvegia, febbraio 1997 (Morten Holm/NTB/Alamy)
La Principessa Astrid, signora Ferner partecipa a un banchetto di stato al Palazzo Reale di Oslo durante la visita di stato islandese in Norvegia, febbraio 1997 (Morten Holm/NTB/Alamy)

L’altro gioiello che la Principessa Astrid ereditò dalla collezione della Regina Maud era un’aigrette versatile che può essere indossata con due diversi ornamenti. Il primo è un ornamento floreale in rubino con due antenne in rubini e diamanti, indossato da Astrid nella foto sopra alla fine degli anni ’90. L’ornamento in rubini e diamanti era uno dei regali di nozze di Maud, presentato a lei da un gruppo di “Amiche e Amici” nel 1896.

 

La Principessa Astrid, signora Ferner partecipa a un banchetto di stato al Palazzo Reale di Oslo durante la visita di stato islandese in Norvegia, marzo 2017 (Cornelius Poppe/NTB/Alamy)
La Principessa Astrid, signora Ferner partecipa a un banchetto di stato al Palazzo Reale di Oslo durante la visita di stato islandese in Norvegia, marzo 2017 (Cornelius Poppe/NTB/Alamy)

Il secondo ornamento è progettato per somigliare a un paio di delicate ali di diamante. Qui, Astrid abbina le ali ai suoi turchesi e a un particolare bracciale reale per una cena di stato nel 2017. Il bracciale presenta l’insegna dell’Ordine di Vittoria e Alberto, anch’esso parte della collezione della Regina Maud. Nel 2019, Astrid ha regalato il bracciale alla sua pronipote, la Principessa Ingrid Alexandra di Norvegia, come regalo di conferma. Tuttavia, le aigrettes rimarranno con la famiglia Ferner—Astrid ha dichiarato a Isaksen che intende lasciare quei gioielli ai suoi figli.

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Un Paio di Orecchini Sentimentali e una Spilla Simbolica per la Regina Margrethe

La regina Margherita di Danimarca partecipa all'inaugurazione della nuova Prins Henriks Skole a Frederiksberg il 7 febbraio 2024 (Ida Marie Odgaard/Ritzau Scanpix/Alamy)
La regina Margherita di Danimarca partecipa all’inaugurazione della nuova Prins Henriks Skole a Frederiksberg il 7 febbraio 2024 (Ida Marie Odgaard/Ritzau Scanpix/Alamy)

Mercoledì, la regina Margherita di Danimarca ha visitato Frederiksberg per l’inaugurazione di una nuova scuola dedicata alla memoria di suo marito defunto, indossando gioielli speciali che onorano il suo ricordo.

La regina Margherita di Danimarca partecipa all'inaugurazione della nuova Prins Henriks Skole a Frederiksberg il 7 febbraio 2024 (Ida Marie Odgaard/Ritzau Scanpix/Alamy)
La regina Margherita di Danimarca partecipa all’inaugurazione della nuova Prins Henriks Skole a Frederiksberg il 7 febbraio 2024 (Ida Marie Odgaard/Ritzau Scanpix/Alamy)

Con un aspetto radioso e avvolta in una calda giacca di pelliccia, la regina Margherita è arrivata al nuovo edificio della Prins Henriks Skole a Frederiksberg mercoledì per una cerimonia di inaugurazione ufficiale. La scuola è dedicata al marito di Margherita, il principe Henrik, scomparso nel 2018. Essendo francese, è naturale che la scuola si concentri sull’istruzione in lingua francese, accogliendo oltre 800 studenti di circa 40 nazionalità diverse.

 

La regina Margherita di Danimarca partecipa all'inaugurazione della nuova Prins Henriks Skole a Frederiksberg il 7 febbraio 2024 (Ida Marie Odgaard/Ritzau Scanpix/Alamy)
La regina Margherita di Danimarca partecipa all’inaugurazione della nuova Prins Henriks Skole a Frederiksberg il 7 febbraio 2024 (Ida Marie Odgaard/Ritzau Scanpix/Alamy)

Per l’inaugurazione del nuovo edificio scolastico, Margherita ha optato per un completo e un cappello con il tradizionale motivo a quadri scolastici, completato da una gonna a pieghe. I gioielli scelti per l’occasione avevano un significato particolare: orecchini e una spilla che rimandano al principe Henrik e alla Francia.

 

La regina Margherita di Danimarca partecipa all'inaugurazione della nuova Prins Henriks Skole a Frederiksberg il 7 febbraio 2024 (Ida Marie Odgaard/Ritzau Scanpix/Alamy)
La regina Margherita di Danimarca partecipa all’inaugurazione della nuova Prins Henriks Skole a Frederiksberg il 7 febbraio 2024 (Ida Marie Odgaard/Ritzau Scanpix/Alamy)

Gli orecchini in argento dal design moderno sono gioielli speciali legati alla memoria di Henrik.

 

La regina Margherita di Danimarca partecipa all'inaugurazione della nuova Prins Henriks Skole a Frederiksberg il 7 febbraio 2024 (Ida Marie Odgaard/Ritzau Scanpix/Alamy)
La regina Margherita di Danimarca partecipa all’inaugurazione della nuova Prins Henriks Skole a Frederiksberg il 7 febbraio 2024 (Ida Marie Odgaard/Ritzau Scanpix/Alamy)

Ecco uno sguardo ravvicinato. Gli orecchini presentano il cifrario reale di Henrik circondato da un bordo solare.

 

La regina Margherita di Danimarca partecipa all'inaugurazione della nuova Prins Henriks Skole a Frederiksberg il 7 febbraio 2024 (Ida Marie Odgaard/Ritzau Scanpix/Alamy)
La regina Margherita di Danimarca partecipa all’inaugurazione della nuova Prins Henriks Skole a Frederiksberg il 7 febbraio 2024 (Ida Marie Odgaard/Ritzau Scanpix/Alamy)

La spilla di Margherita, a forma di gallo e decorata con diamanti, rubini, smeraldi, zaffiri e una grande perla bianca, è spesso indossata per eventi legati alla Francia, patria ancestrale della famiglia di Henrik. È interessante notare che la spilla non è stata un dono francese; invece, è stata presentata a Margherita in Italia nel 1968 da una compagnia di navigazione durante la cerimonia di battesimo di un nuovo traghetto per una rotta tra Copenhagen e Oslo. L’anno è significativo: le è stata data l’anno dopo il matrimonio con il suo marito francese, Henrik, e il gallo è un importante simbolo nazionale francese.

 

La regina Margherita II e il principe Henrik di Danimarca, con il principe ereditario Frederik, il principe Joachim, il principe Nikolai, il principe Felix, il principe Christian e la principessa Isabella, salutano dalla balconata del Palazzo Christian IX nel complesso di Amalienborg il giorno del compleanno della regina, 16 aprile 2009 (Schiller Graphics/Getty Images)
La regina Margherita II e il principe Henrik di Danimarca, con il principe ereditario Frederik, il principe Joachim, il principe Nikolai, il principe Felix, il principe Christian e la principessa Isabella, salutano dalla balconata del Palazzo Christian IX nel complesso di Amalienborg il giorno del compleanno della regina, 16 aprile 2009 (Schiller Graphics/Getty Images)

Nel corso degli ultimi cinquant’anni, Margherita ha indossato la spilla in molteplici occasioni, specialmente in quelle collegabili alla sua famiglia e alla Francia. Nella foto sopra, la indossa accanto a Henrik mentre saluta la folla radunata ad Amalienborg per il suo compleanno nel 2009.

 

La regina Margherita II di Danimarca riceve il Primo Ministro francese Jean-Marc Ayrault a Copenhagen il 21 ottobre 2013 (Nikolai Linares/AFP/Getty Images)
La regina Margherita II di Danimarca riceve il Primo Ministro francese Jean-Marc Ayrault a Copenhagen il 21 ottobre 2013 (Nikolai Linares/AFP/Getty Images)

Spesso la regina ha indossato la spilla in occasione di eventi diplomatici francesi durante il suo regno, incluso questo incontro con il Primo Ministro francese Jean-Marc Ayrault a Copenhagen nel 2013.

 

La regina Margherita II di Danimarca partecipa all'inaugurazione di una mostra delle sue opere d'arte al Museo Henri Martin di Cahors il 17 agosto 2022 (VALENTINE CHAPUIS/AFP via Getty Images)
La regina Margherita II di Danimarca partecipa all’inaugurazione di una mostra delle sue opere d’arte al Museo Henri Martin di Cahors il 17 agosto 2022 (VALENTINE CHAPUIS/AFP via Getty Images)

Ad agosto 2022, ha indossato la spilla a forma di gallo in un luogo di particolare significato per un’occasione speciale: l’apertura di una mostra delle sue opere d’arte in un museo a Cahors, nel sud della Francia. La famiglia di Henrik proviene originariamente da Cahors, e lui e Margherita acquistarono una casa per vacanze, lo Château de Cayx, nella zona poco dopo il loro matrimonio.

 

La regina Margherita di Danimarca partecipa all'inaugurazione della nuova Prins Henriks Skole a Frederiksberg il 7 febbraio 2024 (Ida Marie Odgaard/Ritzau Scanpix/Alamy)
La regina Margherita di Danimarca partecipa all’inaugurazione della nuova Prins Henriks Skole a Frederiksberg il 7 febbraio 2024 (Ida Marie Odgaard/Ritzau Scanpix/Alamy)

Ecco un’altra vista eccellente degli orecchini e della spilla indossati mercoledì per l’inaugurazione della scuola. È stimolante vedere come la regina Margherita continua ad esprimere la sua abilità con la collezione di gioielli in occasioni speciali anche negli anni della sua pensione.

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